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Antonio De Luca (vescovo)

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Antonio De Luca, C.SS.R.
vescovo della Chiesa cattolica
Dum omni modo Christus adnuntietur
 
TitoloTeggiano-Policastro
Incarichi attuali
 
Nato1º luglio 1956 (68 anni) a Torre del Greco
Ordinato presbitero5 luglio 1981
Nominato vescovo26 novembre 2011 da papa Benedetto XVI
Consacrato vescovo7 gennaio 2012 dal cardinale Crescenzio Sepe
 

Antonio De Luca (Torre del Greco, 1º luglio 1956) è un vescovo cattolico italiano, dal 26 novembre 2011 vescovo di Teggiano-Policastro.

Nasce a Torre del Greco, in provincia e arcidiocesi di Napoli, il 1º luglio 1956.

Formazione e ministero sacerdotale

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Dopo aver emesso i primi voti nella Congregazione del Santissimo Redentore il 29 settembre 1973, consegue la licenza in teologia morale presso la Pontificia facoltà teologica dell'Italia meridionale.

Il 5 luglio 1981 è ordinato presbitero presso il Colle Sant'Alfonso a Torre del Greco.[1]

Dopo l'ordinazione ricopre numerosi incarichi presso la Congregazione del Santissimo Redentore, impegnandosi per l'animazione della missione all'estero (Madagascar e Argentina) dei confratelli redentoristi. Cura soprattutto la formazione degli studenti e ricopre poi l'incarico di superiore provinciale della comunità redentorista.

Dal 1998 al 2003 è direttore e docente presso la Scuola di formazione per gli operatori pastorali.

Dal 2007 è pro-vicario episcopale per la Vita consacrata dell'arcidiocesi di Napoli. È membro del Collegio dei consultori e del Consiglio presbiterale dell'arcidiocesi di Napoli.

Ministero episcopale

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Mons. Antonio De Luca in occasione del decimo anniversario dell'ordinazione episcopale.

Il 26 novembre 2011 papa Benedetto XVI lo nomina vescovo di Teggiano-Policastro;[1] succede ad Angelo Spinillo, precedentemente nominato vescovo di Aversa. Il 7 gennaio 2012 riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Napoli, dal cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli, co-consacranti l'arcivescovo Joseph William Tobin, segretario della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, e il suo predecessore Angelo Spinillo. Il 4 febbraio seguente prende possesso della diocesi.

Nel 2021 è eletto segretario generale della Conferenza episcopale campana. Altresì sempre in seno alla CEC è delegato regionale per le Comunicazioni Sociali.

Il 4 marzo 2023, nella ricorrenza del IX centenario della morte di San Pietro Pappacarbone, vescovo di Policastro e patrono della diocesi di Teggiano-Policastro, indice uno speciale anno giubilare, inaugurato nella concattedrale Santa Maria Assunta di Policastro Bussentino, che si concluderà il 4 marzo 2024.[2]

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  1. ^ Salta a: a b Rinunce e nomine. Nomina del Vescovo di Teggiano-Policastro (Italia), su press.vatican.va, 26 novembre 2011. URL consultato il 25 novembre 2022.
  2. ^ Massimo La Corte, Anno Giubilare per il IX Centenario della morte di S. Pietro Pappacarbone, su diocesiteggiano.org, 14 febbraio 2023. URL consultato il 5 marzo 2023.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Vescovo di Teggiano-Policastro Successore
Angelo Spinillo dal 26 novembre 2011 in carica

Predecessore Segretario generale della Conferenza episcopale campana Successore
Antonio Di Donna dal 2021 in carica
Controllo di autoritàSBN TO0V697057