Aldo Pini
Aldo Pini | |
---|---|
Nascita | Roma, 18 marzo 1904 |
Morte | Fiume Sagan, 5 giugno 1937 |
Cause della morte | Caduto in combattimento |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Fanteria |
Corpo | Regio corpo truppe coloniali della Tripolitania Regio corpo truppe coloniali della Somalia italiana |
Reparto | I Gruppo bande armate del confine |
Anni di servizio | 1933 - 1937 |
Grado | Sergente maggiore |
Guerre | Guerra d'Etiopia |
Campagne | Riconquista della Libia Arbegnuoc |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Combattenti Liberazione[1] | |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Aldo Pini (Roma, 18 marzo 1904 – Fiume Sagan, 5 giugno 1937) è stato un militare italiano, insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria nel corso delle grandi operazioni di polizia coloniale in Africa Orientale Italiana[2].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Roma il 18 marzo 1904, figlio di Gino e Olimpia Zulloli.[2] All'età di diciotto anni si arruolò volontario nel Regio Esercito assegnato al Regio corpo truppe coloniali della Tripolitania, giungendo a Tripoli il 30 novembre 1922.[1] In Tripolitania fu assegnato al Battaglione volontari italiani per passare, nel 1923, nel 3º Gruppo squadroni sahariani.[1] Nel 1925, frequentato il corso allievi sottufficiali presso il Reparto Deposito coloniale, fu trasferito al Gruppo sahariano occidentale dove fu promosso a caporale maggiore nell'ottobre dello stesso anno, sergente nel dicembre 1926 e sergente maggiore nel 1927, distinguendosi in numerose azioni e meritandosi anche un encomio solenne e due croci di guerra al valor militare.[1] Ritornato in Patria nel 1931 fu trasferito in servizio al 26º Reggimento fanteria dove prestò servizio fino all'aprile 1935, quando, destinato a domanda nel Regio corpo truppe coloniali della Somalia italiana, fu assegnato al I Gruppo bande armate di confine.[1] Partecipò alle operazioni belliche nel corso della guerra d'Etiopia, e fu decorato con ulteriori due croci di guerra al valor militare.[1] Rimasto gravemente ferito in azione sul fiume Sagan, decedette il 5 giugno 1937 presso l'ospedale da campo n. 545 in seguito alle ferite riportate in combattimento.[1] Fu insignito con la medaglia d'oro al valor militare alla memoria.[2]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— Regio Decreto 20 gennaio 1939.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
[modifica | modifica wikitesto]
Fonti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g Combattenti Liberazione.
- ^ a b c Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare 1965, p. 233.
- ^ Pini, Aldo Medaglia d'oro al valor militare, su quirinale.it, Quirinale. URL consultato l'11 luglio 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Angelo Del Boca, Gli italiani in Africa orientale. Vol. 2: La conquista dell'Impero, Milano, A. Mondadori Editore, 1992.
- Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare, Le medaglie d'oro al valor militare Volume primo (1929-1941), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 233.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Salvatore Giuliano (militare)
- Vasco Agosti
- Francesco Crucioli
- Gaetano Franco
- Giuseppe Arena (militare)
- Luigi Manusardi
- Guido Petropoli
- Giacomo Soliman
- Giorgio Pollera
- Antero Gheri
- Luigi Tempini
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Aldo Pini
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Soliman, Giacomo, su Combattenti Liberazione. URL consultato l'11 gennaio 2022.