Alberto Giombini

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Alberto Giombini
NascitaJesi, 18 luglio 1898
Morte1983
Cause della mortenaturale
EtniaItaliano
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Italia
Bandiera dell'Italia Italia
Forza armataRegio Esercito
ArmaFanteria
CorpoCorpo nazionale dei vigili del fuoco
SpecialitàBersaglieri
UnitàArditi
Anni di servizio1915-1918
GradoColonnello
GuerrePrima guerra mondiale
CampagneFronte italiano
BattaglieBattaglie dell'Isonzo
Battaglia di Caporetto
Battaglia di Vittorio Veneto
Comandante diCorpo nazionale dei vigili del fuoco
Altre carichePrefetto del Ministero dell'interno
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Alberto Giombini (Jesi, 18 luglio 18981983) è stato un militare, funzionario e vigile del fuoco italiano.

Fu ufficiale dei bersaglieri nella Grande Guerra, facendo poi parte degli Arditi.[1] Dopo vari incarichi nel Partito Nazionale Fascista,[1] fu nominato Prefetto e, nel 1938, Direttore Generale dei Servizi Antincendi al Ministero dell'Interno, allo scopo di unire i numerosi servizi di pompieri del paese.[1][2]Allo scopo promosse la creazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, già operativo nel 1938, anche se nato concretamente con il decreto regio 333 del 1939,[3] Corpo che diresse fino alla fine della seconda guerra mondiale, quando venne epurato e processato per collaborazionismo, venendo tuttavia assolto in formula piena.[1]

  1. ^ a b c d (PDF) Alessandro Mella, Ricordando una figura speciale (PDF) [collegamento interrotto], su obiettivosicurezza.vigilfuoco.it, Obiettivo Sicurezza. URL consultato il 20 luglio 2011.
  2. ^ La guerra per il personale Volontario dei VVF, su anvvfv.org, ANVVFV. URL consultato il 20 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2011).
  3. ^ Regio Esercito, su regioesercito.it. URL consultato il 20 luglio 2011.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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