Air Wick
Air Wick è una linea di deodoranti per ambienti prodotto dalla Reckitt Benckiser.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La linea Air Wick fu introdotta sul mercato statunitense nel 1943[1] da Guy Sherman Paschal (Washington, 1º agosto 1901 - Oneco, 28 maggio 1989) un avvocato, giornalista, inventore e imprenditore americano[2]. Dopo un periodo di ricerca e sviluppo nel seminterrato del suo appartamento nel quartiere del Bronx, a New York, fondò nel 1940 la AirKem per distribuire prodotti per la pulizia[3]. Nel 1943 l'azienda cominciò a vendere l'Air Wick, uno dei primi deodoranti per ambienti appositamente creati per la casa; la distribuzione, inizialmente confinata alla sola città di New York, si allargò rapidamente coprendo in breve tempo l'intero territorio americano e, nel 1953 Europa Australia e Canada.[1]
Nel 1977 l'azienda viene comprata dalla Ciba Geigy, la quale la vendette alla Reckitt & Colman nel dicembre 1984 per 200 milioni di dollari.[4]
Controversie
[modifica | modifica wikitesto]Nel febbraio 2006 la Procter & Gamble accuso di plagio la Reckitt Benckiser, affermando che il design dell'"Air Wick Odour Stop" fosse una copia del "Air Spray" a marchio Febreze. Nel dicembre 2006, la Corte suprema del Regno Unito vietò la commercializzazione del prodotto in Europa, ma nell'ottobre 2007, la corte ribaltò la sentenza, dando ragione alla Reckitt Benckiser.[5]
Prodotti
[modifica | modifica wikitesto]La linea Air Wick distribuisce diffusori tradizionali, elettrici, automatici, candele profumate e oli.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b airwick.it. URL consultato il 5 febbraio 2016.
- ^ (EN) Obituaries, Guy Sherman Pascal, in Sarasota Herald Tribune, 1º giugno 1989. URL consultato il 5 febbraio 2016.
- ^ (EN) Guy S. Paschal, 87, Developer of Airwick, in The New York Times, 1º giugno 1989. URL consultato il 5 febbraio 2016.
- ^ (EN) Reckitt Purchase Of Airwick Set, in The New York Times, 21 dicembre 1984. URL consultato il 5 febbraio 2016.
- ^ (EN) High Court grants Reckitt right to sell Air Wick Odour Stop air freshener, in Marketing Week, 11 ottobre 2007. URL consultato il 5 febbraio 2016.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Air Wick
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su airwick.us.
- (EN) Sito ufficiale, su airwick.co.uk.
- airwick.it. URL consultato il 10 giugno 2020.