Aigle
Aigle comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Vaud |
Distretto | Aigle |
Amministrazione | |
Sindaco | Grégory Devaud (PLR) |
Lingue ufficiali | Francese |
Territorio | |
Coordinate | 46°19′02″N 6°58′02″E |
Altitudine | 415 m s.l.m. |
Superficie | 16,36 km² |
Abitanti | 9 961 (2016) |
Densità | 608,86 ab./km² |
Frazioni | Fontanney, Les Fontaines, Vers-Pousaz |
Comuni confinanti | Collombey-Muraz (VS), Leysin, Ollon, Ormont-Dessous, Vouvry (VS), Yvorne |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 1860 |
Prefisso | 024 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 5401 |
Targa | VD |
Nome abitanti | aiglons |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Aigle (toponimo francese,pronuncia /ɛɡl/; in tedesco Aelen, desueto[1]) è un comune svizzero di 9 961 abitanti del Canton Vaud, nel distretto di Aigle del quale è capoluogo; in posizione di incrocio tra pianura e montagna, è al centro di una rete ferroviaria e stradale.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Aigle si trova a 415 metri di altitudine, con il punto più alto posto a 1040 metri, ed è situata nel cuore del Chiablese vodese, all'incrocio tra il fiume Grande Eau ed il Rodano e tra la Valle degli Ormonts e quella del Rodano. Ai piedi delle Prealpi di Vaud, è circondata dai massicci del Plantour e del Drapel, tra vigneti e terreni agricoli.
Il territorio si estende su 16,41 km2.[2] Secondo rilevazioni del periodo 2013-2018, le abitazioni e le infrastrutture rappresentavano il 28% della superficie comunale, i terreni agricoli il 31,3 %, i boschi il 37,3 % e le superfici improduttive il 4,0 %.[3]
Aigle si trova in una regione dal clima oceanico temperato, senza stagioni secche e con estati temperate (Cfb secondo la classificazione dei climi di Köppen).
Tra il 2000 ed il 2022 la temperatura misurata più bassa è stata di −19,0 °C, nel 2000, mentre la raffica di vento più forte ha superato i 120,4 km/h, nel 2014.[4]; la temperatura più alta, invecve, è stata di +36,1 °C, il 5 luglio 2016.[5]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La cittadina appartenne ai Savoia[1] fino al XVI secolo[senza fonte]. Dal suo territorio nel 1828 è stata scorporata la località di Corbeyrier, divenuta comune autonomo[6].
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]«Coupé de sable et d'or à deux aigles de l'un et de l'autre.[7]»
«Troncato di nero e d'oro, a due aquile dell'uno nell'altro.»
Lo stemma è un'arma parlante poiché il toponimo significa "aquila" in lingua francese (aigle). L'aquila appariva già sui sigilli del villaggio nel XV secolo.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa riformata di San Giacomo, attestata dal 1231[1];
- Chiesa parrocchiale cattolica dei Santi Maurizio e Nicolao della Flüe, eretta nel 1866[1];
- Castello di Aigle, eretto nell'XI o XII secolo; inserito nella lista dei beni culturali d'importanza nazionale, dal 1976 ospita il Museo della vite e del vino (Musée vaudois de la vigne et du vin)[1].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:
Abitanti censiti[8]
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Quartieri
[modifica | modifica wikitesto]- Bourg: centro cittadino, è stato sede di un ospizio dal XIV al XVIII secolo e vi si trova la via di Gerusalemme, in cui alcune vecchie casette di legno sono collegate tra loro tramite passerelle coperte[9].
- della Cappella (Chapelle) : il suo nome è legato alla cappella di Saint-Pierre, oggi demolita, dipendente dall'ospizio del Gran San Bernardo.
- Cloître: formatosi intorno al propriato di Saint-Maurice d'Ainay, ospita al suo interno la chiesa di Saint-Maurice, classificata come bene culturale d'importanza nazionale del canton Vaud. Il castello locale è stato costruito nel XIII secolo.
- della Fontana: situato sulla riva destra del fiume Grande Eau, la sua costruzione risale alla fine del Medioevo, risultando così il più recente tra i quartieri storici; ospita un lavatoio coperto. La sua origine risale agli abitanti di Leysin, che depositavano proprio qui i raccolti dei terreni che possedevano nella pianura; ha ospitato successivamente numerose stalle.
- sotto la stazione: quartiere residenziale del XX secolo.
- La Planchette: quartiere di case in affitto, in piena espansione.
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Aigle sorge al centro di un'importante zona vinicola[1].
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Il comune è facilmente raggiungibile con le vie di comunicazione stradali e ferroviarie.
Strade
[modifica | modifica wikitesto]Aigle direttamente situato sulla strada principale che collega Vevey a Martigny nel Canton Vallese. Da Aigle parte la strada principale 11 per il Col des Mosses. L'entrata autostradale per la A9 (Losanna-Sion), aperta nel 1975[1] e che attraversa il comune, si trova a 3 km dal centro. Per la distribuzione capillare nel trasporto pubblico ci sono linee di autobus da Aigle per Corbeyrier, Villars-sur-Ollon, Torgon e Saint-Gingolph[senza fonte].
Ferrovie
[modifica | modifica wikitesto]Il 10 giugno 1857[senza fonte] venne inaugurata la tratta Villeneuve-Bex della linea ferroviaria che collega Losanna a Sion e con essa anche la stazione ferroviaria di Aigle. Oltre alle Ferrovie Federali Svizzere, tre ferrovie private, ora fuse nei Transports Publics du Chablais, hanno il loro capolinea ad Aigle: la ferrovia Aigle-Leysin (inaugurata il 6 novembre 1900[senza fonte]), la ferrovia Aigle-Ollon-Monthey-Champéry (dal 2 aprile 1907[10]) e della ferrovia Aigle-Sépey-Diablerets (dal 22 dicembre 1913[11]).
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune.
Sport
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1990 sede dell'Unione europea di ciclismo, nel 1992 Aigle è stata scelta come sede dell'Unione Ciclistica Internazionale; nel 2004 sono stati costruiti un velodromo di 200 metri e il nuovo World Cycling Centre.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h Jean-Jacques Bouquet, Aigle, in Dizionario storico della Svizzera, 25 giugno 2009. URL consultato il 3 aprile 2018.
- ^ (FR) Portraits régionaux 2021: chiffres-clés de toutes les communes, su bfs.admin.ch, Office fédéral de la statistique.
- ^ (FR) Statistique de la superficie standard - Communes selon 4 domaines principaux, su bfs.admin.ch, Office fédéral de la statistique.
- ^ (FR) Climat annuel pour Aigle (Suisse), su prevision-meteo.ch.
- ^ (FR) Record à battre en Suisse romande: 39,7 degrés, su lematin.ch, Le Matin.
- ^ Denyse Raymond, Corbeyrier, in Dizionario storico della Svizzera, 6 settembre 2005. URL consultato il 4 aprile 2018.
- ^ (FR) Conseil d'État du Canton de Vaud, Arrêté 175.12.1 sur les armoiries communales (AAC), 21 dicembre 2016.
- ^ Dizionario storico della Svizzera
- ^ la Suisse à vélo, Aigle, su veloland.ch, la Suisse à vélo. URL consultato il 30 luglio 2010.
- ^ (FR) Chemin de fer Aigle-Monthey, in Feuille d'avis de Lausanne, Losanna, 2 aprile 1907, p. 12. URL consultato il 17 gennaio 2019.
- ^ (FR) Grégoire Montangero, Il était une voie. Cent ans de chemin de fer Aigle–Sépey–Diablerets, Bex, Publi-Libris, 2014, p. 82, ISBN 978-2-94025-179-7. URL consultato il 28 dicembre 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Aigle
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Jean-Jacques Bouquet, Aigle, in Dizionario storico della Svizzera, 25 giugno 2009. URL consultato il 3 aprile 2018.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 144399300 · LCCN (EN) n93098520 · GND (DE) 4289597-2 · BNF (FR) cb13168144t (data) · J9U (EN, HE) 987007535430005171 |
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