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Adam Duritz

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Adam Duritz
Adam Duritz
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereRock
Rock alternativo
Periodo di attività musicale1991 – in attività
StrumentoVoce, pianoforte
Gruppi attualiCounting Crows
Gruppi precedentiThe Himalayans
Album pubblicati7 (con i Counting Crows)
1 (con gli Himalayans)
Studio4 (con i Counting Crows)
1 (con gli Himalayans)
Live2 (con i Counting Crows)
Raccolte1 (con i Counting Crows)
Sito ufficiale

Adam Frederic Duritz (Baltimora, 1º agosto 1964) è un cantante, musicista e produttore discografico statunitense.

Fondatore e voce solista del gruppo alternative rock Counting Crows. I suoi testi sono stati definiti come "tormentati"[1] e "introspettivi"[2], mentre la sua voce come "evocativa".[1]

Adam Duritz nasce a Baltimora, nello stato del Maryland. Si trasferisce presto nel Rhode Island, poi successivamente a El Paso, Texas, e a Berkeley, California. Ha vissuto a San Francisco, Los Angeles, Amsterdam e, più recentemente, New York. Ha studiato alla Head-Royce School, alla Taft School, alla University of California, Berkeley e alla University of California, Davis, abbandonata prima di terminare gli studi.

Prima di dare vita ai Counting Crows, è stato cantante solista in gruppi della San Francisco Bay Area, i Mod-L Society e i The Himalayans. È stato anche membro di un altro gruppo locale, i Sordid Humor.

Ha collaborato con i The Wallflowers (il gruppo di Jakob Dylan) per l'album Bringing Down the Horse; con Ryan Adams all'album Gold e per la canzone "Butterfly in Reverse" nell'album Hard Candy; con Peter Stuart agli album Propeller e Daisy; con Live all'album V[3]; con Dashboard Confessional alla canzone "So Long, So Long" nell'album Dusk and Summer.[4]

Ha anche contribuito alla colonna sonora del film Josie and the Pussycats.

Rapporto con i fan

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Sin dai primi successi con i Counting Crows, Duritz ha sempre mantenuto un particolare rapporto con i propri fan. Esso ha preso varie forme, tra cui un diario su AOL[5] e, successivamente, un blog sul sito ufficiale della band. Partecipa inoltre in modo attivo alla messageboard della band, rispondendo spesso ai post, e recentemente ha attivato una nuova funzionalità, chiamata AskCrowsAsk, dove i fan possono inviare email ai componenti della band. Questo rapporto, tuttavia, non è sempre stato semplice; Duritz ha avuto anche scontri, sul suo blog, con alcuni fan.[6]

Etichette discografiche

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Duritz ha provato due volte l'impegno personale nell'industria musicale come proprietario di etichette discografiche: nel 1997, è stato cofondatore della E Pluribus Unum, una etichetta indipendente. Prima che fosse acquisita dalla Interscope Records nel 2000, Duritz mise sotto contratto i Joe 90, i Gigolo Aunts, e Neilson Hubbard.

Nel novembre 2006, Adam Duritz ha cominciato a produrre una pop-punk band di Chicago, Blacktop Mourning per il loro album di esordio, intitolato "The Devil and Bunny Show", insieme al chitarrista dei Counting Crows, David Immerglück. Il 15 gennaio 2007 ha annunciato il lancio di una nuova etichetta, la Tyrannosaurus Records. Essa ha prodotto artisti come Notar e i Blacktop Mourning. Ha anche ripubblicato l'unico album del primo gruppo di Duritz, gli Himalayans.

Oltre alle attività in campo musicale, Duritz è stato produttore esecutivo dei film The Locusts (1997) e Burn (1998). Ha fatto un cameo nel film del 2007, Farce of the Penguins[7]

  1. ^ a b Stephen Thomas Erlewine, Counting Crows biography, VH1.com, 2005. URL consultato il 1º marzo 2007 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2007).
  2. ^ Greg Kot, Counting Crows: Biography, Rollingstone.com, 2004. URL consultato il 1º marzo 2007 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2007).
  3. ^ Teri vanHorn, Tricky, Adam Duritz Guest On Fifth Live Album, V, MTV.com, 12 luglio 2001. URL consultato il 23 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2007).
  4. ^ Corey Moss, Dashboard Confessional Singer Records Duet With Adam Duritz, MTV.com, 19 gennaio 2006. URL consultato il 23 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2007).
  5. ^ He Says, AdamDuritz.com. URL consultato il 23 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2007).
  6. ^ CountingCrows.com news.journal, 7 luglio 2004. URL consultato il 23 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
  7. ^ Farce of the Penguins, MTV.com, 2007. URL consultato il 23 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2007).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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