Abd Allah ibn al-Mu'izz
Abd Allah ibn al-Mu'izz (fl. XI secolo) è stato un governatore ziride della Sicilia, tra il 1036 e il 1040.
Proveniente dalla dinastia ziride, era figlio dell'emiro dell'Ifriqiya Al-Mu'izz ibn Badis. Le notizie su Abd Allah sono esigue. Nel 1036 fu a capo di un potente esercito che presto sconfisse l'emiro kalbita, spingendo quest'ultimo a implorare il sostegno militare dei suoi alleati bizantini. Di conseguenza l'imperatore Michele 'il Paflagone' ordinò al celebre generale Giorgio Maniace, l'ex governatore di Edessa, di preparare una forza d'invasione.[1] Nel 1040 Giorgio Maniace, tra Randazzo e Troina, sconfisse le truppe musulmane di Abd Allah[2] che perse tutti i suoi possedimenti. Abd Allah si ritrovò assediato a Palermo[3] ma ricevette presto rinforzi significativi da suo padre dall'Ifriqiya. Nel 1040, a seguito di conflitti alla guida dell'esercito bizantino, poté passare all'offensiva, a seguito della quale liberò gran parte della Sicilia. Allo stesso tempo, il suo rivale Hassan divenne più potente. I feudatari locali non lo riconobbero come emiro e, incapace di affrontare tutti i nemici, Abd Allah tornò in Ifriqiya.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Charles D. Stanton, Medieval Maritime Warfare, Pen and Sword, 30 giugno 2015, p. 41, ISBN 978-1-78159-251-9. URL consultato il 28 novembre 2023.
- ^ Giovanni Crisostomo Sciacca, Fonti per una storia di Tindari e Patti: dal mito ai corsari, L'ERMA di BRETSCHNEIDER, 2004, p. 213, ISBN 978-88-8265-263-0. URL consultato il 28 novembre 2023.
- ^ Archivio storico siciliano pubblicazione periodica per cura della Scuola di paleografia di Palermo, 1873, p. 226. URL consultato il 28 novembre 2023.