ADAS

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando i sistemi utilizzati in ambito trasporti, vedi Advanced Driver Assistance Systems.
Asteroidi scoperti[1][2][3]: 219
43511 Cima Ekar 11 febbraio 2001
46392 Bertola 5 gennaio 2002
51406 Massimocalvani 26 febbraio 2001
55428 Cappellaro 14 ottobre 2001
57879 Cesarechiosi 2 gennaio 2002
65091 Saramagrin 1º febbraio 2002
72543 Simonemarchi 26 febbraio 2001
77136 Mendillo 26 febbraio 2001
82153 Alemigliorini 23 marzo 2001
83956 Panuzzo 7 dicembre 2001
88961 Valpertile 14 ottobre 2001
89664 Pignata 19 dicembre 2001
89739 Rampazzi 9 gennaio 2002
89818 Jureskvarč 2 gennaio 2002
90288 Dalleave 6 marzo 2003
95008 Ivanobertini 4 gennaio 2002
95024 Ericaellingson 8 gennaio 2002
95474 Andreajbarbieri 10 marzo 2002
98866 Giannabussolari 15 gennaio 2001
107393 Bernacca 1º febbraio 2001
108072 Odifreddi 22 marzo 2001
111561 Giovanniallevi 5 gennaio 2002
310222 Vasipetropoulou 10 gennaio 2002
310652 Hansjörgdittus 10 gennaio 2002
316527 Jürgenoberst 26 febbraio 2001
322577 Stephanhellmich 22 marzo 2001
329025 Annekathrin 16 febbraio 2001
331341 Frankscholten 19 febbraio 2002
331371 Jockers 16 febbraio 2001
353677 Harald 18 gennaio 2002
357148 El-Maarry 2 febbraio 2002
379732 Oklay 8 gennaio 2002
379767 Barcis 23 marzo 2001

ADAS, acronimo di Asiago-DLR Asteroid Survey (traduzione letterale dall'inglese: Ricerca di asteroidi Asiago-DLR), è un progetto per la ricerca di comete e asteroidi, con particolare attenzione ai NEO.

É un progetto in collaborazione tra l'italiano Dipartimento di astronomia dell'Università di Padova e il tedesco Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt. Si avvale del telescopio Schmidt della Stazione osservativa di Cima Ekar dell'Osservatorio astrofisico di Asiago che è identificata dal codice IAU 209.

Il progetto di ricerca si coordina con l'UDAS (Uppsala-DLR Asteroid Survey).

  1. ^ Lista alfabetica degli scopritori di asteroidi, su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato il 6 aprile 2023.
  2. ^ Observing Statistics, in Sito ufficiale, ADAS (Asiago-DLR Asteroid Survey). URL consultato il 20 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2012).
  3. ^ Dati aggiornati al 6 aprile 2023. Nell'elenco appaiono solamente gli asteroidi con denominazione definitiva.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Il sito del progetto, su dipastro.pd.astro.it. URL consultato il 21 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2012).
  Portale Astronomia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di astronomia e astrofisica