1. Fussballclub Heidenheim 1846
1. F.C. Heidenheim Calcio | |
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Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Blu, rosso |
Dati societari | |
Città | Heidenheim an der Brenz |
Nazione | Germania |
Confederazione | UEFA |
Federazione | DFB |
Campionato | Bundesliga |
Fondazione | 1846 |
Rifondazione | 2007 |
Presidente | Klaus Mayer |
Allenatore | Frank Schmidt |
Stadio | Voith-Arena (15.000 posti) |
Sito web | www.fc-heidenheim.de |
Palmarès | |
Titoli nazionali | 1 Bundesliga 2 1 3. Liga |
Stagione in corso | |
Si invita a seguire il modello di voce |
L'1. Fussballclub Heidenheim 1846, meglio noto come 1. FC Heidenheim 1846, è una società calcistica tedesca con sede nella città di Heidenheim an der Brenz, nel Baden-Württemberg. Milita nella Bundesliga, la massima serie del campionato tedesco.
Nel 2022-2023 ha vinto il campionato di seconda serie, categoria in cui ha esordito nel 2014.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il club odierno fu fondato nel 2007 dalla separazione della sezione calcio dalla Heidenheimer Sportbund, polisportiva che ha 5.800 membri in 27 dipartimenti. L'indipendenza della sezione calcio dalla polisportiva madre le permette di operare sotto i più rigorosi standard economici che le squadre professionistiche membri della Federcalcio tedesca (Deutscher Fußball-Bund or German Football Association) devono rispettare.
Il Heidenheimer SB fu fondato nel 1972 dalla fusione tra il TSB Heidenheim e il VfL Heidenheim. Le origini del club risalgono al 14 agosto 1846, giorno in cui venne fondato il club di ginnastica Turngemeinde Heidenheim, che si sciolse nel 1852, ma fu ricostituito con la medesima denominazione nel 1861 e fu ribattezzato Turnverein Heidenheim nel 1872.
La sezione calcio di questo club nacque l'8 luglio 1911 e divenne una squadra indipendente con la denominazione VfR 1911 Heidenheim il 21 agosto 1922. Il club di nuoto Schwimmverein 04 Heidenheim si fuse con il VfR nel 1936 formando il VfL Heidenheim 04. Nel 1949, in seguito alla seconda guerra mondiale, i due club si separarono prendendo vie separate, i nuotatori mantenendo la loro denominazione originaria, i calciatori come VfL Heidenheim 1911.
Nel frattempo, il club progenitore TV 1846 Heidenheim si fuse il n 13 luglio 1935 con il SpVgg Heidenheim e il 3 aprile 1937 si fuse con il 1. Sportverein 1900 Heidenheim – che era noto come Athletenklub Hellenstein fino al 1920 – costituendo il TSV 1846 Heidenheim. Dopo la guerra il TSV si unì con il Turnerbund Heidenheim 1902 la cui storia era di un club di lavoratori. Il TB fu fondato il 21 dicembre 1902 e fu ridenominato Turnerbund Heidenheim il 6 agosto 1904. Questa squadra si fuse con il Arbeiterturnverein 1904 Heidenheim l'8 marzo 1919. Come altri club di lavoratori, il TB era considerato inaffidabile politicamente dal regime nazista e fu sciolto nel 1933. Fu rifondato dopo la guerra e il 3 febbraio 1946 si fuse con il TSV 1846 Heidenheim costituendo il TSB 1846 Heidenheim.
La fusione del 27 maggio 1972 tra il TSB e il VfL riportò la sezione calcio nei ranghi del club originario di ginnastica nella quale la stessa sezione calcio fu costituita. Il Heidenheimer SB e il suo predecessore VfL Heidenheim militarono in Amateurliga Württemberg (III) dal 1963 al 1975 e di nuovo dal 1976 al 1979. Le vittorie delle coppe regionali permise al club di partecipare al primo turno della DFB-Pokal (Coppa di Germania) nel 1975, 1978 e nel 1980, prima che il club finisse relegato in serie ancora più inferiori.
Il club si è poi ripreso, ottenendo nel 2004 la promozione in Oberliga Baden-Württemberg. Piazzandosi al secondo posto nel 2008, il club conquistò la promozione in Regionalliga Süd. Avendo simultaneamente vinto la Coppa del Württemberg, l'Heidenheim fu ammesso al primo turno della DFB-Pokal della stagione successiva, dove venne eliminata 0-3 dal Wolfsburg. Nel 2009, il Heidenheim, vincendo la Regionalliga Süd, conquistò la promozione in 3. Liga (terzo livello del calcio tedesco).
Dopo cinque stagioni in 3. Liga concluse sempre nella metà superiore della classifica, l'Heidenheim vinse il campionato nel 2013-2014, guadagnando per la prima volta la promozione in 2. Bundesliga. Allo stesso tempo il club ritirò la propria squadra riserve, che giocava nella Oberliga Baden-Württemberg, dalla competizione dopo che la presenza di tali squadre cessò di essere obbligatorie per i club professionistici. Nella stagione 2019-2020 ottenne il terzo posto in classifica, risultato che valse la qualificazione allo spareggio contro la terzultima della Bundesliga, il Werder Brema; il doppio incontro si chiuse sullo 0-0 a Brema e sul 2-2 tra le mura casalinghe, non consentendo all'Heidenheim di ascendere nel campionato di massima serie per via della regola dei gol in trasferta. La promozione fu centrata in modo clamoroso nel 2022-2023, all'ultima giornata. In svantaggio per 2-1 in casa del Jahn Ratisbona al novantesimo minuto, l'FCH riuscì a ribaltare il risultato nei minuti di recupero e si impose con il risultato di 3-2, vincendo così il campionato e ottenendo la promozione diretta in Bundesliga a spese dell'Amburgo, che pareva ormai destinato ad accompagnare il Darmstadt, già promosso.[1]
La prima stagione in Bundesliga della storia del club vede l'Heidenheim come una delle sorprese del campionato, terminato all'ottavo posto in classifica scavalcando il Friburgo all'ultima giornata, con qualificazione alla UEFA Conference League. Nel 2024-2025, superando nel playoff di qualificazione l’Häcken per 2-1 in Svezia e 3-2 al ritorno in Germania, l’Heidenheim approda alla fase campionato della Conference, dove prosegue l'avventura europea superando per 2-1 l'Olimpia Lubiana alla prima giornata.[2]
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria del 1. Fussballclub Heidenheim 1846[3] | ||||
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Colori e simboli
[modifica | modifica wikitesto]Colori
[modifica | modifica wikitesto]La divisa dell'Heidenheim si caratterizza per la presenza dei colori rosso e bianco, la cui composizione varia a seconda dello stile della maglia. Nella stagione 2023-24 la maglia del club è rossa, contornata da un colletto bianco[4]. Storicamente anche inserti di colore blu sono stati utilizzati, a ripresa dei colori dello stemma del club[5].
Simboli ufficiali
[modifica | modifica wikitesto]Stemma
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma della squadra è composto da uno scudo spagnolo di colore blu, contenente un cerchio che racchiude, su sfondo rosso, le lettere FCH. Nella parte superiore, è riportata in bianco la denominazione ufficiale del club, assunta nel 2007.
Mascotte
[modifica | modifica wikitesto]La mascotte ufficiale del club, un orso di nome Paule, compare sempre nelle partite casalinghe della squadra, ed in iniziative benefiche supportate dal club[6].
Strutture
[modifica | modifica wikitesto]Stadio
[modifica | modifica wikitesto]Dal giugno 1973 la squadra gioca nell'Albstadion, che aveva una capacità di 8.000 posti. Dopo l'ampliamento del 2009, lo stadio ha preso il nome di Voith-Arena e la sua capienza è stata ampliata a 10.000 spettatori. A seguito di una ulteriore ristrutturazione nel 2013, l'impianto è stato allargato alla capienza di 13.000 persone. All'inizio del 2015 lo stadio è nuovamente ristrutturato, e portato alla capienza attuale di 15.000 spettatori[7].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Settore giovanile
[modifica | modifica wikitesto]La società dispone di una sezione giovanile, denominata 1. Fussballclub Heidenheim 1846 II, fondata nel 1972[8].
Allenatori e presidenti
[modifica | modifica wikitesto]Allenatori
[modifica | modifica wikitesto]L'attuale allenatore dell'Heidenheim Frank Schmidt, che ha condotto il club alla prima promozione in massima serie nel 2023, detiene dal 17 settembre 2023 il record di allenatore più lungo alla guida della stessa squadra del calcio tedesco, sorpassando Volker Finke[9] con i suoi 16 anni alla guida del club rosso-blu.
Calciatori
[modifica | modifica wikitesto]Marc Schnatterer, storico capitano del club, ha militato nell'Heidenheim dal 2008 al 2021, e detiene il record di partite disputate con la squadra (457 in totale)[10].
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- 3. Liga: 1
Competizioni regionali
[modifica | modifica wikitesto]- 2008-2009
- 1965, 2008, 2011
Altri piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]- Terzo posto: 2019-2020
- Secondo posto: 2005-2006
- Secondo posto: 2002-2003, 2003-2004
- Finalista: 1977
Statistiche e record
[modifica | modifica wikitesto]Partecipazione ai campionati e ai tornei internazionali
[modifica | modifica wikitesto]Campionati nazionali
[modifica | modifica wikitesto]Dalla stagione 1951-1952 alla 2024-2025 compresa il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai campionati nazionali
Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
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1º | Bundesliga | 2 | 2023-2024 | 2024-2025 | 2 |
2º | 2. Bundesliga | 9 | 2014-2015 | 2022-2023 | 9 |
3º | 1. Amateurliga Württemberg | 22 | 1955-1956 | 1977-1978 | 28 |
Oberliga Baden-Württemberg | 1 | 1978-1979 | |||
3. Liga | 5 | 2009-2010 | 2013-2014 | ||
4º | 2. Amateurliga Württemberg | 5 | 1951-1952 | 1975-1976 | 15 |
Verbandsliga Württemberg | 5 | 1979-1980 | 1991-1992 | ||
Oberliga | 4 | 2004-05 | 2007-08 | ||
Regionalliga | 1 | 2008-2009 | |||
5º | Divisioni regionali | 25 | 1946-1947 | 2003-2004 | 25 |
Tornei internazionali
[modifica | modifica wikitesto]Alla stagione 2024-2025 il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai tornei internazionali:
Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione |
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UEFA Conference League | 1 | 2024-2025 |
Tifoseria
[modifica | modifica wikitesto]Gemellaggi e rivalità
[modifica | modifica wikitesto]La rivalità maggiormente sentita dai tifosi dell'Heidenheim è quella con il VFR Aalen, a causa della vicinanza geografica fra le due città di appartenenza, separate da solo 27 chilometri. La partita viene considerata un vero e proprio derby dalle rispettive tifoserie[11][12].
Organico
[modifica | modifica wikitesto]Rosa 2023-2024
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornata al 1 settembre 2023.
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Staff tecnico
[modifica | modifica wikitesto]- Frank Schmidt - Allenatore
- Bernhard Raab - Vice allenatore
- Dieter Jarosch - Vice allenatore
- Bernd Weng - Preparatore dei portieri
- Said Lakhal - Preparatore atletico
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Clamoroso Heidenheim: sotto fino al 92', la ribalta e va in Bundesliga. Amburgo ancora beffato, 28 maggio 2023.
- ^ 1.FC Heidenheim 1846 - Calendario 24/25, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 13 ottobre 2024.
- ^ (DE) Die Ligabilanz des 1. FC Heidenheim 1846 seit 1946, su spaetzleskick.blogspot.com. URL consultato il 7 ottobre 2023.
- ^ (EN) Heidenheim 23-24 Bundesliga Home, Away & Third Kits Released, su footyheadlines.com, 17 giugno 2023. URL consultato l'8 ottobre 2023.
- ^ (EN) Heidenheim 21-22 Home, Away, Third & Goalkeeper Kits Released - New Main Sponsor, su footyheadlines.com, 5 luglio 2021. URL consultato l'8 ottobre 2023.
- ^ (DE) Fußballcamp in Herlikofen: FCH-Profis treffen Nachwuchskicker, su remszeitung.de, 5 settembre 2023. URL consultato l'8 ottobre 2023.
- ^ (DE) Daten und Fakten, su voith-arena.de. URL consultato il 10 ottobre 2023.
- ^ 1.FC Heidenheim 1846 II, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 ottobre 2023.
- ^ (EN) Top 10 longest-serving coaches in German football history, su bundesliga.com. URL consultato il 15 ottobre 2023.
- ^ (DE) Nach Karriereende: Schnatterer kehrt nach Heidenheim zurück, in Kicker, 13 aprile 2023. URL consultato il 15 ottobre 2023.
- ^ (DE) J. Frey, Zwei Rivalen, ein Ziel: Der Derby-Sieg [Due rivali, un obiettivo: la vittoria nel derby], in Stuttgarter Nachrichten, 3 dicembre 2014. URL consultato il 15 ottobre 2023.
- ^ (DE) HEIDENHEIM EMPFÄNGT AALEN ZUM DERBY, su dfb.de. URL consultato il 15 ottobre 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su 1. Fussballclub Heidenheim 1846
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Sito ufficiale, su fc-heidenheim.de.
- FCH ClubTV (canale), su YouTube.
- (DE, EN, IT) 1. Fussballclub Heidenheim 1846, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 2371156811370145390000 |
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