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Niní

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Niní
Screenshot della serie
Titolo originaleNiní
PaeseArgentina
Anno2009-2010
Formatoserial TV
Generetelenovela
Stagioni1
Puntate128 (137 in Italia)
Durata45 min (episodio)
Lingua originalespagnolo
Rapporto4:3
Crediti
IdeatoreFlorencia Bertotti, Guido Kaczka
RegiaJesús Braseras, Florencia Bertotti
SceneggiaturaJorge Chernov, Gabriela Fiore
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
ProduttoreGuido Kaczka, Florencia Bertotti, Martin Kweller
Prima visione
Prima TV originale
Dal7 settembre 2009
Al16 aprile 2010
Rete televisivaTelefe
Prima TV in italiano
Dal15 novembre 2010
Al3 giugno 2011
Rete televisivaDisney Channel
Italia 1 (in chiaro)
Boing (in chiaro)
La 5 (in chiaro)

Niní è una telenovela argentina creata da Florencia Bertotti e Guido Kaczka e prodotta da Kaberplay e Endemol, che ha come protagonisti Florencia Bertotti e Federico Amador. La serie è formata da un'unica stagione di 137 episodi.

Dallo sceneggiato è stato pubblicato un compact disc che ha venduto oltre 20 000 copie in Argentina, diventando disco d'oro[1]. Inoltre, ha ottenuto un buon successo in termini di ascolti sia in patria che nei paesi in cui è stato esportato[2] oltre ad aver ricevuto una candidatura al Premio Gardel per l'album e una al Premio Martín Fierro alla serie[3][4].

Una puntata della serie è costituita dalla sigla, i fatti ed i titoli di coda con le anticipazioni dell'episodio seguente; nella prima puntata però la sigla è usata per staccare i fatti dalle anticipazioni.

Nina Gómez, una ragazza innocente, molto distratta, spontanea e con un grande cuore, è cresciuta con suo nonno, il giardiniere dell'ambasciata, dove vivono. La vita di Niní cambia con l'arrivo del nuovo ambasciatore, Tomás Parker, un giovane ordinato e distaccato. Parker arriva all'ambasciata accompagnato dalla sua ambiziosa segretaria e assistente Celina e dai suoi quattro figli adottivi che, nati in diversi paesi, formano una famiglia eterogenea e molto particolare.

Niní, si affeziona subito ai ragazzi, infatti, copre Martin quando causa un incendio all'ambasciata, e deve superare vari ostacoli per rimanere vicino a loro e a suo nonno, tanto da cambiare la propria identità e diventare Nicolàs, il nuovo autista dell'ambasciatore. Niní e i ragazzi di Tomás diventeranno grandi amici e lei diventerà loro complice. Niní, con la sua sensibilità, vivacità e la sua bontà, arriva al cuore dei Parker, e soprattutto di Tomás trasmettendo dei valori che né il potere né il denaro possono ottenere: libertà, amore e un umorismo fuori dal comune.

Niní dopo vari avvenimenti riuscirà a conquistare il cuore di Tomás, nonostante la loro storia verrà complicata da Celina e Victor, fratello di Celina, innamorati rispettivamente di Tomás e Niní. Oltre a loro, a complicare la storia ci saranno la bontà di Niní e la freddezza di Tomás, che nonostante siano le principali caratteristiche dei due protagonisti e non siano dei difetti, intralceranno la storia d'amore.

Nella serie troviamo altre storie d'amore, complicate quasi quanto quella di Niní e Tomás: quella tra Vicky e Sebastián, quella tra Carmen e Angelo, e quella tra Martín e Lola che riusciranno a stare bene solo nel finale e quella di Chow e Tony, inizialmente felice e in seguito intralciata da Tomás, che però poi si ricrederà e Andy, studentessa di scambio che farà perdere la testa a Tony.

Celina, innamorata di Tomás, gli rivelerà di essere la madre naturale della piccola Cecilia, fingendo però che la bambina le fosse stata sottratta dopo il parto. La realtà però è ben diversa, per poter sposare Tomás, Celina decise di abbandonare la piccola, non sapendo che sarebbe stata adottata proprio dall'ambasciatore. Tomás si rende conto della malvagità di Celina quando prova a rinchiudere i ragazzi in un collegio, decisione alla quale Tomás era molto contrario.

Tomás raggiunge Niní che decide di lasciare l'ambasciata, quando l'ambasciatore dice che, in seguito ad una perdita di memoria, ama Celina e la caccia dall'ambasciata, e le chiede di sposarlo. La felicità di Niní durerà poco, perché Victor scopre che Nicolas è Niní, e, benché in esilio, proprio nel giorno del suo matrimonio con Tomás la smaschererà davanti a tutti. Inizialmente sono tutti molto arrabbiati con lei, soprattutto Tomás, che non sopporta le bugie, ma poi capiscono che lei ha mentito solo per amore e la perdonano tutti, anche Tomás capisce che non può vivere senza la donna della sua vita. La serie si conclude con il matrimonio tra Tomás e Niní.

Personaggi ed interpreti

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Lo stesso argomento in dettaglio: Personaggi di Niní.

In Argentina la prima ed unica stagione è stata trasmessa dal 7 settembre 2009[6] al 16 aprile 2010 su Telefe. La produzione diminuì gli ultimi dieci episodi in cinque per concludere prima la trasmissione[7] dopo il provvedimento dei giudici in seguito alle vicende giudiziarie tra la Bertotti e Cris Morena[8][9].

In Italia la telenovela è stata presentata per la prima volta a settembre del 2010 con alcuni video nel canale di Disney Channel[10]. Il 29 ottobre vengono trasmessi i primi 20 minuti della prima puntata sulla rete Disney[11], mentre inizia la sua programmazione ufficiale il 15 novembre 2010[12] e si conclude il 3 giugno 2011. Dieci giorni dopo, il 13 giugno 2011 inizia la trasmissione in chiaro su Italia 1[13], poi spostata sul canale tematico Boing e riproposta da quest'ultimo anche negli anni successivi[14].

A differenza della versione originale, quella italiana contiene i titoli per ogni episodio.

Stagione Puntate (Puntate Italia) Prima TV originale Prima TV Italia
Prima stagione 128 (137 in Italia) 2009-2010 2010-2011

La serie viene annunciata nel gennaio del 2009 quando la protagonista e ideatrice Florencia Bertotti realizza un set fotografico per la grafica del programma. Lo sceneggiato non ha ancora un canale definito[15], ma nei mesi successivi appare la notizia che verrà trasmesso da Telefe. La telenovela è stata ideata dalla stessa Bertotti e dall'allora marito Guido Kaczka già dal periodo in cui lei era incinta del primo figlio[16]. Inizialmente previsti centoventiepisodi da registrare a Buenos Aires[17] negli studi di Raúl Lecouna nel Partido di San Isidro[18], Nini viene girata a partire dai primi mesi del 2009 fino alla metà di febbraio del 2010.

A luglio appare il primo promo della serie che debutta il 7 settembre 2009 e registra 19.1 di rating, risultando il terzo programma più visto della giornata[19]. Dopo vari cambi di orario[20], l'ultimo episodio (andato in onda come puntata doppia) ottiene 13.8 con picchi fino al 16.7[21] per un totale di centoventisette episodi.

Era prevista una seconda stagione per la fine del 2010[22], in collaborazione con Cris Morena. La produzione doveva essere a carico di Cris Morena Group e Kaberplay e doveva portare il titolo di Nini-cienta[23], ma non fu mai girata.

Nel novembre dello stesso anno Florencia Bertotti viaggia a Milano per una proiezione speciale, organizzata da Disney Channel Italia, della prima puntata della serie al Teatro Apollo[24].

Inizialmente il ruolo di Federico Amador fu offerto a Juan Soler[25] scelto perché è un attore molto riconosciuto dal pubblico argentino. Invece, per il personaggio del nonno di Ninì era stato annunciato Roberto Catarineu e per l'amico della protagonista, Angelo, Nicolás Scarpino[18], attori poi non confermati. Vengono successivamente accreditati nella troupe Esteban Meloni, Paula Morales nel ruolo dell'antagonista principale e Vanesa Butera[26]. Alla sceneggiatura troviamo Gabriela Fiore e Gabriel Mesa.

L'attore Juan Manuel Guilera che interpreta Martín Parker è stato scelto mentre ultimava il tour della telenovela Il mondo di Patty in Nicaragua[27].

Per la scelta dei componenti del cast, Florencia Bertotti scriveva in un quaderno gli attori che le interessavano[16].

Edizioni in DVD

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Nel mese di giugno del 2010 viene pubblicato in Argentina il cofanetto "Niní:La búsqueda" che include uno degli show svoltosi al Teatro Gran Rex con il backstage e le canzoni con relativi videoclip della serie.

Per l'unica stagione registrata viene utilizzata come sigla d'apertura la canzone Arriba las ilusiones, mentre come chiusura vengono utilizzate alcune basi strumentali dell'album, come Reirse es gratis o Arriesgate.

Anno Dettagli
2009 Arriba las ilusiones

Altri prodotti

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In Italia, nel 2010 sono stati pubblicati diari e quaderni della serie in cui appare in copertina la protagonista.[28] Inoltre era presente nelle edicole l'album di figurine.[29]

Niní: La búsqueda

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Niní: La búsqueda è il musical tratto dalla serie con la direzione di Valeria Ambrosio[30]. Viene annunciato nel dicembre del 2009[31]. Lo spettacolo è ambientato al di fuori dell'ambasciata e vede i quattro figli adottivi dei due protagonisti cominciare la loro ricerca attraverso alcune situazioni che si verranno a creare nella rappresentazione[32]. La maggior parte dei testi sono cantati come nell'album, tranne per 4, 3, 2, 1 che è cantata dall'attrice Vanesa Butera e viene introdotta una nuova canzone dal titolo Tengo di Paula Morales.

Il debutto avviene il 24 gennaio 2010 nella Provincia di Córdoba[33]. Erano previsti concerti anche a Bahía Blanca, Corrientes, Comodoro Rivadavia, Neuquén, Tucumán, Salta, Trelew e Río Gallegos[34], poi non realizzati.

Lo spettacolo è stato apprezzato da critica e pubblico, elogiando l'attenzione con cui sono stati scelti la scenografia, l'estetica e i costumi[35]. Inizialmente erano previste solamente cinque date al Teatro Gran Rex (con anche due rappresentazioni al giorno), ma vista la numerosa richiesta di biglietti ne sono state aggiunte altre sei nel mese d'aprile. Solo nella giornata del 18 aprile erano presenti 35.000 persone[36].

Data Stato Città Teatro
24 gennaio 2010[37] Argentina (bandiera) Argentina Provincia di Córdoba Estadio Polideportivo Islas Malvinas
27 febbraio 2010[37] Orfeo Superdomo
26 marzo 2010[38] Buenos Aires Teatro Gran Rex
27 marzo 2010[39]
28 marzo 2010[39]
1º aprile 2010[36]
2 aprile 2010[36]
4 aprile 2010[36]
5 aprile 2010[36]
17 aprile 2010[36]
18 aprile 2010[36]
15 maggio 2010[40] Rosario Estadio Cubierto Claudio Newell

Riconoscimenti

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Distribuzioni internazionali

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Paese Canale/i Fonte/i
Argentina (bandiera) Argentina Telefe, Magazine, Volver
Colombia (bandiera) Colombia Caracol Televisión
Spagna (bandiera) Spagna Disney Channel
Rep. Dominicana (bandiera) Rep. Dominicana Telesistema
Perù (bandiera) Perù Red TV
Italia (bandiera) Italia Disney Channel, Boing, Italia 1, La 5
Romania (bandiera) Romania Disney Channel
Uruguay (bandiera) Uruguay Monte Carlo TV
Paraguay (bandiera) Paraguay Paravisión
Costa Rica (bandiera) Costa Rica Canal 4
Ecuador (bandiera) Ecuador Ecuavisa
Bulgaria (bandiera) Bulgaria Disney Channel
Ucraina (bandiera) Ucraina Disney Channel
Messico (bandiera) Messico Tiin
Internazionale Telefe Internacional

La serie è stata apprezzata dagli adolescenti argentini.[53] Infatti, ha raggiungo un buon successo di ascolti e il disco pubblicato ha ottenuto il disco d'oro. Nonostante ciò, i giornalisti notarono fin da subito la somiglianza con la serie Flor - Speciale come te, la cui protagonista era la stessa Bertotti.[57]

Secondo un sondaggio online del sito todotnv.com la telenovela è stata la seconda migliore dell'anno 2009, superata solamente da Valientes e davanti a Ciega a citas.[58]

Vicenda giudiziaria tra Cris Morena e Florencia Bertotti

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Alla fine del 2009 la produttrice Cris Morena insieme alla casa di produzione associata RGB Entertainment presentano una denuncia ai danni della Bertotti per plagio di Niní alla serie Flor - Speciale come te. Il giudizio in primo grado non ha dato ragione al reclamo,[59] ma al secondo grado fu data ragione alla Morena, per cui il programma doveva essere cancellato dai palinsesti,[60] così come ritirare dalla vendita i biglietti per lo spettacolo e tutto il merchandising.[61] Alla fine, è stata permessa la trasmissione, la distribuzione e gli sviluppi futuri della serie.[62]

  1. ^ (ES) Nini es disco de oro!, mundotkm.com. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2009).
  2. ^ (ES) “Niní” ya tiene 2º Temporada, todotnv.com, 9 febbraio 2010. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  3. ^ a b (ES) Martín Fierro: Canal 13 encabeza las nominaciones, in La Nacion, lanacion.com.ar, 8 aprile 2010. URL consultato il 13 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).
  4. ^ a b (ES) Gustavo Cerati es el más nominado a los Premios Gardel, clarin.com, 20 settembre 2010. URL consultato il 13 luglio 2015.
  5. ^ a b c d e f g Ninì, su antoniogenna.net. URL consultato il 13 luglio 2015.
  6. ^ a b (ES) Floricienta regresa a Telefe como "Niní", lagaceta.com.ar, 7 settembre 2009. URL consultato il 13 luglio 2015.
  7. ^ (ES) “Niní” finaliza este viernes, todotnv.com, 15 aprile 2010. URL consultato il 13 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  8. ^ (ES) Nini tuvo que dejar Telefé, por plagiar Floricienta, mdzol.com, 17 aprile 2010. URL consultato il 13 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  9. ^ (ES) “Niní” se despidió de la pantalla de Telefe luego de que la justicia dictaminara que era un plagio de “Floricienta”, primiciasya.com. URL consultato il 13 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2010).
  10. ^ Filmato audio Ninì prossimamente su Disney Channel Italia !, 27 settembre 2010. URL consultato il 13 luglio 2015.
  11. ^ Ninì: su Disney Channel l'anteprima del telefilm con Florencia Bertotti di Flor, bambini.eu, 29 ottobre 2010. URL consultato il 13 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  12. ^ Ninì: su Disney Channel Florencia Bertotti è una tata tutta da ridere, bambini.eu, 15 novembre 2010. URL consultato il 13 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  13. ^ Nini su Italia 1, screenweek.it, 5 giugno 2011. URL consultato il 13 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).
  14. ^ a b OGGI IN TV/ Programmi di stasera: Orgoglio e pregiudizio, Cambia la tua vita con un click e Tempesta d’amore. Reti Mediaset, martedì 17 giugno 2014, ilsussidiario.net, 17 giugno 2014. URL consultato il 13 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).
  15. ^ (ES) Bertotti, cara de una tira juvenil, laracon.com.ar, 23 gennaio 2009. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).
  16. ^ a b (ES) Lucila Olivera, Florencia Bertotti: "Estoy pasada de felicidad", in Clarin, clarin.com, 4 settembre 2009. URL consultato il 14 luglio 2015.
  17. ^ (ES) Endemol lanza comedia familiar Nini con protagónico de Florencia Bertotti, prensario.tv. URL consultato il 20 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2009).
  18. ^ a b (ES) Novedades de Niní, la nueva historia que protagonizará Florencia Bertotti, showdelanoticia.com, 25 marzo 2009. URL consultato il 15 luglio 2015.
  19. ^ (ES) Llegó Niní... ¿o Floricienta?, lanacion.com.ar. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).
  20. ^ (ES) “Niní” vuelve al horario de las 19 hs., todotnv.com, 2 febbraio 2010. URL consultato il 16 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  21. ^ (ES) La semana en 7 cuestiones y media, lanacion.com.ar, 18 aprile 2010. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).
  22. ^ (ES) Niní tendrá una segunda temporada, todotnv.com, 5 gennaio 2010. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  23. ^ (ES) Florencia Bertotti en “Nini-cienta”, todotnv.com, 23 aprile 2010. URL consultato il 16 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  24. ^ Angela Leucci, Florencia Bertotti a Milano il 7 novembre, diredonna.it, 2 novembre 2010. URL consultato il 15 luglio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2014).
  25. ^ (ES) Juan Soler no se molesta por sketch de 'Hazme reír!' en que cuestionan su talento, terra.com.mx, 21 aprile 2009. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  26. ^ (ES) Flor se viste de varoncito, in La Voz, lavoz.com.ar, 29 giugno 2009. URL consultato il 15 luglio 2015.
  27. ^ “Nini”: il telefilm argentino con Juan Manuel Guilera, il Gonzalo de Il Mondo di Patty, 10elol.it, 5 settembre 2009. URL consultato il 16 luglio 2015.
  28. ^ Tornare a scuola… con Flor e Ninì, screenweek.it, 7 settembre 2011. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).
  29. ^ [UPDATE] È arrivato l’album delle figurine di Ninì!, screenweek.it, 19 settembre 2011. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).
  30. ^ (ES) Niní , de la televisión al Gran Rex, lanacion.com.ar, 2 aprile 2010. URL consultato il 13 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  31. ^ (ES) Niní se va a Mar del Plata, todotnv.com, 28 dicembre 2009. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  32. ^ (ES) El Show de “Niní”, todotnv.com, 1º marzo 2010. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  33. ^ (ES) Victoria Tórtora, in Clarin, clarin.com, 19 gennaio 2010. URL consultato il 14 luglio 2015.
  34. ^ (ES) “Niní” suma nuevas presentaciones, todotnv.com, 26 aprile 2010. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
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  37. ^ a b (ES) Niní hizo vibrar Mar del Plata, todotnv.com, 28 gennaio 2010. URL consultato il 13 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  38. ^ (ES) “Niní” en el teatro Gran Rex, todotnv.com, 26 gennaio 2010. URL consultato il 13 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  39. ^ a b (ES) Niní en el Orfeo de Córdoba!, lunateen.com.ar. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2016).
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  61. ^ (ES) "Niní" es una copia, in Clarin, clarin.com, 19 marzo 2010. URL consultato il 26 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2014).
  62. ^ (ES) El comunicado oficial de Kazcka, Bertotti y Endemol por el tema “Niní” y el acuerdo con RGB y CMG, laubfal.com, 20 marzo 2010. URL consultato il 27 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2010).

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