Ma mi...

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Ma mi
ArtistaOrnella Vanoni
Autore/itesto:

musica:

GenereFolk
Pubblicazione originale
IncisioneDischi Ricordi SRL 10073
Data1959

Ma mi, nell'originale scritta senza puntini di sospensione e senza accento sulla "i", è una canzone scritta in dialetto milanese da Giorgio Strehler e musicata da Fiorenzo Carpi, portata al successo da Ornella Vanoni che la incise su 45 giri nel dicembre 1959[1].

Scritta per il recital di Ornella Vanoni sulle Canzoni della malavita, concepito e diretto da Giorgio Strehler nel 1959, doveva sembrare una canzone popolare, e inizialmente non avrebbe dovuto rivelare la paternità degli autori, così come l'altra celebre canzone di Giorgio Strehler e Fiorenzo Carpi Le mantellate, scritta per lo stesso recital e ambientata questa volta nel carcere femminile delle Mantellate. Altre canzoni "finto-popolari" tratte dello stesso spettacolo e musicate da Fiorenzo Carpi con testi di Dario Fo sono: "Sentii come la vusa la sirèna" e "Hanno ammazzato il Mario".

La canzone venne pubblicata anche null'EP intitolato Le canzoni della malavita vol. 2 nello stesso anno[2] nel 1960 nel 45 giri Ballata di Chessman/Ma mi,[3] due anni dopo nel 33 giri Ornella Vanoni[4] e nel 1972 nel 33 giri antologico Vanoni Hits[5].

Dal vivo la cantante ha riproposto il brano nel 1971 nel 33 giri ..Ah! l'amore l'amore quante cose fa fare l'amore..[6].

La canzone è stata successivamente incisa da Enzo Jannacci nel 1964 nel 33 giri La Milano di Enzo Jannacci[7] e nel 45 giri Ma mi/M'hann ciamàa[8], senza puntini di sospensione.

Altre interpretazioni da ricordare sono quelle di Dario Fo, Milva, Giorgio Gaber, I Gufi

Sembra che il testo sia autobiografico. Il regista ha vissuto questa esperienza durante la seconda guerra mondiale, prima nell'esercito e poi rifugiato in Svizzera. Nel 1944 fu catturato dai nazifascisti e incarcerato per sette giorni[senza fonte]. Questa esperienza ha ispirato la canzone, che racconta di un partigiano arrestato e internato al carcere di San Vittore che non tradisce i suoi compagni.[chi lo dice?]

Giorgio Strehler ha più volte dichiarato che Ma mi non è una canzone sulla Resistenza[9].

Note

Voci correlate