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Cerrina Monferrato: differenze tra le versioni

Coordinate: 45°07′20″N 8°12′54″E
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{{nota disambigua|il cognome italiano|Cerri (cognome)}}
{{Divisione amministrativa
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'''Cerrina''' (''La Srin-a'' in [[lingua piemontese|piemontese]]) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di 1.389 abitanti della [[provincia di Alessandria]], in [[Piemonte]].
'''Cerrina Monferrato''', nota anche come '''Cerrina''' (''La Srin-a'' in [[lingua piemontese|piemontese]]), è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:1389}} abitanti della [[provincia di Alessandria]], in [[Piemonte]].


Il comune è situato a circa 22 chilometri da [[Casale Monferrato]], e fa parte della [[Comunità Collinare Val Cerrina]].
Il comune è situato a circa 22 chilometri da [[Casale Monferrato]], e fa parte della ''Unione dei Comuni della Val Cerrina''<ref>http://www.valcerrina.it/</ref>.

== Origini del nome ==
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Il nome deriverebbe dalla voce [[longobardi|longobarda]] ''Cerradallum'' ("luogo ricco di cerri"), ma l'ipotesi è incerta.


== Storia ==
== Storia ==
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Il territorio del comune appartenne dal [[706]] ai vasti possedimenti del [[Abbazia di Santa Maria di Lucedio]], quindi al [[arcidiocesi di Vercelli|Vescovato di Vercelli]], successivamente al [[Marchesato del Monferrato]] e solamente dal [[1793]] fu annesso ai domini [[Casa Savoia|Sabaudi]].


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Le frazioni di Montalero e di Rosingo sono state comuni autonomi sino all'anno [[1928]].<ref>''Il Piemonte paese per paese'', Bonechi Editore, Firenze, 2001.</ref>
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Il nome deriverebbe dalla voce [[longobardi|longobarda]] "Cerradallum".


=== Simboli ===
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Il territorio del comune appartenne dal [[706]] ai vasti possedimenti del [[Abbazia di Santa Maria di Lucedio]], quindi al [[arcidiocesi di Vercelli|Vescovato di Vercelli]], successivamente al [[Marchesato del Monferrato]] e solamente dal [[1793]] fu annesso ai domini [[Casa Savoia|Sabaudi]].
Lo stemma del comune di Cerrina è stato concesso con regio decreto dell'8 maggio 1933.<ref>{{cita web |url= http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.detail.html?1414 |titolo= Cerrina, decreto 1933-05-08 RD, concessione di stemma e gonfalone |accesso= 27 ottobre 2021 |dataarchivio= 27 ottobre 2021 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20211027064632/http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.detail.html?1414 |urlmorto= sì }}</ref>
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Le frazioni di Montalero e di Rosingo sono state Comuni autonomi sino all'anno [[1928]].<ref>"Il Piemonte paese per paese", Bonechi Editore, Firenze, 2001</ref>
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== Monumenti e luoghi d'interesse ==
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==Amministrazione==
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=== Castello di Montalero ===
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Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
[[File:DJI0909Montalero.jpg|sinistra|miniatura|306x306px|Veduta aerea dell'abitato di Montalero intorno al castello.]]
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Si tratta di un massiccio fabbricato che porta le tracce di molti adattamenti e ristrutturazioni. Sorse intorno al Mille come casaforte sulla Valle Cerrina, in località denominata "Mons Laurus", poi diventata "Montalerius" e già citato in un diploma del 1070. Nel 1388 i Montaleri, signori del luogo, furono investiti del maniero, che ristrutturarono, e presero nome dalla località medesima.<br /> Il castello, dopo varie vicissitudini familiari e anche finanziarie pervenne nel 1634 alla famiglia Mazzetti di [[Chieri]], già marchesi di [[Frinco]] e nel 1795, con il matrimonio dell'ultima erede femminile, alla famiglia alessandrina dei Calcamuggi, legata alla corte dei Savoia, sino all'anno 1894, data di morte dell'ultimo erede maschio, senza eredi diretti.<br /> Dopo svariati passaggi di proprietà, con annesse vendite di terreni ed arredi interni, nonché danni dovuti al tempo, negli ultimi venti anni il maniero è stato acquisito dai fratelli Mietto di [[Casale Monferrato]] e ristrutturato, adibito a galleria di antiquariato ed in parte a ristorante.


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Interessanti sono le parti più antiche, un elegante pozzo nel cortile ed un fresco parco<ref>AA.VV., "Montalero: il paese, la gente, la storia.", Editrice Fondazione Sant'Evasio, Casale Monferrato, 2002</ref><ref>https://montalero.com/[http://www.monferrato.net/scheda/3/6/0000000268/Castelli/Castello_di_Montalero.html <!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
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==Società==
==Società==
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{{Demografia/Cerrina Monferrato}}
{{Demografia/Cerrina Monferrato}}


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==Amministrazione==
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==Castello di Montalero==
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Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
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[[File:Castello della frazione di Montalero.JPG|thumb|left|Castello della frazione di Montalero]]

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Si tratta di un massiccio fabbricato che porta le tracce di molti adattamenti e ristrutturazioni. Sorse intorno al Mille come casaforte sulla Valle Cerrina, in località denominata "Mons Laurus", poi diventata "Montalerius" e già citato in un diploma del 1070. Nel 1388 i Montaleri, signori del luogo, furono investiti del maniero, che ristrutturarono, e presero nome dalla località medesima.<br /> Il castello, dopo varie vicissitudini familiari e anche finanziarie pervenne nel 1634 alla famiglia Mazzetti di [[Chieri]], già marchesi di [[Frinco]] e nel 1795, con il matrimonio dell'ultima erede femminile, alla famiglia alessandrina dei Calcamuggi, legata alla corte dei Savoia, sino all'anno 1894, data di morte dell'ultimo erede maschio, senza eredi diretti.<br /> Dopo svariati passaggi di proprietà, con annesse vendite di terreni ed arredi interni, nonché danni dovuti al tempo, negli ultimi venti anni il maniero è stato acquisito dai fratelli Mietto di [[Casale Monferrato]] e ristrutturato, adibito a galleria di antiquariato ed in parte a ristorante.<br />
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Interessanti sono le parti più antiche, un elegante pozzo nel cortile ed un fresco parco<ref>AA.VV., "Montalero: il paese, la gente, la storia.", Editrice Fondazione Sant'Evasio, Casale Monferrato, 2002</ref><ref>[http://www.monferrato.net/scheda/3/6/0000000268/Castelli/Castello_di_Montalero.html Castello di Montalero, Cerrina Monferrato - Monferrato.net<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
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==Galleria d'immagini==
[[File:Castello di Montalero.jpg|miniatura|nessuno|Castello di Montalero ]]
<gallery>
File:232 Cerrina.jpg|Abitato di Cerrina visto da [[Pozzengo]]
⚫
File:Castello della frazione di Montalero.JPG|Veduta castello della frazione di Montalero
File:Montalero.jpg|Veduta di Montalero dalla frazione Fontanina
</gallery>


== Note ==
== Note ==
<references/>
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== Altri progetti ==
{{interprogetto}}


== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}


{{Comuni della provincia di Alessandria}}
{{Comuni della provincia di Alessandria}}

Versione attuale delle 09:02, 3 giu 2024

Disambiguazione – Se stai cercando il cognome italiano, vedi Cerri (cognome).
Cerrina Monferrato
comune
Cerrina Monferrato – Stemma
Cerrina Monferrato – Bandiera
Cerrina Monferrato – Veduta
Cerrina Monferrato – Veduta
Veduta aerea di Cerrina Monferrato.
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Provincia Alessandria
Amministrazione
SindacoMarco Cornaglia (lista civica) dal 3-10-2021
Territorio
Coordinate45°07′20″N 8°12′54″E
Altitudine225 m s.l.m.
Superficie17,3 km²
Abitanti1 313[1] (10-01-2021)
Densità75,9 ab./km²
FrazioniMontaldo, Rosingo, Montalero, Piancerreto, Valle
Comuni confinantiCastelletto Merli, Gabiano, Mombello Monferrato, Odalengo Grande, Odalengo Piccolo, Villamiroglio
Altre informazioni
Cod. postale15020
Prefisso0142
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT006059
Cod. catastaleC531
TargaAL
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 671 GG[3]
Nome abitantiCerrinesi
PatronoSanti Nazario e Celso
Giorno festivo28 luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cerrina Monferrato
Cerrina Monferrato
Cerrina Monferrato – Mappa
Cerrina Monferrato – Mappa
Mappa del Comune di Cerrina all'interno della Provincia di Alessandria
Sito istituzionale
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Cerrina Monferrato, nota anche come Cerrina (La Srin-a in piemontese), è un comune italiano di 1 389 abitanti della provincia di Alessandria, in Piemonte.

Il comune è situato a circa 22 chilometri da Casale Monferrato, e fa parte della Unione dei Comuni della Val Cerrina[4].

Origini del nome

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Il nome deriverebbe dalla voce longobarda Cerradallum ("luogo ricco di cerri"), ma l'ipotesi è incerta.

Storia

[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio del comune appartenne dal 706 ai vasti possedimenti del Abbazia di Santa Maria di Lucedio, quindi al Vescovato di Vercelli, successivamente al Marchesato del Monferrato e solamente dal 1793 fu annesso ai domini Sabaudi.

Le frazioni di Montalero e di Rosingo sono state comuni autonomi sino all'anno 1928.[5]

Simboli

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Lo stemma del comune di Cerrina è stato concesso con regio decreto dell'8 maggio 1933.[6]

«D'azzurro, ad un bastione sormontato da un castello addestrato da una pianta di cerro nodrita da un terrapieno, il tutto al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.[7]»

Stemma di Montalero La frazione di Montalero aveva un proprio stemma fino alla sua annessione al comune di Cerrina nel 1928: troncato: nel primo d'oro, all'aquila di nero, coronata dello stesso; nel secondo, d'oro, alla croce scorciata e gigliata di rosso.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Castello di Montalero

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Veduta aerea dell'abitato di Montalero intorno al castello.

Si tratta di un massiccio fabbricato che porta le tracce di molti adattamenti e ristrutturazioni. Sorse intorno al Mille come casaforte sulla Valle Cerrina, in località denominata "Mons Laurus", poi diventata "Montalerius" e già citato in un diploma del 1070. Nel 1388 i Montaleri, signori del luogo, furono investiti del maniero, che ristrutturarono, e presero nome dalla località medesima.
Il castello, dopo varie vicissitudini familiari e anche finanziarie pervenne nel 1634 alla famiglia Mazzetti di Chieri, già marchesi di Frinco e nel 1795, con il matrimonio dell'ultima erede femminile, alla famiglia alessandrina dei Calcamuggi, legata alla corte dei Savoia, sino all'anno 1894, data di morte dell'ultimo erede maschio, senza eredi diretti.
Dopo svariati passaggi di proprietà, con annesse vendite di terreni ed arredi interni, nonché danni dovuti al tempo, negli ultimi venti anni il maniero è stato acquisito dai fratelli Mietto di Casale Monferrato e ristrutturato, adibito a galleria di antiquariato ed in parte a ristorante.

Interessanti sono le parti più antiche, un elegante pozzo nel cortile ed un fresco parco[8][9].

Casa forte

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Nella piazza principale del centro storico di Cerrina, tra la parrocchiale dedicata ai Santi Nazario e Celso e il municipio, svetta una massiccia casa forte con finestre ogivali decorate in cotto, di probabile origine trecentesca.

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[10]

Amministrazione

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Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
8 maggio 1987 23 maggio 1990 Aldo Visca lista civica Sindaco [11]
23 maggio 1990 24 aprile 1995 Aldo Visca Partito Socialista Italiano Sindaco [11]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Aldo Visca centro Sindaco [11]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Aldo Visca lista civica Sindaco [11]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Pier Valentino Piva lista civica Sindaco [11]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Aldo Visca lista civica: insieme per il futuro di Cerrina Sindaco [11]
26 maggio 2014 14 novembre 2020 Aldo Visca lista civica: insieme per il futuro di Cerrina Sindaco [11]
03 ottobre 2021 in corso Marco Cornaglia Lista civica: Cerrina Monferrato in Comune Sindaco [11]

Galleria d'immagini

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Castello di Montalero
  • Abitato di Cerrina visto da Pozzengo
    Abitato di Cerrina visto da Pozzengo
  • Veduta castello della frazione di Montalero
    Veduta castello della frazione di Montalero
  • Veduta di Montalero dalla frazione Fontanina
    Veduta di Montalero dalla frazione Fontanina

Note

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  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 giugno 2017.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ http://www.valcerrina.it/
  5. ^ Il Piemonte paese per paese, Bonechi Editore, Firenze, 2001.
  6. ^ Cerrina, decreto 1933-05-08 RD, concessione di stemma e gonfalone, su dati.acs.beniculturali.it. URL consultato il 27 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2021).
  7. ^ Cerrina Monferrato, su araldicacivica.it. URL consultato il 27 ottobre 2021.
  8. ^ AA.VV., "Montalero: il paese, la gente, la storia.", Editrice Fondazione Sant'Evasio, Casale Monferrato, 2002
  9. ^ https://montalero.com/[1]
  10. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  11. ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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