cheer
cheer sing, in alcune accezioni non numerabile (pl.: cheers)
- (non numerabile) buonumore, allegria
- to restore someone's cheer - restituire il buonumore a qualcuno
- (numerabile) grido d'incitamento, ovazione, applauso
- a cheer rose from the crowd - un grido d'incitamento si alzò dalla folla
cheer (vai alla coniugazione) (3ª persona sing. presente cheers, participio presente cheering, passato semplice e participio passato cheered)
- confortare, tirare su di morale (spesso seguito da up)
- incitare, incoraggiare
- IPA: /t͡ʃɪə(ɹ)/
Ascolta la pronuncia :
dal francese antico chier, derivato a sua volta dal latino tardo cara, nel senso di "volto, faccia". Originariamente in inglese il termine indicava appunto il volto (ma tale accezione è ormai obsoleta) per poi assumere a partire dal XIV secolo anche il significato di "umore" di una persona (quale traspare appunto dalle espressioni del volto) e quindi di "buonumore"; di poco successivo è l'utilizzo come verbo nel senso di "confortare, tirar su di morale". L'accezione di "urlo di incitamento" (e conseguentemente, come verbo, di "incitare") è invece posteriore e risale al XVIII secolo
- The Free Dictionary, edizione online
- Merriam-Webster, Versione on-line
- WordReference.com, Versione on-line Inglese-Italiano
- Douglas Harper, Online Etymology Dictionary