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A un amico (Prati)

Da Wikisource.
Giovanni Prati

Olindo Malagodi 1844 Indice:Prati, Giovanni – Poesie varie, Vol. I, 1916 – BEIC 1901289.djvu sonetti A un amico Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

A Dio A Giorgio Byron
Questo testo fa parte della raccolta V. Da 'Memorie e lagrime'

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A UN AMICO


     Invidiarmi? Illuso! abbiti care
le dolcezze del tuo vivere oscuro.
Spensierato, se lasci il picciol muro
della tua casa e il patrio limitare.
     Vedrai scaltre lusinghe, emule gare,
troverai contra te que’che tuoi fûro:
sempre il ben tardo; il mal sempre maturo;
opre dovunque ambiziose e avare.
     Passa pur fra la turba immaculato:
nel suo bruno mantel chiuso in disparte,
sempre il livor ti noterá in peccato!
     Questa, amico, è la gloria: è questa l’arte
della fortuna. E poi si muor. Beato
chi ignoto arriva e ignoto se ne parte!