Olivier Clément
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Olivier Clément (1921 – 2009), religioso, teologo e poeta francese.
Citazioni di Olivier Clément
[modifica]Intervento al IV Meeting di Rimini, La libertà di Dio, 26 agosto 1983
- Alla fine di un secolo tragico, e all'inizio di un nuovo millennio, la domanda che ci si pone è una domanda fondamentale: chi è l'uomo?
- La radice di qualsiasi schiavitù è la morte.
- Egli [l'uomo] può nello stesso tempo sfuggire a "questo mondo" e cambiare il mondo perché non è totalmente del mondo essendo radicato in Dio.
- La libera creazione di libertà implica il rischio della Croce.
- Dio non vuole né il male né la soppressione autoritaria del male – il sogno degli ideologi – in quanto una tale soppressione sopprimerebbe anche la nostra tragica e necessaria libertà, ci renderebbe degli schiavi affascinati.
- Il Crocefisso è incandescente per il fuoco dello Spirito, al suo contatto i legami della morte e dell'inferno si corrodono.
- Se Dio esistesse, ma come despota celeste che dispone sovranamente di noi, l'uomo sarebbe soltanto uno schiavo senz'altra possibilità all'infuori della rivolta.
- Le scienze umane affermano una visione negativa dell'uomo, riflesso della teologia negativa che ci conduce alla rivelazione del Dio personale.
La lunga strada di una filosofia religiosa: Berdjaev
[modifica]- L'influenza di Dostoevskij su Zundel non è soltanto intellettuale, la si trova in certi tratti caratteristici del suo comportamento, come ad esempio quando andò a confessarsi da un prete che lo aveva gravemente danneggiato caricandolo del peso di una colpa da lui commessa.
- Zundel e Berdjaev erano convinti di dire una parola profetica sull'uomo.
- Zundel rifiuta il concordismo oggi di moda, che vorrebbe far credere alla naturalità della morte.
Taizé. Un senso alla vita
[modifica]- Ben presto ho scoperto non soltanto il pensiero ma anche la tranquilla forza creatrice di frère Roger e dei suoi compagni, quella forza magnetica che attira a Taizé ogni anno decine di migliaia di giovani.
- Dostoevskij non diceva di essere un romanziere cristiano. Tuttavia è fra coloro che hanno fatto compiere un incredibile passo avanti alla sensibilità, al pensiero e, aggiungerei anche, alla teologia cristiana.
- Il cristianesimo deve essere creatore e lo è stato storicamente in modo prodigioso.
- Il mondo non ha bisogno di cristiani piagnucolosi, ma di cristiani creatori.
- La preghiera non è un divertimento, non è una specie di droga per la domenica, ma ci impegna nel mistero del Padre, nel potere dello Spirito santo, attorno a un Volto che ci rivela ogni volto e ci rende servitori di ogni volto.
- La preghiera non libera dagli obblighi di questo mondo; rende ancora più responsabili.
- Non temete, guardiani delle ortodossie! Taizé non si impossessa di nessuno, non pretende di essere la Chiesa, ma soltanto la soglia e il segno della Chiesa, in una prospettiva di riconciliazione.
Citazioni su Olivier Clément
[modifica]- Con Olivier Clément – il teologo morto a Parigi il 15 gennaio scorso all'età di 87 anni – scompare un uomo particolare, unico. [...] Oggi, in questo tempo in cui coltiviamo le divisioni e le frontiere, magari in nome dei diritti dell'identità, la sua memoria resta un punto di ispirazione per chi non ha rinunciato a credere nell'unità dei cristiani come una priorità, per chi crede nell'Europa come forza "umana" in un mondo difficile. (Andrea Riccardi)
Bibliografia
[modifica]- Olivier Clément, La lunga strada di una filosofia religiosa: Berdjaev, traduzione Monache Benedettine dell'Abbazia Mater Ecclesiae, Editoriale Jaca Book, 2003.
- Olivier Clément, Taizé. Un senso alla vita, traduzione di B. Borsa, Lindau, 2009.
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