Odoniani
Gli Odoniani, in tedesco Udonen, erano una nobile famiglia tedesca, che governava sia la contea di Stade che la Nordmark dal IX al XII secolo. Il primo membro formale di questa famiglia fu Enrico I il Calvo, che prese posto a Harsefeld, parte del ducato di Franconia, dove costruì un castello nel 965. Era il nipote del primo conte di Stade, Lotario I, che fu ucciso dalla grande armata danese nella battaglia della landa di Luneburgo, e fu riconosciuto come uno dei martiri di Ebsdorf dalla Chiesa cattolica.
Il nipote di Enrico, Lotario Udo I, fu margravio della Nordmark nel 1056. A causa della rivolta slava del 983, la marca del Nord nel 1056 fu limitata all'attuale Altmark, a ovest del Medio Elba. Dopo che gli slavi furono espulsi e la marca includeva il Basso Elba, era noto come comitatus marchionis Udonis (la contea del margravio Udo).
Nel 1060 l'imperatore Enrico IV di Franconia cercò di allargare i confini dell'impero e che includeva la contea di Stade. Gli Udonidi stabilirono ciò a favore dell'imperatore accettando di acquistare la contea dall'arcivescovado di Brema e governarono come vassalli dell'imperatore come principi imperiali. Ciò continuò fino alla morte o alla deposizione dei fratelli Udo IV, Rodolfo II e Arduico (Hartwig), che pose fine alla linea maschile degli Odoniani. Alberto l'Orso, duca di Sassonia, assunse il potere sul margraviato della marca del Nord mentre il suo successore alla carica ducale, Enrico il Leone, governò la contea di Stade dal 1145 fino a quando fu estromesso dalla carica dall'imperatore Federico Barbarossa. La contea di Stade passò quindi sotto il controllo diretto degli arcivescovi di Brema, mentre la Nordmark passò al margraviato di Brandeburgo.
La più affidabile delle storie della famiglia è fornita da Tietmaro di Merseburgo, figlio di Cunigonda di Stade, figlia di Enrico I di Stade, e suo marito Sigfrido I il Vecchio, conte di Walbeck. Tietmaro ebbe due bisnonni, Lotario I di Walbeck e Lotario II di Stade, che morirono nella battaglia di Lenzen nel 929.
La prima menzione degli Odoniani è nelle annotazioni di un'edizione commemorativa del codice Ragyndrudis associato a San Bonifacio. Le ultime annotazioni del codice raccontano un conte Enrico il Calvo e suo figlio Enrico II il Buono. Il racconto menziona la seconda moglie di Enrico il Calvo, Ildegarda, e la loro figlia dallo stesso nome che sposò Bernardo I, duca di Sassonia della dinastia dei Billunghi.
Tietmaro afferma che suo nonno Enrico I era imparentato con l'imperatore Ottone I, sebbene questa relazione non sia stata dimostrata.
La famiglia vide affievolirsi il proprio potere negli anni successivi alla morte di Lotario nella battaglia di Lenzen nel 929, con la presenza di Wichmann il Vecchio e dei suoi figli, ma il loro comportamento criminale portò presto al ritorno degli Odoniani. Con l'eccezione del non dinastico Federico, la famiglia governò la contea e la Nordmark fino alla metà del XII secolo.
Alberto genealogico
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Figlia di Elli I, conte di Reinhausen.
- ^ Figlia di Gerone di Alsleben († 11 agosto 979) e di Adela († 982).
- ^ Suo padre fu Bruno il Vecchio di Querfurt, il nipote fu il missionario e arcivescovo Bruno il Giovane di Querfurt, mentre la sorella Matilde sposò Lotario II di Walbeck.
- ^ Figlia del conte Cuno di Oeningen.
- ^ Figlia del margravio di Frisia Liudolfo e di Gertrude di Egisheim: il primo, appartenente alla dinastia dei Brunonidi, che pretendevano di discendere dalla dinastia sassone e imperiale dei Liudolfingi, era fratellastro per parte della madre Gisella di Svevia dell'imperatore Enrico III il Nero mentre Gertrude, figlia di Ugo IV di Nordgau e di Edvige di Dabo, apparteneva alla stirpe degli Eticonidi; suo fratello fu papa Leone IX, sotto cui pontificato si consumò il Grande Scisma.
- ^ Figlia di Vsevolod di Kiev e appartenente alla dinastia dei Rjurikidi, sposò successivamente l'imperatore Enrico IV di Franconia.
- ^ Figlia di Teodorico, conte di Plötzkau, sorella di Helperich di Plötzkau, poi margravio della marca del Nord.
- ^ Figlia di Ermanno di Sponheim, burgravio di Magdeburgo, e nipote di Sigfrido I, conte di Sponheim.
- ^ Figlia di Ottone il Ricco, conte di Ballenstedt e di Eilika di Sassonia; fu anche sorella di Alberto l'Orso; alla morte del marito, si risposò con Guarniero (in tedesco Werner) di Velthim, conte di Osterburg († dopo il 1169).
- ^ Figlia di Ermanno I, conte di Winzenburg.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Krause, Karl Ernst Hermann, Lothar Udo II. und das Stader Grafenhaus. In: Allgemeine Deutsche Biographie. Band 19, Duncker & Humblot, Leipzig, 1884
- Medieval Lands Project, Grafen von Stade (family of Lothar)
- Dehio, Georg, Hartwig I, Erzbischof von Bremen. In: Allgemeine Deutsche Biographie, Duncker & Humblot, Leipzig, 1879
- Glaeske, Günter, Hartwig I. In: Neue Deutsche Biographie, Duncker & Humblot, Berlin, 1969
- Schwarzwälder, Herbert, Die Bischöfe und Erzbischöfe von Bremen, Ihre Herkunft und Amtszeit - ihr Tod und ihre Gräber, in: Die Gräber im Bremer St. Petri Dom, Blätter der "Maus", Gesellschaft für Familienforschung, Bremen, 1996
Collegamenti esterni
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