Monte Cetona (area protetta)
Monte Cetona | |
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Il crinale meridionale della montagna | |
Tipo di area | SIC |
Codice WDPA | 555528867 |
Cod. Natura 2000 | IT5190012 |
Stati | Italia |
Regioni | Toscana |
Province | Siena |
Superficie a terra | 1604[1] ha |
Provvedimenti istitutivi | DM del 24 maggio 2016 (pubblicato sulla G.U. n.139 del 16 giugno 2016)[1] |
Mappa di localizzazione | |
L'area naturale del Monte Cetona in Toscana è riconosciuta come sito di interesse comunitario per i suoi aspetti geologici[2], faunistici[3], floristici e vegetazionali.[4]
Ambiente
[modifica | modifica wikitesto]Il SIC comprende un'area di 1604 ettari attorno al Monte Cetona, una montagna dell'Antiappennino toscano collocata tra la val d'Orcia e la val di Chiana. Si tratta in generale di un'area di elevato valore naturalistico e scarsamente disturbata dalle attività umane.[5] Buona parte del SIC è costituito da aree forestali, ma esistono anche superfici erbose aperte.
Flora
[modifica | modifica wikitesto]Il SIC è caratterizzato da vaste faggete, boschi misti di aceri e tigli[1] e anche da zone a conifere quali Pinus nigra[3] Notevole è la presenza di numerose specie di orchidee[1]. Interessanti sono anche gli aspetti fitogeografici; nell'area del Monte Cetona sono presenti varie specie endemiche dell'Appennino, e una rappresentanza di specie balcaniche piuttosto rare nel resto dell'Italia.[4]
Fauna
[modifica | modifica wikitesto]La fauna del SIC è ricca e differenziata in particolare per quanto riguarda gli invertebrati. Tra i taxa rilevanti si segnala la grande quantità di specie (almeno 95) di lepidotteri ropaloceri che vivono nel sito, alcune delle quali comprese tra quelle la cui sopravvivenza è seriamente minacciata, come Zerynthia polyxena, Pieris ergane, Argynnis pandora e Maculinea arion. L'habitat di varie di queste specie sensibili è costituito dalle praterie calcicole, la cui estensione tende a ridursi a causa dell'abbandono del pascolamento e dalla conseguente espansione delle aree boschive.[3] Tra i coleotteri è segnalata la presenza di Rosalia alpina.[1] Molto interessante sono anche le specie di molluschi presenti nell'area del Mente Cetona, mentre la rappresentanza faunistica relativa ai vertebrati è abbastanza simile a quella delle zone circostanti. Prevalgono le specie legate all'ambiente boschivo; di un certo interesse è la nidificazione del falco pecchiaiolo, un rapace la cui presenza altrove risulta in fase di regressione.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e NATURA 2000 - Standard data form - SITE IT5190012, Sitename: Monte Cetona, su natura2000.eea.europa.eu, European Commission Environment DG. URL consultato il 3 giugno 2020.
- ^ La montagna dà il nome alla Formazione del Monte Cetona, vedi Giuseppina Carla Romby e Emanuela Vigilanti, Museo della città e del territorio, Pacini, 2001. URL consultato il 3 giugno 2020.
- ^ a b c Leonardo Favilli, Sandro Piazzini, Fabrizio Fanti, Giuseppe Manganelli, Il comprensorio del SIC Monte Cetona (Toscana meridionale): un'area di rilevante interesse per la fauna a Lepidotteri Ropaloceri della Toscana, in Bollettino della Società entomologica italiana, n. 141, 30 luglio 2009, pp. 97-107. URL consultato il 3 giugno 2020.
- ^ a b (EN) Andrea Mazzeschi e Federico Selvi, The vascular flora of Monte Cetona (S.-E. Tuscany, Italy) (PDF), in Flora Mediterranea, n. 9, 1999. URL consultato il 3 giugno 2020.
- ^ Allegato B “Studio d’incidenza” (PDF), in Sito estrattivo Sferracavalli, Unione dei Comuni Valdichiana Senese. URL consultato il 3 giugno 2020.
- ^ Monte Cetona e rilievi circostanti, su sienanatura.net, Sienanatura. URL consultato il 3 giugno 2020.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Monte Cetona
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Monte Cetona, su Sistema informativo europeo della natura - Common Database on Designated Areas, EEA.