Cumulo (nube)
Cumulo | |
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Cielo con molti cumuli poco sviluppati | |
Abbreviazione | Cu |
Simbolo | |
Genere | Cumulus |
Altitudine | Variabile; basse < 2000 m m |
Classificazione | Nubi a sviluppo verticale |
Precipitazioni correlate | In alcune specie |
Il cumulo (in latino cumulus, abbreviazione Cu) è una nube a piccolo o medio sviluppo verticale, che si presenta come una piccola torre o cavolfiore; ha una base e una sommità piatta o leggermente convessa (a seconda della specie), posta alla stessa altitudine dei cumuli presenti nelle sue vicinanze.[1]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]I cumuli si formano a causa delle correnti ascensionali di tipo convettivo, orografico o frontale. Se nelle ore più calde del giorno si mantengono di modeste dimensioni, l'instabilità dell'aria sarà minima e non causeranno precipitazioni (cumulus humilis, chiamati anche "cumuli del bel tempo"[2]). Se, invece, l'aria è più instabile aumenterà lo sviluppo verticale, giungendo allo stadio di cumulus mediocris ed eventualmente, in seguito, allo stadio di cumulus congestus; questi ultimi possono evolvere in cumulonembi e talvolta generare modeste precipitazioni ma non fulminazioni.[3]
In caso di correnti ascensionali molto intense (20-25 m/s[4]), alla sommità del cumulus congestus può formarsi una nube accessoria sottile e a forma di "cappuccio", denominata pileus.[5] Possono indicare la formazioni di temporali intensi soprattutto se si sviluppano su cumulonembi già formati.[4]
Specie
[modifica | modifica wikitesto]- Cumulus fractus (Cu fra)
- Cumulus castellanus (Cu cas)
- Cumulus congestus (Cu con)
- Cumulus humilis (Cu hum)
- Cumulus mediocris (Cu med)
Varietà
[modifica | modifica wikitesto]I cumuli possono presentarsi in una sola varietà, denominata radiatus (abbreviazione ra).
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Cumulus humilis
-
Cumulus mediocris
-
Cumulus congestus
-
Cumulus congestus pileus
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Choo.
- ^ Temporali e tornado, p. 20.
- ^ Temporali e tornado, pp. 27-28.
- ^ a b Temporali e tornado, p. 60.
- ^ ICA, p. 24.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Salvatore Abate, Lezioni di meteorologia generale, 2ª ed., Napoli, Liguori editore, 1986, pp. 178-184, ISBN 978-88-08-07315-0.
- Gabriele Formentini, Alberto Gobbi, Andrea Griffa e Pierluigi Randi, Temporali e tornado, Prefazione di Mario Giuliacci, 2ª ed., Alpha Test, 2009 [2006], ISBN 978-88-483-0992-9.
- (EN) World Meteorological Organization (a cura di), International Cloud Atlas (PDF), vol. 1, Ginevra, Secretariat of the World Meteorological Organization, 1975, ISBN 92-63-10407-7. URL consultato il 7 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2016).
- Brian Choo, Enciclopedia della Terra per ragazzi, Milano, Areagroup, 2008.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su cumulus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su cloudatlas.wmo.int.
- (EN) cumulus, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85034796 · GND (DE) 4166003-1 · J9U (EN, HE) 987007535961305171 |
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