Aérospatiale

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AEROSPATIALE
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StatoFrancia (bandiera) Francia
Borse valoriBorsa di Parigi (dal 4 giugno 1999 al 2000)
Fondazione1970
Fondata daNord Aviation, Sud Aviation e SEREB
Chiusura2000 (confluita in EADS)
Sede principaleParigi
Settoreaerospaziale, armi, telecomunicazioni
Prodottiaeromobili, elicotteri, missili, razzi Ariane, satelliti artificiali
Dipendenti110 000 (1999)
Notefonte: annual report 1999[1]
Un Aérospatiale Corvette
Un Concorde, prodotto in collaborazione con British Aircraft Corporation
Un Aérospatiale SA 365 Dauphin della United States Coast Guard
Un Aérospatiale AS 350 Écureuil
Un missile Pluton dell'Armée de terre

L'AEROSPATIALE (pronuncia francese [aeʁɔspasjal]), o Société Nationale Industrielle Aérospatiale (SNIAS), era una società aerospaziale francese specializzata nella fabbricazione di aerei ed elicotteri, sia civili che militari, nonché razzi. Dal 1999, a seguito della fusione con la Matra Haute Technologie, assunse la denominazione di Aerospatiale Matra.

La società fu creata nel 1970 dalla fusione della Sud Aviation, della Nord Aviation e della Société pour l'étude et la réalisation d'engins balistiques (SEREB)[2].

Nel marzo 1978 assunse il nome breve aerospatiale[3][4].

Nel 1991 l'azienda ha contribuito a costruire il telaio rivoluzionario della supercar Bugatti EB110. Il telaio è stato costruito interamente in fibra di carbonio ed era molto leggero.

Nel 1992, l'AEROSPATIALE e la Deutsche Aerospace Aktiengesellschaft (DASA) unirono le loro divisioni elicotteri per formare l'Eurocopter[5].

Il 15 febbraio 1999 fu firmato l'accordo tra lo Stato francese e la Lagardère SCA per definire la fusione tra l'AEROSPATIALE, esclusa la divisione satelliti, e la Matra Haute Technologie[6]. L'11 giugno 1999 è creata l'Aerospatiale Matra.
La divisione satellitare è stata rilevata dalla Alcatel Space (la divisione spazio di Alcatel).

Il 10 luglio 2000, l'Aerospatiale Matra si fuse con la spagnola Construcciones Aeronáuticas SA (CASA) e la tedesca Deutsche Aerospace Aktiengesellschaft (DASA) per formare la European Aeronautic Defence and Space Company (EADS), e assunse la denominazione di EADS France S.A.S.[7].

Nel 2001, la divisione missili di Aerospatiale Matra si fuse con la Matra BAe Dynamics (che era nata nel 1996 dalla fusione della francese Matra Defense e della inglese BAe Dynamics) e la divisione missili di Alenia Marconi Systems per formare la MBDA[8][9].

Organizzazione

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L'Aerospatiale Matra Group al 31 dicembre 1999 era organizzato in quattro core business:

  1. ^ aeromatra, Aerospatiale Matra - Annual Report 1999.
  2. ^ Décret numéro 70-71 du 26 janvier 1970 relatif à la fusion des sociétés nationales des constrictions aéronautiques Sud-Aviation et Nord-Aviation, su legifrance.gouv.fr. URL consultato il 15 agosto 2016.
  3. ^ Gérard Maoui, Aerospatiale : la passion de la conquête, Parigi, Le cherche midi éd., 1989, pp. 185, ISBN 2-86274-150-7.
  4. ^ scritto sempre senza accento acuto e con la lettera a iniziale minuscola.
  5. ^ (EN) History, su helicopters.airbus.com. URL consultato il 5 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2017).
  6. ^ Aerospatiale-Matra : grogne dans le camp Alcatel, in Les Échos, 1º settembre 1998.
  7. ^ Dasa/Aerospatiale Matra Merger Creates European Aerospace Giant, in Aviation Week, 15 ottobre 1999..
  8. ^ History - 'MBDA, su mbda-systems.com, 18 febbraio 2018.
  9. ^ Creation of MBDA integration of Europe's missile industry.", su company.airbus.com, 18 febbraio 2018.
  • (FR) Dominique Blanchard, Usine Aérospatiale Matra Airbus, Tous les Airbus naissent à Nantes : De Louis Breguet à Aerospatiale Matra Airbus, 1935-1999, 1999.
  • (FR) Claude Carlier, Gaëtan Sciacco, La Passion de la conquête : D'aérospatiale à EADS, 1970-2000, Le Chêne, 2001, ISBN 978-2-84277-347-2.
  • (FR) Aérothèque, Aérospatiale Toulouse : Histoire, Signes intercom, 1997, ISBN 978-2-909635-46-0.
  • (FR) Pierre Sparaco, L'industrie aérospatiale française, Presses Universitaires de France, 1996, ISBN 978-2-13-047739-6.
  • (FR) Gérard Maoui, Aerospatiale, Le Cherche-midi Editeur, 1994, ISBN 978-2-86274-150-5.
  • (FREN) Gérard Maoui (SOCATA), (trad. Rudolf Montag), Aerospatiale: la passion de la conquête, Le cherche midi éd., 185 p, ill. en noir et en couleur, Paris, 1989, ISBN 2-86274-150-7
  • (FR) Gilles Patri, « Aerospatiale 1970... 1990, un héritage hors du commun. Quatre présidences: Henri Ziegler, Charles Cristofini, Jacques Mitterrand, Henri Martre. », dans Revue aerospatiale, N° hors série 20 ans d'Aerospatiale, janvier 1990
  • (FR) Anne Partiot, « Aerospatiale - Près de trente ans d'alliances... Un formidable brassage de compétences », dans Revue aerospatiale, N° hors série 20 ans d'Aerospatiale, janvier 1990

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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