Vai al contenuto

George Hincapie

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
George Hincapie
George Hincapie al Tour de France 2009
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Altezza190[1] cm
Peso77[1] kg
Ciclismo
SpecialitàStrada
Termine carriera2012
Carriera
Squadre di club
1994-1996Motorola
1997-2004US Postal Service
2005-2007Discovery Channel
2008Team High Road
2008-2009Columbia
2010-2012BMC
Nazionale
1992-2008Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Carriera da allenatore
2018-Holowesko-Citadel
Statistiche aggiornate al gennaio 2018

George Anthony Hincapie Garcés (Queens, 29 giugno 1973[2]) è un dirigente sportivo ed ex ciclista su strada statunitense. Professionista dal 1994 al 2012, è in seguito divenuto general manager del team Holowesko-Citadel.

Figlio di genitori colombiani emigrati negli Stati Uniti,[3] viene scoperto da Fred Mengoni, il "padre" del ciclismo professionista americano. Diventa pro nel 1993 con la formazione statunitense Motorola: già da allora la sua storia si lega indissolubilmente con quella di Lance Armstrong, di cui sarà fido scudiero alla US Postal Service (successivamente Discovery Channel) per moltissime stagioni.

In totale ha preso parte a diciassette edizioni del Tour de France, e ne ha concluse sedici consecutivamente. È stato peraltro l'unico compagno di squadra di Armstrong presente in gara in tutte e sette le edizioni del Tour de France vinte dal texano.[1] Prima che i sette titoli vinti da Armstrong venissero revocati per doping nell'ottobre 2012, aveva vinto da gregario ben nove edizioni della Grande Boucle, un record:[1] è stato infatti anche compagno di squadra di Alberto Contador nel vittorioso Tour de France 2007, e di Cadel Evans durante il Tour de France 2011.[4]

Benché durante la carriera si sia messo spesso al servizio dei propri capitani, grazie alle ottime doti di passista ha conquistato nel corso degli anni una trentina di successi personali: nel 2001 vince la classica Gand-Wevelgem, primo statunitense a riuscirvi, nel 2005 si aggiudica la tappa di Saint-Lary-Soulan al Tour de France[1] mentre al Tour de France 2006 veste per un giorno la maglia gialla di leader della classifica generale. Ha inoltre rappresentato il suo paese in cinque edizioni consecutive dei Giochi olimpici, da Barcellona 1992 a Pechino 2008.

Si ritira dall'attività nell'agosto del 2012, dopo diciannove anni di professionismo, in occasione della conclusione della USA Pro Cycling Challenge in Colorado.[5] Nell'ottobre dello stesso anno, nel corso delle testimonianze per il processo per doping che vedeva coinvolto Lance Armstrong, confessa di aver utilizzato sostanze dopanti durante gli anni alla US Postal/Discovery Channel: viene perciò sospeso per sei mesi dall'Agenzia antidoping statunitense, e le vittorie ottenute dal 31 maggio 2004 al 31 luglio 2006 gli vengono revocate.[6][7]

Campionato statunitense, Prova in linea dilettanti
3ª tappa West-Virginia Mountain Classic (Elkins)
1ª tappa Giro del Lussemburgo (Dippach)
5ª tappa Giro del Lussemburgo (Diekirch)
14ª tappa Commonwealth Bank Classic
1ª tappa Setmana Catalana (Lloret de Mar)
Campionato statunitense, Prova in linea
3ª tappa Bermuda Grand Prix
Classifica generale Killington Stage Race
Philadelphia International Championship
7ª tappa Prudential Tour (Blackpool)
Gand-Wevelgem
San Francisco Grand Prix
Classifica generale Tre Giorni di La Panne
Kuurne-Bruxelles-Kuurne
Prologo Critérium du Dauphiné Libéré (Aix-les-Bains)
7ª tappa Critérium du Dauphiné Libéré (Morzine-Avoriaz > Sallanches)
15ª tappa Tour de France (Lézat-sur-Lèze > Saint-Lary-Soulan)
Grand Prix de Ouest-France
2ª tappa Tour of California (Martinez > San Jose)
5ª tappa Tour of California (San Luis Obispo > Santa Barbara)
4ª tappa Eneco Tour (Landgraaf, cronometro)
Campionato statunitense, Prova in linea
2ª tappa Tour of Missouri (Clinton > Springfield)
Classifica generale Tour of Missouri
7ª tappa Tour of California (Santa Clarita > Pasadena)
2ª tappa Critérium du Dauphiné Libéré (Bourg-Saint-Andéol > Vienne)
Campionato statunitense, Prova in linea
2ª tappa USA Pro Cycling Challenge

Altri successi

[modifica | modifica wikitesto]
Union Bank Road Race (Criterium)
Classifica punti Giro del Lussemburgo
Acht van Chaam (Criterium)
Classifica punti Giro del Lussemburgo
First Union Classic (Criterium)
1ª tappa Volta Ciclista a Catalunya (Deltebre, cronosquadre)
San Francisco Grand Prix (Criterium)
4ª tappa Tour de France (Joinville > Saint-Dizier, cronosquadre)
4ª tappa Tour de France (Cambrai > Arras, cronosquadre)
4ª tappa Tour de France (Tours > Blois, cronosquadre)
Quillan (Criterium)
Premio della combattività Tour of California
2007: ritirato (12ª tappa)
1996: ritirato (15ª tappa)
1997: 104º
1998: 53º
1999: 78º
2000: 65º
2001: 71º
2002: 59º
2003: 47º
2004: 33º
2005: 14º
2006: 32º
2007: 24º
2008: 35º
2009: 19º
2010: 59º
2011: 56º
2012: 38º
1995: 110º
2003: ritirato (15ª tappa)

Classiche monumento

[modifica | modifica wikitesto]
1995: 133º
1996: 77º
1997: 47º
1998: 46º
1999: 9º
2000: ritirato
2001: 9º
2002: 16º
2004: 13º
2008: 42º
2009: 39º
2010: 55º
2011: 22º
2012: 33º
1994: 54º
1995: 32º
1996: 52º
1997: 23º
1998: 17º
1999: 21º
2000: 17º
2001: 13º
2002: 4º
2004: 10º
2005: 7º
2006: 3º
2008: 5º
2009: 34º
2010: 6º
2011: 6º
2012: 52º
1994: 31º
1995: 21º
1996: 29º
1997: 59º
1999: 4º
2000: 6º
2001: 4º
2002: 6º
2004: 8º
2005: 2º
2006: ritirato
2008: 9º
2009: 44º
2010: 29º
2011: 42º
2012: 43º

Competizioni mondiali

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b c d e (EN) BMC Racing Team - George Hincapie - BMC, Bycicle, Bikes, BMC Cycles, BMC Mountainbike, BMC Cycle, su bmc-racing.com, www.bmc-racing.com. URL consultato il 4 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2011).
  2. ^ (EN) Frank Litsky, CYCLING; Some Tears for Hincapie As Armstrong Delivers, su nytimes.com, The New York Times Company, 8 giugno 1998. URL consultato il 24 luglio 2018 (archiviato il 4 luglio 2016).
  3. ^ Nino Minoliti, Hincapie spina di Bontempi, in archiviostorico.gazzetta.it, 25 marzo 1997. URL consultato il 4 aprile 2011.
  4. ^ BMC, Hincapie entra nella storia, su spaziociclismo.it, 24 luglio 2011. URL consultato il 25 luglio 2011.
  5. ^ (EN) Daniel McMahon, As He Retires From Pro Cycling, Hincapie Is Celebrated for His Hard Work, Leadership, and Class (Video), su bicycling.com, Hearst Communications, Inc., 26 agosto 2012, p. 1. URL consultato il 24 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2012).
  6. ^ (EN) Daniel Benson, Six former Armstrong USPS teammates receive bans from USADA, in www.cyclingnews.com, 10 ottobre 2012. URL consultato il 31 gennaio 2013.
  7. ^ (EN) Brent Schrotenboer, Admission by Armstrong friend Hincapie stands out, in www.usatoday.com, 11 ottobre 2012. URL consultato il 31 gennaio 2013.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN310521074 · LCCN (ENno2014094985 · BNE (ESXX5647986 (data)