Smile 2

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Smile 2
Lewis (Lukas Gage) in una scena del film
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2024
Durata127 min
Rapporto2,00:1
Genereorrore
RegiaParker Finn
SoggettoParker Finn
SceneggiaturaParker Finn
ProduttoreMarty Bowen, Wyck Godfrey, Isaac Klausner, Parker Finn, Robert Salerno
Casa di produzioneTemple Hill Entertainment
FotografiaCharlie Sarroff
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Logo ufficiale del film

Smile 2 è un film horror del 2024 scritto e diretto da Parker Finn.

Il film è il sequel di Smile, diretto dallo stesso Finn nel 2022.

Sei giorni dopo aver assistito al suicidio di Rose Cotter e aver ricevuto la maledizione di una misteriosa entità, l'agente di polizia Joel cerca di liberarsene; dal momento che l'unico modo per farlo è uccidere qualcuno davanti a un testimone, Joel affronta due criminali con l'intenzione di ucciderne uno davanti all'altro, ma ne deriva una sparatoria nella quale muoiono entrambi i delinquenti. Tuttavia uno spacciatore, Lewis Fregoli, assiste casualmente all'accaduto, ereditando di conseguenza la maledizione. Joel cerca di fuggire quando altri criminali accorrono sul posto, ma viene falciato da un veicolo.

A New York City, la pluripremiata popstar Skye Riley si prepara per il suo un tour di ritorno in scena, dopo un anno passato a disintossicarsi e a riprendersi dalla morte del fidanzato, l'attore Paul Hudson. Skye viene supervisionata dalla madre e manager Elizabeth e dall'assistente Joshua, ma riesce a uscire di nascosto per comprare degli antidolorifici dal suo spacciatore, Lewis, a causa dei dolori cronici alla schiena come conseguenza dell'incidente. Lewis ha dei comportamenti paranoici e, a un certo punto, esibendo un sorriso maniacale, si uccide spaccandosi la testa con un peso. Terrorizzata, Skye scappa dalla scena senza chiamare la polizia per evitare ripercussioni.

Skye inizia ad avere allucinazioni fisiche e uditive che riguardano persone che le sorridono in modo inquietante, la cui figura più ricorrente è quella di un redivivo Paul, portando a un rapido deterioramento della sua salute mentale. Nel tentativo di cercare conforto, la donna ricontatta la sua ex migliore amica Gemma, con cui aveva troncato i rapporti. Skye riceve un messaggio da un numero sconosciuto che le dice di sapere quello che le sta succedendo e che è in pericolo. Skye viene costretta dalla madre a partecipare a un evento di beneficienza organizzato dal dirigente musicale Darius; dovrebbe fare un discorso in pubblico, ma a causa di un'allucinazione il gobbo sembra bloccarsi ed è costretta a improvvisare, finendo per sbottare sul fatto che la musica non l'abbia mai ispirata. Ha una visione di Paul che le si avvicina e, in preda al panico, ferisce accidentalmente un'anziana sul palco.

Skye accetta di incontrarsi con lo sconosciuto che le ha scritto; l'uomo, di nome Morris, è fratello di una delle vittime della maledizione, che si è informato riguardo a essa dopo la morte del fratello. Spiega a Skye il funzionamento della maledizione e ipotizza che l'entità possa essere sconfitta se fermerà il cuore di Skye per poi rianimarla dopo pochi istanti, così da simulare la morte dell'"ospite", ma lei se ne va dopo essere stata riconosciuta dalla folla. Tornata nel suo appartamento, Skye viene aggredita dall'entità, che assume l'aspetto dei suoi ballerini, perdendo conoscenza.

In un flashback si scopre che Skye è responsabile dell'incidente stradale in cui è morto Paul, avendo afferrato il volante durante una discussione fomentata dalla droga. Skye si risveglia in una clinica e discute animatamente con Elizabeth, che si preoccupa più della sua carriera che della sua salute. Elizabeth viene posseduta dall'entità e si suicida con dei frammenti di specchio davanti alla figlia. Skye si riscuote subito dopo e realizza di essere stata lei a uccidere la madre in uno stato di trance. Riesce a scappare dalla clinica, si riunisce con Gemma e si fa condurre da Morris per la procedura di rianimazione. Durante il tragitto, Skye riceve una chiamata dalla vera Gemma e realizza che non si è mai ricongiunta davvero con lei, ma che l'entità l'ha impersonata per tutti quei giorni. Skye si incontra con Morris in un edificio abbandonato, dove l'uomo le spiega che la procedura si terrà in una cella frigorifera; Skye gli intima di ucciderla nel caso l'entità riuscisse a prendere possesso di lei, così che la maledizione non si diffonda ulteriormente. Tuttavia, in un momento in cui è lasciata sola, Skye viene attaccata dalla creatura, che assume il suo aspetto prima dell'incidente. Skye si inietta la siringa contenente il siero che dovrebbe fermarle il cuore, ma realizza che anche quella era solo un'allucinazione.

Skye si ritrova sul palco alla serata di apertura del suo tour; Elizabeth appare viva tra il pubblico, rivelando che tutti gli eventi degli ultimi giorni sono stati frutto di allucinazioni. L'entità appare agli occhi di Skye come una creatura mostruosa che entra nel suo corpo. La popstar sembra crollare sul palco, salvo poi rialzarsi sorridendo sinistramente e uccidersi pugnalandosi all'occhio con il microfono, trasmettendo la maledizione alle migliaia di spettatori presenti.

Dopo il successo commerciale di Smile, nel marzo 2023 Finn ha firmato un contratto con la Paramount Pictures per realizzare progetti futuri;[1] il mese seguente un sequel è stato ufficialmente approvato e il film è entrato immediatamente in pre-produzione.[2] A Kyle Gallner, l'unico membro del cast del film originale,[3] si sono aggiunti Naomi Scott,[4] Lukas Gage,[5] Rosemarie DeWitt, Dylan Gelula[6] e Raúl Castillo.[7]

Le riprese principali si sono svolte tra il gennaio e il marzo 2024 nell'Hudson Valley.[8][9]

Il primo trailer è stato diffuso il 18 giugno 2024.[10]

Distribuzione

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Il film è distribuito nelle sale italiane dal 17 ottobre 2024, e in quelle nordamericane dal giorno successivo.[11]

Il film ha incassato 25023813 $ in Nordamerica e 23000000 $ nel resto del mondo, per un totale di 48023813 $[12], di cui 1380041 € in Italia, con 168.701 presenze.[13]

Su Rotten Tomatoes 163 critici esprimono un gradimento dell'85% con un voto medio di 6.9/10;[14] su Metacritic il voto medio di 36 critici è di 66/100.[15]

  1. ^ (EN) Borys Kit, ‘Smile’ Filmmaker Parker Finn Signs First-Look Deal With Paramount (Exclusive), su The Hollywood Reporter, 15 marzo 2023. URL consultato il 19 giugno 2024.
  2. ^ (EN) Diego Peralta, 'Smile' Sequel in the Works at Paramount, su Collider, 27 aprile 2023. URL consultato il 19 giugno 2024.
  3. ^ (EN) Umberto Gonzalez, Rosemarie DeWitt and Kyle Gallner Round Out Untitled 'Smile' Sequel Cast | Exclusive, su TheWrap, 11 gennaio 2024. URL consultato il 19 giugno 2024.
  4. ^ (EN) Justin Kroll, Naomi Scott To Star In Next Installment Of Paramount’s ‘Smile’ Franchise, su Deadline, 13 dicembre 2023. URL consultato il 19 giugno 2024.
  5. ^ (EN) Matt Grobar, Lukas Gage Joins ‘Smile’ Sequel From Paramount, su Deadline, 9 gennaio 2024. URL consultato il 19 giugno 2024.
  6. ^ (EN) Matt Grobar, ‘Smile’ Sequel Adds Dylan Gelula To Cast, su Deadline, 12 febbraio 2024. URL consultato il 19 giugno 2024.
  7. ^ (EN) Rosy Cordero, Raúl Castillo & Miles Gutierrez-Riley Round Out Casting For ‘Smile’ Sequel From Paramount, su Deadline, 14 febbraio 2024. URL consultato il 19 giugno 2024.
  8. ^ (EN) BorisBoris, Hollywood Film Crew Takes Over Newburgh Brewing Company Taproom, su 101.5 WPDH, 24 gennaio 2024. URL consultato il 19 giugno 2024.
  9. ^ (EN) Grant Hermanns, Smile 2 Gets Surprising Filming Update From New Horror Movie Star, su ScreenRant, 9 marzo 2024. URL consultato il 19 giugno 2024.
  10. ^ (EN) Jack Dunn, ‘Smile 2’ Trailer: An Evil Curse Haunts a Pop Star in Paramount’s Horror Sequel, su Variety, 18 giugno 2024. URL consultato il 19 giugno 2024.
  11. ^ (EN) Anthony D'Alessandro, ‘Smile 2’ Sets Release Date, ‘One Love’ Moves, su Deadline, 22 settembre 2023. URL consultato il 19 giugno 2024.
  12. ^ (EN) Smile 2, su Box Office Mojo, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  13. ^ Box Office, su Cinetel. URL consultato il 23 ottobre 2024.
  14. ^ {{Rotten Tomatoes}
  15. ^ (EN) Smile 2, su Metacritic, Fandom, Inc. Modifica su Wikidata

Collegamenti esterni

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