Guillaume Amontons
Guillaume Amontons (Parigi, 31 agosto 1663 – Parigi, 11 ottobre 1705) è stato un fisico francese.
Fu uno dei pionieri negli studi sperimentali riguardanti la tribologia e sperimentò un sistema di telegrafia aerea un secolo prima di Claude Chappe.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Parigi, si occupò di fisica, di architettura e di meccanica applicata. Progettò una macchina termica a combustione esterna e studiò, fra i primi, i problemi concernenti l'attrito nelle macchine. Nel campo degli strumenti scientifici, introdusse importanti miglioramenti negli igrometri, barometri e termometri. Fra questi ultimi è degno di menzione un barometro "ripiegato" di sua concezione. Nel 1695 Amontons pubblicò a Parigi il volume Remarques et experiences phisiques sur la construction d'une nouvelle clepsidre, sur les barometres, termometres, & higrometres, dedicato all'Académie Royale des Sciences della quale, pochi anni dopo, divenne socio. Fu il primo a misurare con metodo scientifico l'energia muscolare umana ed animale[1]
Leggi di Amontons
[modifica | modifica wikitesto]Amontons definì due leggi:
- la legge di Amontons, equivalente alla successiva seconda legge di Volta Gay-Lussac, secondo cui, a volume costante, la pressione di un gas perfetto confinato in un recipiente è direttamente proporzionale alla temperatura assoluta:[2]
- la legge di Amontons sull'attrito, enunciata nel 1699 ed equivalente alla successiva legge di Coulomb-Morin[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Guillaume Amontons, Moyen de substituer commodement l'action du feu,à la force des hommes et des chevaux pour mouvoire les machines, 1699, Mémoires de l'Académie Royale, pag.112-126
- ^ Introduction to Tribology – Friction, su depts.washington.edu. URL consultato il 16 giugno 2023.
- ^ Amontons Guillaume in "Dizionario delle Scienze Fisiche", su treccani.it. URL consultato il 17 maggio 2017.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Guillaume Amontons
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Museo Galileo, su catalogo.museogalileo.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 39462804 · ISNI (EN) 0000 0000 4371 9008 · SBN TO0V386963 · CERL cnp00951254 · LCCN (EN) no2003117688 · GND (DE) 100009573 · BNF (FR) cb123978670 (data) |
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