Vai al contenuto

Honda VFR 750R

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Honda VFR 750R
VFR 750R RC30
CostruttoreGiappone (bandiera) Honda
Tipostradale sportiva
Produzionedal 1987 al 1990
Sostituisce laHonda RVF 750
Sostituita daHonda RVF 750R
Modelli similiSuzuki GSX-R750, Bimota YB4, Yamaha FZR 750R, Kawasaki ZXR 750, Ducati 851
Notealtre antenate Honda CBR 750F

La Honda VFR 750R (conosciuta anche come RC 30)[1][2] è una motocicletta prodotta dalla casa motociclistica giapponese Honda tra il 1987[3] e il 1990.

Presentata nel 1987 alla 8 ore di Suzuka,[4] viene considerata come una delle prime e più veloci "super bike".[5]

Descrizione e contesto

[modifica | modifica wikitesto]
Spaccato tecnico della moto

La moto, che è una sportiva della famiglia VFR, dotata di un propulsore dalla cilindrata di 748 cm³ a quattro cilindri. La VFR 750R prende il nome dal suo motore V4 avente angolo tra le bancate di 90°, con distribuzione ad ingranaggi che muovono i doppio albero a camme in testa e le 16 valvole. Il quattro cilindri ha un alesaggio di 70,0 mm e una corsa di 48,6 mm, con un rapporto di compressione di 11:1.

La VFR 750R è essenzialmente una motocicletta da competizione completamente carenata e monoposto, creata principalmente per scopi di omologazione per partecipare al campionato mondiale Superbike[6] dalla Honda Racing Corporation (HRC). È stata introdotta per la prima volta sul mercato giapponese nel 1987, in Europa nel 1988 e poi negli Stati Uniti nel 1990. Ne sono stati prodotti 3000 esemplari.

Tecnica e meccanica

[modifica | modifica wikitesto]

Il propulsore da 748 cm³ a 16 valvole a ingranaggi con doppio albero a camme in testa raffreddato a liquido denominato RC24 V4 da 90°, produceva 75,94 CV (56,63 kW) a 9500 giri/min per il modello giapponese e 118 CV (88 kW) a 11000 giri/min in quelli d'esportazione. Molte parti e componentistica era realizzata appositamente per questa moto, come le bielle in titanio che riducevano il peso e gli alberi a camme azionati da ingranaggi. L'ordine d'accensione del motore era diversa dalla VFR 750F stradale, con una disposizione dei perni di biella-manovella a 360° invece che a 180°. Questa caratteristica produceva una erogazione molto migliore della potenza ed era accoppiata ad un cambio a rapporti ravvicinati che aveva però una prima marcia molto lunga che arrivava fino a 82 mph (120 km/h). La frizione era antisaltellamento.

La frizione, il cambio, l'albero motore, la pompa dell'olio, le bielle, la pompa dell'acqua, i pistoni, motorino di avviamento, l'intero corredo valvole e le testate erano specifici per l'RC30.

Il limitatore era posto a 12500 giri al minuto[7] (rispetto alla VFR 750F che l'aveva a 11000 giri al minuto). Durante i test delle riviste di settore, ha percorso il 1/4 di miglio in 11,8 secondi.[8]

Freddie Spencer alla 8 ore di Suzuka 1992

L'avantreno, con la sospensione anteriore della RC30 che venne realizzata dalla Showa, aveva ruote e pastiglie dei freni con attacchi a sgancio rapido. Al posteriore c'era un forcellone monobraccio (originariamente brevettato dalla ELF of France) e fissato con un singolo dado a corona. Era inoltre dotata di sospensioni Showa regolabili. Il motore e la posizione del serbatoio del carburante erano collocati in posizione ribassata per ridurre il baricentro e migliorare la manovrabilità. Quest'ultimo era in lega leggera, mentre la carrozzeria era in fibra di vetro. Il sistema di scarico 4-2-1 era completamente in acciaio inossidabile.

Attività sportiva

[modifica | modifica wikitesto]
Joey Dunlop al TT 1992

Fred Merkel ha vinto i campionati piloti e la Honda quello costruttori due volte consecutivamente, nell'edizione inaugurale del campionato Mondiale Superbike nel 1988 e nell'anno successivo.[9]

Ha vinto anche due volte il Gran Premio di Macao, nel 1989 con Robert Dunlop e l'anno seguente con Steve Hislop.

Helmut Dähne nel 1993 ha stabilito il miglior tempo sul giro su una moto al Nordschleife, con un tempo di 7:49:710.

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]
Caratteristiche tecniche - Honda VFR 750R
Dimensioni e pesi
Meccanica
Tipo motore: quattro tempi con 4 cilindri a V di 90° Raffreddamento: a liquido
Distribuzione: bialbero a 16 valvole Alimentazione: carburatori
Frizione: Cambio: a 6 velocità
Accensione elettronica
Fonte dei dati: [senza fonte]

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Sito ufficiale, su honda.co.jp. Modifica su Wikidata
  • Honda VFR 750R, su honda.co.jp. URL consultato il 22 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2003).
  • Honda VFR 750R, su honda.co.jp. URL consultato il 22 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2021).
  Portale Moto: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di moto