Daniel Caligiuri

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Daniel Caligiuri
Caligiuri allo Schalke 04 nel 2018
NazionalitàGermania (bandiera) Germania
Altezza182 cm
Peso79 kg
Calcio
RuoloAttaccante, centrocampista
Squadra svincolato
Carriera
Giovanili
2001-2005 SV Zimmern
2005-2007Friburgo
Squadre di club1
2007-2009Friburgo II70 (23)
2009-2013Friburgo93 (11)
2013-2017Wolfsburg97 (12)
2017-2020Schalke 04108 (17)
2020-2023Augusta74 (11)
2024Villingen12 (2)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'8 agosto 2024

Daniel Caligiuri (Villingen-Schwenningen, 15 gennaio 1988) è un calciatore tedesco, attaccante o centrocampista svincolato.

Nato in Germania da genitori originari di San Nicola dell'Alto, in provincia di Crotone,[1] possiede anche il passaporto italiano. Anche suo fratello Marco è stato un calciatore.

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Gioca prevalentemente come ala destra, ma essendo ambidestro può essere schierato anche sulla fascia opposta. Possiede un buon dribbling, ed è abile soprattutto nell'effettuare assist ai compagni.

Dopo aver militato per 2 anni nella formazione "B" del Friburgo, esordisce in prima squadra il 7 novembre 2009, all'età di 23 anni, contro il Bochum, rendendosi subito protagonista e fornendo un assist sul primo gol a Heiko Butscher nella partita che terminerà 2-1 per la sua squadra. Con il Friburgo in tutto gioca 4 stagioni in prima squadra, diventando il fulcro della squadra e mettendo a referto 93 presenze e 11 reti. Il 1º luglio 2013 è stato acquistato dal Wolfsburg per 4.500.000 euro. Il 30 maggio 2015 vince la Coppa di Germania, la prima nella storia del Wolfsburg. Gioca con i lupi fino al gennaio 2017, quando si trasferisce allo Schalke 04. Nell'estate 2020 passa all'Augusta, restandovi fino al 2023. Al termine della stagione 2022-2023 resta svincolato.

Eleggibile sia per la nazionale tedesca sia per quella italiana, il 31 maggio 2015 viene convocato dal commissario tecnico di quest'ultima Antonio Conte per uno stage in vista delle qualificazioni a Euro 2016 contro la Croazia; tuttavia il 6 giugno viene escluso dalla lista finale dei convocati.

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 26 settembre 2021.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2006-2007 Germania (bandiera) Friburgo II OL 3 0 - - - - - - - - - 3 0
2007-2008 OL 13 2 - - - - - - - - - 13 2
2008-2009 RS 32 7 - - - - - - - - - 32 7
2009-2010 RS 19 13 - - - - - - - - - 19 13
2010-2011 RS 1 0 - - - - - - - - - 1 0
2011-2012 RS 2 1 - - - - - - - - - 2 1
Totale Friburgo II 70 23 70 23
2009-2010 Germania (bandiera) Friburgo BL 16 0 CG 0 0 - - - - - - 16 0
2010-2011 BL 23 0 CG 2 0 - - - - - - 25 0
2011-2012 BL 25 6 CG 1 0 - - - - - - 26 6
2012-2013 BL 29 5 CG 4 3 - - - - - - 33 8
Totale Friburgo 93 11 7 3 - - - - 100 14
2013-2014 Germania (bandiera) Wolfsburg BL 24 1 CG 3 0 - - - - - - 27 1
2014-2015 BL 28 7 CG 6 2 UEL 11 1 - - - 45 10
2015-2016 BL 29 2 CG 2 0 UCL 8 1 SG 1 0 40 3
2016-gen. 2017 BL 16 2 CG 2 0 - - - - - - 18 2
Totale Wolfsburg 97 12 13 2 19 2 1 0 130 16
gen.-giu. 2017 Germania (bandiera) Schalke 04 BL 16 2 CG 2 1 UEL 5 1 - - - 23 4
2017-2018 BL 33 6 CG 4 0 - - - - - - 37 6
2018-2019 BL 31 7 CG 3 0 UCL 6 0 - - - 40 7
2019-2020 BL 28 2 CG 2 2 - - - - - - 30 4
Totale Schalke 04 108 17 11 3 11 1 - - 130 21
2020-2021 Germania (bandiera) Augusta BL 33 6 CG 2 1 - - - - - - 35 7
2021-2022 BL 28 4 CG 1 0 - - - - - - 29 4
2022-2023 BL 13 1 CG 2 0 - - - - - - 15 1
Totale Augsburg 74 11 5 1 - - - - 79 12
feb.-mag. 2024 Germania (bandiera) Villingen OL 11 2 - - - - - - - - - 11 2
Totale carriera 453 76 36 9 30 3 1 0 519 88

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Wolfsburg: 2014-2015
Wolfsburg: 2015
  1. ^ Il salto dei fratelli Caligiuri (PDF), su digilander.libero.it, Il Crotonese, 29 settembre 2011. URL consultato il 19 marzo 2014.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]