Nazionalismo scozzese
Il nazionalismo scozzese promuove l'idea che il popolo scozzese formi una nazione coesiva e un'identità nazionale ed è strettamente legato alla causa del dominio scozzese e dell'indipendenza scozzese, e all'ideologia del Partito Nazionale Scozzese, il partito che forma il governo scozzese, e altri movimenti come il Partito Verde Scozzese e lo Scottish National Liberation Army.[1]
Gli Atti di Unione unirono i parlamenti di Scozia e Inghilterra nel 1707, ma continuano a esistere un sistema giuridico separato e distinte istituzioni scozzesi.[2]
L'indipendenza linguistica è stata una parte importante del rinascimento scozzese del XX secolo, associato all'impeto nazionalista fornito da Hugh MacDiarmid.[3]
Note
- ^ (EN) Christopher Harvie, Scotland and nationalism: Scottish society and politics, 1707 to the present, 2004, ISBN 9780415327251.
- ^ (EN) G. M. Trevelyan, Ramilies and the Union with Scotland (Fonatana) p. 285-6
- ^ (EN) P. S. Fry/R. Mitchison, The History of Scotland (1989) p. 209
Voci correlate
- Devoluzione del potere nel Regno Unito
- Partito Nazionale Scozzese
- Indipendentismo scozzese
- William Wallace
- Robert Bruce
- Giacobitismo
- Insurrezione giacobita del 1745
- Battaglia di Culloden
- Regno di Scozia
Altri progetti
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