Narvik
Narvik comune | |
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Vista della città | |
Localizzazione | |
Stato | Norvegia |
Regione | Nord-Norge |
Contea | Nordland |
Amministrazione | |
Capoluogo | Narvik |
Sindaco | Karen Margrethe Kuvaas (Ap) |
Lingue ufficiali | Norvegese Bokmål |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 68°26′17.81″N 17°25′39.97″E |
Altitudine | 6 m s.l.m. |
Superficie | 6,78 km² |
Abitanti | 14 141[1] (1-1-2021) |
Densità | 2 085,69 ab./km² |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | Narviking |
Cartografia | |
Narvik è un comune e una città della Norvegia, situata nella contea di Nordland. Ha ricevuto lo status di città nel 1902.
Geografia fisica
Il comune è situato nella zona settentrionale del paese e copre una vasta area dal mare di Norvegia fino al confine con la Svezia. La città di Narvik si trova su una penisola a 200 km a nord del circolo polare artico; la sua posizione è all'estremità del fiordo Ofot (Ofotfjord), di fronte ad una sua diramazione (il Rombaksfjord), con un collegamento diretto all'Oceano Atlantico ed alle sue spalle è sovrastata dalle alture di Fagernesfjellet e di Frammeasen.
Storia
La città fu fondata nel 1887 con il nome di Victoriahavn che nel 1898 venne cambiato in Narvik; essa assunse il rango di città nel 1902 sviluppandosi come porto alternativo per l'esportazione del ferro proveniente dalle miniere svedesi di Kiruna. L'importanza della posizione di Narvik era ed è tuttora dovuta al fatto che, grazie alla corrente del Golfo, il suo porto, diversamente da quanto accade nel golfo di Botnia, è per tutta la durata dell'anno libero dai ghiacci.
Durante la seconda guerra mondiale la città di Narvik, in forza del suo collegamento alle attività estrattive del ferro, ebbe un fondamentale ruolo strategico e vide nel 1940 la prima sconfitta tedesca da parte delle truppe norvegesi con l'aiuto degli Alleati inglesi, francesi e polacchi.
Nella battaglia molte navi da guerra tedesche ed Alleate affondarono nel Rombaksfjord e la città fu successivamente riconquistata ed occupata dalle forze tedesche fino alla liberazione avvenuta nel 1945, dopo essere stata colpita e praticamente rasa al suolo dall'aviazione britannica.
La città dopo la guerra fu interamente ricostruita, sostituendo la pietra come materiale da costruzione al posto del legno ed oggi in un museo sito nella piazza del mercato (il Krigmuseum) vengono ricordati gli avvenimenti bellici con cimeli dell'epoca, mappe e diorami.
Infrastrutture e trasporti
Narvik è raggiungibile con autoveicoli o motoveicoli percorrendo la strada europea E06[2]. Dal 2018 il ponte di Hålogaland collega la città all'aeroporto e il villaggio di Bjervik, accorciando la distanza di 18 km[3].
Una linea ferroviaria collega Kiruna con Narvik che è tuttavia priva di collegamenti con la rete ferroviaria norvegese in quanto essa termina più a sud, a Fauske (con una diramazione verso Bodø)[4].
Amministrazione
Gemellaggi
Narvik è gemellata con
Note
- ^ (NO) Befolkning, su ssb.no.
- ^ La strada che, partendo da Trelleborg, in Svezia, collega Oslo a Kirkenes, e costituisce l'arteria principale del paese; essa transita per la capitale giungendo fino al confine russo.
- ^ Roberto Alpino, Norvegia: inaugurato ponte sospeso più lungo del Circolo Polare Artico, su euronews, 10 dicembre 2018. URL consultato il 13 settembre 2019.
- ^ La città di Narvik non figura tra gli scali dei battelli Hurtigruten
Voci correlate
- Ferrovia Luleå – Narvik
- Campagna Norvegese
- Prima battaglia navale di Narvik
- Seconda battaglia navale di Narvik
- Battaglia terrestre di Narvik
- Ponte di Hålogaland
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Narvik
Collegamenti esterni
- Sito turistico di Narvik, su visitnorway.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 144251167 · ISNI (EN) 0000 0004 1797 5787 · LCCN (EN) n81004410 · GND (DE) 4041246-5 · J9U (EN, HE) 987007566722905171 |
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