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Kamov Ka-50

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Kamov Ka-50
Un Kamov Ka-50 della VVS
Descrizione
Tipoelicottero medio pesante d'attacco
Equipaggio1 (Ka-52: 2)
CostruttoreUnione Sovietica (bandiera) Russia (bandiera) Kamov
Data primo volo17 giugno 1982
Data entrata in servizio28 agosto 1995
Utilizzatore principaleRussia (bandiera) Sukhoputnye Voiska Rossíjskoj Federácii
Esemplari16 (2006)
Costo unitario$15 milioni di dollari statunitensi (aprile 2009)[1]
Altre variantiKa-52 "Alligator"
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza13,50 m
Altezza5,4 m
Diametro rotore2 da 14,50 m
Superficie rotore330,30
Peso a vuoto7 800 kg
Peso carico9 800 kg
Peso max al decollo10 800 kg
Propulsione
Motore2 turbine Klimov TV3-117VK
Potenza1 600 kW (2 226 shp) ognuna
Prestazioni
Velocità max390 km/h (204 kt)
Velocità di crociera270 km/h (146 kt)
Autonomia1 160 km
Raggio di azione460 km
Tangenza5 500 m (18 000 ft)
Armamento
Cannoni1 Shipunov 2A42 da 30 mm con 240 colpi AP o HE-Frag
Altri armamentifino a 2000 kg di missili, razzi e bombe su 4 punti di attacco sulle alette portacarichi, inclusi:
  • Pod con cannone UPK-23-250 da 23 mm con 240 colpi,
  • Missili anticarro APU-6 9K121 Vikhr,
  • Missili aria aria Vympel R-73 (NATO: AA-11 Archer)
  • Razzi S-8 da 80 mm e S-13 da 122 mm,
  • Missili a guida laser semiattiva Kh-25,
  • Presumibilmente razzi S-25/S-25L,
  • 4 Bombe da 250 kg o 2 da 500 kg
  • Serbatoi ausiliari da 500 L.
  • 2 Lanciatori binati per Missili aria aria Igla
  • 2 Lanciatori di chaff e flare (64 cartucce ognuno) per contromisure

www.kamov.ru,[2][3] Aerospaceweb[4]

voci di elicotteri presenti su Wikipedia
Kamov Ka-50 presso il Moscow International Air Show il 21 agosto 2008 all'aeroporto Ramenskoye di Zhukovsky, Russia.
Il Kamov Ka-52 Hokum-B biposto, conosciuto anche come "Alligator".
Un Kamov Ka-50 armato
Kamov Ka-52 "Alligator" in volo durante MAKS Airshow 2009 a Mosca

Il Kamov Ka-50 (in cirillico Камов Ка-50, (nome in codice NATO Hokum - stupidaggine, ma anche "polpettone sentimentale") conosciuto anche come "Чёрная акула", (Čërnaja akula - squalo nero in russo), è un elicottero d'attacco biturbina con due rotori coassiali controrotanti a tre pale, caratteristici dell'OKB diretto da Nikolaj Il'ič Kamov.

Sviluppato in Unione Sovietica all'inizio degli anni ottanta, è entrato in servizio con l'Esercito della federazione Russa nel 1995. È attualmente prodotto dalla società Progress ad Arseniev.

Verso la fine degli anni novanta, la Kamov e la Israel Aircraft Industries hanno sviluppato congiuntamente una versione derivata biposto denominata Kamov Ka-50-2 Erdogan, con lo scopo di partecipare alla competizione per l'acquisizione da parte della Turchia di un elicottero d'attacco. La Kamov ha anche presentato un'altra variante biposto denominata Kamov Ka-52 Alligator (nome in codice NATO Hokum B)[5].

Sviluppo

Il Ka-50 deriva dal prototipo V-80Sh-1, un'evoluzione studiata nel 1975 del V-60, a sua volta un progetto di elicottero armato basato sul Ka-26 civile degli anni sessanta. Su ordine del consiglio dei ministri dell'allora Unione Sovietica, il 14 dicembre 1987 venne autorizzata la realizzazione di un primo esemplare e dopo una serie di test di valutazione sulle prestazioni in volo e sui sistemi di bordo, il governo sovietico ordinò un primo lotto di elicotteri nel 1990. Il modello fu presentato in pubblico come "Ka-50" nel marzo 1992 ad un convegno aeronautico nel Regno Unito.[6]

La scelta della configurazione monoposto

Il Ka-50 è stato progettato per essere piccolo, veloce e agile, con lo scopo di ottenere la massima capacità possibile di sopravvivenza e efficacia sul campo di battaglia.

La ricerca del massimo risparmio possibile in peso e dimensioni, pur di ottenere la massima velocità e agilità possibile, ha portato a progettare l'elicottero con un solo pilota, unico caso tra gli elicotteri d'attacco. La Kamov, dopo un approfondito studio sull'impiego degli elicotteri in Afghanistan e altre zone di guerra, affermò di essere giunta alla conclusione che la tipica missione di attacco, descritta come strutturata nella maggioranza dei casi in un avvicinamento a bassa quota, salita per l'acquisizione del bersaglio e sparo con le armi di bordo, non richiederebbe contemporaneamente attività di navigazione, manovra e gestione dell'armamento al pilota. Con questo convincimento, l'ufficio progetti teorizzò che un solo pilota, se dotato di sistemi ben armonizzati ed efficaci, sarebbe in grado di condurre una missione bellica interamente da solo. È tuttora una questione controversa se nella realtà i piloti dello Squalo Nero siano sottoposti a uno sforzo eccessivo a causa dell'elevato carico di lavoro.

All'epoca la configurazione con singolo pilota per un elicottero d'attacco era considerata talmente poco praticabile dagli osservatori della NATO da suggerire una tecnica di inganno alla Kamov: i primi due prototipi di Ka-50 avevano dei falsi finestrini dipinti. L'artificio ottenne perfettamente il suo scopo e i primi resoconti sul modello redatti nel mondo occidentale furono infatti largamente inaccurati.[7]

I rotori coassiali

A similitudine di altri elicotteri Kamov, l'Hokum utilizza un caratteristico sistema con due rotori coassiali controrotanti che eliminano la necessità di un rotore di coda e aumentano notevolmente le capacità acrobatiche dell'elicottero. Il Ka-50 è infatti in grado di effettuare looping, tonneau e il "funnel": una manovra di mitragliamento circolare, nella quale l'elicottero mantiene l'allineamento verso l'obiettivo pur volando in circolo e cambiando quota e velocità durante la manovra.

Utilizzando due rotori è possibile limitarne il diametro a parità di spinta generata. Come conseguenza rotori più piccoli hanno una minore velocità dell'estremità delle pale rispetto ai rotori singoli più grandi. Poiché la velocità della estremità della pala che avanza lungo la direzione del moto è la principale causa di limitazione della velocità massima degli elicotteri, la configurazione a rotori concentrici consente velocità di punta maggiori rispetto a quelle di elicotteri più convenzionali, tipo lo Hughes AH-64 Apache.

L'eliminazione del rotore di coda, inoltre, fornisce un supplemento di potenza disponibile, poiché normalmente gli organi meccanici necessari sottraggono fino al 30% della potenza dei motori. Un ulteriore vantaggio rispetto alla soluzione con rotore principale unico è costituito dal fatto che l'albero di trasmissione e la scatola di ingranaggi posteriori sono frequentemente causa di perdita degli elicotteri in combattimento. L'intera trasmissione dello Squalo Nero presenta un bersaglio relativamente piccolo al fuoco delle armi da terra e la Kamov sostiene che il sistema di rotori è progettato per resistere a colpi di armi calibro 23 mm, come il resto dell'elicottero.

Come vantaggio supplementare, con due rotori identici controrotanti la compensazione naturale tra le coppie di rotazione dona al Ka-50 la caratteristica di essere marcatamente più immune, rispetto ad altri modelli, nei confronti delle variazioni di direzione e intensità del vento e di avere la maggior velocità di virata in tutte le condizioni di volo e di velocità possibili rispetto agli altri elicotteri.

Il seggiolino eiettabile

Per migliorare le possibilità di sopravvivenza del pilota, il Ka-50 è dotato di un seggiolino eiettabile NPP Zvezda K-37-800, caratteristica unica per un elicottero[8]. All'atto dell'espulsione, prima che il razzo spinga fuori il sedile dall'abitacolo, le pale del rotore vengono fatte staccare da una carica esplosiva nel mozzo, così come accade per il tettuccio.

Il primo prototipo di Ka-50 fu soprannominato "оборотень" (oborotenʹ - lupo mannaro), ma il nome ufficiale scelto dalla Kamov è "Чёрная акула", (Čërnaja akula - Squalo Nero). Lo sviluppo dell'elicottero venne portato avanti in tempo record, grazie alla politica rivelatasi valida da parte della Kamov di distaccare propri ingegneri di raccordo tecnico presso i fornitori di componenti principali e presso i subfornitori.

La riduzione delle spese militari conseguente al collasso dell'Unione Sovietica causò un taglio di fondi al programma, che non fece in tempo a entrare nella fase di piena produzione e quindi sono stati prodotti relativamente solo pochi esemplari dell'Hokum.

Il Ka-50 è stato scelto come elicottero di supporto dalle forze speciali mentre il Mi-28 è diventato il principale elicottero d'attacco dell'esercito. La produzione fu riavviata nel 2006. In seguito, verso la fine del 2008, è stato annunciato che solo 5 esemplari in più verranno prodotti e che la produzione verrà riconfigurata per produrre esclusivamente il più adattabile ed evoluto Ka-52[9].

Versioni

La cabina di pilotaggio di un Kamov Ka-52.
  • Kamov Ka-50Š: Progetto numero 1420-355 del 1987, ha effettuato il primo volo il 4 marzo 1997. Differisce dalla versione standard per la presenza del sistema di visione notturna integrato Рубикон-Н (Rubicon-H), sistemi di navigazione radar e satellitari.
  • Ka-50N: Ka-50 dotato di capacità di impiego notturno. Differisce dal Ka 50 standard perché monta sul naso un sistema FLIR Samshit-50T.
  • Kamov Ka-50-2 "Erdogan": versione per 2 piloti (tandem) del Ka-50, sviluppata in seguito alle critiche alla versione originale; era destinata principalmente per il mercato estero, in collaborazione con la Israel Aircraft Industries.
  • Kamov Ka-52 (nome in codice NATO Hokum-B): conosciuto anche come "Alligator". È la versione del Kamov Ka-50 con due uomini d'equipaggio affiancati, progettata per l'uso ognitempo e con la cabina in grado di proteggere i piloti da armi di calibro fino a 23 mm. Il Ka-52 ha in comune parti per l'85% con il Ka-50. La necessità del secondo uomo a bordo è stata dettata dall'impiego di alcune funzioni dell'elicottero: il coordinamento tra elicotteri Ka-50, la distribuzione e ricerca dei bersagli, le comunicazioni e il coordinamento con le truppe a terra. Il progetto venne avviato nel 1995 e il prototipo volò il 25 giugno 1997.

Utilizzatori

Egitto (bandiera) Egitto
46 KA-52 ordinati.[10]
Russia (bandiera) Russia
86 KA-50 ordinati.
32 KA-52K Katran ordinati, circa 20 operativi al maggio 2017.[11][12]

Cronologia

  • Dicembre 1977: inizio dei lavori sul progetto V-80 (in russo: Vertolyet 80, in inglese: Helicopter 80).
  • 17 giugno 1982: primo volo del primo prototipo 010.
  • 16 agosto 1983: primo volo del secondo prototipo 011.
  • Dicembre 1987: inizio della produzione di serie Ka-50.
  • Agosto 1993: entrata in servizio del primo Kamov Ka-50 in Russia.
  • Aprile 2016: primo impegno bellico degli elicotteri Kamov Ka-52 durante la liberazione della città siriana di Homs.[13]

Elicotteri comparabili

Note

  1. ^ vostokmedia.com Archiviato il 10 maggio 2009 in Internet Archive..
  2. ^ Kamov Ka-50 product page Archiviato il 16 aprile 2008 in Internet Archive..
  3. ^ Kamov Ka-52 product page[collegamento interrotto].
  4. ^ page on Aerospaceweb.org[collegamento interrotto].
  5. ^ Hewson, R. The Vital Guide to Military Aircraft, p. 58. England: Airlife Publishing Ltd, 2001.
  6. ^ Donald 2004, pp. 310–11.
  7. ^ Eden, Paul. Encyclopedia of Modern Military Aircraft. p. 223, Amber Books, 2004. ISBN 1-904687-84-9.
  8. ^ Donald 2004, p. 308.
  9. ^ warfare.ru.
  10. ^ "L'EGITTO HA GIÀ RICEVUTO ALMENO 12 ELICOTTERI DA ATTACCO KA-52", su analisidifesa.it, 12 agosto 2018, URL consultato il 13 agosto 2018.
  11. ^ "LA RUSSIA COMPLETA LE PRIME PROVE IN MARE DELLA VERSIONE NAVALE DEL KA-52", su difesaonline.it, 5 maggio 2017, URL consultato il 10 maggio 2017.
  12. ^ "Prime prove in mare del Ka-52K Katran" - "Aeronautica & Difesa" N. 366 - 4/2017 pag. 78
  13. ^ (RU) AviationEXplorer.Ru - 08-04-2016 - Вертолеты Ка-52 впервые применены в Сирии. URL consultato il 08-04-2016.

Altri progetti

Collegamenti esterni