I 4 tassisti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
{{{titolo italiano}}}
Paese di produzioneItalia
Durata100 min.
Generecommedia
RegiaGiorgio Bianchi
SoggettoCastellano e Pipolo, Giorgio Bianchi, Mario Amendola, Leo Benvenuti, Piero De Bernardi
SceneggiaturaCastellano e Pipolo, Giorgio Bianchi, Mario Amendola, Leo Benvenuti, Piero De Bernardi
ProduttoreAntonio Cervi
FotografiaSilvano Ippoliti, Riccardo Pallottini
MusicheFiorenzo Carpi
Interpreti e personaggi

I 4 tassisti è un film del 1963 diretto da Giorgio Bianchi, appartenente al genere commedia. È diviso in quattro episodi aventi come comune denominatore, come da titolo, il taxi.

Trama

Nell'episodio Lo sposo Baldassarre Boldrini si fa convincere dall'affascinante tassista Filomena, che lo sta accompagnando nella chiesa dove sta per sposarsi, a cambiare idea e fuggire con lei.

In Un'opera buona, Pasquale Scognamillo mentre è in autostrada di ritorno da Pompei, carica a bordo del suo taxi una finta suora, la quale con astuzia si fa consegnare del denaro. Ritornata a Napoli, si scoprirà che è una ragazza-squillo.

In Caccia al tesoro, Pomilio Barone scarrozza per Torino un'avvenente ragazza ubriaca, la quale lo coinvolge in una caccia al tesoro.

Ne L'uomo in bleu, Sor Gigi si accorge troppo tardi di aver accolto sul suo taxi un pericoloso ricercato, armato di pistola, con la quale poco prima aveva commesso un omicidio.

Collegamenti esterni

(EN) I 4 tassisti, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema