Ammiraglio
Template:Avvisounicode Quello di ammiraglio (dall'arabo amir al-bahr, أمير البحر, 'comandante o principe del mare') è il grado apicale della Marina militare ed il titolo (appellativo) cui ci si riferisce in senso formale (trattamento) ad una figura delle forze armate che appartiene alla più elevata categoria degli ufficiali di varie marine militari e cioè quella degli ufficiali ammiragli.
All'interno di questa categoria possono esserci più gradi, uno dei quali, in molte forze armate, è denominato ammiraglio, senza ulteriori specificazioni: si tratta di uno dei gradi più elevati, se non il più elevato. Nel linguaggio corrente, con ammiraglio si designa genericamente qualunque comandante di una forza navale.
Gradi degli ufficiali ammiragli
Di solito i gradi di ammiraglio sono tre o quattro. Le denominazioni solitamente utilizzate sono in ordine ascendente:
- commodoro, presente solo in alcune marine, per lo più anglosassoni, e non sempre esso è considerato del rango di "ufficiale di bandiera" ovvero flag officer. In alcuni paesi, questo grado è definito flotilla admiral ovvero ammiraglio di flottiglia.
- contrammiraglio;
- viceammiraglio;
- ammiraglio;
- ammiraglio generale, presente solo in alcune marine del passato;
- ammiraglio della flotta o grande ammiraglio, utilizzati in passato o in tempo di guerra, talvolta solo onorifici.
- capitano generale ovvero capitan general che in alcuni paesi come Spagna ed altri paesi di lingua spagnola è il più alto grado.
Come già anticipato, quale norma di tratto, tutti coloro che hanno i ranghi di contrammiraglio, viceammiraglio e ammiraglio della flotta vengono colloquialmente indicati semplicemente con l'appellativo di "ammiraglio" indipentemente dal grado rivestito.
I gradi di ammiraglio corrispondono a quelli di generale delle forze armate di terra e delle forze aeree che adottano un sistema gerarchico mutuato dall'esercito, nonché a quelli di maresciallo dell'aria nell'aeronautica militare britannica e dei paesi che hanno adottato lo stesso sistema.
Nel mondo
Italia
Nella Marina Militare i gradi di ammiraglio di divisione e ammiraglio di squadra sono conferiti solo agli ufficiali di stato maggiore (anche detti di vascello); gli altri corpi, i cosiddetti corpi tecnici (GN, Genio navale; AN, Armi navali) e gli altri corpi sanitari e amministrativi (MD, Medici; FM, Farmacisti; CM, Commissariato; CP, Capitanerie di porto) prevedono il grado di ammiraglio ispettore ed ammiraglio ispettore capo. Solo gli ammiragli provenienti dal Corpo di stato maggiore sono designabili per la carica di capo di stato maggiore della Marina Militare o della Difesa. Gli ammiragli che arrivino ai vertici dei propri corpi verranno chiamati capo di corpo. L'indicazione del corpo di appartenenza di un ammiraglio è necessaria, a eccezione di quelli di stato maggiore per i quali non vi è possibilità di equivoco. Così, un ammiraglio ispettore del Genio navale si firmerà «Amm. Isp. (GN) ...».
In altre marine, ad esempio in quella britannica o in quella statunitense, per i corpi non di Stato Maggiore si adopera la notazione viceammiraglio medico oppure contrammiraglio commissario. Gli ammiragli sono al comando di unità navali complesse, divisioni, squadre, forze operative, o enti marittimi a terra ma con giurisdizione sul mare, dipartimenti e basi navali. Gli ammiragli possono essere posti a direzioni generali del Ministero della difesa, reparto Marina.
In Sicilia, nei secoli XIV e XV, esisteva il grado di grande ammiraglio, con un'autorità che si estendeva su tutti i corpi marittimi.
Gradi della Regia Marina
Nella Regia Marina precedentemente alla prima guerra mondiale i gradi erano quelli di contrammiraglio viceammiraglio ed ammiraglio. Nella Real Marina del Regno delle Due Sicilie esisteva il grado di retroammiraglio, che dopo la Proclamazione del Regno d'Italia si è trasformato in contrammiraglio. Dopo la battaglia di Lissa il comandante della flotta italiana, ammiraglio Persano venne sottoposto a giudizio e privato del grado e per lungo tempo nessun ufficiale ricopri il grado di ammiraglio e pertanto viceammiraglio è stato a lungo il grado più alto della Regia Marina. Solamente al termine della prima guerra mondiale, con motu proprio dal Re Vittorio Emanuele III, il 6 novembre 1918 Paolo Emilio Thaon di Revel, comandante in Capo delle Forze Navali Mobilitate nel corso del conflitto e Capo di Stato Maggiore della Marina venne promosso al grado di ammiraglio.[1]
Nel corso della prima guerra mondiale venne creato nel 1918 il grado di sottoammiraglio, a livello gerarchico superiore al capitano di vascello e inferiore al contrammiraglio, omologo del grado di commodoro esistente in molte marine, grado che venne abolito con il regio decreto n. 2395 dell'11 novembre 1923, «Ordinamento gerarchico dell'Amministrazione dello Stato»[2] con cui assieme agli altri vertici delle forze armate del Regno i gradi degli ammiragli vennero modificati in ammiraglio (riservato solamente ai fuori quadro), vice ammiraglio di armata, vice ammiraglio di squadra, contrammiraglio di divisione e contrammiraglio..
Nel 1924 venne istituito con regio decreto n. 1908 del 4 novembre il titolo onorifico di Grande ammiraglio conferito unicamente all'ammiraglio Paolo Emilio Thaon di Revel, con distintivo stabilito con foglio d'ordini del 26 marzo 1925. Il titolo era omologo a quello di maresciallo d'Italia del Regio Esercito e di maresciallo dell'aria della Regia Aeronautica, titoli tutti abrogati poi nel 1948.
Nel 1926 si ebbe il riordino dei gradi della forza armata con titoli designanti gli incarichi degli ufficiali ammiragli: contrammiraglio, ammiraglio di divisione, ammiraglio di squadra, ammiraglio d'armata. Nel 1926 con Legge nº 1178 dell'8 giugno, «Organizzazione della Marina», recepita con foglio d'ordini nº 168 del 23 luglio 1926, le denominazioni degli ammiragli vennero ulteriormente sostituite da: grande ammiraglio, ammiraglio d'armata, ammiraglio di squadra, ammiraglio di divisione, contrammiraglio. Nel 1932 con Legge del 30 maggio, recepita con foglio d'ordini nº 141 del 21 giugno, venne istituita la carica di ammiraglio di squadra designato d'armata, con distintivo, insegna ed onori uguali a quelli degli ammiragli d'armata. I dettagli del grado vennero meglio precisati nel 1942.[3] I distintivi di grado degli ammiragli d'armata furono successivamente modificati nel 1934[4] che divennero corrispondenti ad un giro di bitta, due binari ed una greca uguali al grado di ammiraglio.
Il grado di ammiraglio d'armata, pur non essendo mai stato ufficialmente abrogato, non viene più assegnato dalla fine della seconda guerra mondiale.
Grado | Distintivo per controspallina | Distintivo per paramano o braccio | Insegna ed onori | ||
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Ufficiali ammiragli | |||||
Grande ammiraglio (titolo onorifico) |
alla maestra Salve: 19 Squilli: 3 | ||||
Ammiraglio d'armata | alla maestra Salve: 19 Squilli: 3 | ||||
Ammiraglio di squadra designato d'armata |
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al trinchetto Salve: 17 Squilli: 3 | |||
Ammiraglio di squadra | alla maestra Salve: 19 Squilli: 3 | ||||
Ammiraglio di divisione | alla maestra Salve: 15 Squilli: 2 | ||||
Contrammiraglio | alla maestra Salve: 13 Squilli: 2 |
Gradi della Marina Militare
Nella Marina Militare Italiana si riconoscono i gradi di:
- contrammiraglio, corrispondente a generale di brigata dell'Esercito e dell'Aeronautica;
- ammiraglio di divisione o ammiraglio ispettore (per i corpi logistici, tecnici e sanitari), corrispondente al generale di divisione dell'Esercito e dell'Aeronautica.
- ammiraglio di squadra o ammiraglio ispettore capo (idem), corrispondente al generale di corpo d'armata dell'Esercito o di generale di squadra aerea dell'Aeronautica. Il grado di ammiraglio ispettore capo è riservato agli ufficiali ai vertici di comando dei vari corpi tecnici della Marina e nel Corpo delle capitanerie di porto - Guardia costiera al Comandante generale del Corpo.
- ammiraglio di squadra con incarichi speciali con un quarto galloncino d'oro sopra la greca e una parte del giro di bitta è bordato di rosso, a significare l'incarico speciale per le funzioni di capo di stato maggiore della Marina, presidente del Consiglio superiore delle forze armate e, fino al 1999, di Comandante delle Forze Navali NATO per il Mediterraneo Centrale e di Comandante delle Forze Navali NATO per il Sud Europa.
* ammiraglio, grado che viene acquisito dall'ufficiale che viene nominato per l'incarico di Capo di stato maggiore della difesa.[senza fonte][6]A questi gradi corrispondono una, due, tre o quattro stelle gialle a cinque punte nella speciale bandiera, detta insegna, che viene posta a bordo della nave, la nave ammiraglia, sulla quale è imbarcato l'ammiraglio e il suo stato maggiore e sulle spalline della divisa.
Un'ulteriore stella aggiuntiva spetta ad un eventuale capo di stato maggiore della difesa se questi proviene dai ranghi della Marina. Tutti questi gradi sono caratterizzati dall'uso della cosiddetta greca.
Grado | Distintivo per controspallina | Distintivo per paramano o braccio | Insegna |
---|---|---|---|
Ufficiali ammiragli | |||
Ammiraglio | Bandiera del CSMD | ||
Ammiraglio di squadra con incarichi speciali |
Bandiera navale del CSMM | ||
Ammiraglio di squadra | Bandiera navale per ammiraglio di squadra | ||
Ammiraglio di divisione | Bandiera navale per ammiraglio di divisione | ||
Contrammiraglio | Bandiera navale per contrammiraglio |
Francia
Istituito nel XIII secolo, il grado francese di grande ammiraglio (denominato anche ammiraglio di Francia) fu una carica molto importante, divenuta col passare dei secoli più onorifica che tecnica. Si ricordano, tra i più famosi, Aitone Doria, insignito nel 1339, Jean de Vienne (1373), Gaspard de Châtillon (1552).
Questa carica fu eliminata da Richelieu nel 1627 e poi ristabilita da Colbert. Dopo il 1870 non si ebbero comunque più titoli di grande ammiraglio e solo nel 1939 fu insignito François Darlan con lo speciale grado di ammiraglio della flotta. In totale gli ammiragli di Francia sono stati 72.
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controspallina del grado di ammiraglio di Francia
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controspallina del grado di ammiraglio
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controspallina del grado di viceammiraglio di squadra
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controspallina del grado di viceammiraglio
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controspallina del grado di contrammiraglio
Regno Unito
Nel Regno Unito, l'ammiragliato è il ministero della Marina con un proprio organo direttivo (formato sin dal 1947) composto da 5 ammiragli che hanno il titolo di sea lord (signore del mare), coadiuvati da un segretario, da un Lord civile e con a capo il First Sea Lord, il Primo lord del mare, il più anziano tra i cinque Sea Lord. Un ammiraglio celebre fu Robert Blake.
Nell'ambito della Royal Navy britannica, è un rango corrispondente al codice NATO OF-9, inferiore solo a quello di ammiraglio della flotta.
Storia
Re Edoardo I d'Inghilterra nominò il primo ammiraglio inglese nel 1297 quando concesse a Guglielmo di Leyburn il titolo di "ammiraglio del mare del Re d'Inghilterra". L'incarico non deve essere confuso con l'incarico di ammiraglio d'Inghilterra o lord grand'ammiraglio che è un incarico moderno di responsabilità all'interno della marina inglese.
Sin dal XVI secolo, la Royal Navy dispone inoltre di viceammiragli e contrammiragli. Le distinzioni tra i vari gradi consistono come nell'esercito nell'assegnazione di un dato numero di navi al comando: un ammiraglio comanda un'intera flotta, mezza flotta viene retta da un vice ammiraglio mentre il contrammiraglio guida le navi di supporto.
Nel corso dell'epoca elisabettiana la flotta inglese crebbe largamente al punto da poter essere per la prima volta organizzata in squadroni. Lo squadrone ove si trovava l'ammiraglio comandante issava la Red Ensign, quello dove si trovava il vice ammiraglio issava la White Ensign ed infine quello del contrammiraglio la Blue Ensign. Con la crescita degli squadroni, ciascuno comandato da un ammiraglio (con un vice ammiraglio e un contrammiraglio al comando delle varie sezioni interne) il rango ufficiale divenne admiral of the white, ecc.
I ranghi degli squadroni, in ordine di rosso, bianco e blu, riportano la seguente classificazione:
- Admiral of the red (ammiraglio della flotta)
- Admiral of the white
- Admiral of the blue
- Vice admiral of the red
- Vice admiral of the white
- Vice admiral of the blue
- Rear admiral of the red
- Rear admiral of the white
- Rear admiral of the blue
La promozione ai ranghi superiori veniva accordata per anzianità di servizio ed il rango era concesso a vita e pertanto l'unico modo per poter accedere a una carica superiore era la morte o l'abbandono del proprio predecessore (storicamente questo creò dei seri problemi quando l'ammiraglio della flotta Provo Wallis superò il suo centesimo compleanno). In caso di ammiragli ritiratisi o a mezza paga, questi venivano definiti yellow admiral in quanto la loro insegna era gialla.[7]
Durante l'Interregno, il rango di ammiraglio venne rimpiazzato da quello di generale del mare.
Nel XVIII secolo, gli originali nove ranghi iniziarono ad essere ricoperti da più di un uomo per ogni rango e rimase unico quello di Admiral of the red che ottenne di fatto la qualifica di ammiraglio della flotta. L'organizzazione della flotta in squadroni colorati venne abbandonata nel 1864 e i ranghi classici vennero ristabiliti allo stato attuale. Attualmente la Red Ensign è utilizzata dalla marina mercantile inglese, la White Ensign divenne la bandiera ufficiale della Royal Navy e la Blue Ensign venne riservata alle riserve o ai vascelli ausiliari.
Nel XIX secolo la marina inglese mantenne inoltre il rango di ammiraglio del porto (port admiral), un capitano veterano che prestava servizio come comandante di un porto con l'incarico di salvaguardia, riparazione e mantenimento delle navi ivi ancorate. In questo senso l'incarico più rilevante della sezione era quello di "port admiral" di Portsmouth, città considerata il principale porto della Royal Navy.
Nel 1996 il rango di Ammiraglio della Flotta venne abolito in tempo di pace ad eccezione dei membri della famiglia reale inglese. Ad ogni modo, gli ammiragli di flotta nominati in tempo di guerra continuano a portare il titolo a vita. I nomi di red admiral, white admiral, blue admiral e yellow admiral sono stati anche utilizzati successivamente per indicare delle specie di farfalle, rispettivamente Vanessa atalanta, Limenitis camilla, Kaniska canace e Vanessa itea.
Gradi e bandiere personali
Gli attuali ranghi della Royal Navy sono Contrammiraglio, Vice Ammiraglio, Ammiraglio e Ammiraglio della Flotta. Tutti gli ammiragli, oltre alla bandiera nazionale, portano sulle loro navi una bandiera personale diversificata a seconda del rango:
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Bandiera da ammiraglio della flotta
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Bandiera da ammiraglio
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Bandiera da viceammiraglio
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Bandiera da contrammiraglio
Note
- ^ Pier Paolo Ramorino, La Regia Marina tra le due guerere mondiali, in Supplemento a Rivista marittima, settembre 2011, pp. 7.
- ^ Distintivi di grado specificati con foglio d'ordini del 7 dicembre 1923
- ^ Allegato al foglio d'ordini del 22 settembre 1942.
- ^ Foglio d'ordini nº 17 del 20 gennaio 1934.
- ^ Allegato al foglio d'ordini del 22 settembre 1942
- ^ Ufficiali Ammiragli - Marina Militare, su www.marina.difesa.it. URL consultato il 28 luglio 2015.
- ^ N.A.M. Rodger (2004) The Command of the Ocean: A Naval History of Britain 1649-11815 London, Allen Lane, 325-6
Voci correlate
- Ammiraglio della flotta
- Ammiraglio d'armata
- Ammiraglio di squadra
- Viceammiraglio
- Ammiraglio di divisione
- Scolta di notte
- Contrammiraglio
- Ammiraglio di flottiglia
- Retroammiraglio
- Sottoammiraglio
- Commodoro
- Ammiragli degli Stati Confederati d'America
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su ammiraglio
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «ammiraglio»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su ammiraglio
Collegamenti esterni
- Distintivi di grado degli ufficiali ammiragli della Marina Militare italiana
- Squadronal colours factsheet (in inglese)
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 49210 · LCCN (EN) sh85000927 · GND (DE) 4141435-4 · J9U (EN, HE) 987007292814805171 |
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