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Barca a chiglia

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Il disegno di una classe star, tipo di barca a chiglia che ha fatto parte del programma dei Giochi olimpici

La barca a chiglia (in inglese keelboat) è una categoria di natante[1], solitamente a vela, dotata di una chiglia per la navigazione. In questo si differenzia dalle derive (in inglese dinghies) e dai multiscafi (in inglese multihulls).

Negli antichi velieri, la chiglia era una trave longitudinale che attraversava lo scafo della barca da poppa a prua ed aveva lo scopo di aumentarne la stabilità al galleggiamento. Nelle moderne barche a vela, la chiglia è in pratica un bulbo e la sua forma deve essere tale da evitare i sobbalzi laterali quando l'imbarcazione naviga di bolina[2].

Barche a chiglia ai Giochi olimpici

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Nella storia dei Giochi olimpici diverse sono state le classi veliche barche a chiglia che si sono avvicendate nelle varie edizioni (in giallo le classi olimpiche correnti, in verde quelle facenti parte del programma dei Vintage Yachting Games).

Classe 1912 1920 1924 1928 1932 1936 1948 1952 1956 1960 1964 1968 1972 1976 1980 1984 1988 1992 1996 2000 2004 2008 2012 Tot.
Star 18
Dragon 7
5,5 metri 5
Soling 8
Tempest 2
Yngling 1
Elliott 6m 1

Classi veliche

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Nell'elenco che segue le 30[3] "classi barche a chiglia" (kellboats classes), riconosciute ufficialmente dalla International Sailing Federation[4].

  1. ^ Si definisce "natante" ogni unità da diporto avente lunghezza non superiore a metri 10 indipendentemente dal tipo di propulsione., su guardiacostiera.it. URL consultato il 20 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2011).
  2. ^ LE DUE FUNZIONI DELLA CHIGLIA NELLE BARCHE MODERNE, su le-inaffondabili.com. URL consultato il 6 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2007).
  3. ^ ISAF Classes - Keelboat, su sailing.org. URL consultato il 6 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2011).
  4. ^ KEELBOATS - CLASSES, su sailing.org. URL consultato il 6 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2011).

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