Alfredo Oscar Saint-Jean
| Alfredo Oscar Saint Jean | |
|---|---|
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| Presidente ad interim dell'Argentina (Giunta militare dell'Argentina) | |
| Durata mandato | 18 giugno 1982 – 1º luglio 1982 |
| Predecessore | Leopoldo Galtieri |
| Successore | Reynaldo Bignone |
| Dati generali | |
| Partito politico | Indipendente |
| Professione | Militare |
| Firma | 
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| Alfredo Oscar Saint-Jean | |
|---|---|
| Nascita | Chascomús, 11 novembre 1926 |
| Morte | Chascomús, 2 settembre 1987 |
| Dati militari | |
| Paese servito |  Argentina
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| Forza armata |  Esercito argentino
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| Anni di servizio | 1944 - 1982 |
| Grado | Generale di divisione |
| Guerre | Guerra sporca |
| Decorazioni | Gran Maestro dell'Ordine del liberatore San Martín Gran Maestro dell'Ordine di Maggio |
| "fonti nel corpo del testo" | |
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Alfredo Oscar Saint Jean (Chascomús, 11 novembre 1926 – Chascomús, 2 settembre 1987) è stato un generale e politico argentino.
Maggiore generale, fu Presidente dell'Argentina ad interim dal 18 giugno 1982 al 1º luglio 1982, durante il periodo della dittatura militare conosciuta col nome di Processo di riorganizzazione nazionale.
Dopo che Leopoldo Galtieri fu costretto a dimettersi a causa della sconfitta nella Guerra delle Falkland (17 giugno 1982), Saint Jean si trovò al potere in un momento in cui il prestigio delle forze armate terrestri si era di molto ridotto, a causa del fallimento delle operazioni militari.
Tuttavia, anche grazie ai pesanti dissensi interni tra i rappresentanti della giunta militare (da un lato il Generale Cristino Nicolaides, a capo dell'Esercito, e dall'altra l'Ammiraglio Jorge Isaac Anaya, a capo della Marina, e il Generale Basilio Lami Dozo, a capo dell'Aeronautica), Saint Jean riuscì ad assumere la carica di Presidente ad interim sino alla nomina del generale Reynaldo Bignone, suo successore.
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