EKW C-35

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Versione del 20 nov 2021 alle 16:24 di Pil56-bot (discussione | contributi) (smistamento lavoro sporco e fix vari)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
EKW C-35
L'EKW C-35 esposto presso il Flieger Flab Museum di Dübendorf, Svizzera.
Descrizione
Tipoaereo da ricognizione
aereo da attacco al suolo
Equipaggio2
CostruttoreSvizzera (bandiera) EKW
Data primo volo1935[1]
Data entrata in servizio1937
Data ritiro dal servizioanni cinquanta
Utilizzatore principaleSvizzera (bandiera) Forze aeree svizzere
Esemplari49
Dimensioni e pesi
Lunghezza9,54 m
Apertura alare13,08 m
Altezza3,75 m
Superficie alare32,0
Carico alare98 kg/m²
Peso a vuoto2 190 kg
Peso carico3 130 kg
Propulsione
Motoreun Hispano-Suiza HS-77
Potenza860 CV (633 kW)
Prestazioni
Velocità max335 km/h
Velocità di salita10,4 m/s
Autonomia750 km
Tangenza8 000 m
Armamento
Mitragliatrici2 calibro 7,5 mm nelle ali
1 calibro 7,5 mm brandeggiabile
Cannoni1 calibro 20 mm nel mozzo dell'elica
Bombefino a 100 kg

i dati sono estratti da:
The Illustrated Encyclopedia of Aircraft[2]
Уголок неба[1]

voci di aerei militari presenti su Wikipedia

L'EKW C-35 era un biplano da ricognizione sviluppato dall'azienda svizzera Eidgenössischen Konstruktionswerkstätten (EKW) negli anni trenta ed utilizzato dalle Forze aeree svizzere fino agli anni cinquanta.

Storia del progetto

Nel 1927 le autorità svizzere ottenuto una licenza per la produzione del ricognitore biplano Fokker C.Ve da utilizzare nella propria forza aerea. Gli accordi prevedevano la realizzazione di 48 esemplari, 24 dei quali costruiti negli stabilimenti Eidgenössischen Konstruktionswerkstätten (EKW) a Thun, i restanti 24 in quelli della AG für Dornier-Flugzeuge (Doflug) ad Altenrhein[1][3] I tecnici EKW sfruttarono l'esperienza acquisita nell'operazione per sviluppare una variante locale del modello olandese, in previsione di affiancare e poi sostituire il precedente ricognitore armato già operativo nei reparti delle Forze aeree svizzere. Nel 1935 l'EKW presenta alla commissione esaminatrice due prototipi, il C-35 biplano ed il pari ruolo monoplano C-36. Il C-35 rispose alle specifiche richieste e, dopo l'emissione di un ordine pari a 40 esemplari, nel 1936 ne venne avviata la produzione in serie.

Tecnica

Il C-35 era un biplano dall'impostazione classica. La fusoliera presentava due abitacoli in tandem, l'anteriore per il pilota ed il posteriore, dotato di mitragliatrice da 7,5 mm brandeggiabile da difesa, per l'osservatore. Posteriormente terminava in un impennaggio classico cruciforme e monoderiva dotato di piani orizzontali controventati. La configurazione alare era biplano-sequiplana, ovvero con l'ala inferiore di minore apertura della superiore, con la stessa traslata leggermente verso la parte posteriore. Le due ali erano collegate tra loro da due montanti tubolari "ad N" per lato in prossimità delle estremità, integrati da tiranti in cavetto d'acciaio ed alla fusoliera da una struttura centrale anch'essa tubolare. Il carrello d'atterraggio era un triciclo classico, fisso ed ammortizzato, con le ruote anteriori in alcuni esemplari dotate di una carenatura semiavvolgente, integrato posteriormente da un ruotino d'appoggio anch'esso ammortizzato. La propulsione era affidata ad un 12 cilindri a V Hispano-Suiza HS-77 raffreddato a liquido, versione locale prodotta su licenza del francese Hispano-Suiza 12Y, capace di 860 CV (633 kW). L'armamento era basato, oltre che sulla brandeggiabile, da 2 altre mitragliatrici calibro 7,5 mm posizionate sulle semiali integrate da un cannoncino automatico calibro 20 mm posizionato nel mozzo dell'elica.

Impiego operativo

Il primo esemplare venne consegnato ai reparti nel maggio 1937, e l'ordine venne completamente evaso alla fine del 1938. Successivamente, per completare il parco volante necessario, venne emesso un altro ordine per 8 esemplari e pezzi di ricambio, i quali furono prodotti tra il 1941 ed il 1942. Il C-35 venne rimosso dal servizio di prima linea nel 1943, sostituito dal F&W C-3603 e trasferito alle unità notturne, quindi ritirato definitivamente nel 1954.

Utilizzatori

Svizzera (bandiera) Svizzera

Esemplari attualmente esistenti

Note

  1. ^ a b c EKW C-35 in Уголок неба.
  2. ^ The Illustrated Encyclopedia of Aircraft, p. 1 593.
  3. ^ Informazioni tratte dalla targa del Fokker C.Ve esposto al Fliegermuseum Dübendorf.

Bibliografia

  • (EN) The Illustrated Encyclopedia of Aircraft (Part Work 1982-1985), Orbis Publishing, 1985, The Illustrated Encyclopedia of Aircraft.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni