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All Along the Watchtower

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Voce principale: John Wesley Harding.
All Along the Watchtower
ArtistaBob Dylan
Autore/iBob Dylan
GenereFolk rock
Esecuzioni notevoliReinterpretata da Jimi Hendrix, Bear McCreary, U2, Qango, Patti Smith, Neil Young, Richie Havens, Dave Matthews Band, [in Italia: Lontra 1997]
Pubblicazione originale
IncisioneJohn Wesley Harding
Data1968
Durata2:31
NoteRegistrazione: ottobre 1967

All Along the Watchtower è una canzone che Bob Dylan scrisse per l'album John Wesley Harding, nel 1968. Essa divenne un classico nel repertorio Dylaniano e infatti molti artisti ne hanno dato in seguito una loro interpretazione.

La versione originale

La canzone è molto semplice sia da eseguire che nella struttura e ha un suono anche abbastanza povero, visto che, tranne che nella intro, la chitarra non accompagna (solo il basso e la batteria lo fanno) con accordi ma esegue solo delle risposte alle frasi del cantante. A provvedere a riempire il suono è invece l'armonica, che suona tra una strofa e l'altra.

La versione hendrixiana

Voce principale: Electric Ladyland.
All Along the Watchtower
singolo discografico
ArtistaJimi Hendrix
Pubblicazione25 ottobre 1968
Durata4:01
GenereBlues rock
Rock psichedelico
Hard rock
EtichettaElectric Ladyland
Jimi Hendrix - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo

Jimi Hendrix registrò una celebre cover della canzone.

La versione allucinata che Jimi scrisse per l'album Electric Ladyland suona diversa anche perché Hendrix ha cambiato la tonalità del pezzo, trasportandola da DO#m a DOm, e ha modificato leggermente la sequenza di accordi. La versione di Dylan ha infatti questo giro iniziale: DO#m LA7+(durata: 1 + 3/4) SI7 (1/4), mentre quella di Hendrix: DOm SIb7 LAb7+ SIb7

La versione in studio di Jimi però è l'unica da lui suonata in chiave psichedelica: le altre versioni live, infatti, non presentano più la lirica rallentata. La rivista Rolling Stone ha annoverato infatti al 48º posto della lista delle 500 migliori canzoni secondo Rolling Stone a titolo Jimi Hendrix.

La versione degli U2

The Edge nel film-concerto Rattle and Hum afferma che è bello poter divertirsi ad inventare durante le tournée. Infatti, sia nel film nominato prima sia nell'omonimo album appare All Along the Watchtower, stavolta in una versione a metà tra quella dylaniana e tra quella hendrixiana. Stavolta la tonalità è in Do, e il giro di accordi parte con quello più acuto, come in quella di Bob Dylan, ma segue un andamento più vicino a quella di Hendrix, così: Re Re Do Sib Sib Do. La struttura della canzone invece risente della mano del gruppo, in particolare l'urlo finale non era presente in nessuna delle versioni già citate. Tuttavia, la versione qui citata fu improvvisata, dal momento che la band -come si può vedere nel film- la provò nel camper pochi minuti prima di eseguirla sul palco. Anche se All Along The Watchtower fu suonata dagli U2 per la prima volta in un concerto del Boy Tour (01/02/1981, Londra)[1], la "vera" versione di questa canzone da parte del gruppo irlandese è quella che proposero lungo tutti e 47 i concerti del LoveTown Tour del 1989[2]. Tale versione riprende il giro d'accordi di cui sopra, mentre differisce dall'esecuzione presente su Rattle And Hum per il cantato, non più aggressivo e urlato, ma più trascinato e greve, e per l'eliminazione dei versi improvvisati "All I got is a red guitar/Three chords and the truth". Il testo cantato è pari pari quello di Bob Dylan (su Rattle And Hum sono assenti i versi "Outside in the distance/a wild cat did growl/Two riders were approaching/The wind began to howl"), mentre in coda Bono spesso aggiungeva snippet di canzoni o di testi letterari, come In God's Country (da The Joshua Tree) o Sulla strada di Jack Kerouac. Un esempio di questa versione si può trovare nell'album dal vivo Live From Point Depot[3], rilasciato per il mercato digitale nel 2004.

Altre versioni

Le altre interpretazioni della canzone seguono molto più spesso la versione hendrixiana della canzone e spesso infatti vengono presentate come cover di Hendrix, anche se alcune eccezioni, come quella di Neil Young, (che l'ha eseguita anche insieme a Bruce Springsteen o Pearl Jam) sono ancora fedeli alla versione acustica del 1968. Un'altra versione è quella dei Grateful Dead. Bobby Womack ne fece una versione in pieno stile Soul. Gli Spirit ne fecero una versione psichedelica. Un'altra interpretazione degna di nota è quella di Bear McCreary che l'ha integrata nella colonna sonora della terza e quarta stagione di Battlestar Galactica (dove la canzone stessa è parte integrante della trama). In ogni caso, il fatto che nomi così celebri abbiano voluto dare una propria interpretazione alla canzone vuol dire che All Along The Watchtower è, e rimarrà, un classico della storia del rock, sia quella di Jimi che quella di Dylan. La canzone fu anche interpretata da Randy California. Molto spesso anche la Dave Matthews Band riprende questo brano durante le esibizioni dal vivo, in una loro personalissima e potentissima versione (vedi Listener Supported o The Central Park Concert, per citarne un paio). Possiamo ancora citare la lunga versione che ne hanno fatto gli inglesi Affinity, incluso nel loro unico e omonimo album del 1970 e la versione del gruppo svedese Trad, Gras & Stenar incisa nel loro primo omonimo album del 1970. Anche Paul Weller nell'album di cover "Studio 150" interpreta a sua volta questo brano. Anche Eddie Vedder ne ha inciso una versione (che risulta essere molto simile a quella di Dylan) per la colonna sonora del film "I'm not There". Altra versione da citare è quella del gruppo inglese XTC nel loro album d'esordio White Music del 1978. Anche la band hard/heavy tedesca di Axel Rudi Pell ha inciso una propria versione del brano includendola come bonus track nell'album del 2016 Game of Sins. Il rapper britannico Devlin l'ha usata come base principale per "(All Along The) Watchtower", colonna sonora della serie The Young Pope.

Note

Collegamenti esterni

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