Ilario Margarita: differenze tra le versioni

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==Biografia==
==Biografia==
Schedato nel 1906, nel 1909 compone il numero unico ''Senza Patria''; nel 1914 è tra i fondatori del Fascio Libertario Torinese. Nel 1921 è segretario dell’[[Unione Sindacale Italiana|USI]] di Brescia, nel 1922 organizza gli [[Arditi del Popolo]] torinesi; costretto dopo gli arresti a espatriare in vari paesi, nel 1927 è temporaneamente direttore della pobblicazione americana [[L’Adunata dei Refrattari]] e successivamente de ''L’Aurora'' di Boston.<ref>[http://gimenologues.org/spip.php?article379 gimenologues.org]</ref><ref>[http://books.google.it/books?id=lOXr4cSzXL0C&pg=PA86&dq=%22ilario+margarita%22&hl=it&sa=X&ei=BJSdU9y2NuTA7AbkiIHADw&ved=0CBsQ6AEwAQ#v=onepage&q=%22ilario%20margarita%22&f=false Philip V. Cannistraro, Gerald Meyer, Greenwood Publishing Group, 2003]</ref>
Schedato nel 1906, nel 1909 compone il numero unico ''Senza Patria''; nel 1914 è tra i fondatori del Fascio Libertario Torinese. Nel 1921 è segretario dell’[[Unione Sindacale Italiana|USI]] di Brescia, nel 1922 organizza gli [[Arditi del Popolo]] torinesi; costretto dopo gli arresti a espatriare in vari paesi, nel 1927 è temporaneamente direttore della pobblicazione americana [[L'Adunata dei Refrattari]] e successivamente de ''L’Aurora'' di Boston.<ref>[http://gimenologues.org/spip.php?article379 gimenologues.org]</ref><ref>[http://books.google.it/books?id=lOXr4cSzXL0C&pg=PA86&dq=%22ilario+margarita%22&hl=it&sa=X&ei=BJSdU9y2NuTA7AbkiIHADw&ved=0CBsQ6AEwAQ#v=onepage&q=%22ilario%20margarita%22&f=false Philip V. Cannistraro, Gerald Meyer, Greenwood Publishing Group, 2003]</ref>


Nel 1936 torna in Europa, a [[Barcellona]], per arruolarsi nella Colonna Ortiz e poi nella [[Colonna Italiana]]. Tornato in Italia, viene processato e condannato a cinque anni di confino nelle [[Tremiti]], per attività antifascista all’estero; rilasciato nel 1943, entra nella [[Resistenza]].
Nel 1936 torna in Europa, a [[Barcellona]], per arruolarsi nella Colonna Ortiz e poi nella [[Colonna Italiana]]. Tornato in Italia, viene processato e condannato a cinque anni di confino nelle [[Tremiti]], per attività antifascista all’estero; rilasciato nel 1943, entra nella [[Resistenza]].

Versione delle 18:25, 15 giu 2014

Ilario Margarita (Castelrosso, 4 febbraio 1887Torino, 21 ottobre 1974) è stato un operaio e anarchico italiano.

Biografia

Schedato nel 1906, nel 1909 compone il numero unico Senza Patria; nel 1914 è tra i fondatori del Fascio Libertario Torinese. Nel 1921 è segretario dell’USI di Brescia, nel 1922 organizza gli Arditi del Popolo torinesi; costretto dopo gli arresti a espatriare in vari paesi, nel 1927 è temporaneamente direttore della pobblicazione americana L'Adunata dei Refrattari e successivamente de L’Aurora di Boston.[1][2]

Nel 1936 torna in Europa, a Barcellona, per arruolarsi nella Colonna Ortiz e poi nella Colonna Italiana. Tornato in Italia, viene processato e condannato a cinque anni di confino nelle Tremiti, per attività antifascista all’estero; rilasciato nel 1943, entra nella Resistenza. Nel dopoguerra è scrittore e attivista della Federazione Anarchica Piemontese (da cui esce poco tempo dopo per formare un gruppo autonomo), e promuove la ricostituzione dell’USI. Rappresenta il Gruppo “M. Bakunin” di Torino (da lui promosso), [3] nel Convegno Nazionale di Senigallia del 1962. Negli anni Sessanta pubblica alcuni numeri de La Rivendicazione Sociale e Rivoluzione Libertaria.[4]

Bibliografia

  • Fabrizio Giulietti, Il movimento anarchico italiano nella lotta contro il fascismo: 1927-1945, Piero Lacaita, 2003
  • Bruno Gambarotta, Torino: il grande libro della città Edizioni del Capricorno, 2004
  • Eros Francescangeli, Arditi del popolo: Argo Secondari e la prima organizzazione antifascita (1917-1922), Odradek, 2000

Note