Ussita: differenze tra le versioni
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Versione delle 17:34, 7 mag 2006
Template:Comune Ussita è un comune di 422 abitanti della provincia di Macerata
Le ipotesi più probabili della provenienza del nome sono da “Exitus”, uscita, porta, valico o dalla tribù sannita “Ussiti” che si rifugiò sugli Appennini o addirittura da parole albanesi che significano “acqua impetuosa”.
Storia:La storia di Ussita è legata a quella di Visso di cui era la più importante delle cinque guaite che nel XIII secolo, svincolatesi dall'autorità dei feudatari, entrarono a far parte di questo comune, mantenendo sempre autonomia amministrativa nel proprio territorio. Risale al 1380 la costruzione del castello sul colle Fantellino, favorita da Rodolfo da Varano. Il castello, di cui resta -soprattutto una torre in pietra del sec. XIV a base quadrata, consisteva in una cinta muraria di forma trapezoidale, difesa da cinque torri e da un fossato esterno; i ruderi sono visibili in località Castel Murato. Molto interessante l'Archivio Comunale che senza subire spoliazioni conserva gran parte delle testimonianze di vicende politiche e amministrative che nel corso dei secoli hanno segnato la vita della piccola e fiera comunità.
Il paese è suddiviso in varie frazioni, tutte adagiate alle pendici del Monte Bove, le principali sono:
- Fluminata: è il centro città costituito dal Palazzo municipale, recentemente ristrutturato dalla piazza e dai principali negozi del paese
- Pieve: E' quasi un tuttuno con la frazione Fluminata, il nome deriva dalla chiesa principale presente nella frazione, tra gli edifici pubblici la stazione de carabinieri
- Vallazza: E' l'anello di collegamento tra la contrada Pieve e quella Fluminata caratteristico sono il parchetto nel qualse scorre il fiume Ussita e l'importante casa di riposo per anziani
- Capovallazza: E' situata all'estremità del paese, sede dello stabilimento dell'acqua minerale Roana, è anche conosciuta come località natale del celeberrimo Cardinale Pietro Gasparri
- Tempori
- Sasso
- S. Eusebio
- Calcara: Situata a nord del centro, è famosa per il palazzetto del Ghiaccio e gli altri impianti sportivi, caratteristica è anche la Fontana della strega situata nel borgo di case che rappresenta il nucleo originario di Calcara
- Castel Fantellino: Sede dell'attuale cimitero principale cittadino, del quale ogni notte è possibile vedere la torre illuminata; Anticamente la torre faceva parte di un complesso piu grande probabilmente un castello del quale oggi appunto rimane solo questo elemento inglobato all'interto del Campo Santo.
Più distaccate dal corpo centrale del paese ci sono altre frazioni
- Casali: E' quasi un vero e proprio agglomerato a se stante; Caratteristica è la chiesa di SS. vincenzo ed Anastasio, che conserva all'interno opere di rilevante importanza
- Vallestretta: Il paesaggio è dominato da recinzioni per il pascolo montano e da due agglomerati (uno a destra ed uno a sinistra) di case arroccate ai pendici del monte, tutte in pietra, cratteristica propria dei villaggi di montagna
- Frontignano: Importante e rinomata stazione sciistica, dall'alto domina la valle del Bove ottimo punto di partenza anche per escursioni sull'anello dei Sibillini
- Sammerlano
- Sorbo
- Cuore di Sorbo
- San Placido
- Pian dell'Arco
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[1]
Template:Provincia di Macerata
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.