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Diego Milito: differenze tra le versioni

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== Caratteristiche tecniche ==
== Caratteristiche tecniche ==
Attacante di grande intelligenza calcistica,sa fare reparto da solo,ma anche lavorare con i compagni.é abile sia col destro che con il sinistro,ed è anche un buon colpitore di testa.<ref>[http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/ottobre/05/Milito_Vince_Genoa__ga_10_081005051.shtml Intervista a Preziosi]</ref><ref>[http://www.calcionews24.com/2009/06/gasperini-milito-e-un-giocatore-completo/ Gasperini:"Milito è un giocatore completo]</ref><ref>[http://www.mediagol.it/articolo.asp?idNotizia=22655 Biava:"Milito? È più completo di Luca Toni]</ref>
Attaccante di grande intelligenza calcistica,sa fare reparto da solo,ma anche lavorare con i compagni.é abile sia col destro che con il sinistro,ed è anche un buon colpitore di testa.<ref>[http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/ottobre/05/Milito_Vince_Genoa__ga_10_081005051.shtml Intervista a Preziosi]</ref><ref>[http://www.calcionews24.com/2009/06/gasperini-milito-e-un-giocatore-completo/ Gasperini:"Milito è un giocatore completo]</ref><ref>[http://www.mediagol.it/articolo.asp?idNotizia=22655 Biava:"Milito? È più completo di Luca Toni]</ref>


== Carriera ==
== Carriera ==

Versione delle 01:24, 22 feb 2010

{{{Nome}}}
Nazionalità
Altezza183 cm
Peso78 kg
SquadraInter
Carriera
Squadre di club
1999-2004Racing Club137 (34)
2004-2005Genoa59 (33)
2005-2007Real Saragozza73 (38)
2007-2008Real Saragozza35 (15)
2008-2009Genoa31 (24)
2009-Inter23 (14)
 

«Se come giocatore è da dieci, co­me uomo è da quindici.»

Diego Alberto Milito (Bernal, 12 giugno 1979) è un calciatore argentino, attaccante dell'Inter e della Nazionale argentina.

È di doppia nazionalità, argentina e italiana: la sua famiglia, emigrata in Argentina da due generazioni, è originaria di Terranova da Sibari (Provincia di Cosenza, Calabria). L'attuale sindaco del comune lo ha certificato iscrivendo il calciatore all'AIRE (anagrafe italiana residenti all'estero) e mostrando le generalità dei nonni emigrati dal paese, Salvatore Milito (n. 1913) e Caterina Borelli (n. 1918), che ebbero in Argentina il figlio Iorge Salvador Milito padre di Diego Alberto.[2] Lo stesso Milito ne ha parlato in un'intervista al quotidiano La Stampa.[3]

È conosciuto come El Principe,[4] soprannome che gli deriva anche dalla somiglianza con il giocatore uruguayano Enzo Francescoli,[5] anch'egli soprannominato così. È fratello maggiore del difensore del Barcellona Gabriel Milito.

Caratteristiche tecniche

Attaccante di grande intelligenza calcistica,sa fare reparto da solo,ma anche lavorare con i compagni.é abile sia col destro che con il sinistro,ed è anche un buon colpitore di testa.[6][7][8]

Carriera

Club

Esordi e Genoa

Esordisce ventenne in Argentina con il Racing Avellaneda e lì totalizza 137 presenze e 34 gol, vincendo il torneo Apertura del 2001. Curiosamente, in tale periodo, il fratello Gabriel militava per l'Independiente, l'altra squadra con sede ad Avellaneda.

Nel gennaio 2004, durante la sessione invernale del mercato, viene prelevato dal Genoa, con cui disputa due campionati di Serie B: nel 2003-2004 con 12 gol in 20 partite e nel 2004-2005, stagione in cui totalizza 21 gol in 39 presenze, arrivando secondo nella classifica marcatori, staccato di una sola lunghezza da Gionatha Spinesi dell'Arezzo.

Real Saragozza

All'inizio della stagione successiva a seguito della retrocessione del Genoa in Serie C1 inflitta dalla giustizia sportiva, viene ceduto in prestito biennale al Real Saragozza (club della Liga spagnola, dove già militava il fratello Gabriel), con diritto di riscatto fissato a 5 milioni di euro.[senza fonte] Nel campionato 2005-2006 Milito segna 15 reti ed il Saragozza si classifica all'undicesimo posto in campionato. In quella stagione la squadra raggiunge anche la finale di Coppa del Re, uscendo però sconfitta per 4-1 dal confronto con l'Espanyol.

In precedenza, nelle semifinali, il Saragozza era riuscito ad eliminare il Real Madrid, in gran parte proprio per merito di Milito che realizza quattro gol nella gara di andata (9 febbraio 2006), terminata col punteggio di 6-1 per la squadra aragonese (nel ritorno i blancos non riusciranno a ribaltare la situazione, nonostante la larga vittoria per 4-0).

L'anno successivo, stagione 2006-2007, Milito segna 23 gol, classificandosi al secondo posto tra i cannonieri del campionato dietro al solo Ruud van Nistelrooy del Real Madrid con 25,[9] e consentendo al Saragozza di raggiungere il sesto posto nella Liga e di qualificarsi per la Coppa UEFA.

Alla luce delle ottime prestazioni dell'attaccante argentino il Saragozza decide nel 2007 di acquistarne dal Genoa l'intero cartellino. L'anno seguente il centravanti argentino mette a segno nella Liga altri 15 gol, che però non bastano alla squadra spagnola per salvarsi dalla retrocessione.

Il ritorno al Genoa

Milito approda al Genoa negli ultimi istanti del calciomercato. La stagione è molto positiva: Milito compete costantemente per il titolo di capocannoniere di Serie A, trascinando il Genoa fino ad un quarto posto a pari merito con la Fiorentina, che vale ai rossoblù l'accesso all'Europa League.

Segna il primo gol con la maglia del Genoa il 14 settembre 2008 su rigore contro il Milan. Si ripete con il Palermo (nonostante il Genoa perda 2-1), e con la Roma, doppietta, e Napoli. Infila la porta anche nel 2-2 con l'Udinese il 2 novembre ed in seguito insacca con 3 gol la Reggina in un vittorioso 4-0 a Marassi. Segna poi su rigore alla Juventus nella sconfitta per 4-1 a Torino, nel 1-1 con la Lazio e nel derby della Lanterna, il 99° per la precisione, dove batte i "cugini" con un gol di testa. Diego chiude però il girone d'andata con un infortunio.

Tornato, segna al Catania (1-1), di nuovo al Milan (1-1) ed alla Fiorentina (3-3), mentre a Siena gli viene annulato un gol regolare. Insacca nuovamente l'Udinese e salta il big match con la Juve a causa di un altro infortunio (la partita finirà comunque con una grande vittoria per i rossoblù per 3 a 2, reti di Thiago Motta, Alessandro Del Piero su rigore, di nuovo Thiago Motta sigla il 2 a 1, pareggia per i bianconeri Vincenzo Iaquinta e quasi al termine della partita Raffaele Palladino chiude il match sul definitivo 3 a 2)

Il Principe però non demorde ed il 3 maggio 2009 segna una tripletta nel 100° derby di Genova. Infine segna al Chievo , al Torino ed al Lecce, con una doppietta che però non gli basta per vincere il titolo di capocannoniere.

Conclude la stagione con 24 gol, affermandosi come miglior marcatore stagionale nella storia del Genoa in Serie A[senza fonte] e piazzandosi secondo in classifica marcatori al pari di Marco Di Vaio del Bologna e dietro a Zlatan Ibrahimović.

Grazie ai suoi 60 gol in 94 partite (comprese 4 presenze e 3 gol in Coppa Italia) giocate nelle due esperienze in rossoblù, Milito è uno dei bomber del Genoa più prolifici di tutti i tempi (media 0.64 gol/partita)[senza fonte]

Curiosamente, 4 dei 24 gol li segna alla Sampdoria nel doppio derby di Genova: dopo avere firmato di testa l'1-0 dell'andata, mette infatti a segno una tripletta - primo giocatore nella storia della stracittadina - che sancisce il risultato di 3-1 al ritorno.

Inter

Milito in azione con l'Inter

Il 20 maggio 2009, a campionato non ancora concluso, il presidente del Genoa Enrico Preziosi annuncia la cessione di Milito e di Thiago Motta all'Inter.[10] Il trasferimento all'Inter per 25 milioni di euro viene ufficializzato il 29 giugno successivo, con il giocatore che sottoscrive un contratto da 3,5 milioni di euro netti a stagione fino al 2013.[11][12][13]

Fa il suo esordio ufficiale con i nerazzurri l'8 agosto a Pechino, in occasione della Supercoppa italiana contro la Lazio, debuttando successivamente da titolare anche alla prima di campionato contro il Bari, partita nella quale si procura il rigore realizzato poi da Samuel Eto'o. Va per la prima volta a segno nella gara casalinga contro il Parma; realizza invece la sua prima doppietta contro il Cagliari. Va ancora a segno contro il Napoli, prima di infortunarsi nella partita del 3 ottobre contro l'Udinese. Al suo rientro contro il Palermo torna subito al gol. Il 4 novembre 2009, nella gara contro la Dinamo Kiev, segna il suo primo gol in Champions League.

Come già gli era successo a Genova, Milito riesce a ripetersi anche nel derby di ritorno, segnando il primo dei due gol con i quali l'Inter riesce ad imporsi sul Milan col risultato di 2-0.

Al momento, detiene una media gol di 0,63 gol/partita, la quinta migliore di tutti i tempi a fronte di 71 reti in 112 partite totali.

Nazionale

Ha esordito con la Nazionale argentina il 31 gennaio 2003 contro l'Honduras, segnando in tale occasione anche il suo primo gol con la Selección. Successivamente viene convocato solo in maniera sporadica, tanto da rimanere escluso dalla lista dei 23 che partecipano al campionato del mondo 2006.

Trova invece spazio in occasione della Copa América 2007, manifestazione in cui l'Argentina giunge alla finale, persa contro il Brasile. Nel torneo colleziona due sole presenze, entrando a partita in corso contro Perù e Colombia. Proprio contro la Colombia segna la sua unica rete nella competizione.

Le prestazioni con il Genoa lo portano quindi ad essere convocato con più frequenza, soprattutto da quando la Nazionale è guidata da Diego Armando Maradona; tuttavia, complice la concorrenza nel reparto offensivo, Milito parte spesso dalla panchina, per subentrare a partita in corso.

Statistiche

Cronologia presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al 21 febbraio 2010

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1999-2000 Argentina (bandiera) Racing Avellaneda PD 11 1 - - - - - - - - - 11 1
2000-2001 PD 35 2 - - - - - - - - - 35 2
2001-2002 PD 38 9 - - - - - - - - - 38 9
2002-2003 PD 35 14 - - - CL 8 2 - - - 43 16
2003-gen. 2004 PD 18 8 - - - - - - - - - 18 8
Totale Racing Avellaneda 137 34 - - 8 2 - - 145 36
gen.-giu. 2004 Italia (bandiera) Genoa B 20 12 CI - - - - - - - - 20 12
2004-2005 B 39 21 CI 3 1 - - - - - - 42 22
2005-2006 Spagna (bandiera) Real Zaragoza Liga 36 15 CR 9 6 - - - - - - 45 21
2006-2007 Liga 37 23 CR 3 0 - - - - - - 40 23
2007-2008 Liga 35 15 CR 3 2 CU 2 0 - - - 40 17
Totale Real Zaragoza 108 53 15 8 2 0 - - 125 61
2008-2009 Italia (bandiera) Genoa A 31 24 CI 1 2 - - - - - - 32 26
Totale Genoa 90 57 4 3 - - - - 94 62
2009-2010 Italia (bandiera) Inter A 23 14 CI 3 1 UCL 4 1 SI 1 0 31 16
Totale 358 156 22 12 14 3 1 0 395 175

Palmarès

Club

Racing Avellaneda: Apertura 2001

Individuale

2008-2009
Calciatore più amato dai tifosi: 2009
Miglior cannoniere: 2009

Note

Collegamenti esterni

Template:Nazionale argentina copa america 2007