Francesco Totti: differenze tra le versioni
Riga 158: | Riga 158: | ||
A 32 anni e 10 mesi, il [[28 luglio]] 2009 ha reso noto ufficialmente l'intenzione di prolungare il contratto di 5 anni con la Roma con un guadagno di 5 milioni di euro annui<ref>[http://www.ilromanista.it/?section=news&id=%2017908 Il Messaggero: Per Totti contratto fino al 2019, compresi 5 anni da dirigente] ilromanista.it</ref>, dividendo la critica sull'opportunità di un contratto così lungo e oneroso per un calciatore della sua età. |
A 32 anni e 10 mesi, il [[28 luglio]] 2009 ha reso noto ufficialmente l'intenzione di prolungare il contratto di 5 anni con la Roma con un guadagno di 5 milioni di euro annui<ref>[http://www.ilromanista.it/?section=news&id=%2017908 Il Messaggero: Per Totti contratto fino al 2019, compresi 5 anni da dirigente] ilromanista.it</ref>, dividendo la critica sull'opportunità di un contratto così lungo e oneroso per un calciatore della sua età. |
||
Alla prima partita ufficiale della stagione, segna due reti (la prima su punizione e l'altra su calcio di rigore) contro il [[Koninklijke Atletiek Associatie Gent|Gent]] in [[UEFA Europa League 2009-2010|Europa League]] (gara terminata 3-1 per la Roma).<ref>[http://www.uefa.com/competitions/uefacup/fixturesresults/round=2000035/match=2000622/index.html Roma-AA Gent] Uefa.com</ref> Nella partita di ritorno realizza una tripletta (1-7 il finale).<ref>[http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Roma/06-08-2009/roma-incontebile-50970033821.shtml La Roma è incontentabile; Spalletti: "Totti fenomenale"] gazzetta.it</ref> Francesco Totti va a segno anche a Marassi, alla prima giornata di campionato, contro il Genoa. Sarà però inutile, visto il risultato: la Roma perde 3-2. Contro il [[Mestský Futbalový Klub Košice|Košice]], avversario dei Play Off di Europa League, il capitano va a segno nella gara di andata con una |
Alla prima partita ufficiale della stagione, segna due reti (la prima su punizione e l'altra su calcio di rigore) contro il [[Koninklijke Atletiek Associatie Gent|Gent]] in [[UEFA Europa League 2009-2010|Europa League]] (gara terminata 3-1 per la Roma).<ref>[http://www.uefa.com/competitions/uefacup/fixturesresults/round=2000035/match=2000622/index.html Roma-AA Gent] Uefa.com</ref> Nella partita di ritorno realizza una tripletta (1-7 il finale).<ref>[http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Roma/06-08-2009/roma-incontebile-50970033821.shtml La Roma è incontentabile; Spalletti: "Totti fenomenale"] gazzetta.it</ref> Francesco Totti va a segno anche a Marassi, alla prima giornata di campionato, contro il Genoa. Sarà però inutile, visto il risultato: la Roma perde 3-2. Contro il [[Mestský Futbalový Klub Košice|Košice]], avversario dei Play Off di Europa League, il capitano va a segno nella gara di andata con una doppietta (3-3 finale) e nella gara di ritorno, all'Olimpico, con una tripletta (7-1), la seconda in Europa, la terza in assoluto in carriera. |
||
Anche dopo l'avvicendamento in panchina tra Spalletti e Ranieri, Totti continua a segnare. Realizza una doppietta in Roma-Fiorentina, quarta giornata del campionato. |
Anche dopo l'avvicendamento in panchina tra Spalletti e Ranieri, Totti continua a segnare. Realizza una doppietta in Roma-Fiorentina, quarta giornata del campionato. |
Versione delle 10:29, 21 set 2009
{{{Nome}}} | |||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | |||||||
Altezza | 180 cm | ||||||
Peso | 82 kg | ||||||
Squadra | Roma | ||||||
Carriera | |||||||
Squadre di club | |||||||
| |||||||
«È il miglior giocatore del mondo, anche se è stato un po' sfortunato.[1]»
Francesco Totti (Roma, 27 settembre 1976) è un calciatore italiano, attaccante o trequartista della Roma. Campione del mondo con la Nazionale italiana nel 2006.
Finora ha sempre giocato nella Roma, squadra della quale è anche capitano. È il maggiore goleador di tutti i tempi e l'uomo con più presenze nell'intera storia giallorossa, sia per quanto riguarda il campionato che per le coppe europee. Nel 2004 è stato incluso nella FIFA 100, una lista dei 125 più grandi giocatori viventi, selezionata da Pelé e dalla FIFA in occasione delle celebrazioni del centenario della federazione. Lo stesso Pelè lo ha definito il più forte giocatore al mondo in un'intervista del gennaio 2006.[2]
È attualmente il giocatore che ha segnato più reti in Serie A senza aver mai cambiato squadra.
Nel campionato di Serie A 2006-2007 ha vinto la classifica dei marcatori e la Scarpa d'oro come miglior realizzatore di tutti i campionati europei di calcio con 26 gol, mettendo alle spalle altri goleador come Ruud van Nistelrooy, Diego Milito, Ronaldinho, Didier Drogba, Cristiano Ronaldo e tanti altri. Con la maglia della Nazionale ha segnato 9 reti, e l'ultima presenza (la 58a) è stata la finale del campionato del mondo 2006, vinta contro la Francia.
Caratteristiche tecniche
«Credo che in nessun'altra squadra europea ci sia un Totti con le caratteristiche di Totti.[3]»
Francesco Totti ha ricoperto per gran parte della sua carriera il ruolo di trequartista e quello di seconda punta, ma da alcuni anni viene prevalentemente impiegato nel ruolo di prima punta. Pur essendo finalizzatore, funge da assist-man e da creatore di gioco, il suo ruolo dunque si identifica in maniera più appropriata con quello del centravanti di manovra.[4] Durante il biennio con Zeman, nel 1997 e 1998, Totti ha un notevole miglioramento atletico; infatti decide di eseguire un potenziamento muscolare per adattarsi ai ritmi del calcio moderno, guadagnando in forza fisica e potenza di calcio, a scapito dell'agilità.[5] Dotato di grande tecnica, è considerato uno dei migliori talenti calcistici italiani degli ultimi anni. Possiede inoltre una notevole visione di gioco, un'estrema precisione nei passaggi e un tiro fulmineo, potente e preciso con entrambi i piedi, caratteristiche che lo rendono il punto fermo della Roma da oltre quindici stagioni.[6][7]
Biografia
Infanzia
Francesco è nato il 27 settembre 1976 a Roma nel quartiere Appio Latino, nei pressi di Porta Metronia.
La sua prima squadra di calcio è la Smit Trastevere dove disputa il suo primo campionato giocando due anni sotto età nel campionato esordienti passando poi, nel 1986, alla Lodigiani. Nel 1989, a soli 13 anni, passa nelle giovanili della Roma. Dopo aver fatto nuoto per diversi anni nella Lazio Nuoto decide di dedicarsi al calcio.[8]
La sua squadra: la Roma
Nel 1993 conquista il suo primo successo: lo scudetto Allievi. Con Luciano Spinosi, in Primavera, vince una Coppa Italia. Dopo tre anni di settore giovanile alla Roma, nella stagione 1992-1993 Totti entra nel giro della prima squadra grazie a Vujadin Boskov, che lo fa esordire in Serie A a 16 anni, il 28 marzo 1993 nei minuti finali della partita Brescia-Roma (0-2). L'allenatore Carlo Mazzone nell'occasione si rivelerà quasi un secondo padre per Totti.[9][10]
Totti diventa titolare della Roma
Il debutto da titolare avviene il 16 dicembre 1993 in Coppa Italia, partita in cui la Roma vince ma viene eliminata dalla Sampdoria ai calci di rigore. L'esordio da titolare in campionato avviene invece il 27 febbraio 1994 di nuovo contro la Sampdoria.
Nella stagione 1994-1995 Totti segna il suo primo gol in Serie A (4 settembre 1994) nella partita contro il Foggia e nonostante la concorrenza di Balbo e Fonseca, colleziona 21 presenze con la maglia giallorossa, segnando un totale di 4 gol. A partire dalla stagione seguente, Francesco Totti diviene titolare inamovibile della squadra giallorossa.
Carlos Bianchi e il Torneo Città di Roma
Nel 1996 arriva il nuovo allenatore, Carlos Bianchi, e per Totti, citazione necessaria|a causa del pessimo rapporto instauratosi con il nuovo tecnico, inizia un periodo difficile, tanto che si ventila una sua possibile cessione alla Sampdoria o all'Ajax in un possibile scambio con il fantasista Jari Litmanen.[11] All'Olimpico, in seguito, si gioca il Torneo Città di Roma, proprio contro l'Ajax, nel quale Totti segna un gol e vince il confronto con Litmanen. Il successo nel torneo cambia improvvisamente lo scenario. Bianchi mette il presidente di fronte ad una scelta: o lui o il giovane Francesco. Sensi sceglie Totti e,[senza fonte] anche in seguito agli scarsi risultati ottenuti dalla squadra, esonera l'allenatore Bianchi.
L'era Zeman
Nel 1997 si chiude la parentesi Bianchi e arriva il nuovo allenatore Zeman: Totti gioca meglio nello schema offensivo 4-3-3 del tecnico boemo e conclude il campionato a quota tredici reti.
Totti, "Il Capitano"
L'affermazione e il preludio del successo
Il 31 ottobre 1998 Aldair gli cede la fascia di capitano. In questa stagione Totti viene nominato Guerin d'oro. Dopo un campionato altalenante e l'eliminazione dalla Coppa Italia dall'Atalanta ai calci di rigore (6-5), arriva il mercato della nuova stagione: via Zeman e dentro Fabio Capello, il quale progetta di costruire una squadra competitiva attorno a Totti;[senza fonte] ma la squadra arriva sesta al termine del campionato. Al termine della stagione Totti viene candidato dall'Associazione Italiana Calciatori come migliore calciatore italiano AIC, ricevendo l'Oscar come migliore calciatore giovane AIC del 1999. Nel 2000 conquista un altro Oscar del calcio AIC, questa volta come migliore calciatore assoluto.
Lo scudetto da protagonista
Per la stagione 2000-2001 la Roma acquista Gabriel Omar Batistuta, che insieme a Marco Delvecchio e lo stesso Totti, anche grazie alla presenza di Vincenzo Montella, spesso partente dalla panchina, formerà un tridente d'attacco mattatore del campionato. In questa stagione, al debutto in casa contro il Bologna, Totti segna e porta la squadra alla vittoria per 2-1, così come in quel di Lecce (0-4, gol su calcio di rigore). Altra gara da ricordare è quella contro l'Udinese: Totti segna ai bianconeri con un potente sinistro al volo. Segna ancora su calcio di rigore contro il Bari (1-1), pareggiando la partita. Si ripete segnando la sua prima doppietta a San Siro contro il Milan, ma non basta per centrare i tre punti (3-2 rossonero). Totti conferma il suo straordinario momento di forma segnando al Napoli in casa, dove la Roma batterà i partenopei per 3-0. Tuttavia, gli impegni più importanti sono superati senza perdere punti sulle dirette concorrenti (2-2 con la Lazio e sempre 2-2 con la Juventus). Alla penultima giornata, Totti va a segno a Napoli e sembra consegnare lo scudetto alla sua Roma, ma a dieci minuti dalla fine gli azzurri pareggiano l'1-2 giallorosso. A questo punto bisogna vincere in casa con il Parma, 17 giugno 2001: nella bolgia di un Olimpico stracolmo, la squadra di casa s'impone per 3-1 grazie ai gol di Totti, Montella e Batistuta, risultato con il quale vince lo scudetto. Per celebrare la vittoria, accompagnato dall'amico Claudio Amendola, si è fatto tatuare un gladiatore sulla spalla destra.[12] Totti è di nuovo nominato giocatore italiano dell'anno e viene incluso nella lista dei candidati al Pallone d'oro, classificandosi quinto.
La prima Supercoppa
Il 19 agosto 2001 Totti vince con la Roma il secondo importante traguardo: la conquista della Supercoppa italiana, la prima della carriera del 25enne romano, battendo la Fiorentina all'Olimpico per 3-0 e segnando il terzo gol.
Un bis mancato di un soffio
Nella stagione successiva, Totti inizierà ad accusare qualche acciacco fisico che lo accompagnerà per tutto il campionato. Ciononostante segna 8 gol, due dei quali molto importanti: in Roma-Torino (1-0), servito da Candela, scarta il portiere Bucci con la suola della scarpa, finta il tiro ingannando il difensore granata appostato sulla linea di porta e deposita in rete; nel derby di ritorno del 10 marzo 2002, vinto dalla Roma con un clamoroso 5-1 (nel derby di andata Totti aveva segnato il 2-0), segna con un gran pallonetto da fuori area che sorprende il portiere laziale Peruzzi. I giallorossi concludono il campionato classificandosi secondi (70 punti) dietro alla Juventus (71). In questa stagione Totti segna anche il gol del pareggio in casa del Real Madrid (1-1) in Champions League.
La necessità di un rinnovamento
Nella stagione 2002-2003 ricopre per la prima volta il ruolo di centravanti puro, anche se egli nasce trequartista, ma, nonostante la sua vena realizzativa ne risenta positivamente, la squadra incontra diverse difficoltà durante il suo cammino in campionato. In questa stagione segna la sua prima ed unica tripletta in Serie A, che servirà a battere il Brescia per 3-2 in trasferta. Inoltre, pone la firma nella vittoria al Bernabeu contro il Real Madrid (0-1) del 30 ottobre 2002 con un violento colpo al volo. Uno dei pochi sorrisi in una stagione amara sia in campionato (8° posto) che in Champions League (nonostante la notte di Madrid e il trionfo di Valencia, gara in cui Totti va a segno due volte e la Roma vince 3-0, la squadra verrà eliminata al secondo turno collezionando 5 punti in 3 partite). Nella finale di Coppa Italia contro il Milan Totti vad a segno tre volte su tre su punizione (una in casa e due a San Siro), ma la Roma perde 1-4 in casa (appunto di Totti l'unico gol giallorosso) e pareggia 2-2 al Meazza (doppietta del capitano). Nel 2003 riceve comunque altri due Oscar del calcio AIC come migliore italiano e come migliore calciatore assoluto.
Quasi scudetto: Totti e il record dei 20 gol
La stagione 2003-2004 viene vissuta da protagonista. Per la sua squadra la stagione inizia nel migliore dei modi travolgendo il Brescia (5-1) con sua doppietta (con un tiro dal limite e un pallonetto dalla medesima posizione ma a campo invertito). Si pone un ambizioso traguardo personale: il raggiungimento dei 20 gol, obiettivo che centrerà a fine stagione. Segna un gol-capolavoro al volo di sinistro contro il Bologna sconfitto per 0-4 al Dall'Ara, dopodiché punisce Modena ed Empoli con due calci di rigore (contro i toscani segna anche la seconda rete con un pallonetto dal limite dell'area di rigore). Di doppietta in doppietta, stende anche la Sampdoria (3-1), firmando gli ultimi due gol della Roma, uno in tuffo di testa e l'altro in un assolo partendo dal cerchio di centrocampo concluso con un dolce pallonetto alle spalle del portiere avversario. In Roma-Juventus (4-0), Totti batte Buffon con un rigore di precisione, dopo il vantaggio romanista di Dacourt e la finale doppietta di Antonio Cassano. Il bottino di Totti si arricchisce ulteriormente contro Siena (botta al volo da distanza ravvicinata), Parma (punizione rasoterra che gela Frey), Inter (calcio di rigore) e Lecce (calcio di rigore). Segna poi una bordata su punizione contro il Modena. Il Milan è capolista del campionato e non perde colpi e Totti nemmeno, andando a segno nel derby di recupero dagli 11 metri. I suoi ultimi due gol stagionali, all'Empoli, non bastano per centrare il tricolore, ma consegnano un secondo posto alla Roma e centra il traguardo delle 20 reti, record per lui. In questa stagione il numero 10 della Roma e della Nazionale riceve il suo secondo Guerin d'oro.
Ad un passo dalla B
Ad allenare la Roma è adesso Luigi Del Neri che succede a Capello. Totti segna contro il Bologna, firmando l'unico gol romanista nel monologo rossoblu (3-1). Il 3 ottobre 2004, in Roma-Inter (3-3), Totti segna, con una punizione dai 30 metri, il suo gol numero 100 con la Roma. La stagione non è tra le migliori né per lui né per la sua squadra. Due mesi dopo il 100° gol, il 19 dicembre 2004 segna il gol numero 107 in Roma-Parma (5-1), che gli permette di diventare il miglior cannoniere della storia della Roma superando Roberto Pruzzo.
L'era Spalletti
Le vittorie e i record
La rifondazione è inevitabile: arriva il tecnico Luciano Spalletti a guidare la squadra giallorossa per la nuova stagione, con obbiettivi ridimensionati.[senza fonte] Nella primavera del 2005 Totti rinnova con la Roma fino al 2010 con un contratto da 5.400.000 € netti a stagione,[senza fonte] divenendo, di fatto, l'unico giocatore a superare il tetto di ingaggi di 2.500.000 € stabilito dalla società (anche Vincenzo Montella aveva un ingaggio superiore al tetto massimo, ma è stato riportato sotto la soglia, in quanto pagato in parte dalla società in cui è approdato in prestito). In questa stagione Totti fa centravanti atipico, posizione che giova alla vena realizzativa di Totti, a segno contro il Parma in casa, nel derby (la sua esultanza simula un parto, infatti sua moglie Ilary Blasi è incinta) e al Meazza contro l'Inter battuta dopo 11 anni (doppietta): il primo gol è da lui stesso considerato il più bello della carriera[senza fonte] (superato il gol all'Udinese del 2000) realizzato con un cucchiaio dal limite dell'area dopo aver saltato Zè Maria e Cambiasso, che lascia annichilito Julio Cesar, mentre il secondo gol è la semplice trasformazione di un calcio di rigore nel secondo tempo. Nel gennaio 2006, a margine del World Economic Forum tenutosi a Davos, Pelé spende parole di elogio per Totti definendolo senza mezzi termini «il miglior giocatore del mondo».[13] La Roma è protagonista di un record mai stabilito fino a quel momento, quello di 11 vittorie consecutive: ne fanno le spese Chievo (Totti a segno con una doppietta), Treviso, Milan, Reggina (ancora una doppietta), Udinese, Livorno (punizione e rigore di Francesco), Parma, Cagliari (due calci di rigori, due perfette esecuzioni del numero 10), Siena, Empoli (dove fu vittima di un gravissimo incidente alla gamba sinistra dopo un intervento violentissimo di Vanigli che avrebbe potuto precludergli la carriera e la spedizione Mondiale)[14] e Lazio.
Il primo infortunio: il recupero-lampo, la vittoria del Campionato del Mondo
Il 19 febbraio, al 7° minuto della partita Roma-Empoli, subisce il primo grave infortunio della sua carriera, dopo un intervento scomposto del difensore Richard Vanigli: le parti interessate sono il perone sinistro e i legamenti della caviglia. Questa è una grave perdita sia per la Roma (che comunque riuscirà a stabilire il record battendo per 2-0 la Lazio) che per la Nazionale, in virtù del fatto che a fine stagione partiranno i Mondiali di Germania 2006. Ma Totti recupera in 3 mesi, e gioca il Mondiale da titolare, eccetto nella gara contro l'Australia, partita nella quale rileva Del Piero e segna, al 95', il gol della vittoria su calcio di rigore. L'Italia, il 9 luglio 2006, si laureerà Campione Del Mondo battendo la Francia ai calci di rigore: il bilancio di Totti è di un gol e 4 assist.
All'indomani di Calciopoli: Scarpa d'Oro e Coppa Italia
Il campionato successivo, quello del post-Calciopoli, vede la Roma non reggere il livello dell'Inter, ma tutto sommato, Totti dimostra di essere rigenerato dopo l'infortunio. Riesce a battere il suo record del 2003-2004 di 20 gol, segnandone 26 in campionato, 31 stagionali, tra Coppa Italia e Champions League. Segna tre volte nel girone eliminatorio della competizione europea ed una rete agli ottavi di finale contro il Lione. Eliminati malamente dal Manchester United, i giallorossi vincono la Coppa Italia contro l'Inter al quarto tentativo di altrettante finali, con un punteggio quasi tennistico: 6-2 all'andata (Totti dopo cinquanta secondi segna l'1-0), 2-1 al ritorno. Totti vince così la sua prima Coppa Italia da capitano. L'11 febbraio 2007, durante la partita contro il Parma, segna il suo 139° gol in Serie A, superando Enrico Chiesa e diventando il miglior marcatore italiano fra i giocatori ancora in attività. Il 27 maggio 2007, segnando una doppietta contro il Messina, Totti si laurea capocannoniere della Serie A con 26 reti. Grazie al suo bottino di gol stagionali, il 17 giugno 2007 vince anche la Scarpa d'oro, che premia l'attaccante più prolifico d'Europa, contesa fino all'ultimo con il bomber olandese Van Nistelrooy.
La seconda Supercoppa, il 10° posto nella classifica del Pallone d'Oro
Il 19 agosto 2007 (a sei anni esatti di distanza dalla prima) Totti vince la seconda Supercoppa Italiana della sua carriera, battendo al Meazza l'Inter per 1-0. Il rigore della vittoria, tirato da De Rossi, viene procurato proprio dal capitano giallorosso impossibilitato a calciarlo a causa del dolore dopo il fallo di Nicolás Burdisso.
Nel 2007 Totti si è posizionato decimo nella classifica finale del Pallone d'oro ottenendo 20 voti.
Maledizione Milano: ancora uno scudetto perso
Nella stagione che segue, prima del debutto casalingo contro il Siena (3-0), Totti riceve la Scarpa d'oro, mostrandola davanti al suo pubblico. In quella partita segna la terza rete. Il capitano giallorosso va a segno anche contro Reggina e Juventus (doppietta per il 2-2 finale). Successivamente sigla una doppietta al Tardini, lanciando la Roma per 3-0 ai danni del Parma, segna il momentaneo 1-1 contro il Napoli su calcio di rigore (la gara terminerà 4-4), ma durante la gara contro lo Sporting Lisbona in Champions League, subisce un infortunio che lo tiene fuori diverse partite. Al suo rientro, segna contro Sampdoria ("cucchiaio" su rigore, tap-in da pochi passi al 90') e Atalanta in trasferta (2-1, gol su calcio di punizione). Lo scontro diretto contro l'Inter termina 1-1 nella quale Totti segna il gol del vantaggio. Segna poi contro il Parma (4-0) con una bordata da fuori area. Poi contro il Napoli, segna nuovamente su calcio di rigore. Il 16 gennaio 2008 raggiunge un altro importante obiettivo: nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Torino (4-0), grazie ad una doppietta raggiunge quota 200 gol con la maglia della Roma, cui vanno aggiunti i gol segnati con le varie rappresentative giovanili.
Il 28 gennaio vince gli Oscar del calcio AIC come migliore calciatore italiano (quinta volta in carriera) e miglior cannoniere: risulta essere il giocatore ad aver vinto più trofei agli Oscar del calcio AIC (11, dei quali 5 come miglior calciatore italiano, 2 come miglior giocatore assoluto, 1 come capocannoniere del campionato, 1 come miglior giovane, e 2 per il gol più bello).
Il 24 febbraio batte un altro record: raggiunge nella gara interna contro la Fiorentina le 386 presenze in Serie A con la maglia giallorossa, eguagliando il primato precedentemente detenuto da Giacomo Losi (capitano romanista degli anni '60). Tale record viene superato il 27 febbraio 2008 nella successiva partita di campionato con l'Inter con la presenza n° 387. Francesco Totti diviene così il giocatore con più presenze in assoluto in Serie A nella storia della Roma.
In Napoli-Roma (0-2) del 9 marzo 2008, ha collezionato la 500a presenza complessiva con la maglia della Roma (siglando tralaltro il secondo gol dal dischetto).
Il secondo infortunio: la vittoria della 2° Coppa Italia per la Roma
Il 19 aprile subisce nella partita casalinga contro il Livorno (1-1) una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Operato, rimarrà lontano dai campi per diversi mesi. La Roma non vince il campionato ma vince di nuovo la Coppa Italia, battendo l'Inter per 2-1 in finale unica all'Olimpico: Totti non giocherà la partita a causa dell'infortunio di un mese prima, ma sarà comunque lui ad alzare al cielo la sua seconda Coppa Italia consecutiva. I gol di Totti a fine stagione sono stati 14 (le sue ultime reti prima dell'infortunio sono state siglate a Cagliari e contro il Catania in Coppa Italia).
Stagione 2008-2009
Totti recupera ancora velocemente dagli infortuni e riesce a giocare gli ultimi minuti della finale di Supercoppa Inter-Roma, Il 24 agosto 2008. La sfida, in parità (2-2), si protae fino alla sfida deli 11 metri, dove il proprio lui fallisce il quinto e ultimo rigore (mandando il pallone sulla traversa), che avrebbe assegnato alla Roma la Supercoppa Italiana, vinta quindi dall'Inter.
Il campionato 2008-2009 inizia con l'assenza di Totti tra le file giallorosse, a causa di un pestone ricevuto da Maicon in Supercoppa. L'annata non è delle migliori, ma con il passare dei turni di campionato, la Roma recupera la sua lunga lista di infortunati, tra cui Totti, che si rende protagonista nel derby (assist per il gol decisivo di Julio Baptista), nella trasferta di Lecce (assist per Vucinic e "cucchiaio" che chiude la partita), nella gara interna con la Fiorentina (botta violenta dal limite dell'area al 60'). In Champions League segna contro il Cluj (su punizione) e 2-0 in casa contro il Bordeaux, gara in cui Totti segna il gol-sicurezza.
L'8 novembre 2008, in Bologna-Roma (1-1), taglia il traguardo delle 400 presenze in Serie A, segnando anche il gol del momentaneo vantaggio giallorosso.
Il 14 dicembre 2008, in Roma-Cagliari (3-2), raggiunge quota 170 gol in Serie A, segnando con un tiro di esterno sinistro da fuori area.
Il 19 aprile 2009, in Roma-Lecce (3-2), raggiunge quota 175 gol con una doppietta superando Amedeo Amadei e diventa il miglior marcatore della Roma di tutti i tempi, entrando nella top 10 della classifica dei marcatori del campionato di calcio.
Il 31 maggio 2009, in Roma-Torino (3-2) ha messo a segno, su calcio di rigore, il suo 178° gol, eguagliando Giampiero Boniperti nella classifica dei marcatori del campionato di calcio al 9° posto.
Nuovi traguardi
Stagione 2009-2010
A 32 anni e 10 mesi, il 28 luglio 2009 ha reso noto ufficialmente l'intenzione di prolungare il contratto di 5 anni con la Roma con un guadagno di 5 milioni di euro annui[15], dividendo la critica sull'opportunità di un contratto così lungo e oneroso per un calciatore della sua età.
Alla prima partita ufficiale della stagione, segna due reti (la prima su punizione e l'altra su calcio di rigore) contro il Gent in Europa League (gara terminata 3-1 per la Roma).[16] Nella partita di ritorno realizza una tripletta (1-7 il finale).[17] Francesco Totti va a segno anche a Marassi, alla prima giornata di campionato, contro il Genoa. Sarà però inutile, visto il risultato: la Roma perde 3-2. Contro il Košice, avversario dei Play Off di Europa League, il capitano va a segno nella gara di andata con una doppietta (3-3 finale) e nella gara di ritorno, all'Olimpico, con una tripletta (7-1), la seconda in Europa, la terza in assoluto in carriera.
Anche dopo l'avvicendamento in panchina tra Spalletti e Ranieri, Totti continua a segnare. Realizza una doppietta in Roma-Fiorentina, quarta giornata del campionato.
Nazionale
Dall'Under-15 all'Under-23
Molto apprezzato sin da giovanissimo, Totti ha indossato la maglia delle varie Nazionali giovanili. Con la Nazionale Under-18, nel luglio 1995, diventa vicecampione europeo, nella finale persa per 4-1 contro la Spagna segna l'unico gol degli azzurrini. L'anno successivo, nella finale del Campionato europeo Under-21, Totti apre le marcature nell'1-1 contro la Spagna, battuta poi ai rigori.
Nel 1997 l'Italia Under-23 conquista l'oro ai Giochi del Mediterraneo. Totti è uno dei migliori giocatori del torneo e nella finale realizza due dei 5 gol della squadra italiana (5 a 1 il risultato finale contro la Turchia).
La Nazionale maggiore
Nel 1998, nonostante un'ottima stagione che lo aveva consacrato come uno dei più promettenti calciatori italiani, l'allora Commissario tecnico della Nazionale Cesare Maldini decise di non includerlo nella selezione per il Campionato mondiale in Francia. Il debutto nella Nazionale maggiore è, però, solo rinviato ed avviene subito dopo il mondiale transalpino, il 10 ottobre in Italia-Svizzera 2-0, nelle qualificazioni europee. Segna il suo primo gol in azzurro il 26 aprile 2000 allo Stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria in Italia-Portogallo 2-0.
Gli Europei d'Olanda e Belgio 2000
Totti prende parte al Campionato europeo del 2000 svoltosi in Olanda e Belgio. Questa competizione è stata forse l'unica in cui abbia espresso il bellissimo gioco di cui è capace in nazionale: gli ha permesso quindi di farsi conoscere a livello internazionale, segnando anche due gol, contro il Belgio e la Romania. Nelle fasi finali del torneo tuttavia non ha modo di giocare molto poiché gli viene preferito Del Piero. Nella semifinale giocata contro l'Olanda padrona di casa, Totti subentrato nella ripresa, si rende protagonista dell'episodio del "cucchiaio" quando, durante i calci di rigore, colpisce la palla con un tocco morbido da sotto, battendo il portiere olandese Van Der Sar. La Nazionale perderà poi l'Europeo, battuta dalla Francia ai tempi supplementari della finale.
I Mondiali della Corea del Sud e Giappone 2002
Totti partecipa ai suoi primi Mondiali nel 2002. L'Italia, però, viene eliminata negli ottavi di finale dalla Corea del Sud in una partita arbitrata in modo controverso dal fischietto ecuadoriano Byron Moreno, che espelle proprio il giallorosso per simulazione, alimentando numerose polemiche.
Gli Europei di Portogallo 2004
Ad Euro 2004 gioca solo parte della prima partita contro la Danimarca, a causa di uno sputo rivolto al calciatore danese Christian Poulsen: l'episodio non viene rilevato dall'arbitro, ma viene rilevato solo in seguito dalle telecamere che lo avevano ripreso. Con l'uso della prova televisiva, quindi, viene squalificato per le tre partite successive (anche se l'Italia sarà eliminata dopo due).[18]
Realizza la sua prima doppietta in azzurro il 13 ottobre 2004 in Italia-Bielorussia 4-3, valida per le qualificazioni mondiali.
I Mondiali di Germania 2006
Poco prima dei Mondiali di Germania, riesce a riprendersi dall'infortunio causato da Vanigli, difensore dell'Empoli, in campionato, che lo aveva tenuto lontano dai campi di gioco per tre mesi. Il CT Marcello Lippi decide comunque di convocarlo, ed alla fine Totti colleziona sette presenze segnando un gol, quello decisivo su rigore negli ottavi di finale contro l'Australia all'ultimo minuto del secondo tempo, e fornendo 4 assist.
Diventa campione del mondo il 9 luglio 2006 all'Olympiastadion di Berlino, dopo aver battuto la Francia in finale. Durante questa partita l'approccio tattico dei francesi prevedeva un raddoppio di marcatura (effettuato da Thuram e Makélélé) proprio ai danni del giocatore italiano, il quale lascia il posto, nel secondo tempo, al compagno di club Daniele De Rossi. Successivamente è stato inserito dalla FIFA nella rosa dei 23 giocatori migliori del Mondiale.
Nei mesi successivi al Mondiale di Germania Totti esprime, di comune accordo con il CT Roberto Donadoni, la volontà di allontanarsi temporaneamente dalla Nazionale, per poter ritrovare una stabile forma fisica dopo l'affrettato recupero pre-mondiale. Il rientrante ct della nazionale Marcello Lippi ha confermato l'esclusione dell'attaccante giallorosso sostenendo che «Totti è una persona intelligente e da persona intelligente non cambierà idea».
L'addio alla maglia azzurra
Francesco Totti, scegliendo in comune accordo con il medico di non rimuovere la placca nella caviglia, abbandona la nazionale annunciandolo ufficialmente il 20 luglio 2007, con la dichiarazione: «Il mio problema principale è fisico. Con i problemi che ho alla caviglia ed alla schiena non posso giocare contemporaneamente per la Roma e la maglia azzurra. La nazionale richiede un ulteriore impegno e più partite che la mia caviglia non può sopportare. La Roma ha la priorità assoluta».[19] Benché Totti, nella conferenza stampa del 20 luglio in cui ha annunciato il ritiro dalla nazionale avesse dato l'impressione che il discorso nazionale potesse non essere definitivamente chiuso, dopo la qualificazione della nazionale ad Euro 2008 nel novembre 2007 ha fugato ogni dubbio sulle sue intenzioni affermando: «Conosco le regole del gruppo e per rispetto non potrei mai pensare di tornare in azzurro».[20]
Statistiche
Presenze e reti nei club
Statistiche aggiornate al 20 settembre 2009
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1992-1993 | Roma | A | 2 | 0 | CI | 0 | 0 | CU | 0 | 0 | - | - | 2 | 0 | |
1993-1994 | A | 8 | 0 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | 10 | 0 | |||
1994-1995 | A | 21 | 4 | CI | 4 | 3 | - | - | - | - | 25 | 7 | |||
1995-1996 | A | 28 | 2 | CI | 1 | 0 | CU | 7 | 2 | - | - | 36 | 4 | ||
1996-1997 | A | 26 | 5 | CI | 1 | 0 | CU | 3 | 0 | - | - | 30 | 5 | ||
1997-1998 | A | 30 | 13 | CI | 6 | 1 | - | - | - | - | 36 | 14 | |||
1998-1999 | A | 31 | 12 | CI | 3 | 1 | CU | 8 | 3 | - | - | 42 | 16 | ||
1999-2000 | A | 27 | 7 | CI | 2 | 0 | CU | 5 | 1 | - | - | 34 | 8 | ||
2000-2001 | A | 30 | 13 | CI | 2 | 1 | CU | 3 | 2 | - | - | 35 | 16 | ||
2001-2002 | A | 24 | 8 | CI | 0 | 0 | UCL | 11 | 3 | SI | 1 | 1 | 36 | 12 | |
2002-2003 | A | 24 | 14 | CI | 5 | 3 | UCL | 6 | 3 | - | - | 35 | 20 | ||
2003-2004 | A | 31 | 20 | CI | 0 | 0 | CU | 1 | 0 | - | - | 32 | 20 | ||
2004-2005 | A | 29 | 12 | CI | 7 | 3 | UCL | 4 | 1 | - | - | 40 | 16 | ||
2005-2006 | A | 24 | 15 | CI | 2 | 0 | CU | 3 | 2 | - | - | 29 | 17 | ||
2006-2007 | A | 35 | 26 | CI | 5 | 2 | UCL | 9 | 4 | SI | 1 | 0 | 50 | 32 | |
2007-2008 | A | 25 | 14 | CI | 3 | 3 | UCL | 6 | 1 | SI | 1 | 0 | 35 | 18 | |
2008-2009 | A | 24 | 13 | CI | 0 | 0 | UCL | 7 | 2 | SI | 1 | 0 | 32 | 15 | |
2009-2010 | A | 4 | 3 | CI | EUL | 5 | 10 | - | - | 9 | 13 | ||||
Totale carriera | 423 | 181 | 43 | 17 | 78 | 34 | 4 | 1 | 548 | 233 |
Cronologia presenze e reti in Nazionale
Palmarès
Club
Competizioni giovanili
- Roma: 1993-1994
- Roma: 1991
- Roma: 1992-1993
Competizioni nazionali
- Roma: 2000-2001
- Coppa Italia: 2
- Roma: 2001, 2007
Nazionale
Individuale
- Capocannoniere della Serie A: 1
- 2006-2007 (26 gol)
- Scarpa d'oro: 1
- Migliore calciatore assoluto: 2000, 2003
- Migliore calciatore italiano: 2000, 2001, 2003, 2004, 2007
- Migliore calciatore giovane: 1999
- Migliore cannoniere: 2007
- Migliore gol: 2005 (Inter-Roma 2-3; secondo gol), 2006 (Sampdoria-Roma 2-4; quarto gol)
- Guerin d'Oro: 2
- Man of the Match della finale Italia-Francia di Euro 2000[21]
- Incluso nel Team of the Tournament di Euro 2000
- Incluso nell'All-Star Team del Mondiale 2006
- Incluso nel FIFA 100
Record
- Nel campionato di Serie A ha collezionato 423 presenze (29° class. presenze) e 181 reti (9° class. marcature); entrambe le statistiche sono record assoluti nella storia della Roma.
- È il miglior marcatore in attività del campionato italiano con 181 reti realizzate, davanti a Del Piero (168) e Inzaghi (151).
- Con 548 gare e 233 reti complessive è il calciatore che in assoluto ha giocato più partite ed ha segnato più gol con la maglia giallorossa.
- Con 78 presenze e 34 reti segnate è il giocatore romanista più presente e prolifico di sempre nelle coppe europee.
- Con 58 gare disputate e 9 reti segnate è il giocatore della Roma che conta più presenze e marcature in nazionale.
- Con 31 gare disputate è il primatista di presenze nel derby di Roma.
Azioni ed attività extracalcistiche
Beneficenza
- Totti è ambasciatore dell'UNICEF ed ha permesso, a scopo benefico, la pubblicazione di tre libri: due di barzellette su di sé, più una piccola guida al gioco del calcio. Nel dicembre 2007 pubblica un quarto libro (accompagnato stavolta anche da un DVD) intitolato "La mia vita, i miei gol", in cui il campione ripercorre tutta la sua carriera e gli episodi più importanti della sua vita da calciatore. Naturalmente i proventi del libro saranno devoluti in beneficenza, come i tre precedenti con i quali ha sostenuto progetti dell'UNICEF e del Comune di Roma.[22]
- Il 19 giugno 2005 si è sposato con Ilary Blasi, dalla quale ha avuto due figli: il 6 novembre 2005 Christian, e il 13 maggio 2007 Chanel. I due hanno più volte dichiarato di volerne cinque. Il suo matrimonio è stato trasmesso in diretta televisiva da SKY TG24 e seguito da oltre 1.300.000 spettatori. I diritti tv pagati dall'emittente satellitare (circa 240.000 euro) sono stati interamente devoluti in beneficenza al canile di Porta Portese per l'acquisto di un'autoambulanza per il soccorso dei cani.[23]
- Il 16 gennaio 2008 esce una storia sul giornale a fumetti Topolino in cui appare "Papertotti", chiaramente ispirato al campione romano. Totti per questo impegno ha voluto che fossero attivati abbonamenti dell'omonima rivista per migliaia di bambini donando l'intero compenso ricevuto.[24]
- È stato uno dei testimonial della "Partita del Cuore", partita di beneficenza tra la nazionale cantanti e la rappresentativa di "Numeri Uno" giocata il 12 maggio 2008, per promuovere la raccolta fondi per la costruzione di un "Campus Produttivo della Legalità e della Solidarietà".[25]
- Il 29 maggio 2009 Totti prende parte all' evento benefico Stars for charity: poker per l'Abruzzo, in favore dei terremotati d'Abruzzo, condotto da Giorgia Surina. All'evento prendono parte anche Pupo, Giorgio Rocca, Lillo, Pamela Camassa e Thomas De Gasperi.
- Totti ha adottato a distanza 11 bambini di Nairobi, nell'ambito del progetto «Il calcio adotta i bambini abbandonati» di cui è promotore. Questi bimbi si aggiungeranno ai tesserati della sua scuola calcio. ".[26]
Pubblicità
- La Nike scelse Totti nel suo team di calciatori fin da quando era molto giovane e già dal 1998 ci sono campagne pubblicitarie con il suo volto. Ha inoltre partecipato a diversi spot televisivi con il colosso americano, dalla Nike Freestyle alla NikeOl. Dal 2005 il suo sponsor è Diadora.[27]
- Nel 2000 viene pubblicata da Nike a scopi pubblicitari una serie di fumetti con Totti come protagonista. Si pubblicizzava il torneo Nike Scorpion, svoltosi nel comune di Roma quello stesso anno. Dalla stessa serie di fumetti venne prodotta una serie di animazione utilizzata per pubblicizzare lo stesso torneo su reti televisive locali e su internet, premiata successivamente al Galà della pubblicità per la miglior realizzazione.[28]
- Nel 2002 Gianni Agnelli, massimo dirigente FIAT ed ex presidente della Juventus di cui era tifosissimo, sceglie il campione giallorosso per pubblicizzare il lancio della nuova Stilo a scapito dei calciatori bianconeri.[29]
- Diventa, insieme a David Beckham, Roberto Carlos, Ronaldinho ed altre all stars, uno dei gladiatori della Pepsi e nello stesso tempo il testimonial in Italia della Pepsi Twist, con un video girato nei campi di Trigoria dal famoso regista Gabriele Muccino.[30]
- Da maggio 2006 è il testimonial per una serie di spot pubblicitari della compagnia telefonica Vodafone: i primi realizzati da solo (prima e durante i mondiali di Germania 2006) ed altri insieme al milanista Rino Gattuso, altri ancora insieme alla moglie Ilary Blasi.
- Nel settembre 2008 esce nelle edicole del Lazio una collezione di figurine monotematica a lui dedicata dal titolo Francesco Totti, il Capitano.[31]
- Produce assieme alla moglie una linea di abbigliamento, la "NeverWithoutYou".
Televisione e Cinema
- La Storia siamo noi di Rai Edu ha dedicato a Totti una puntata speciale intitolata "Tutto Totti" di Caterina Stagno e Silvia Tortora.[32]
- Nel 2006 ha partecipato, assieme alla moglie Ilary Blasi, al doppiaggio italiano di un episodio della serie televisiva I Simpson dal titolo Marge e Homer fanno un gioco di coppia, nel quale interpreta Buck Mitchell, un importante giocatore di baseball che si rivolge alla famiglia Simpson per risolvere i propri problemi di coppia con la moglie Tabitha (doppiata in italiano dalla vera compagna di Francesco).
- Nel 2007 è comparso nel film L'allenatore nel pallone 2 nel ruolo di avvocato difensore, uscito nelle sale cinematografiche l'11 gennaio 2008.
- Nel 2008 è comparso nella seconda serie della fiction I Cesaroni di Canale 5.
- Ha partecipato più volte al programma televisivo C'è posta per te, al reality show Grande Fratello 8 e ad una puntata di Paperissima.
Altro
- Agli europei del 2004, durante la prima partita dell'Italia (Italia - Danimarca), Totti sputa contro l'avversario Poulsen, ottenendo dalla UEFA tre giornate di squalifica.[33]
- Nella primavera 2008, Totti prese parte alla campagna elettorale invitando a votare Rutelli come sindaco di Roma; l'evento creò molte polemiche, tra cui la risposta ironica di Silvio Berlusconi.[34]
Onorificenze
Note
- ^ Pelè: «Totti è il miglior giocatore del mondo», su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 28-01-2006.
- ^ Spalletti entusiasta: "Pelè ha ragione; il capitano è il più forte in assoluto.", su gazzetta.it, Gazzetta dello Sport, 28/01/2006.
- ^ La benedizione del c.t.: «Totti è unico: come lui c'era Platini», su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 09-06-2004.
- ^ Attacchi d'Europa, scontro tra Titani, su gazzetta.it, Gazzetta dello Sport, 24-06-2007.
- ^ Totti, più muscoli al servizio della fantasia, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 07-11-1998.
- ^ MSN Encarta - Francesco Totti, su it.encarta.msn.com, Encarta., consultato il 07-12-2008
- ^ Totti: Goal, musica, emozioni, su corrieredellosport.it, Corriere dello Sport, 29-11-2008.
- ^ Anche Totti nella Lazio Nuoto radiosei.it
- ^ Porta Metronia e Francesco Totti laroma24.it
- ^ Francesco Totti biografieonline.it
- ^ Totti, Roma caput mundi footballpoetssociety.blogspot.com
- ^ Totti si fa tatuare un gladiatore sulla spalla destra, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 20-06-2001.
- ^ I complimenti di Pelé fanno correre Totti verso Roma-Livorno Archivio storico corriere.it
- ^ Totti, Mondiale a rischio gazzetta.it
- ^ Il Messaggero: Per Totti contratto fino al 2019, compresi 5 anni da dirigente ilromanista.it
- ^ Roma-AA Gent Uefa.com
- ^ La Roma è incontentabile; Spalletti: "Totti fenomenale" gazzetta.it
- ^ Un video accusa Totti: "Ha sputato a Poulsen", su corriere.it, Corriere della Sera, 15/06/2004.
- ^ Totti dice addio alla Nazionale, su corriere.it, Corriere della Sera, 21/07/2007.
- ^ Totti: "Per rispetto non tornerei mai in Nazionale", su it.eurosport.yahoo.com, Eurosport, 19/11/2007.
- ^ (EN) Totti's top ten uefa.com
- ^ UNICEF Italia - Goodwill Ambassador Francesco Totti, su unicef.it, Unicef, 01/12/2007.
- ^ Totti-Ilary, va in gol il matrimonio più gossip dell’anno, su ilgiornale.it, Il Giornale, 19/06/2005.
- ^ Totti diventa personaggio Disney, su news.excite.it, Excite, 13/12/2007.
- ^ Anche Totti alla Partita del Cuore, su corrieredellosport.it, Corriere dello Sport, 26/03/2008.
- ^ Totti adotta 11 bambini di Nairobi:«Una squadra è il sogno di tutti i papà», su roma.corriere.it, Corriere della Sera, 19/06/2009.
- ^ Totti cambia lo sponsor, su tgcom.mediaset.it, TGcom, 29/01/2005.
- ^ Un apocalittico cartoon ambientato nella Roma del 3001, su archiviostorico.gazzetta.it, Gazzetta dello Sport, 09/03/2002.
- ^ Ma la Fiat tradisce i bianconeri: Totti il testimonial della Stilo, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 14/03/2002.
- ^ Totti si presenta sulla ribalta della promotion televisiva, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 10/05/2004.
- ^ Album di figurine solo su Totti, su archiviostorico.gazzetta.it, Gazzetta dello Sport, 19-09-2008.
- ^ La Storia siamo noi, su lastoriasiamonoi.rai.it, Rai Educational, 05/06/2006.
- ^ Quanto costa lo sputo di Totti, su archivio.panorama.it, panorama.it, 16 giugno 2004.
- ^ Berlusconi: su Totti solo una battuta, ma i campioni non si schierano, su rainews24.rai.it, 11 aprile 2008.
- ^ Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana Sig. Francesco Totti
- ^ Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana Sig. Francesco Totti
Voci correlate
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Francesco Totti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Francesco Totti
Collegamenti esterni
- Sito web ufficiale
- Convocazioni e presenze in Nazionale di Francesco Totti, su FIGC.it, FIGC.
- Tutto Totti, intervista de La Storia Siamo Noi - Rai Educational
Template:Nazionale italiana under-21 europei 1996 Template:Nazionale italiana under-23 Giochi del Mediterraneo 1997 Template:Nazionale italiana europei 2000 Template:Nazionale italiana mondiali 2002 Template:Nazionale italiana europei 2004 Template:Nazionale italiana mondiali 2006