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Abraham Maslow: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
== Biografia ==

=== Infanzia ===
Nato nel 1908 e cresciuto a [[Brooklyn]], [[New York]], Maslow era il maggiore di sette figli. I suoi genitori erano immigrati [[ebrei]] e da [[Kiev]], allora parte dell'[[Impero russo]] (ora [[Ucraina]]), fuggiti dalla persecuzione [[zarista]] all'inizio del XX secolo.<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20160430023433/http://webspace.ship.edu/cgboer/maslow.html|titolo=Abraham Maslow|sito=web.archive.org|data=2016-04-30|accesso=2023-08-20}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Colin|cognome=Wilson|titolo=Dreaming To Some Purpose|url=https://books.google.it/books?id=ZCvrS9DjE68C&q=Abraham+Maslow+Kiev&pg=PT322&redir_esc=y#v=snippet&q=Abraham%20Maslow%20Kiev&f=false|accesso=2023-08-20|data=2011-05-31|editore=Random House|lingua=en|ISBN=978-1-4464-7360-3}}</ref> Avevano deciso di vivere a New York e in un quartiere operaio.<ref>{{Cita web|url=https://www.encyclopedia.com/psychology/arts-construction-medicine-science-and-technology-magazines/maslow-abraham-h|titolo=Maslow, Abraham H {{!}} Encyclopedia.com|sito=www.encyclopedia.com|accesso=2023-08-20}}</ref> {{Senza fonte|I suoi genitori erano poveri e non concentrati intellettualmente, ma apprezzavano l'istruzione. Ha avuto vari incontri con bande antisemite che lo inseguivano e gli lanciavano sassi. Maslow e altri giovani con il suo background stavano lottando per superare tali atti di razzismo e pregiudizio etnico nel tentativo di stabilire un mondo idealistico basato su un'istruzione diffusa e giustizia economica.}}

La tensione fuori casa si faceva sentire anche al suo interno, poiché raramente andava d'accordo con sua madre, e alla fine sviluppò una forte repulsione nei suoi confronti. Si dice che abbia detto: "Ciò a cui avevo reagito non era solo il suo aspetto fisico, ma anche i suoi valori e la sua visione del mondo, la sua avarizia, il suo totale egoismo, la sua mancanza di amore per chiunque altro al mondo, persino suo marito e bambini: il suo narcisismo, il suo pregiudizio negro, il suo sfruttamento di tutti, la sua convinzione che chiunque fosse in torto se non era d'accordo con lei, la sua mancanza di amici, la sua trascuratezza e sporcizia ...". È cresciuto anche con pochi amici oltre a suo cugino Will, e di conseguenza "... [Lui] è cresciuto nelle biblioteche e tra i libri". [10] Fu qui che sviluppò il suo amore per la lettura e l'apprendimento. Ha frequentato la Boys High School, una delle migliori scuole superiori di Brooklyn, dove il suo migliore amico era suo cugino Will Maslow.[11][12] Qui ha servito come funzionario di molti circoli accademici ed è diventato editore del Latin Magazine. Ha anche curato Principia, la rivista di fisica della scuola, per un anno.[13] Ha sviluppato anche altri punti di forza:

Da ragazzo, Maslow credeva che la forza fisica fosse la singola caratteristica più distintiva di un vero maschio; quindi, si è esercitato spesso e ha iniziato a sollevare pesi nella speranza di trasformarsi in un ragazzo più muscoloso e dall'aspetto duro, tuttavia, non è stato in grado di raggiungere questo obiettivo a causa della sua figura dall'aspetto umile e casto, nonché della sua studiosità. ]












Primo di sette figli in una famiglia di immigranti ebrei da Kiev (ora Kiev, Ucraina), fu un esponente di spicco della cosiddetta "[[psicologia umanistica]]". Dal 1951 al 1969 fu a capo del dipartimento di psicologia dell'università Brandeis, a Waltham, nel [[Massachusetts]].<ref name=":2">{{Cita web|url=http://www.social-psychology.de/do/pt_maslow.pdf|titolo=Abraham Maslow biography and theories|lingua=inglese}}</ref> È noto per aver ideato una gerarchia dei bisogni umani, la cosiddetta [[piramide di Maslow]]. Nel 1954 pubblicò "Motivazione e personalità", dove espose la teoria di una gerarchia di motivazioni che muove dalle più basse (originate da bisogni primari - fisiologici) a quelle più alte (volte alla piena realizzazione del proprio potenziale umano - autorealizzazione).<ref name=":1" />[[File:Piramide maslow.png|thumb|[[Bisogno#La piramide di Maslow|La piramide di Maslow]], 1954|250x250px]]
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Versione delle 14:16, 20 ago 2023

Abraham Harold Maslow
File:Abraham harold Maslow (1908 - 1970).jpg
Nato1 aprile 1908

Brooklyn, New York, USA

Morto8 giugno 1970 (52 anni)

Menlo Park,California,USA

UniversitàCity College (New York)

Università del Wisconsin-Madison

Noto perPiramide di Maslow
MoglieBertha Goodman Maslow

Abraham Harold Maslow (New York, 1º aprile 1908Menlo Park, 8 giugno 1970) è stato uno psicologo statunitense. Principalmente noto per la sua teoria sulla gerarchizzazione dei bisogni, basata sul soddisfacimento prioritario dei bisogni umani innati fino a culminare nell'autorealizzazione.[1] Maslow era un professore di psicologia alla Brandeis University, al Brooklyn College, alla New School for Social Research e alla Columbia University. Ha sottolineato l'importanza di concentrarsi sulle qualità positive delle persone, invece di trattarle come un "insieme di sintomi". È stato collocato nel 2002 dal giornale scientifico The Review of General Psychology al decimo posto tra gli psicologi più citati del XX secolo.[2][3]

Biografia

Infanzia

Nato nel 1908 e cresciuto a Brooklyn, New York, Maslow era il maggiore di sette figli. I suoi genitori erano immigrati ebrei e da Kiev, allora parte dell'Impero russo (ora Ucraina), fuggiti dalla persecuzione zarista all'inizio del XX secolo.[4][5] Avevano deciso di vivere a New York e in un quartiere operaio.[6] I suoi genitori erano poveri e non concentrati intellettualmente, ma apprezzavano l'istruzione. Ha avuto vari incontri con bande antisemite che lo inseguivano e gli lanciavano sassi. Maslow e altri giovani con il suo background stavano lottando per superare tali atti di razzismo e pregiudizio etnico nel tentativo di stabilire un mondo idealistico basato su un'istruzione diffusa e giustizia economica.[senza fonte]

La tensione fuori casa si faceva sentire anche al suo interno, poiché raramente andava d'accordo con sua madre, e alla fine sviluppò una forte repulsione nei suoi confronti. Si dice che abbia detto: "Ciò a cui avevo reagito non era solo il suo aspetto fisico, ma anche i suoi valori e la sua visione del mondo, la sua avarizia, il suo totale egoismo, la sua mancanza di amore per chiunque altro al mondo, persino suo marito e bambini: il suo narcisismo, il suo pregiudizio negro, il suo sfruttamento di tutti, la sua convinzione che chiunque fosse in torto se non era d'accordo con lei, la sua mancanza di amici, la sua trascuratezza e sporcizia ...". È cresciuto anche con pochi amici oltre a suo cugino Will, e di conseguenza "... [Lui] è cresciuto nelle biblioteche e tra i libri". [10] Fu qui che sviluppò il suo amore per la lettura e l'apprendimento. Ha frequentato la Boys High School, una delle migliori scuole superiori di Brooklyn, dove il suo migliore amico era suo cugino Will Maslow.[11][12] Qui ha servito come funzionario di molti circoli accademici ed è diventato editore del Latin Magazine. Ha anche curato Principia, la rivista di fisica della scuola, per un anno.[13] Ha sviluppato anche altri punti di forza:

Da ragazzo, Maslow credeva che la forza fisica fosse la singola caratteristica più distintiva di un vero maschio; quindi, si è esercitato spesso e ha iniziato a sollevare pesi nella speranza di trasformarsi in un ragazzo più muscoloso e dall'aspetto duro, tuttavia, non è stato in grado di raggiungere questo obiettivo a causa della sua figura dall'aspetto umile e casto, nonché della sua studiosità. ]







Primo di sette figli in una famiglia di immigranti ebrei da Kiev (ora Kiev, Ucraina), fu un esponente di spicco della cosiddetta "psicologia umanistica". Dal 1951 al 1969 fu a capo del dipartimento di psicologia dell'università Brandeis, a Waltham, nel Massachusetts.[7] È noto per aver ideato una gerarchia dei bisogni umani, la cosiddetta piramide di Maslow. Nel 1954 pubblicò "Motivazione e personalità", dove espose la teoria di una gerarchia di motivazioni che muove dalle più basse (originate da bisogni primari - fisiologici) a quelle più alte (volte alla piena realizzazione del proprio potenziale umano - autorealizzazione).[2]

La piramide di Maslow, 1954

Secondo Maslow, bisogni e motivazioni hanno lo stesso significato e si strutturano in gradi, connessi in una gerarchia di prepotenza relativa; il passaggio ad uno stadio superiore può avvenire solo dopo la soddisfazione dei bisogni di grado inferiore. Egli sostiene che la base di partenza per lo studio dell'individuo è la considerazione di esso come globalità di bisogni. Maslow, inoltre, sostiene che il saper riconoscere i bisogni dell'individuo, favorisce un'assistenza centrata sulla persona.[7]

Ogni individuo è unico e irripetibile; invece, i bisogni sono comuni a tutti; si condividono, ci accomunano e permettono una migliore vita se vengono soddisfatti. Maslow suddivide i bisogni in "fondamentali" e "superiori", ritenendo questi ultimi quelli psicologici e spirituali. Di fatto la non soddisfazione dei bisogni fondamentali, definiti anche elementari, porta alla non soddisfazione di quelli superiori. Le teorie di Maslow permettono di porsi in una condizione di autocritica analizzando la personale capacità di soddisfare i propri bisogni e, in base a questi, di saper comprendere quelli che sono le necessità dell'altro.[7]

Il pensiero di Maslow è stato oggetto di numerose critiche, prima fra tutte quella che vede nel suo concetto piramidale una svalutazione, o per meglio dire una retrocessione a un livello inferiore, di alcune caratteristiche strutturali del sé, come se fosse possibile suddividere per gradi di nobiltà una struttura così complessa e interdipendente tra le sue parti costitutive. Un'ulteriore critica si rifà sull'assente fondamento empirico della sua teoria, la quale è soltanto basata su considerazioni non verificate sperimentalmente.[2] L'altra opera principale dell'autore è Verso una psicologia dell'essere, pubblicata nel 1962.[7]

Pubblicazioni

  • Maslow, Abraham H., Verso una psicologia dell’essere. Roma: Astrolabio-Ubaldini, 1971
  • Maslow, Abraham H., Teoria della motivazione umana. Milano: Pirelli, 1973
  • Maslow, Abraham H., Motivazione e personalità. Roma: Armando, 1973

Note

  1. ^ (EN) Dr. Abraham Maslow, Founder Of Humanistic Psychology, Dies (Published 1970), 10 giugno 1970. URL consultato il 20 agosto 2023.
  2. ^ a b c (IT) La piramide dei bisogni di Maslow, su risorseumanehr.com.
  3. ^ www.apa.org, https://www.apa.org/monitor/julaug02/eminent. URL consultato il 20 agosto 2023.
  4. ^ Abraham Maslow, su web.archive.org, 30 aprile 2016. URL consultato il 20 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2016).
  5. ^ (EN) Colin Wilson, Dreaming To Some Purpose, Random House, 31 maggio 2011, ISBN 978-1-4464-7360-3. URL consultato il 20 agosto 2023.
  6. ^ Maslow, Abraham H | Encyclopedia.com, su www.encyclopedia.com. URL consultato il 20 agosto 2023.
  7. ^ a b c d (EN) Abraham Maslow biography and theories (PDF), su social-psychology.de.

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