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Lingua moldava: differenze tra le versioni

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[[File:Romania Graiuri.jpg|thumb|upright=1.5|I regionalismi rumeni cosiddetti “grai” (blu: gruppi meridionali; rosso: gruppi settentrionali).]]
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'''Lingua moldava''' o '''moldavo''' (''Limba moldovenească'' o ''Лимба молдовеняскэ'') è il nome che talvolta erroneamente viene dato alla [[Lingua romena|lingua romena standard]] nella [[Moldavia|Repubblica di Moldavia]]<ref>{{Cita testo|lingua = ro|autore = |wkautore = |curatore = |altri = |titolo = Costituzione della Moldavia|editore = |città = |data = 29 luglio 1994|dataoriginale = |url = http://www.parlament.md/CadrulLegal/Constitution/tabid/151/language/ro-RO/Default.aspx|urlcapitolo = |formato = |serie = |ed = |vol = |numero = |citazione = Limba de stat a Republicii Moldova este limba moldovenească, funcţionînd pe baza grafiei latine. (La lingua della repubblica Moldava è la lingua rumena, che si scrive in alfabeto latino)|accesso = 18 aprile 2016|urlarchivio = |dataarchivio = |urlmorto = }}</ref>.
'''Lingua moldava''' o '''moldavo''' (''Limba moldovenească'' o ''Лимба молдовеняскэ'') è il nome che talvolta ufficialmente viene dato alla [[Lingua romena|lingua romena standard]] nella [[Moldavia|Repubblica di Moldavia]]<ref>{{Cita testo|lingua = ro|autore = |wkautore = |curatore = |altri = |titolo = Costituzione della Moldavia|editore = |città = |data = 29 luglio 1994|dataoriginale = |url = http://www.parlament.md/CadrulLegal/Constitution/tabid/151/language/ro-RO/Default.aspx|urlcapitolo = |formato = |serie = |ed = |vol = |numero = |citazione = Limba de stat a Republicii Moldova este limba moldovenească, funcţionînd pe baza grafiei latine. (La lingua di stato della repubblica Moldava è la lingua moldava, che si scrive in alfabeto latino)|accesso = 18 aprile 2016|urlarchivio = |dataarchivio = |urlmorto = }}</ref>.
A questo idioma erano stati assegnati il codice <code>mo</code> in [[ISO 639-1]] e il codice <code>mol</code> in [[ISO 639-2]] e [[ISO 639-3|ISO/DIS 639-3]]. Successivamente sono stati ritirati perché il moldavo è stato assimilato al romeno; quindi il moldavo è stato aggiunto come nome alternativo nella nomenclatura ufficiale dei codici ISO 639.<ref name="ISO" /><ref name=mol />
A questo idioma erano stati assegnati il codice <code>mo</code> in [[ISO 639-1]] e il codice <code>mol</code> in [[ISO 639-2]] e [[ISO 639-3|ISO/DIS 639-3]]. Successivamente sono stati ritirati perché il moldavo è stato assimilato al romeno; quindi il moldavo è stato aggiunto come nome alternativo nella nomenclatura ufficiale dei codici ISO 639.<ref name="ISO" /><ref name=mol />


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Nell'Ottocento si formò la [[Romania]] come aggregazione nazionale di tutte le popolazioni di lingua romanza a nord e ad est del [[Danubio]]. Queste comunità neolatine si estendevano anche dai [[Carpazi]] fino al fiume [[Dnepr]] dell'[[Ucraina]], in territori dove si usava (e si usa tuttora, ma come lingua ufficiale solo fino al fiume [[Nistro]]) il dialetto moldavo della [[lingua rumena]].
Nell'Ottocento si formò la [[Romania]] come aggregazione nazionale di tutte le popolazioni di lingua romanza a nord e ad est del [[Danubio]]. Queste comunità neolatine si estendevano anche dai [[Carpazi]] fino al fiume [[Dnepr]] dell'[[Ucraina]], in territori dove si usava (e si usa tuttora, ma come lingua ufficiale solo fino al fiume [[Nistro]]) il dialetto moldavo della [[lingua rumena]].


Dopo la [[prima guerra mondiale]] l'[[Unione Sovietica]] creò la "ASSR Moldavia" dentro l'Ucraina sovietica, allo scopo di forzare ai popoli romanzi della regione una propria identità politica diversa da quella rumena. Ciò fu rinforzato coll'istituzione della ''lingua moldava'', scritta usando l'[[alfabeto cirillico]] invece dell'[[alfabeto latino]] della Romania.
Dopo la [[prima guerra mondiale]] l'[[Unione Sovietica]] creò la "ASSR Moldavia" dentro l'Ucraina sovietica, allo scopo di dare ai popoli romanzi della regione una propria identità politica diversa da quella rumena. Ciò fu rinforzato coll'istituzione della ''lingua moldava'', scritta usando l'[[alfabeto cirillico]] invece dell'[[alfabeto latino]] della Romania.


Dopo la [[seconda guerra mondiale]] [[Stalin]] annesse all'URSS la [[Bessarabia]], tolta alla Romania sconfitta, e creò la [[RSS Moldava|Repubblica Socialista Sovietica di Moldavia]], annullando la "ASSR Moldavia" (che si trovava oltre il fiume Nistro). La parte occidentale della soppressa ASSR Moldava entrò a far parte della nuova repubblica moldava, mentre quella orientale, con la vecchia capitale [[Balta (Odessa)|Balta]], fu annessa all'Ucraina.
Dopo la [[seconda guerra mondiale]] [[Stalin]] annesse all'URSS la [[Bessarabia]], tolta alla Romania sconfitta, e creò la [[RSS Moldava|Repubblica Socialista Sovietica di Moldavia]], annullando la "ASSR Moldavia" (che si trovava oltre il fiume Nistro). La parte occidentale della soppressa ASSR Moldava entrò a far parte della nuova repubblica moldava, mentre quella orientale, con la vecchia capitale [[Balta (Odessa)|Balta]], fu annessa all'Ucraina.
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Attualmente, dopo un secolo di influsso russo e ucraino, si è indebolita la presenza del gruppo etnico neolatino nei territori racchiusi tra il fiume Nistro ed il fiume [[Dnepr]].
Attualmente, dopo un secolo di influsso russo e ucraino, si è indebolita la presenza del gruppo etnico neolatino nei territori racchiusi tra il fiume Nistro ed il fiume [[Dnepr]].


== dialetto ==
== Lingua o dialetto ==
La creazione del moldavo nel [[1924]] dalla lingua rumena (una delle [[lingue romanze balcaniche]]) è considerato come un esempio di "separatismo politico di lingua". L'uso del termine "lingua moldava" è errato, mentre il termine "rumeno" è il termine corretto e usato a tutti gli altri livelli. La legge vigente in Moldavia conferma l'identità delle due lingue.<ref>{{cita web|lingua=ro|url=http://www.iatp.md/ladom/downloads/M3.doc|formato=doc|titolo=Legea cu privire la funcționarea limbilor vorbite pe teritoriul RSS Moldovenești Nr.3465-XI din 01.09.89 Veștile nr.9/217, 1989|editore=LADOM|accesso=1º agosto 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060219024839/http://www.iatp.md/ladom/downloads/M3.doc|dataarchivio=19 febbraio 2006}}</ref> Nelle scuole, nei mezzi, come pure all'interno di qualche divisione amministrativa, il termine usato è "rumeno".
La creazione del moldavo nel [[1924]] dalla lingua rumena (una delle [[lingue romanze balcaniche]]) è considerato come un esempio di "separatismo politico di lingua". L'uso del termine "lingua moldava" è limitato a parte dell'ambito ufficiale, mentre il termine "rumeno" è usato a tutti gli altri livelli. La legge vigente in Moldavia conferma l'identità delle due lingue.<ref>{{cita web|lingua=ro|url=http://www.iatp.md/ladom/downloads/M3.doc|formato=doc|titolo=Legea cu privire la funcționarea limbilor vorbite pe teritoriul RSS Moldovenești Nr.3465-XI din 01.09.89 Veștile nr.9/217, 1989|editore=LADOM|accesso=1º agosto 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060219024839/http://www.iatp.md/ladom/downloads/M3.doc|dataarchivio=19 febbraio 2006}}</ref> Nelle scuole, nei mezzi, come pure all'interno di qualche divisione amministrativa, il termine usato è "rumeno".


Complessivamente il gruppo di quelli che denominano semplicemente la loro lingua "rumeno" raggiunge il 22% dell'intera popolazione neolatina della Moldavia, mentre la percentuale cresce fino al 40% nelle città (censimento [[2004]]<ref>{{ro}} [http://www.statistica.md/pageview.php?l=en&id=2234&idc=295 Ultimo censimento del 2004]</ref>).
Complessivamente il gruppo di quelli che denominano semplicemente la loro lingua "rumeno" raggiunge il 22% dell'intera popolazione neolatina della Moldavia, mentre la percentuale cresce fino al 40% nelle città (censimento [[2004]]<ref>{{ro}} [http://www.statistica.md/pageview.php?l=en&id=2234&idc=295 Ultimo censimento del 2004]</ref>).


La "lingua moldava" può essere scritta sia in alfabeto latino (come avviene nella Repubblica di Moldavia) sia in [[Alfabeto cirillico rumeno|alfabeto cirillico adattato]], come avviene ancora oggi in [[Transnistria]] e come era obbligatoria nella Repubblica Socialista Sovietica di Moldavia fino al [[1989]].
La "lingua moldava" può essere scritta sia in alfabeto latino (come avviene nella Repubblica di Moldavia) sia in [[Alfabeto cirillico moldavo|alfabeto cirillico adattato]], come avviene ancora oggi in [[Transnistria]] e come era obbligatoria nella Repubblica Socialista Sovietica di Moldavia fino al [[1989]].


La definizione di "lingua moldava", come lingua separata dalla lingua rumena, è oggetto di grandi controversie. La creazione di un'identità linguistica separata fu, in effetti, promossa dal governo sovietico per sottolineare le quasi inesistenti differenze con la Romania, enfatizzando l'influsso letterario e linguistico russo sull'idioma moldavo.
La definizione di "lingua moldava", come lingua separata dalla lingua rumena, è oggetto di grandi controversie. La creazione di un'identità linguistica separata fu, in effetti, promossa dal governo sovietico per sottolineare le differenze con la Romania, enfatizzando l'influsso letterario e linguistico russo sull'idioma moldavo.


Molti accademici rumeni (come Movileanu, Negru e Rosetti) non considerano il moldavo una lingua, ma un semplice dialetto affine al dialetto moldavo del nord-est della Romania.
Molti accademici rumeni (come Movileanu, Negru e Rosetti) non considerano il moldavo una lingua, ma un semplice dialetto affine al dialetto moldavo del nord-est della Romania.


Anche intendendo il moldavo come un dialetto, ha alcune differenze di vocabolario rispetto al romeno, principalmente dovute a tre principali cause: l'influenza esercitata sul moldavo da parte della lingua russa, che è stata durante l'appartenenza all'URSS una lingua molto diffusa nella stessa Repubblica di Moldavia, e da parte della lingua ucraina, parlata poco oltre i confini fra Moldavia e Ucraina; l'insufficienza dei contatti linguistici fra moldavi e rumeni, che hanno permesso di mantenere nel moldavo molte parole ormai considerate arcaiche in Romania; e, infine, le inevitabili differenze di pronuncia da una località all'altra, tra le più importanti la tendenza dei moldavi a sostituire la vocale [[Vocale anteriore semichiusa non arrotondata|[e]]] a fine parola con una [[Vocale anteriore chiusa non arrotondata|[i]]] (es. ''pâin'''e''''' "pane" > ''pâin'''i''''') e alla deaffricazione dell'affricata postalveolare [<nowiki/>[[Affricata postalveolare sorda|tʃ]]] (<c> dolce di "'''c'''ena") che diventa una fricativa postalveolare [[Fricativa postalveolare sorda|[ʃ]]] (<sc> di "'''sc'''elta"), fenomeni fonetici presenti anche nell'accento regionale della [[Moldavia (Romania)|Moldavia romena]].
Anche intendendo il moldavo come un dialetto, ha comunque alcune differenze di vocabolario rispetto al romeno, principalmente dovute a tre principali cause: l'influenza esercitata sul moldavo da parte della lingua russa, che è stata durante l'appartenenza all'URSS una lingua molto diffusa nella stessa Repubblica di Moldavia, e da parte della lingua ucraina, parlata poco oltre i confini fra Moldavia e Ucraina; l'insufficienza dei contatti linguistici fra moldavi e rumeni, che hanno permesso di mantenere nel moldavo molte parole ormai considerate arcaiche in Romania; e, infine, le inevitabili differenze di pronuncia da una località all'altra, tra le più importanti la tendenza dei moldavi a sostituire la vocale [[Vocale anteriore semichiusa non arrotondata|[e]]] a fine parola con una [[Vocale anteriore chiusa non arrotondata|[i]]] (es. ''pâin'''e''''' "pane" > ''pâin'''i''''') e alla deaffricazione dell'affricata postalveolare [<nowiki/>[[Affricata postalveolare sorda|tʃ]]] (<c> dolce di "'''c'''ena") che diventa una fricativa postalveolare [[Fricativa postalveolare sorda|[ʃ]]] (<sc> di "'''sc'''elta"), fenomeni fonetici presenti anche nell'accento regionale della [[Moldavia (Romania)|Moldavia romena]].


Il dialetto moldavo della lingua rumena attualmente viene parlato da 327.000 persone nell'Ucraina, specialmente nella parte della Bessarabia che è stata annessa all'Unione Sovietica nel [[1945]]. {{Citazione necessaria|Secondo una ricerca condotta dall'istituzione ''Moldova Noastră'' vi sono 409.000 persone di etnia rumena in Ucraina, alcune delle quali non si dichiarano tali nei censimenti per ragioni politiche}}. {{Citazione necessaria|Alcuni studiosi stimano che i moldavi/rumeni rappresentino quasi il 2% della popolazione dell'Ucraina.}} {{Citazione necessaria|I rumeno/moldavi sono presenti anche in [[Bucovina]], nella [[Rutenia]] subcarpatica, nella fascia costiera della [[Bessarabia]], nel territorio di [[Herca|Herța]], lungo il corso del [[Bug Meridionale]] e in alcune aree sulle rive occidentali del Dnepr.}} {{Citazione necessaria| Le stime ufficiali non sono certe, ma la sottovalutazione delle minoranze è fenomeno diffuso in Europa orientale così come nell'area danubiano-balcanica.}}
Il moldavo attualmente viene parlato da 327.000 persone nell'Ucraina, specialmente nella parte della Bessarabia che è stata annessa all'Unione Sovietica nel [[1945]]. {{Citazione necessaria|Secondo una ricerca condotta dall'istituzione ''Moldova Noastră'' vi sono 409.000 persone di etnia rumena in Ucraina, alcune delle quali non si dichiarano tali nei censimenti per ragioni politiche}}. {{Citazione necessaria|Alcuni studiosi stimano che i moldavi/rumeni forse rappresentino quasi il 2% della popolazione dell'Ucraina.}} {{Citazione necessaria|I rumeno/moldavi sono presenti anche in [[Bucovina]], nella [[Rutenia]] subcarpatica, nella fascia costiera della [[Bessarabia]], nel territorio di [[Herca|Herța]], lungo il corso del [[Bug Meridionale]] e in alcune aree sulle rive occidentali del Dnepr.}} {{Citazione necessaria| Le stime ufficiali sono inferiori, ma la sottovalutazione delle minoranze è fenomeno diffuso in Europa orientale così come nell'area danubiano-balcanica.}}


== Note ==
== Note ==

Versione delle 17:48, 1 ott 2022

Moldavo
Moldovenesc, Молдовенеск
Parlato inMoldavia (bandiera) Moldavia
Transnistria
Romania (bandiera) Romania
Ucraina (bandiera) Ucraina
Russia (bandiera) Russia
RegioniEuropa orientale
Locutori
Totale4 milioni
Altre informazioni
ScritturaAlfabeto latino, Alfabeto cirillico modificato
TipoSVO + OSV sillabica
Tassonomia
FilogenesiLingue indoeuropee
 Lingue romanze
  Lingue romanze orientali
   Rumeno
    Moldavo
Statuto ufficiale
Ufficiale inMoldavia (bandiera) Moldavia
Transnistria
Regolato daAcademia de Științe a Moldovei
Codici di classificazione
ISO 639-1ro[1][2]
ISO 639-2(B)rum[1], (T)ron[1]
Glottologmold1248 (EN)
Estratto in lingua
Dichiarazione universale dei diritti umani, art. 1
Toate ființele umane se nasc libere și egale în demnitate și în drepturi. Ele sunt înzestrate cu rațiune și conștiință și trebuie să se comporte unele față de altele în spiritul fraternității.
Тоате фийнцеле умане се наск либере ши егале ын демнитате ши ын дрептурь. Еле сынт ынзестрате ку рациуне ши коштийнцэ ши требуе сэ се компорте унеле фацэ де алтеле ын спиритул фратернитэций.
Distribuzione geografica del rumeno, è visibile il moldavo.
Gruppi etnici nella Repubblica di Moldavia nel 1989 (in inglese).
I regionalismi rumeni cosiddetti “grai” (blu: gruppi meridionali; rosso: gruppi settentrionali).

Lingua moldava o moldavo (Limba moldovenească o Лимба молдовеняскэ) è il nome che talvolta ufficialmente viene dato alla lingua romena standard nella Repubblica di Moldavia[3]. A questo idioma erano stati assegnati il codice mo in ISO 639-1 e il codice mol in ISO 639-2 e ISO/DIS 639-3. Successivamente sono stati ritirati perché il moldavo è stato assimilato al romeno; quindi il moldavo è stato aggiunto come nome alternativo nella nomenclatura ufficiale dei codici ISO 639.[1][2]

Storia

Nell'Ottocento si formò la Romania come aggregazione nazionale di tutte le popolazioni di lingua romanza a nord e ad est del Danubio. Queste comunità neolatine si estendevano anche dai Carpazi fino al fiume Dnepr dell'Ucraina, in territori dove si usava (e si usa tuttora, ma come lingua ufficiale solo fino al fiume Nistro) il dialetto moldavo della lingua rumena.

Dopo la prima guerra mondiale l'Unione Sovietica creò la "ASSR Moldavia" dentro l'Ucraina sovietica, allo scopo di dare ai popoli romanzi della regione una propria identità politica diversa da quella rumena. Ciò fu rinforzato coll'istituzione della lingua moldava, scritta usando l'alfabeto cirillico invece dell'alfabeto latino della Romania.

Dopo la seconda guerra mondiale Stalin annesse all'URSS la Bessarabia, tolta alla Romania sconfitta, e creò la Repubblica Socialista Sovietica di Moldavia, annullando la "ASSR Moldavia" (che si trovava oltre il fiume Nistro). La parte occidentale della soppressa ASSR Moldava entrò a far parte della nuova repubblica moldava, mentre quella orientale, con la vecchia capitale Balta, fu annessa all'Ucraina.

Attualmente, dopo un secolo di influsso russo e ucraino, si è indebolita la presenza del gruppo etnico neolatino nei territori racchiusi tra il fiume Nistro ed il fiume Dnepr.

Lingua o dialetto

La creazione del moldavo nel 1924 dalla lingua rumena (una delle lingue romanze balcaniche) è considerato come un esempio di "separatismo politico di lingua". L'uso del termine "lingua moldava" è limitato a parte dell'ambito ufficiale, mentre il termine "rumeno" è usato a tutti gli altri livelli. La legge vigente in Moldavia conferma l'identità delle due lingue.[4] Nelle scuole, nei mezzi, come pure all'interno di qualche divisione amministrativa, il termine usato è "rumeno".

Complessivamente il gruppo di quelli che denominano semplicemente la loro lingua "rumeno" raggiunge il 22% dell'intera popolazione neolatina della Moldavia, mentre la percentuale cresce fino al 40% nelle città (censimento 2004[5]).

La "lingua moldava" può essere scritta sia in alfabeto latino (come avviene nella Repubblica di Moldavia) sia in alfabeto cirillico adattato, come avviene ancora oggi in Transnistria e come era obbligatoria nella Repubblica Socialista Sovietica di Moldavia fino al 1989.

La definizione di "lingua moldava", come lingua separata dalla lingua rumena, è oggetto di grandi controversie. La creazione di un'identità linguistica separata fu, in effetti, promossa dal governo sovietico per sottolineare le differenze con la Romania, enfatizzando l'influsso letterario e linguistico russo sull'idioma moldavo.

Molti accademici rumeni (come Movileanu, Negru e Rosetti) non considerano il moldavo una lingua, ma un semplice dialetto affine al dialetto moldavo del nord-est della Romania.

Anche intendendo il moldavo come un dialetto, ha comunque alcune differenze di vocabolario rispetto al romeno, principalmente dovute a tre principali cause: l'influenza esercitata sul moldavo da parte della lingua russa, che è stata durante l'appartenenza all'URSS una lingua molto diffusa nella stessa Repubblica di Moldavia, e da parte della lingua ucraina, parlata poco oltre i confini fra Moldavia e Ucraina; l'insufficienza dei contatti linguistici fra moldavi e rumeni, che hanno permesso di mantenere nel moldavo molte parole ormai considerate arcaiche in Romania; e, infine, le inevitabili differenze di pronuncia da una località all'altra, tra le più importanti la tendenza dei moldavi a sostituire la vocale [e] a fine parola con una [i] (es. pâine "pane" > pâini) e alla deaffricazione dell'affricata postalveolare [] (<c> dolce di "cena") che diventa una fricativa postalveolare [ʃ] (<sc> di "scelta"), fenomeni fonetici presenti anche nell'accento regionale della Moldavia romena.

Il moldavo attualmente viene parlato da 327.000 persone nell'Ucraina, specialmente nella parte della Bessarabia che è stata annessa all'Unione Sovietica nel 1945. Secondo una ricerca condotta dall'istituzione Moldova Noastră vi sono 409.000 persone di etnia rumena in Ucraina, alcune delle quali non si dichiarano tali nei censimenti per ragioni politiche[senza fonte]. Alcuni studiosi stimano che i moldavi/rumeni forse rappresentino quasi il 2% della popolazione dell'Ucraina.[senza fonte] I rumeno/moldavi sono presenti anche in Bucovina, nella Rutenia subcarpatica, nella fascia costiera della Bessarabia, nel territorio di Herța, lungo il corso del Bug Meridionale e in alcune aree sulle rive occidentali del Dnepr.[senza fonte] Le stime ufficiali sono inferiori, ma la sottovalutazione delle minoranze è fenomeno diffuso in Europa orientale così come nell'area danubiano-balcanica.[senza fonte]

Note

  1. ^ a b c d (EN) Codes for the Representation of Names of Languages, su loc.gov, Library of Congress. URL consultato il 1º agosto 2011.
  2. ^ a b (EN) Documentation for ISO 639 identifier: mol, su sil.org, SIL International. URL consultato il 1º agosto 2011.
  3. ^ (RO) Costituzione della Moldavia, 29 luglio 1994. URL consultato il 18 aprile 2016.
    «Limba de stat a Republicii Moldova este limba moldovenească, funcţionînd pe baza grafiei latine. (La lingua di stato della repubblica Moldava è la lingua moldava, che si scrive in alfabeto latino)»
  4. ^ (RO) Legea cu privire la funcționarea limbilor vorbite pe teritoriul RSS Moldovenești Nr.3465-XI din 01.09.89 Veștile nr.9/217, 1989 (DOC), su iatp.md, LADOM. URL consultato il 1º agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2006).
  5. ^ (RO) Ultimo censimento del 2004

Bibliografia

  • (EN) D. Dyer, The Romanian Dialect of Moldova: A Study in Language and Politics, New York, Edwin Mellen Press, 1999.
  • (DE) V. Dumbrava, V. Sprachkonflikt und Sprachbewusstsein in der Republik Moldova: Eine Empirische Studie in Gemischtethnischen Familien, 2004
  • (RU) I. Ezko, Молдавско-русский словарь, Chișinău, 1987
  • (RO) N. Movileanu, Din istoria Transnistriei (1924-1940), Revista de istorie a Moldovei, Bucarest, 1993, n. 2
  • (RO) E. Negru. Introducerea si interzicerea grafiei latine in R.A.S.S.M, Revista de istorie a Moldovei, Bucarest, 1999, nn. 3-4
  • (EN) C. King, The Moldovans: Romania, Russia and the Politics of Culture, New York, Hoover Institution Press, 2000
  • (RO) Alexandru Rosetti, Istoria limbii române, Bucarest, A.ed., 1969
  • (DE) Hinrichs Uwe, Handbuch der Südosteuropa-Linguistik, Berlin, 1995

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