Antinfiammatorio: differenze tra le versioni
F |
ho cambiato la descrizione Etichette: Annullato Modifica visuale |
||
Riga 5: | Riga 5: | ||
== Classificazione == |
== Classificazione == |
||
i farmaci sono a tolentino viale umberto primo. |
|||
I farmaci antinfiammatori costituiscono una parte degli [[farmaci antalgici|antalgici]], rimediando al dolore attraverso la riduzione dell'infiammazione, al contrario, ad esempio, dei farmaci [[Oppioide|oppioidi]] o [[oppiacei]] che agiscono sui recettori oppiacei presenti nel [[cervello]] e nel [[midollo spinale]]. |
|||
Gli antinfiammatori sono a loro volta divisi in [[corticosteroidi|steroidei]] e [[FANS|non steroidei]] (comunemente chiamati FANS). Combattono infiammazioni di diverse cause, come i [[Reumatismo|reumatismi]], [[Frattura (medicina)|fratture]], [[stomatite]], [[febbre]], [[Distorsione (medicina)|distorsioni]], [[borsite]]. |
|||
=== Antinfiammatori steroidei === |
=== Antinfiammatori steroidei === |
Versione delle 10:53, 30 mar 2022
L'aggettivo antinfiammatorio o antiflogistico è riferito alla proprietà di una sostanza, o di un particolare trattamento terapeutico, di ridurre un'infiammazione.
Classificazione
i farmaci sono a tolentino viale umberto primo.
Antinfiammatori steroidei
Gli antinfiammatori steroidei diffondono attraverso le membrane cellulari e formano un complesso con specifici recettori citoplasmatici (recettori glucocorticoidi). Questi complessi penetrano nel nucleo e si legano al DNA, stimolano ed inibiscono la trascrizione di m-RNA e comportano l'induzione di lipomodulina e macrocortina (conosciuta anche con il nome di lipocortina 1 o annessina 1), proteine inibitrici della fosfolipasi A2. Le lipocortinee sopprimono il rilascio di acido arachidonico, un importante precursore delle prostaglandine e dei leucotrieni, entrambi potenti mediatori nella risposta infiammatoria.
Antinfiammatori non steroidei
I FANS vanno invece ad inibire l'attività degli enzimi Cicloosigenasi di tipo 1 e 2 (COX 1-2) che convertono l'acido arachidonico in prostaglandine e trombossani.
Ciò riduce la dilatazione dei capillari e l'edema, l'essudazione fibrinosa, la migrazione fagocitaria e l'infiltrazione dei tessuti (in particolare da parte dei leucocitipolimorfonucleati), inibisce l'attività fibroblastica di deposizione di collagene e formazione di cicatrici, ritarda la rigenerazione epiteliale, diminuisce la proliferazione capillare (cioè la neovascolarizzazione postinfiammatoria).
Modalità d'azione
Questi farmaci presentano strutture chimiche spesso diverse. Tuttavia, condividono quattro aspetti comuni:
- Farmacologia: tutti gli antinfiammatori inibiscono la sintesi delle prostaglandine (mediatori dell'infiammazione). Le prostaglandine, oltre alla loro funzione infiammatoria, spingono le piastrine ad aggregarsi. Provocano peraltro la febbre (piressia) e infiammano il muco gastrico;
- Attività: possiedono, oltre alle loro proprietà antinfiammatorie, effetti antalgici e antipiretici.
- Chimica : presentano gruppi acidi (o funzioni acide).
- Effetti collaterali: possono provocare lesioni della mucosa gastrica e duodenale, specificamente emorragie e ascessi.
I FANS agiscono inibendo l'azione delle ciclo-ossigenasi COX-1 e COX-2, due enzimi che catalizzano la formazione di prostaglandine dall'acido arachidonico.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su antinfiammatorio
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 12929 · LCCN (EN) sh85005615 · J9U (EN, HE) 987007295596005171 · NDL (EN, JA) 00566131 |
---|