Per Anger: differenze tra le versioni

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== Riconoscimenti ed onorificenze ==
== Riconoscimenti ed onorificenze ==
Nel 1982, Anger è stato riconosciuto da Yad Vashem come uno dei Giusti tra le Nazioni<ref>[http://www.yadvashem.org/yv/en/exhibitions/righteous/anger.asp Per Anger] - his activity to save Jews' lives during the [[Holocaust]], at Yad Vashem website</ref> e nel 1995 è stato insignito dell'Ordine al Merito della Repubblica ungherese.
* 1982: riconosciuto da [[Yad Vashem]] come uno dei [[Giusti tra le Nazioni]];<ref>[http://www.yadvashem.org/yv/en/exhibitions/righteous/anger.asp Per Anger] - his activity to save Jews' lives during the [[Holocaust]], at Yad Vashem website</ref>
* 1995: insignito dell'[[Ordine al Merito della Repubblica ungherese]];
* 1995: insignito della Medaglia Wallenberg dalla [[Università del Michigan]] in riconoscimento del suo straordinario coraggio e impegno umanitario;

* 2000: cittadinanza onoraria israeliana;
Nel 1995, Anger è stato insignito della Medaglia Wallenberg dalla University of Michigan in riconoscimento del suo straordinario coraggio e impegno umanitario.
* 2001 - conferito lo Spirit of Raoul Wallenberg Humanitarian Award dall'[[American Swedish Historical Museum]];

* aprile 2002: il primo ministro svedese [[Göran Persson]] ha assegnato ad Anger l'[[Illis Quorum |Illis Quorum Meruere Labores]] (''Per coloro le cui fatiche lo hanno meritato'') per le sue azioni durante e dopo la guerra. Questo è il più alto riconoscimento che può essere conferito a un singolo cittadino svedese dal governo svedese.
Nel 2000 gli è stata conferita la cittadinanza onoraria israeliana. Nel 2001, l'American Swedish Historical Museum gli ha conferito lo Spirit of Raoul Wallenberg Humanitarian Award.

Nell'aprile 2002 il primo ministro svedese Göran Persson ha assegnato ad Anger l'Illis Quorum Meruere Labores (Per coloro le cui fatiche lo hanno meritato) per le sue azioni durante e dopo la guerra. Questo è il più alto riconoscimento che può essere conferito a un singolo cittadino svedese dal governo svedese.


== Premio Per Anger ==
== Premio Per Anger ==

Versione delle 14:28, 10 ago 2021

Per Johan Valentin Anger (Göteborg, 7 dicembre 1913Stoccolma, 25 agosto 2002) è stato un diplomatico svedese, collaboratore di Raoul Wallenberg presso la legazione svedese a Budapest durante la seconda guerra mondiale, in quel periodo molti ebrei furono salvati perché dotati di passaporti svedesi. Dopo la guerra, trascorse molto tempo a cercare di chiarire il destino di Wallenberg.

Biografia

Gli inizi della carriera e la seconda guerra mondiale

Nato a Göteborg, Anger ha studiato legge all'Università di Stoccolma e successivamente all'Università di Uppsala. Dopo essersi laureato nel novembre 1939, fu arruolato nell'esercito. Poco dopo, il Ministero degli Affari Esteri gli offrì un posto di tirocinante presso la legazione svedese a Berlino, che iniziò nel gennaio 1940. Fu assegnato al dipartimento del commercio, ma dopo che la legazione ricevette informazioni su un imminente attacco nazista in Norvegia e Danimarca, fu coinvolto nella trasmissione di informazioni a Stoccolma. Nel giugno 1941 tornò a Stoccolma, dove si occupò delle relazioni commerciali tra Svezia e Ungheria. Nel novembre 1942 fu inviato a Budapest come secondo segretario della legazione svedese.[1]

Dopo che la Germania invase l'Ungheria il 19 marzo 1944, Anger fu coinvolto negli sforzi per aiutare gli ebrei ungheresi: ha dato origine all'idea di rilasciare passaporti provvisori svedesi e certificati speciali per proteggere gli ebrei dall'internamento e dalla deportazione. Inizialmente furono emessi settecento di questi documenti. Sebbene la legalità dei documenti fosse dubbia, il governo ungherese accettò di riconoscere i loro portatori come cittadini svedesi. Il 9 luglio, Raoul Wallenberg è arrivato a Budapest.[2] Ha subito esteso l'iniziativa di Anger, introducendo colorati pass protettivi (Schutzpasse) e creando "case sicure" in tutta la città. Anger e Wallenberg hanno lavorato insieme, spesso strappando letteralmente le persone ai trasporti e alle marce della morte. Dopo l'invasione sovietica nel gennaio 1945, sia Anger che Wallenberg furono presi in custodia. È stato rilasciato tre mesi dopo, ma Wallenberg non è mai più tornato, diventando una delle persone scomparse più famose del 20° secolo.[3]

Nel dopoguerra

Dopo la guerra, Anger prestò servizio in numerose sedi diplomatiche in Egitto, Etiopia, Francia, Austria e Stati Uniti. In seguito divenne capo del programma di aiuti internazionali della Svezia e servì come ambasciatore in Australia, Canada e Bahamas. Durante la sua carriera del dopoguerra, Anger ha guidato gli sforzi per scoprire cosa fosse successo a Wallenberg, incontrando anche personalmente il segretario generale sovietico Mikhail Gorbachev negli anni '80. Nel 2000, il governo russo ha finalmente riconosciuto che Wallenberg e il suo autista sono morti durante la custodia sovietica nel 1947, anche se le circostanze esatte della loro morte rimangono poco chiare.

Anger è morto a Stoccolma dopo aver subito un ictus.[4]

Riconoscimenti ed onorificenze

Premio Per Anger

Il Premio Per Anger è stato istituito dal governo svedese per onorare la memoria dell'ambasciatore e viene assegnato per il lavoro e le iniziative umanitarie in nome della democrazia. Il premio viene assegnato a singoli o gruppi che si sono distinti in passato o in tempi più recenti.[6]

Vincitori del premio

Nome Anno motivazione
Gennaro Verolino 2004 Ha salvato oltre 30.000 ebrei dall'Olocausto[7]
Arsen Sakalov 2005 Documentare gli abusi nella repubblica di Cecenia
Ales Bialiatski 2006 Lotta pubblicamente per i diritti umani
Yolanda Becerra 2007 Sfidare la forza armata in un ambiente intimidatorio, al fine di rafforzare le voci che rischiano di essere messe a tacere
Sebastian Bakare 2008 Lotta contro l'oppressione e per la libertà di parola
Brahim Dahane 2009 Lotta per i diritti umani durante il conflitto tra Marocco e Sahara occidentale
Elena Urlaeva 2010 Attivista per i diritti umani in un ambiente ostile
Narges Mohammadi 2011 Lotta pubblicamente per i diritti umani e la libertà delle donne in Iran
Sapiyat Magomedova 2012 Avvocato per i diritti umani in un ambiente violento e rischioso
Justine Ijeomah 2013 Combatte per i poveri e i poco istruiti, e per lavorare ostinatamente per abolire la pena di morte
Rita Mahato 2014 Lotta contro la violenza sessuale contro donne e ragazze
Islena Rey Rodríguez 2015 Attivista per i diritti umani in un ambiente ostile
Abdullah al-Khateeb 2016 Portavoce e manifestante pacifico per l'uomo diritti in Siria
Gégé Katana Bukuru 2017 Lotta per i diritti delle donne e contro la violenza sessuale[8]
Teodora del Carmen Vásquez 2018 Lotta per il diritto delle donne alla salute sessuale e riproduttiva in El Salvador[9]

Note

  1. ^ Per Anger. Swedish diplomat who, along with Raoul Wallenberg, saved thousands of Jews from Nazi death camps (The Guardian, 29 August 2002)
  2. ^ " Per Anger Secretary of the Swedish Legation in Budapest, Hungary, 1944-45", The International Raoul Wallenberg Foundation
  3. ^ Per Anger, Co-saviour with Raoul Wallenberg of Hungarian Jews (Independent.co.uk. August 30, 2002)
  4. ^ Per Anger, 88, a Diplomat Who Helped Jews, Is Dead (New York Times. August 29, 2002)
  5. ^ Per Anger - his activity to save Jews' lives during the Holocaust, at Yad Vashem website
  6. ^ Forum För Levande Historia http://www.levandehistoria.se/projekt/peranger/english/about
  7. ^ Antonio Pintauro, Diocesi di Acerra - Una scuola a Budapest per Verolino, su diocesiacerra.it. URL consultato l'8 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  8. ^ Forum For Living History https://www.levandehistoria.se/english/about-us/anger-prize/prize-winners/2017-gege-katana-bukuru
  9. ^ (SV) Teodora del Carmen Vásquez får Per Anger-priset 2018, su levandehistoria.se. URL consultato l'11 ottobre 2018. Ospitato su Forum för levande historia.

Bibliografia

  • Elizabeth Skoglund, A quiet courage: Per Anger, Wallenberg's co-liberator of Hungarian Jews, Grand Rapids, Mich., Baker Books, 1997, ISBN 0801011256.

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN97625450 · ISNI (EN0000 0001 1000 3078 · LCCN (ENn80036368 · GND (DE119542013 · J9U (ENHE987007257608405171