Interplanetary Phenomenon Unit: differenze tra le versioni

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Versione delle 15:06, 19 ott 2007

L'Interplanetary Phenomenon Unit o IPU, era un'unità militare statunitense creata nel 1947 e sciolta verso la fine degli anni 50. Probabilmente questa unità studiava anche il fenomeno Ufo e che alcuni ufologi hanno suggerito che questa unità militare studiando questo anomalo fenomeno, si sia ritrovata a verificare la possibilità dell'origine extra-terrestri per questi velivoli.

Alcuni ufologi[senza fonte] hanno affermato inoltre che l'IPU fosse un nome di copertura per il MJ 12, un ipotetico gruppo di ricerca americano, appositamente creato per far luce sul Caso Roswell e in seguito per studiare velivoli di matrice aliena. Tuttavia, esiste un documento[senza fonte] che fa riferimento al Majic 12, dall'autenticità controversa, che indica come l'IPU sia stato creato agli inizi del 1942 dal generale George Marshall, seguendo un ufo-crash, chiamato "incursione aerea dal litorale ovest", nel quale un oggetto volante non identificato sarebbe caduto presso una diga di Los Angeles provocando un cratere voluminoso.[1]

Altri affermano[senza fonte] che il generale Douglas MacArthur sia stato coinvolto nella formazione dell'IPU, durante o verso la fine del secondo conflitto mondiale, a causa del moltiplicarsi del fenomeno Ufo, soprattutto in una sua unità nel Pacifico. MacArthur sarebbe stato consigliato direttamente dal generale Marshall.

La partecipazione di MacArthur è state resa pubblica in sue tre dichiarazioni, parlando dell'unione nazionale per combattere nelle future minacce dei paesi esteri. Due delle citazioni vennero fatte al New York Times, l'8 ottobre 1955 e il 5 luglio 1961. Un altro discorso famoso fu detto il 12 maggio 1962 al West Point, dicendo:

"Noi parliamo con termini sconosciuti: sfruttare l'energia cosmica per combattere nell'ultima guerra, tra di noi e le forze sinistre di altre galassie e di altri pianeti."

Nel maggio 1984 il ricercatore William Steinman, ha scritto una lettera alla direzione dell'esercito del Counterintelligence, poiché, la domanda di Steinman chiedeva informazioni a riguardo dell'IPU e sulla sua azione nel campo scientifico-tecnologico della direzione per cui ha lavorato. Steinman ha ricevuto una risposta dal tenente colonnello Lance R. Cornine. Cornine ha sostenuto che l'IPU ha avuto un'esistenza ufficiosa e ha rifiutato il riconoscimento di unità, di seguito la risposta:

"Poiché ho letto la vostra lettera sulla cosiddetta unità dei fenomeni interplanetari (IPU), questa non era in funzione e, per quanto siamo informati, tutte le annotazioni, a nostra disposizione, sono state trasferite all'aeronautica verso la fine degli anni 50. L'unità fu creata come progetto interno e come studio voluto dal capo del personale dell'intelligence. Non è mai stata un'unità "militare", né è mai stata formalmente organizzata, non ha mai avuto una funzione, missione o autorità investigativa e non ha neppure le connotazioni per convenzione. È solamente grazie alla nostra istituzione che sussiste il ricordo di quest'unità. Non possiamo quindi rispondere alle vostre domande riguardanti l'esatto scopo dell'unità, la funzione, o chi era al comando. Quest'ultimo non sarebbe degno di risposta, poiché nessuno era capo o comandante. Non abbiamo a disposizione annotazioni o la documentazione necessaria di questo genere per la vostra domanda."[2]

Nel marzo 1987, lo studio di ricerca ufologica britannica ha scritto alla direzione dell'esercito del Counterintelligence ricevendo una lettera di conferma sull'esistenza dell'IPU dal colonnello William Guild. Questa cooperativa aveva più informazioni a riguardo dell'IPU e quelle trasferite negli uffici dell'aeronautica degli Stati Uniti delle indagini speciali (AFOSI), dell'unità del Counterintelligence dell'USAF e del Blue Book:

"L'unità dell'esercito sopraccennata è stata chiusa nei tardi anni 50 e non è mai rientrata in funzione. Tutta la documentazione pertinente quest'unità è stata ceduta all'ufficio dell'aeronautica degli Stati Uniti per le indagini speciali assieme ai documenti sul Progetto Blu Book." (lettera di Good, in Above Top Secret, pag.484)

Good ha inoltre dichiarato che l'IPU era sotto il comando del generale Marshall. I documenti dell'AFOSI circa l'IPU, se esistono, non sono mai stati pubblicati o resi noti.

Voci correlate