Vai al contenuto

Antinfiammatorio: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Modalità d'azione: "catalizzando" -> "che catalizzano" (traduzione di un inglese in -ing?)
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: rimuovo template {{Collegamenti esterni}} rimasto vuoto dopo la rimozione della property P508
Riga 8: Riga 8:
I farmaci antinfiammatori costituiscono una parte degli [[farmaci antalgici|antalgici]], rimediando al dolore attraverso la riduzione dell'infiammazione, al contrario, ad esempio, dei farmaci [[Oppioide|oppioidi]] o [[oppiacei]] che agiscono sui recettori oppiacei presenti nel [[cervello]] e nel [[midollo spinale]].
I farmaci antinfiammatori costituiscono una parte degli [[farmaci antalgici|antalgici]], rimediando al dolore attraverso la riduzione dell'infiammazione, al contrario, ad esempio, dei farmaci [[Oppioide|oppioidi]] o [[oppiacei]] che agiscono sui recettori oppiacei presenti nel [[cervello]] e nel [[midollo spinale]].


Gli antinfiammatori sono a loro volta divisi in [[corticosteroidi|steroidei]] e [[FANS|non steroidei]] (comunemente chiamati FANS). Combattono infiammazioni di diverse cause, come i [[Reumatismo|reumatismi]], [[Frattura (medicina)|fratture]], [[stomatite]], [[febbre]], [[Distorsione (medicina)|distorsioni]], [[borsite]].
Gli antinfiammatori sono a loro volta divisi in [[corticosteroidi|steroidei]] e [[FANS|non steroidei]] (comunemente chiamati FANS). Combattono infiammazioni di diverse cause, come i [[Reumatismo|reumatismi]], [[Frattura (medicina)|fratture]], [[stomatite]], [[febbre]], [[Distorsione (medicina)|distorsioni]], [[borsite]].


Gli antinfiammatori steroidei diffondono attraverso le membrane cellulari e formano un complesso con specifici [[Recettore (biochimica)|recettori]] [[Citoplasma|citoplasmatici]] (recettori glucocorticoidi). Questi complessi penetrano nel [[Nucleo cellulare|nucleo]] e si legano al [[DNA]], stimolano ed inibiscono la trascrizione di [[RNA messaggero|m-RNA]] e comportano l'induzione di lipomodulina e [[macrocortina]] (conosciuta anche con il nome di lipocortina 1 o annessina 1), proteine inibitrici della [[fosfolipasi A2]]. Le lipocortinee sopprimono il rilascio di [[acido arachidonico]], un importante precursore delle [[prostaglandine]] e dei [[leucotrieni]], entrambi potenti mediatori nella risposta infiammatoria.
Gli antinfiammatori steroidei diffondono attraverso le membrane cellulari e formano un complesso con specifici [[Recettore (biochimica)|recettori]] [[citoplasma]]tici (recettori glucocorticoidi). Questi complessi penetrano nel [[Nucleo cellulare|nucleo]] e si legano al [[DNA]], stimolano ed inibiscono la trascrizione di [[RNA messaggero|m-RNA]] e comportano l'induzione di lipomodulina e [[macrocortina]] (conosciuta anche con il nome di lipocortina 1 o annessina 1), proteine inibitrici della [[fosfolipasi A2]]. Le lipocortinee sopprimono il rilascio di [[acido arachidonico]], un importante precursore delle [[prostaglandine]] e dei [[leucotrieni]], entrambi potenti mediatori nella risposta infiammatoria.


I FANS vanno invece ad inibire l'attività degli enzimi Cicloosigenasi di tipo 1 e 2 (COX 1-2) che convertono l'acido arachidonico in prostaglandine e trombossani.
I FANS vanno invece ad inibire l'attività degli enzimi Cicloosigenasi di tipo 1 e 2 (COX 1-2) che convertono l'acido arachidonico in prostaglandine e trombossani.


Ciò riduce la dilatazione dei [[capillari]]<nowiki/> e l'[[edema]], l'essudazione fibrinosa, la migrazione [[Fagocita|fagocitaria]] e l'infiltrazione dei [[Tessuti biologici|tessuti]] (in particolare da parte dei [[leucociti]][[polimorfonucleati]]), inibisce l'attività [[Fibroblasti|fibroblastica]] <nowiki/>di deposizione di [[collagene]] e formazione di [[Cicatrice|cicatrici]], ritarda la rigenerazione epiteliale, diminuisce la proliferazione capillare (cioè la neovascolarizzazione postinfiammatoria).
Ciò riduce la dilatazione dei [[capillari]]<nowiki/> e l'[[edema]], l'essudazione fibrinosa, la migrazione [[fagocita]]ria e l'infiltrazione dei [[Tessuti biologici|tessuti]] (in particolare da parte dei [[leucociti]][[polimorfonucleati]]), inibisce l'attività [[fibroblasti]]ca <nowiki/>di deposizione di [[collagene]] e formazione di [[Cicatrice|cicatrici]], ritarda la rigenerazione epiteliale, diminuisce la proliferazione capillare (cioè la neovascolarizzazione postinfiammatoria).


== Modalità d'azione ==
== Modalità d'azione ==
Riga 22: Riga 22:
<li> Effetti collaterali: possono provocare lesioni delle fauci [[stomaco|gastrica]] e [[Duodeno|duodenale]], specificamente [[Emorragia|emorragie]] e [[Ascesso|ascessi]].</li></ul>I FANS agiscono inibendo l'azione delle ciclo-ossigenasi [[COX-1]] e [[COX-2]], due [[Enzima|enzimi]] che catalizzano la formazione di [[prostaglandine]] dall'[[acido arachidonico]]. Le prostaglandine, oltre alla loro funzione infiammatoria, spingono le [[Piastrina|piastrine]] ad aggregarsi. Provocano peraltro la [[febbre]] (piressia) e infiammano il muco [[stomaco|gastrico]]; ciò giustificando gli effetti collaterali dei FANS.
<li> Effetti collaterali: possono provocare lesioni delle fauci [[stomaco|gastrica]] e [[Duodeno|duodenale]], specificamente [[Emorragia|emorragie]] e [[Ascesso|ascessi]].</li></ul>I FANS agiscono inibendo l'azione delle ciclo-ossigenasi [[COX-1]] e [[COX-2]], due [[Enzima|enzimi]] che catalizzano la formazione di [[prostaglandine]] dall'[[acido arachidonico]]. Le prostaglandine, oltre alla loro funzione infiammatoria, spingono le [[Piastrina|piastrine]] ad aggregarsi. Provocano peraltro la [[febbre]] (piressia) e infiammano il muco [[stomaco|gastrico]]; ciò giustificando gli effetti collaterali dei FANS.


== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{maggiori gruppi di farmaci}}
{{maggiori gruppi di farmaci}}
{{Controllo di autorità}}
{{Controllo di autorità}}

Versione delle 12:57, 26 mar 2020

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

L'aggettivo antinfiammatorio o antiflogistico è riferito alla proprietà di una sostanza, o di un particolare trattamento terapeutico, di ridurre un'infiammazione.

Classificazione

I farmaci antinfiammatori costituiscono una parte degli antalgici, rimediando al dolore attraverso la riduzione dell'infiammazione, al contrario, ad esempio, dei farmaci oppioidi o oppiacei che agiscono sui recettori oppiacei presenti nel cervello e nel midollo spinale.

Gli antinfiammatori sono a loro volta divisi in steroidei e non steroidei (comunemente chiamati FANS). Combattono infiammazioni di diverse cause, come i reumatismi, fratture, stomatite, febbre, distorsioni, borsite.

Gli antinfiammatori steroidei diffondono attraverso le membrane cellulari e formano un complesso con specifici recettori citoplasmatici (recettori glucocorticoidi). Questi complessi penetrano nel nucleo e si legano al DNA, stimolano ed inibiscono la trascrizione di m-RNA e comportano l'induzione di lipomodulina e macrocortina (conosciuta anche con il nome di lipocortina 1 o annessina 1), proteine inibitrici della fosfolipasi A2. Le lipocortinee sopprimono il rilascio di acido arachidonico, un importante precursore delle prostaglandine e dei leucotrieni, entrambi potenti mediatori nella risposta infiammatoria.

I FANS vanno invece ad inibire l'attività degli enzimi Cicloosigenasi di tipo 1 e 2 (COX 1-2) che convertono l'acido arachidonico in prostaglandine e trombossani.

Ciò riduce la dilatazione dei capillari e l'edema, l'essudazione fibrinosa, la migrazione fagocitaria e l'infiltrazione dei tessuti (in particolare da parte dei leucocitipolimorfonucleati), inibisce l'attività fibroblastica di deposizione di collagene e formazione di cicatrici, ritarda la rigenerazione epiteliale, diminuisce la proliferazione capillare (cioè la neovascolarizzazione postinfiammatoria).

Modalità d'azione

Questi farmaci presentano strutture chimiche spesso diverse. Tuttavia, condividono quattro aspetti comuni:

I FANS agiscono inibendo l'azione delle ciclo-ossigenasi COX-1 e COX-2, due enzimi che catalizzano la formazione di prostaglandine dall'acido arachidonico. Le prostaglandine, oltre alla loro funzione infiammatoria, spingono le piastrine ad aggregarsi. Provocano peraltro la febbre (piressia) e infiammano il muco gastrico; ciò giustificando gli effetti collaterali dei FANS.

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 12929 · LCCN (ENsh85005615 · J9U (ENHE987007295596005171 · NDL (ENJA00566131
  Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di medicina