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Laura Morante: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
== Biografia ==
[[File:Laura Morante Cannes.jpg|thumb|Laura Morante nel 2017]]
[[File:Laura Morante Cannes.jpg|thumb|Laura Morante nel 2017]]
Laura Morante nasce a [[Santa Fiora]], in [[provincia di Grosseto]], il 21 agosto 1956. Laura, cresciuta con sette fratelli, è la figlia di [[Marcello Morante]], [[scrittore]] e [[giornalista]] [[roma]]no (figlio naturale dell'ebrea [[Modena|modenese]] Irma Poggibonsi e del siciliano Francesco Lo Monaco, nonché fratello minore di [[Elsa Morante]]), e di Maria Bona Palazzeschi. L'ambiente familiare in cui la giovane matura contribuisce in modo determinante a dare un'impronta [[Laico|laica]] alla sua formazione<ref>Dichiara la Morante: «Non ho avuto un'educazione cattolica, a stento facevo il segno della croce, papà rigorosamente ateo, mamma mai entrata in chiesa. Nessuno di noi ha fatto la Comunione […]» in {{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/ottobre/14/Saro_due_volte_suora_poi_co_0_031014088.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141231175144/http://archiviostorico.corriere.it/2003/ottobre/14/Saro_due_volte_suora_poi_co_0_031014088.shtml|titolo=«Sarò due volte suora, poi però vi farò ridere»|editore=''Corriere della Sera''|accesso=31 dicembre 2014|autore=Valerio Cappelli|urlmorto=sì|dataarchivio=31 dicembre 2014}}</ref>. I suoi genitori si separarono quando era ancora minorenne.
Laura Morante è nata a [[Santa Fiora]], in [[provincia di Grosseto]], il 21 agosto 1956. Cresciuta con sette fratelli, è figlia di [[Marcello Morante]], [[scrittore]] e [[giornalista]] [[roma]]no (figlio naturale dell'ebrea [[Modena|modenese]] Irma Poggibonsi e del siciliano Francesco Lo Monaco, nonché fratello minore di [[Elsa Morante]]), e di Maria Bona Palazzeschi. L'ambiente familiare in cui la giovane matura contribuisce in modo determinante a dare un'impronta [[Laico|laica]] alla sua formazione<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/ottobre/14/Saro_due_volte_suora_poi_co_0_031014088.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141231175144/http://archiviostorico.corriere.it/2003/ottobre/14/Saro_due_volte_suora_poi_co_0_031014088.shtml|titolo=Sarò due volte suora, poi però vi farò ridere|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|accesso=31 dicembre 2014|autore=Valerio Cappelli|urlmorto=sì|dataarchivio=31 dicembre 2014|citazione=Non ho avuto un'educazione cattolica, a stento facevo il segno della croce, papà rigorosamente ateo, mamma mai entrata in chiesa. Nessuno di noi ha fatto la Comunione […]}}</ref>. I suoi genitori si separarono quando era ancora minorenne.
[[File:Laura Morante.jpg|thumb|left|Laura Morante nel 2007]]
[[File:Laura Morante.jpg|thumb|left|Laura Morante nel 2007]]
Esordisce giovanissima, a [[teatro]], con [[Carmelo Bene]]. Il suo debutto cinematografico risale al 1980, con il film di [[Giuseppe Bertolucci]] ''[[Oggetti smarriti (film)|Oggetti smarriti]]'', una pellicola in cui interpreta il ruolo di una ragazza [[tossicodipendente]]. L'anno successivo gira invece, a fianco di [[Ugo Tognazzi]], ''[[La tragedia di un uomo ridicolo]]'', per la regia di [[Bernardo Bertolucci]]. Allo stesso anno risale anche la collaborazione con [[Nanni Moretti]], forse il regista a cui più deve la propria popolarità. Con lui gira infatti ''[[Sogni d'oro (film)|Sogni d'oro]]'' (1981), ''[[Bianca (film)|Bianca]]'' (1984) e, molti anni più tardi, ''[[La stanza del figlio]]'' (2001).
Esordisce giovanissima, a [[teatro]], con [[Carmelo Bene]]. Il suo debutto cinematografico risale al 1980, con il film di [[Giuseppe Bertolucci]] ''[[Oggetti smarriti (film)|Oggetti smarriti]]'', una pellicola in cui interpreta il ruolo di una ragazza [[tossicodipendente]]. L'anno successivo gira invece, a fianco di [[Ugo Tognazzi]], ''[[La tragedia di un uomo ridicolo]]'', per la regia di [[Bernardo Bertolucci]]. Allo stesso anno risale anche la collaborazione con [[Nanni Moretti]], forse il regista a cui più deve la propria popolarità. Con lui gira infatti ''[[Sogni d'oro (film)|Sogni d'oro]]'' (1981), ''[[Bianca (film)|Bianca]]'' (1984) e, molti anni più tardi, ''[[La stanza del figlio]]'' (2001).
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Con [[Paolo Virzì|Virzì]] nel film ''[[Ferie d'agosto]]'', in un cast in cui figura tra gli altri anche [[Sabrina Ferilli]], dimostra di non essere tagliata solo per ruoli drammatici. Tuttavia è proprio a questi ruoli che rimane legata la sua fortuna. Nel 2001 interpreta la madre di Andrea, il ragazzo protagonista di ''[[La stanza del figlio]]'', ruolo grazie al quale si aggiudica il [[David di Donatello per la migliore attrice protagonista]]. Nel 2002 interpreta la scrittrice [[Sibilla Aleramo]] in ''[[Un viaggio chiamato amore]]'', assieme a [[Stefano Accorsi]] nel ruolo del suo amante [[Dino Campana]].
Con [[Paolo Virzì|Virzì]] nel film ''[[Ferie d'agosto]]'', in un cast in cui figura tra gli altri anche [[Sabrina Ferilli]], dimostra di non essere tagliata solo per ruoli drammatici. Tuttavia è proprio a questi ruoli che rimane legata la sua fortuna. Nel 2001 interpreta la madre di Andrea, il ragazzo protagonista di ''[[La stanza del figlio]]'', ruolo grazie al quale si aggiudica il [[David di Donatello per la migliore attrice protagonista]]. Nel 2002 interpreta la scrittrice [[Sibilla Aleramo]] in ''[[Un viaggio chiamato amore]]'', assieme a [[Stefano Accorsi]] nel ruolo del suo amante [[Dino Campana]].


Nel 2003 è Giulia, moglie tradita, madre frustrata e attrice senza grande talento nel film di [[Gabriele Muccino]] ''[[Ricordati di me]]''. La sua aria misteriosa e inquieta ha fatto sì che [[Pupi Avati]] la scegliesse come unica protagonista del suo nuovo film dalle ambientazioni gotiche ''[[Il nascondiglio]]''. Sempre nel 2003 è tra i protagonisti della fiction televisiva ''[[Madre Teresa (miniserie televisiva)|Madre Teresa]]''. Nel 2004 interpreta il ruolo di [[Giulia Agrippina Augusta|Agrippina]] nella miniserie ''[[Nerone (miniserie televisiva)|Nerone]]'' di Pau Marcus, ed è co-protagonista insieme a [[Carlo Verdone]] in ''[[L'amore è eterno finché dura]]''. Nello stesso anno presta la voce, in qualità di doppiatrice, a Helen Parr/Elastigirl nel film ''[[Gli Incredibili - Una "normale" famiglia di supereroi]]'', ruolo che avrebbe dovuto riprendere anche nel [[Gli Incredibili 2|sequel]] (venendo però sostituita da [[Giò Giò Rapattoni]]).
Nel 2003 è Giulia, moglie tradita, madre frustrata e attrice senza grande talento nel film di [[Gabriele Muccino]] ''[[Ricordati di me]]'', per cui riceve una nuova nomination per il [[David di Donatello per la migliore attrice protagonista|David di Donatello come migliore attrice protagonista]]. La sua aria misteriosa e inquieta ha fatto sì che [[Pupi Avati]] la scegliesse come unica protagonista del suo nuovo film dalle ambientazioni gotiche ''[[Il nascondiglio]]''. Sempre nel 2003 è tra i protagonisti della fiction televisiva ''[[Madre Teresa (miniserie televisiva)|Madre Teresa]]''. Nel 2004 interpreta il ruolo di [[Giulia Agrippina Augusta|Agrippina]] nella miniserie ''[[Nerone (miniserie televisiva)|Nerone]]'' di Pau Marcus, ed è co-protagonista insieme a [[Carlo Verdone]] in ''[[L'amore è eterno finché dura]]''. Nello stesso anno presta la voce, in qualità di doppiatrice, a Helen Parr/Elastigirl nel film ''[[Gli Incredibili - Una "normale" famiglia di supereroi]]'', ruolo che avrebbe dovuto riprendere anche nel [[Gli Incredibili 2|sequel]] (venendo però sostituita da [[Giò Giò Rapattoni]]). Nel 2007 viene nuovamente candidata al [[David di Donatello per la migliore attrice protagonista|David di Donatello come migliore attrice protagonista]] per il ruolo di Monica, madre di Manuel nel film [[Liscio (film)|Liscio]].


Conta anche una presenza nella serie tv italiana ''[[Boris (serie televisiva)|Boris]]'', al decimo episodio della terza stagione. Nel 2009 ha ricevuto il Premio Federico Fellini 8 1/2 per l'eccellenza artistica al [[Bari International Film Festival|Bif&st]] di [[Bari]]. Nel 2010 torna a lavorare con Pupi Avati nel film ''[[Il figlio più piccolo]]''. Nel 2012 debutta alla regia con ''[[Ciliegine]]'', un film commedia italo-francese, opera prima, presentato in anteprima al Bif&st. Nel 2018 il Centro Sperimentale di Cinematografia, in coedizione con Edizioni Sabinae, le dedica il volume monografico ''Laura Morante, in punta di piedi'', a cura di Stefano Iachetti.
Conta anche una presenza nella serie tv italiana ''[[Boris (serie televisiva)|Boris]]'', al decimo episodio della terza stagione. Nel 2009 ha ricevuto il Premio Federico Fellini 8 1/2 per l'eccellenza artistica al [[Bari International Film Festival|Bif&st]] di [[Bari]]. Nel 2010 torna a lavorare con Pupi Avati nel film ''[[Il figlio più piccolo]]''. Nel 2012 debutta alla regia con ''[[Ciliegine]]'', un film commedia italo-francese, opera prima, presentato in anteprima al Bif&st. Nel 2018 il Centro Sperimentale di Cinematografia, in coedizione con Edizioni Sabinae, le dedica il volume monografico ''Laura Morante, in punta di piedi'', a cura di Stefano Iachetti.
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* ''[[Un po' per caso, un po' per desiderio]]'' (''Fauteuils d'orchestre''), regia di [[Danièle Thompson]] (2006)
* ''[[Un po' per caso, un po' per desiderio]]'' (''Fauteuils d'orchestre''), regia di [[Danièle Thompson]] (2006)
* ''[[L'estate del mio primo bacio]]'', regia di [[Carlo Virzì]] (2006)
* ''[[L'estate del mio primo bacio]]'', regia di [[Carlo Virzì]] (2006)
* ''[[Cuori (film)|Cuori]]'' (''Coeurs''), regia di [[Alain Resnais]] (2006)
* ''[[Cuori (film)|Cuori]]'' (''Cœurs''), regia di [[Alain Resnais]] (2006)
* ''[[Liscio (film)|Liscio]]'', regia di [[Claudio Antonini]] (2006)
* ''[[Liscio (film)|Liscio]]'', regia di [[Claudio Antonini]] (2006)
* ''[[Il nascondiglio]]'', regia di [[Pupi Avati]] (2007)
* ''[[Il nascondiglio]]'', regia di [[Pupi Avati]] (2007)
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* ''[[Ciliegine]]'', regia di Laura Morante (2012)
* ''[[Ciliegine]]'', regia di Laura Morante (2012)
* ''[[Romeo and Juliet (film 2013)|Romeo and Juliet]]'', regia di [[Carlo Carlei]] (2013)
* ''[[Romeo and Juliet (film 2013)|Romeo and Juliet]]'', regia di [[Carlo Carlei]] (2013)
* ''[[Nessuno mi pettina bene come il vento]]'', regia di [[Peter Del Monte]] (2014)
* ''[[Nessuno mi pettina bene come il vento]]'', regia di Peter Del Monte (2014)
* ''[[Ogni maledetto Natale]]'', regia di [[Giacomo Ciarrapico]], [[Mattia Torre]], [[Luca Vendruscolo]] (2014)
* ''[[Ogni maledetto Natale]]'', regia di [[Giacomo Ciarrapico]], [[Mattia Torre]], [[Luca Vendruscolo]] (2014)
* ''[[Se Dio vuole]]'', regia di [[Edoardo Falcone]] (2015)
* ''[[Se Dio vuole]]'', regia di [[Edoardo Falcone]] (2015)
* ''[[Assolo (film 2016)|Assolo]]'', regia di Laura Morante (2016)
* ''[[Assolo (film 2016)|Assolo]]'', regia di Laura Morante (2016)
* ''[[L'età d'oro]]'', regia di [[Emanuela Piovano]] (2016)
* ''[[L'età d'oro]]'', regia di [[Emanuela Piovano]] (2016)
* ''[[Bob & Marys - Criminali a domicilio]]'', regia di [[Francesco Prisco]] (2018)
* ''[[Bob & Marys - Criminali a domicilio]]'', regia di [[Francesco Prisco (cineasta)|Francesco Prisco]] (2018)
* ''[[La profezia dell'armadillo (film)|La profezia dell'armadillo]]'', regia di Emanuele Scaringi (2018)
* ''[[La profezia dell'armadillo (film)|La profezia dell'armadillo]]'', regia di Emanuele Scaringi (2018)
* ''[[Una storia senza nome]]'', regia di [[Roberto Andò]] (2018)
* ''[[Una storia senza nome]]'', regia di [[Roberto Andò]] (2018)
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* ''[[Masquerade - Ladri d'amore]]'' (''Mascarade''), regia di [[Nicolas Bedos]] (2022)
* ''[[Masquerade - Ladri d'amore]]'' (''Mascarade''), regia di [[Nicolas Bedos]] (2022)
* ''[[Il colibrì (film)|Il colibrì]]'', regia di [[Francesca Archibugi]] (2022)
* ''[[Il colibrì (film)|Il colibrì]]'', regia di [[Francesca Archibugi]] (2022)
* ''[[Un altro ferragosto]]'', regia di Paolo Virzì (2024)
* ''[[Nonostante]]'', regia di [[Valerio Mastandrea]] (2024)


==== Televisione ====
==== Televisione ====
* ''[[Il corsaro (miniserie televisiva)|Il corsaro]]'', regia di [[Franco Giraldi]] – miniserie TV (1985)
* ''[[Il corsaro (miniserie televisiva)|Il corsaro]]'', regia di [[Franco Giraldi]] – miniserie TV (1985)
* ''[[Le due vite di Mattia Pascal]]'', regia di [[Mario Monicelli]] - Versione televisiva (1985)
* ''[[Le due vite di Mattia Pascal]]'', regia di [[Mario Monicelli]] versione televisiva (1985)
* ''[[Les Jurés de l'ombre]]'', regia di [[Paul Vecchiali]] – miniserie TV (1989)
* ''[[Les Jurés de l'ombre]]'', regia di [[Paul Vecchiali]] – miniserie TV (1989)
* ''[[L'ombra della sera]]'', regia di [[Cinzia TH Torrini]] – film TV (1994)
* ''[[L'ombra della sera]]'', regia di [[Cinzia TH Torrini]] – film TV (1994)
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* ''[[Madre Teresa (miniserie televisiva)|Madre Teresa]]'', regia di [[Fabrizio Costa]] – miniserie TV (2003)
* ''[[Madre Teresa (miniserie televisiva)|Madre Teresa]]'', regia di [[Fabrizio Costa]] – miniserie TV (2003)
* ''[[Nerone (miniserie televisiva)|Nerone]]'', regia di [[Paul Marcus]] – miniserie TV (2004)
* ''[[Nerone (miniserie televisiva)|Nerone]]'', regia di [[Paul Marcus]] – miniserie TV (2004)
* ''[[Boris (serie televisiva)|Boris]]'' – serie TV, episodio 3x10 (2010)
* ''[[Boris (serie televisiva)|Boris]]'' – serie TV, episodio [[Episodi di Boris (terza stagione)#L'epifania|3x10]] (2010)
* ''[[Con il sole negli occhi]]'', regia di [[Pupi Avati]] – film TV (2015)
* ''[[Con il sole negli occhi]]'', regia di [[Pupi Avati]] – film TV (2015)
* ''[[A casa tutti bene - La serie]]'' – serie TV (2021-in corso)
* ''[[A casa tutti bene - La serie]]'' – serie TV (2021-in corso)
* ''[[Christian (serie televisiva)|Christian]]'' – serie TV (2023)
* ''[[Christian (serie televisiva)|Christian]]'' – serie TV, 4 episodi (2023)
* ''[[Alphonse (serie televisiva)|Alphonse]]'' – serie TV (2023)
* ''[[Folle d'amore - Alda Merini]]'', regia di [[Roberto Faenza]] – film TV (2024)


==== Cortometraggi ====
==== Cortometraggi ====
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* ''[[Ciliegine]]'' (2012)
* ''[[Ciliegine]]'' (2012)
* ''[[Assolo (film 2016)|Assolo]]'' (2016)
* ''[[Assolo (film 2016)|Assolo]]'' (2016)

== Teatro ==
[[File:Laura Morante - Locandiera B&B.jpg|thumb|upright=1.3|Laura Morante e altri attori alla fine dello spettacolo ''Locandiera B&B'' (2018)]]
* ''Locandiera B&B'', di [[Edoardo Erba]], regia di [[Roberto Andò]] (2017)
* ''Io Sarah, io Tosca'', di Laura Morante, regia di [[Daniele Costantini]] (2021)


== Doppiaggio ==
== Doppiaggio ==
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== Opere ==
== Opere ==
* ''Brividi immorali'', Milano, La nave di Teseo, 2018 ISBN 978-8893445146
* {{cita libro|titolo=Brividi immorali|città=Milano|editore=La nave di Teseo|anno=2018|ISBN=978-8893445146}}


==Note==
==Note==

Versione attuale delle 02:47, 24 set 2024

Laura Morante al Festival di Cannes 2017

Laura Morante (Santa Fiora, 21 agosto 1956) è un'attrice e regista italiana, vincitrice di un David di Donatello.

Laura Morante nel 2017

Laura Morante è nata a Santa Fiora, in provincia di Grosseto, il 21 agosto 1956. Cresciuta con sette fratelli, è figlia di Marcello Morante, scrittore e giornalista romano (figlio naturale dell'ebrea modenese Irma Poggibonsi e del siciliano Francesco Lo Monaco, nonché fratello minore di Elsa Morante), e di Maria Bona Palazzeschi. L'ambiente familiare in cui la giovane matura contribuisce in modo determinante a dare un'impronta laica alla sua formazione[1]. I suoi genitori si separarono quando era ancora minorenne.

Laura Morante nel 2007

Esordisce giovanissima, a teatro, con Carmelo Bene. Il suo debutto cinematografico risale al 1980, con il film di Giuseppe Bertolucci Oggetti smarriti, una pellicola in cui interpreta il ruolo di una ragazza tossicodipendente. L'anno successivo gira invece, a fianco di Ugo Tognazzi, La tragedia di un uomo ridicolo, per la regia di Bernardo Bertolucci. Allo stesso anno risale anche la collaborazione con Nanni Moretti, forse il regista a cui più deve la propria popolarità. Con lui gira infatti Sogni d'oro (1981), Bianca (1984) e, molti anni più tardi, La stanza del figlio (2001).

Verso la metà degli anni ottanta Laura Morante si trasferisce a Parigi, dove, grazie alla partecipazione a numerose produzioni televisive e cinematografiche, acquista ben presto una certa notorietà. Continua però a lavorare anche per registi e produzioni italiane. Nel 1988 è protagonista nel film I ragazzi di via Panisperna (regia di Gianni Amelio) e due anni più tardi interpreta Vittoria, al fianco di Diego Abatantuono e Fabrizio Bentivoglio in Turné di Salvatores.

Con Virzì nel film Ferie d'agosto, in un cast in cui figura tra gli altri anche Sabrina Ferilli, dimostra di non essere tagliata solo per ruoli drammatici. Tuttavia è proprio a questi ruoli che rimane legata la sua fortuna. Nel 2001 interpreta la madre di Andrea, il ragazzo protagonista di La stanza del figlio, ruolo grazie al quale si aggiudica il David di Donatello per la migliore attrice protagonista. Nel 2002 interpreta la scrittrice Sibilla Aleramo in Un viaggio chiamato amore, assieme a Stefano Accorsi nel ruolo del suo amante Dino Campana.

Nel 2003 è Giulia, moglie tradita, madre frustrata e attrice senza grande talento nel film di Gabriele Muccino Ricordati di me, per cui riceve una nuova nomination per il David di Donatello come migliore attrice protagonista. La sua aria misteriosa e inquieta ha fatto sì che Pupi Avati la scegliesse come unica protagonista del suo nuovo film dalle ambientazioni gotiche Il nascondiglio. Sempre nel 2003 è tra i protagonisti della fiction televisiva Madre Teresa. Nel 2004 interpreta il ruolo di Agrippina nella miniserie Nerone di Pau Marcus, ed è co-protagonista insieme a Carlo Verdone in L'amore è eterno finché dura. Nello stesso anno presta la voce, in qualità di doppiatrice, a Helen Parr/Elastigirl nel film Gli Incredibili - Una "normale" famiglia di supereroi, ruolo che avrebbe dovuto riprendere anche nel sequel (venendo però sostituita da Giò Giò Rapattoni). Nel 2007 viene nuovamente candidata al David di Donatello come migliore attrice protagonista per il ruolo di Monica, madre di Manuel nel film Liscio.

Conta anche una presenza nella serie tv italiana Boris, al decimo episodio della terza stagione. Nel 2009 ha ricevuto il Premio Federico Fellini 8 1/2 per l'eccellenza artistica al Bif&st di Bari. Nel 2010 torna a lavorare con Pupi Avati nel film Il figlio più piccolo. Nel 2012 debutta alla regia con Ciliegine, un film commedia italo-francese, opera prima, presentato in anteprima al Bif&st. Nel 2018 il Centro Sperimentale di Cinematografia, in coedizione con Edizioni Sabinae, le dedica il volume monografico Laura Morante, in punta di piedi, a cura di Stefano Iachetti.

È madre delle attrici Eugenia Costantini e Agnese Claisse, avute rispettivamente dal suo primo matrimonio con il regista Daniele Costantini e dal suo secondo matrimonio con l'attore francese Georges Claisse. Dal 2004 è sposata con l'architetto Francesco Giammatteo, con cui ha adottato un figlio, Stepan, nato nel 2006.

Cortometraggi

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Laura Morante e altri attori alla fine dello spettacolo Locandiera B&B (2018)

Riconoscimenti

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  1. ^ Valerio Cappelli, Sarò due volte suora, poi però vi farò ridere, in Corriere della Sera. URL consultato il 31 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2014).
    «Non ho avuto un'educazione cattolica, a stento facevo il segno della croce, papà rigorosamente ateo, mamma mai entrata in chiesa. Nessuno di noi ha fatto la Comunione […]»
  2. ^ Ciak d'oro 2001, su news.cinecitta.com. URL consultato il 21/07/01.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore David di Donatello per la migliore attrice protagonista Successore
Licia Maglietta
per Pane e tulipani
2001
per La stanza del figlio
Marina Confalone
per Incantesimo napoletano
Controllo di autoritàVIAF (EN21802481 · ISNI (EN0000 0001 1469 032X · SBN RAVV089141 · LCCN (ENno2001100623 · GND (DE136070833 · BNF (FRcb13941047v (data) · J9U (ENHE987007437707805171 · CONOR.SI (SL17077603