Marcos Giron: differenze tra le versioni

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Professionista dal 2014, in carriera ha vinto due titoli [[ATP Challenger Tour|Challenger]].
In singolare nel [[ATP Tour|circuito maggiore]] ha vinto un titolo su tre finali disputate e ha vinto due titoli [[ATP Challenger Tour|Challenger]], il suo miglior [[ranking ATP]] è il 37º posto dell’agosto 2024.


== Carriera ==
== Carriera ==
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Si afferma nei primi tornei Futures americani nel 2013 e nel 2014 vince l'[[NCAA]] Division I Men's Tennis Championship.
Si afferma nei primi tornei Futures americani nel 2013 e nel 2014 vince l'[[NCAA]] Division I Men's Tennis Championship.


Nella stessa stagione debutta a livello [[Association of Tennis Professionals|ATP]] conquistando dalle qualificazioni l'accesso al tabellone principale del torneo di [[Winston-Salem Open 2014|Winston-Salem]] dal quale viene poi eliminato al primo turno dal kazako [[Aleksandr Nedovyesov|Nedovyesov]]. Grazie alla vittoria dell' NCAA ottiene una wild card per gli [[US Open 2014|Us Open]] debuttando a livello Slam contro il connazionale [[John Isner]], allora numero 15 del mondo, con il quale riesce a portare due dei tre set giocati al tie break. Nello stesso torneo gioca anche il doppio in coppia con [[Kevin King (tennista)|Kevin King]], ma anche qui viene estromesso dal torneo al primo turno.
Nella stessa stagione debutta a nel [[ATP Tour|circuito ATP]] superando le qualificazioni al torneo di [[Winston-Salem Open 2014|Winston-Salem]], e viene eliminato al primo turno da [[Oleksandr Nedovjesov|Nedovyesov]]. Grazie alla vittoria all'NCAA ottiene una wild card per gli [[US Open 2014|Us Open]] e al suo esordio in una prova del Grande Slam cede al nº 15 del mondo [[John Isner]] in 3 set, due dei quali conclusi al tie break; gioca anche il torneo di doppio in coppia con [[Kevin King (tennista)|Kevin King]] a anche qui viene estromesso al primo turno.


Nelle stagioni successive la sua attività si limita principalmente al circuito [[ITF Men's Circuit|Futures]], dove conquista il terzo titolo nel 2016, al rientro dopo diversi mesi di stop, e altri due nel 2017, oltre che a livello Challenger. I tentativi di qualificazione ai tornei ATP, prevalentemente in terra americana, non hanno esito positivo fino al torneo di [[Abierto Mexicano Los Cabos Open 2018 - Singolare|Los Cabos]] nel 2018 dove vince il primo match di questo livello contro [[Marcelo Arévalo]] prima di cedere agli ottavi all'allora numero 4 del mondo [[Juan Martin Del Potro]].
Nelle stagioni successive la sua attività si limita principalmente al circuito [[ITF Men's Circuit|Futures]], dove conquista il terzo titolo nel 2016, al rientro dopo diversi mesi di stop, e altri due nel 2017. Gioca anche nei tornei Challenger, mentre non supera le qualificazioni nel circuito maggiore fino al torneo di [[Abierto Mexicano Los Cabos Open 2018|Los Cabos 2018]], nel quale vince il primo match ATP contro [[Marcelo Arévalo]] prima di cedere negli ottavi al 4 del mondo [[Juan Martín del Potro]].


=== 2019 - 2020 ===
=== 2019 - 2020 ===
Conquista il primo titolo [[ATP Challenger Tour 2019|Challenger]] ad [[Orlando Open|Orlando]]<ref>{{Cita web|url=http://www.atptour.com/en/news/challenger-spotlight-2019-orlando-giron|titolo=Giron Grabs First Challenger Crown In Orlando {{!}} ATP Tour {{!}} Tennis|sito=ATP Tour|accesso=21 febbraio 2020}}</ref> ad apertura di stagione e a marzo debutta in un [[ATP World Tour Masters 1000|Masters 1000]] ad [[BNP Paribas Open 2019|Indian Wells]]: superate le qualificazioni, al primo turno sconfigge in tre set [[Alex De Minaur]], numero 24 del ranking mondiale, prima di cedere, sempre in tre partite, a [[Milos Raonic]].
All'inizio del 2019 conquista il primo titolo [[ATP Challenger Tour 2019|Challenger]] a [[Orlando Open|Orlando]],<ref>{{Cita web|url=http://www.atptour.com/en/news/challenger-spotlight-2019-orlando-giron|titolo=Giron Grabs First Challenger Crown In Orlando |accesso=21 febbraio 2020 |lingua= en }}</ref> a marzo supera le qualificazioni e debutta in un [[ATP Tour Masters 1000|Masters 1000]] a [[BNP Paribas Open 2019|Indian Wells]] con il successo al primo turno sul 24 del ranking mondiale [[Alex de Minaur]], prima di cedere in tre partite a [[Milos Raonic]].


Disputa il suo secondo torneo Slam a [[Torneo di Wimbledon 2019|Wimbledon]], ancora passando dalle qualificazioni: in questo caso è lo spagnolo [[Feliciano López]] ad interrompere il suo percorso al primo turno.
Disputa il suo secondo torneo Slam a [[Torneo di Wimbledon 2019|Wimbledon]], dove supera le qualificazioni e viene eliminato da [[Feliciano López]] al primo turno. Non supera il primo turno neanche a [[Winston-Salem Open 2019|Winston-Salem]] e agli [[US Open 2019|Us Open]]. A novembre conquista il secondo titolo Challenger in carriera al prestigioso torneo di [[Challenger Series - Houston|Houston]] sconfiggendo in finale [[Ivo Karlović]]. Grazie a questo successo chiude la stagione con il nuovo best ranking alla 102ª posizione mondiale.


Il miglioramento in classifica gli permette di essere ammesso per la prima volta direttamente al main draw di uno Slam agli [[Australian Open 2020]] ed esce nuovamente di scena al primo turno.
Cinque anni dopo il debutto gioca ancora prima a [[Winston-Salem Open 2019|Winston-Salem]], sempre qualificandosi ma di nuovo perdendo al primo turno, e poi, di nuovo grazie ad una wild card, agli [[US Open 2019|Us Open]], dove viene però superato da [[Yoshihito Nishioka]].

In chiusura di stagione conquista il secondo titolo Challenger in carriera a [[Oracle Challenger Series - Houston|Houston]] sconfiggendo in finale [[Ivo Karlović]]. Grazie a questo successo tocca il suo best ranking alla posizione 102.

Il miglioramento in classifica gli permette di essere ammesso per la prima volta direttamente al main draw di uno Slam agli [[Australian Open 2020|Australian Open]] ma anche in questo caso viene sconfitto al primo turno da [[Philipp Kohlschreiber]].


== Statistiche ==
== Statistiche ==
=== Singolare ===
=== Singolare ===
==== Finali perse (1) ====
==== Vittorie (1) ====
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| ATP Tour 250 (1)
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==== Finali perse (2) ====
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| {{Bandiera|USA}} [[Brandon Nakashima]]
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| 4–6, 4–6
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==Vittorie contro top 10==
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Versione attuale delle 21:48, 13 ago 2024

Marcos Giron
Marcos Giron nel 2023
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza180 cm
Peso77 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 97-111 (46.63%)
Titoli vinti 1
Miglior ranking 37º (5 agosto 2024)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 1T (2020, 2021, 2022, 2023, 2024)
Bandiera della Francia Roland Garros 3T (2021, 2023)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (2021, 2022, 2023, 2024)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2020, 2021)
Altri tornei
 Giochi olimpici 2T (2020)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 9-26 (25.71%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 194º (1º agosto 2022)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (2022)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (2023)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 1T (2022, 2023, 2024)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 1T (2021, 2022)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 5 agosto 2024

Marcos Giron (Thousand Oaks, 24 luglio 1993) è un tennista statunitense.

In singolare nel circuito maggiore ha vinto un titolo su tre finali disputate e ha vinto due titoli Challenger, il suo miglior ranking ATP è il 37º posto dell’agosto 2024.

Si afferma nei primi tornei Futures americani nel 2013 e nel 2014 vince l'NCAA Division I Men's Tennis Championship.

Nella stessa stagione debutta a nel circuito ATP superando le qualificazioni al torneo di Winston-Salem, e viene eliminato al primo turno da Nedovyesov. Grazie alla vittoria all'NCAA ottiene una wild card per gli Us Open e al suo esordio in una prova del Grande Slam cede al nº 15 del mondo John Isner in 3 set, due dei quali conclusi al tie break; gioca anche il torneo di doppio in coppia con Kevin King a anche qui viene estromesso al primo turno.

Nelle stagioni successive la sua attività si limita principalmente al circuito Futures, dove conquista il terzo titolo nel 2016, al rientro dopo diversi mesi di stop, e altri due nel 2017. Gioca anche nei tornei Challenger, mentre non supera le qualificazioni nel circuito maggiore fino al torneo di Los Cabos 2018, nel quale vince il primo match ATP contro Marcelo Arévalo prima di cedere negli ottavi al nº 4 del mondo Juan Martín del Potro.

All'inizio del 2019 conquista il primo titolo Challenger a Orlando,[1] a marzo supera le qualificazioni e debutta in un Masters 1000 a Indian Wells con il successo al primo turno sul nº 24 del ranking mondiale Alex de Minaur, prima di cedere in tre partite a Milos Raonic.

Disputa il suo secondo torneo Slam a Wimbledon, dove supera le qualificazioni e viene eliminato da Feliciano López al primo turno. Non supera il primo turno neanche a Winston-Salem e agli Us Open. A novembre conquista il secondo titolo Challenger in carriera al prestigioso torneo di Houston sconfiggendo in finale Ivo Karlović. Grazie a questo successo chiude la stagione con il nuovo best ranking alla 102ª posizione mondiale.

Il miglioramento in classifica gli permette di essere ammesso per la prima volta direttamente al main draw di uno Slam agli Australian Open 2020 ed esce nuovamente di scena al primo turno.

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 21 luglio 2024 Bandiera degli Stati Uniti Hall of Fame Open, Newport Erba Bandiera degli Stati Uniti Alex Michelsen 6(4)–7, 6–3, 7–5

Finali perse (2)

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Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (2)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 25 settembre 2022 Bandiera degli Stati Uniti San Diego Open, San Diego Cemento Bandiera degli Stati Uniti Brandon Nakashima 4–6, 4–6
2. 11 febbraio 2024 Bandiera degli Stati Uniti Dallas Open, Dallas Cemento (i) Bandiera degli Stati Uniti Tommy Paul 6(3)–7, 7–5, 3–6

Tornei minori

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Legenda tornei minori
Challenger (2)
Futures (6)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 15 settembre 2013 Bandiera degli Stati Uniti USA F23, Claremont Cemento Bandiera degli Stati Uniti Dennis Novikov 6-0, 7-5
2. 29 settembre 2013 Bandiera degli Stati Uniti USA F25, Laguna Niguel Cemento Bandiera degli Stati Uniti Jarmere Jenkins 4-6, 6-1, 6-1
3. 23 marzo 2014 Bandiera degli Stati Uniti USA F9, Calabasas Cemento Bandiera di Taipei cinese Jason Jung 6-4, 4-6, 6-4
4. 23 ottobre 2016 Bandiera degli Stati Uniti USA F33, Berkeley Cemento Bandiera della Svezia André Göransson 5-7, 7–6(5), 6-4
5. 15 gennaio 2017 Bandiera degli Stati Uniti USA F2, Long Beach Cemento Bandiera degli Stati Uniti Collin Altamirano 7–6(3), 6-1
6. 28 maggio 2017 Bandiera della Cina China F8, Fuzhou Cemento Bandiera degli Stati Uniti Alexander Sarkissian 7-5, 6-4
1. 6 gennaio 2019 Bandiera degli Stati Uniti Orlando Open, Orlando Cemento Bandiera di Barbados Darian King 6-4, 6-4
2. 17 novembre 2019 Bandiera degli Stati Uniti Challenger Series, Houston Cemento Bandiera della Croazia Ivo Karlović 7-5, 6(5)–7, 7–6(9)
Legenda tornei minori
Challenger (2)
Futures (3)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 7 luglio 2013 Bandiera degli Stati Uniti USA F18, Pittsburgh Cemento Bandiera degli Stati Uniti Connor Smith Bandiera degli Stati Uniti Christopher Mengel
Bandiera degli Stati Uniti Jason Tahir
6-3, 6-3
2. 22 settembre 2013 Bandiera degli Stati Uniti USA F24, Costa Mesa Cemento Bandiera degli Stati Uniti Mackenzie McDonald Bandiera del Sudafrica Keith-Patrick Crowley
Bandiera del Sudafrica Matt Fawcett
6-3, 6-2
3. 1 agosto 2015 Bandiera del Canada USA F6, Saskatoon Cemento Bandiera del Regno Unito Farris Fathi Gosea Bandiera degli Stati Uniti Patrick Davidson
Bandiera dell'Australia Matt Reid
6-3, 6-2
1. 6 gennaio 2019 Bandiera degli Stati Uniti Challenger of Dallas, Dallas Cemento Bandiera degli Stati Uniti Dennis Novikov Bandiera della Croazia Ante Pavić
Bandiera del Sudafrica Ruan Roelofse
6-4, 7–6(3)
2. 17 novembre 2019 Bandiera degli Stati Uniti Challenger Series, Indian Wells Cemento Bandiera degli Stati Uniti JC Aragone Bandiera di Barbados Darian King
Bandiera degli Stati Uniti Hunter Reese
6-4, 6-4

Vittorie contro top 10

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Stagione 2020 2021 2022 2023 2024 Totale
Vittorie 1 0 0 2 1 4
N. Giocatore Rank Torneo Superficie Turno Punteggio
2020
1. Bandiera dell'Italia Matteo Berrettini 10 Bandiera della Francia Paris Masters, Parigi Cemento (i) 2T 7–6(3), 6(3)–7, 7–5
2023
2. Bandiera della Danimarca Holger Rune 6 Bandiera del Canada Canadian Open, Toronto Cemento 2T 6–2, 4–6, 6–3
3. Bandiera della Norvegia Casper Ruud 8 Bandiera del Giappone Japan Open, Tokyo Cemento 2T 6–3, 6–4
2024
4. Bandiera della Russia Andrey Rublev 6 Bandiera della Germania Halle Open Erba 1T 6–4, 7–6(5)
  1. ^ (EN) Giron Grabs First Challenger Crown In Orlando, su atptour.com. URL consultato il 21 febbraio 2020.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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