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Giovanni Masotti: differenze tra le versioni

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==Biografia==
== Biografia ==
*Inizia l’attività professionale nel [[1974]] a [[Momento Sera]] come cronista. Nell’ottobre del [[1977]] debutta come conduttore del giornale radio di [[Radio Montecarlo]].
Inizia l'attività professionale nel 1974 a ''[[Momento-sera]]'' come cronista. Nell'ottobre 1977 debutta come conduttore del giornale radio di [[Radio Monte Carlo (Italia)|Radio Monte Carlo]]. Nel 1979 passa alla ''[[La Nazione|Nazione]]'' di [[Firenze]], dove si occupa di politica locale e nazionale e dove diventa capocronista.


Arriva in [[Rai]] nel 1988 quando viene assunto nella [[sede regionale della Rai di Firenze]], dove conduce il [[TGR|TGR Toscana]] delle 14:00 e delle 19:30, lavorando contemporaneamente per i telegiornali e i radiogiornali nazionali. Nel 1990 passa al [[TG2]] come giornalista parlamentare e dal 1994 al 1997 conduce l'edizione delle 23:30. Successivamente viene nominato caporedattore del politico e nel 2002 diventa vicedirettore del TG2 dal [[Parlamento italiano|Parlamento]].
*Nel [[1979]] passa alla Nazione di Firenze, dove si occupa di politica locale e nazionale e dove diventa capocronista.


Del 15 giugno 2003 è la nomina a capo della sede Rai di [[Bruxelles]], dove lavora principalmente per il [[TG1]], coprendo in particolare il [[semestre di presidenza italiana dell'Unione europea]]. Nel maggio 2004 diventa vicedirettore di [[Rai 2]] con delega sull'informazione.
*All’inizio del [[1988]] viene assunto nella sede regionale della [[RAI]] di [[Firenze]], dove conduce il Tg Toscana delle 14.00 e delle 19.30, lavorando contemporaneamente per i Tg e per i Gr nazionali.


Dal 24 settembre al 15 ottobre 2004 conduce ''Italia sì, Italia no'' su Rai 2; sulla stessa rete, nel novembre seguente conduce con [[Daniela Vergara]] il programma d'informazione ''Punto e a capo''.
*Nel [[1990]] passa al [[TG2]] come giornalista parlamentare e dal [[1994]] al [[1997]] conduce l’edizione delle 23.30. Successivamente viene nominato caporedattore del politico e nel [[2002]] diventa vicedirettore del Tg2 dal [[Parlamento]].


Nel 2006 passa alla corrispondenza Rai da [[Londra]], dove rimarrà fino al 2010. Nel 2011 passa alla corrispondenza Rai da [[Mosca (Russia)|Mosca]], dove lavora fino al 2014.
*Il 15 giugno [[2003]] la nomina a capo della sede Rai di [[Bruxelles]], dove lavora principalmente per il [[TG1]], coprendo in particolare il semestre italiano di presidenza dell'[[Unione europea|UE]].


Da maggio 2016 torna al TG2 dove lavora come inviato esteri.
*Nel maggio [[2004]] diventa vicedirettore di [[Rai 2]] con delega sull’informazione. In questa veste crea e conduce con successo la striscia quotidiana di mini-approfondimento “[[10 Minuti]]” e l’approfondimento settimanale di seconda serata da [[Milano]] “[[Italia sì Italia no]]”.
Da gennaio 2017 collabora con [[Videonews]] e cura servizi per il programma ''[[Terra! (programma televisivo)|Terra!]]''


Alle [[Elezioni europee del 2024 in Italia|elezioni europee del 2024]] è candidato con [[Democrazia Sovrana Popolare]] in [[Circoscrizione Italia centrale|Italia centrale]], unica [[Circoscrizioni elettorali del Parlamento europeo|circoscrizione]] dove la lista è riuscita a presentarsi, raccogliendo solo 36 preferenze e senza risultare eletto.<ref>{{Cita web|url=https://elezioni.interno.gov.it/europee/scrutini/20240609/scrutiniEI3000000000|titolo=Circoscrizione III : ITALIA CENTRALE|accesso=20 giugno 2024}}</ref>
*Nel novembre [[2004]] conduce con [[Daniela Vergara]] il programma di informazione ''Punto e a capo'' su [[Rai 2]].


== Note ==
*Nel [[2006]] diventa corrispondente [[RAI]] da [[Londra]], città in cui rimane fino al [[2010]], quando i vertici RAI decideranno di rimuoverlo dal ruolo. Nel [[2011]] passa alla corrispondenza RAI da [[Mosca]].
<references />

==Collegamenti esterni==
*{{Collegamenti esterni}}

{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|editoria}}

[[Categoria:Conduttori televisivi di Rai 2 degli anni 2000]]

Versione attuale delle 18:57, 20 giu 2024

Giovanni Masotti (Roma, 26 ottobre 1951) è un giornalista italiano.

Inizia l'attività professionale nel 1974 a Momento-sera come cronista. Nell'ottobre 1977 debutta come conduttore del giornale radio di Radio Monte Carlo. Nel 1979 passa alla Nazione di Firenze, dove si occupa di politica locale e nazionale e dove diventa capocronista.

Arriva in Rai nel 1988 quando viene assunto nella sede regionale della Rai di Firenze, dove conduce il TGR Toscana delle 14:00 e delle 19:30, lavorando contemporaneamente per i telegiornali e i radiogiornali nazionali. Nel 1990 passa al TG2 come giornalista parlamentare e dal 1994 al 1997 conduce l'edizione delle 23:30. Successivamente viene nominato caporedattore del politico e nel 2002 diventa vicedirettore del TG2 dal Parlamento.

Del 15 giugno 2003 è la nomina a capo della sede Rai di Bruxelles, dove lavora principalmente per il TG1, coprendo in particolare il semestre di presidenza italiana dell'Unione europea. Nel maggio 2004 diventa vicedirettore di Rai 2 con delega sull'informazione.

Dal 24 settembre al 15 ottobre 2004 conduce Italia sì, Italia no su Rai 2; sulla stessa rete, nel novembre seguente conduce con Daniela Vergara il programma d'informazione Punto e a capo.

Nel 2006 passa alla corrispondenza Rai da Londra, dove rimarrà fino al 2010. Nel 2011 passa alla corrispondenza Rai da Mosca, dove lavora fino al 2014.

Da maggio 2016 torna al TG2 dove lavora come inviato esteri. Da gennaio 2017 collabora con Videonews e cura servizi per il programma Terra!

Alle elezioni europee del 2024 è candidato con Democrazia Sovrana Popolare in Italia centrale, unica circoscrizione dove la lista è riuscita a presentarsi, raccogliendo solo 36 preferenze e senza risultare eletto.[1]

  1. ^ Circoscrizione III : ITALIA CENTRALE, su elezioni.interno.gov.it. URL consultato il 20 giugno 2024.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN316012333 · ISNI (EN0000 0000 4133 0218 · SBN RAVV047763 · LCCN (ENn91060800