Per Anger: differenze tra le versioni

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{{Carica pubblica
|nome = Per Johan Valentin Anger
|immagine = Anger Per 19131207- (cropped).jpg
|didascalia =

|carica1 = Console generale di Svezia a San Francisco
|mandatoinizio1 = 1961
|mandatofine1 = 1966
|mandato1 =
|vice di1 =
|cotitolare1 =
|capo di stato1 =
|presidente1 =
|vicepresidente1 =
|primoministro1 =
|viceprimoministro1 =
|vice1 =
|predecessore1 = Manne Lindholm
|successore1 = Carl Henrik Petersén
|legislatura1 =
|gruppo parlamentare1 =
|coalizione1 =
|circoscrizione1 =
|collegio1 =
|tipo nomina1 =
|incarichi1 =
|sito1 =

|carica2 = Ambasciatore di Svezia in Australia
|mandatoinizio2 = 1970
|mandatofine2 = 1975
|mandato2 =
|vice di2 =
|cotitolare2 =
|capo di stato2 =
|presidente2 =
|vicepresidente2 =
|primoministro2 =
|viceprimoministro2 =
|vice2 =
|predecessore2 = Gösta af Petersens
|successore2 = Per Lind
|legislatura2 =
|gruppo parlamentare2 =
|coalizione2 =
|circoscrizione2 =
|collegio2 =
|tipo nomina2 =
|incarichi2 =
|sito2 =

|carica3 = Ambasciatore di Svezia in Canada
|mandatoinizio3 =
|mandatofine3 =
|mandato3 =
|vice di3 =
|cotitolare3 =
|capo di stato3 =
|presidente3 =
|vicepresidente3 =
|primoministro3 =
|viceprimoministro3 =
|vice3 =
|predecessore3 = Åke Malmaeus
|successore3 = Kaj Björk
|legislatura3 =
|gruppo parlamentare3 =
|coalizione3 =
|circoscrizione3 =
|collegio3 =
|tipo nomina3 =
|incarichi3 =
|sito3 =

|carica4 = Ambasciatore di Svezia alle Bahamas
|mandatoinizio4 =
|mandatofine4 =
|mandato4 =
|vice di4 =
|cotitolare4 =
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|presidente4 =
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|predecessore4 =
|successore4 = Kaj Björk
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|gruppo parlamentare4 =
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|tipo nomina4 =
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|prefisso onorifico =
|suffisso onorifico =
|partito =
|fazione =
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|alma mater =
* Università di Stoccolma<ref>{{cita web|url=https://www.raoulwallenberg.net/saviors/diplomats/list/per-anger-diplomat-helped-jews/|titolo=Per Anger, Diplomat Who Helped Jews, Dies at 88}}</ref>
* Università di Uppsala<ref name="latimes" />
|professione =
|firma =
}}
{{Bio
{{Bio
|Nome = Per Johan Valentin
|Nome = Per Johan Valentin
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|GiornoMeseNascita = 7 dicembre
|GiornoMeseNascita = 7 dicembre
|AnnoNascita = 1913
|AnnoNascita = 1913
|NoteNascita = <ref name="latimes">{{Cita news|url=https://www.latimes.com/archives/la-xpm-2002-aug-28-me-anger28-story.html|titolo=Per Anger, 88; Swedish Diplomat Helped Save Jews From Nazi Camps|data=28 agosto 2022}}</ref>
|LuogoMorte = Stoccolma
|LuogoMorte = Stoccolma
|GiornoMeseMorte = 25 agosto
|GiornoMeseMorte = 25 agosto
|AnnoMorte = 2002
|AnnoMorte = 2002
|NoteMorte = <ref name="latimes" />
|Epoca = 1900
|Epoca = 1900
|Attività = diplomatico
|Attività = diplomatico
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Nato a Göteborg, ha studiato legge all'Università di Stoccolma e successivamente all'Università di Uppsala. Dopo essersi laureato nel novembre 1939, fu arruolato nell'esercito. Poco dopo, il Ministero degli Affari Esteri gli offrì un posto di tirocinante presso la legazione svedese a Berlino, che iniziò nel gennaio 1940. Fu assegnato al dipartimento del commercio, ma dopo che la legazione ricevette informazioni su un imminente attacco nazista in Norvegia e Danimarca, fu coinvolto nella trasmissione delle informazioni a Stoccolma. Nel giugno 1941 tornò a Stoccolma, dove si occupò delle relazioni commerciali tra Svezia e Ungheria. Nel novembre 1942 fu inviato a Budapest come secondo segretario della legazione svedese.<ref>{{Cita news|url=https://www.theguardian.com/news/2002/aug/29/guardianobituaries|titolo=Per Anger. Swedish diplomat who, along with Raoul Wallenberg, saved thousands of Jews from Nazi death camps|pubblicazione=The Guardian|data=29 agosto 2002}}</ref>
Nato a Göteborg, ha studiato legge all'Università di Stoccolma e successivamente all'Università di Uppsala. Dopo essersi laureato nel novembre 1939, fu arruolato nell'esercito. Poco dopo, il Ministero degli Affari Esteri gli offrì un posto di tirocinante presso la legazione svedese a Berlino, che iniziò nel gennaio 1940. Fu assegnato al dipartimento del commercio, ma dopo che la legazione ricevette informazioni su un imminente attacco nazista in Norvegia e Danimarca, fu coinvolto nella trasmissione delle informazioni a Stoccolma. Nel giugno 1941 tornò a Stoccolma, dove si occupò delle relazioni commerciali tra Svezia e Ungheria. Nel novembre 1942 fu inviato a Budapest come secondo segretario della legazione svedese.<ref>{{Cita news|url=https://www.theguardian.com/news/2002/aug/29/guardianobituaries|titolo=Per Anger. Swedish diplomat who, along with Raoul Wallenberg, saved thousands of Jews from Nazi death camps|pubblicazione=The Guardian|data=29 agosto 2002}}</ref>


Dopo che la Germania invase l'Ungheria il 19 marzo 1944, Anger fu coinvolto negli sforzi per aiutare gli ebrei ungheresi: ha dato origine all'idea di rilasciare dei passaporti provvisori svedesi e altri certificati speciali per proteggere gli ebrei dall'internamento e dalla deportazione. Inizialmente furono emessi settecento documenti. Sebbene la legalità dei documenti fosse messa in dubbio, il governo ungherese accettò di riconoscere i loro portatori come cittadini svedesi. Il 9 luglio, [[Raoul Wallenberg]] è arrivato a Budapest:<ref>{{Cita web|url=http://www.raoulwallenberg.net/?en/saviors/diplomats/list/per-anger.817.htm|titolo=Per Anger Secretary of the Swedish Legation in Budapest, Hungary, 1944-45|editore=[[The International Raoul Wallenberg Foundation]]}}</ref> ha subito esteso l'iniziativa di Anger, introducendo pass protettivi colorati (''Schutzpasse'')<ref>{{Cita web|url=https://collections.ushmm.org/search/catalog/pa1158262|titolo=Collections Search - United States Holocaust Memorial Museum|sito=collections.ushmm.org|accesso=2024-01-06}}</ref> e creando "rifugi sicuri" in tutta la città. Anger e Wallenberg hanno lavorato insieme, spesso strappando letteralmente le persone ai trasporti e alle [[marce della morte]]. Dopo l'invasione sovietica nel gennaio 1945, sia Anger che Wallenberg furono presi in custodia. Anger è stato rilasciato tre mesi dopo, ma Wallenberg non è mai più tornato, diventando una delle persone scomparse più famose del XX secolo.<ref>{{Cita news|titolo=Per Anger, Co-saviour with Raoul Wallenberg of Hungarian Jews|pubblicazione=Independent.co.uk|data=30 agosto 2002}}</ref>
Dopo che la Germania invase l'Ungheria il 19 marzo 1944, Anger fu coinvolto negli sforzi per aiutare gli ebrei ungheresi: ha dato origine all'idea di rilasciare dei passaporti provvisori svedesi e altri certificati speciali per proteggere gli ebrei dall'internamento e dalla deportazione. Inizialmente furono emessi settecento documenti. Sebbene la legalità dei documenti fosse messa in dubbio, il governo ungherese accettò di riconoscere i loro portatori come cittadini svedesi. Il 9 luglio, [[Raoul Wallenberg]] è arrivato a Budapest:<ref>{{Cita web|url=http://www.raoulwallenberg.net/?en/saviors/diplomats/list/per-anger.817.htm|titolo=Per Anger Secretary of the Swedish Legation in Budapest, Hungary, 1944-45|editore=[[The International Raoul Wallenberg Foundation]]}}</ref> ha subito esteso l'iniziativa di Anger, introducendo pass protettivi colorati (''Schutzpasse'')<ref>{{Cita web|url=https://collections.ushmm.org/search/catalog/pa1158262|titolo=Collections Search - United States Holocaust Memorial Museum|sito=collections.ushmm.org|accesso=2024-01-06}}</ref> e creando "rifugi sicuri" in tutta la città<ref name=":0">{{Cita web|url=https://collections.ushmm.org/search/catalog/irn504796|titolo=Collections Search - United States Holocaust Memorial Museum|sito=collections.ushmm.org|accesso=2024-01-06}}</ref>. Anger e Wallenberg hanno lavorato insieme, spesso strappando letteralmente le persone ai trasporti e alle [[marce della morte]]. Dopo l'invasione sovietica nel gennaio 1945, sia Anger che Wallenberg furono presi in custodia. Anger è stato rilasciato tre mesi dopo, ma Wallenberg non è mai più tornato, diventando una delle persone scomparse più famose del XX secolo.<ref>{{Cita news|titolo=Per Anger, Co-saviour with Raoul Wallenberg of Hungarian Jews|pubblicazione=Independent.co.uk|data=30 agosto 2002}}</ref>


=== Nel dopoguerra ===
=== Nel dopoguerra ===
Dopo la guerra, Anger prestò servizio in numerose sedi diplomatiche in Egitto, Etiopia, Francia, Austria e Stati Uniti. In seguito divenne capo del programma di aiuti internazionali della Svezia e servì come ambasciatore in Australia, Canada e Bahamas. Durante la sua carriera del dopoguerra, Anger ha guidato gli sforzi per scoprire cosa fosse successo a Wallenberg, incontrando anche personalmente il segretario generale sovietico [[Michail Gorbačëv]] negli anni '80. Nel 2000, il governo russo ha finalmente riconosciuto che Wallenberg e il suo autista sono morti durante la custodia sovietica nel 1947, anche se le circostanze esatte della loro morte rimangono poco chiare.
Dopo la guerra, Anger prestò servizio in numerose sedi diplomatiche in Egitto, Etiopia, Francia, Austria e Stati Uniti. In seguito divenne capo del programma di aiuti internazionali della Svezia e servì come ambasciatore in Australia, Canada e Bahamas. Durante la sua carriera del dopoguerra, Anger ha guidato gli sforzi per scoprire cosa fosse successo a Wallenberg<ref name=":0" />, incontrando anche personalmente il segretario generale sovietico [[Michail Gorbačëv]] negli anni '80.<ref name="latimes" /> Nel 2000, il governo russo ha finalmente riconosciuto che Wallenberg e il suo autista sono morti durante la custodia sovietica nel 1947, anche se le circostanze esatte della loro morte rimangono poco chiare.


Anger è morto a Stoccolma dopo aver subito un ictus.<ref>{{Cita news|titolo=Per Anger, 88, a Diplomat Who Helped Jews, Is Dead|pubblicazione=New York Times|data=29 agosto 2002|url=https://www.nytimes.com/2002/08/29/world/per-anger-88-a-diplomat-who-helped-jews-is-dead.html}}</ref>
Anger è morto a Stoccolma dopo aver subito un ictus.<ref>{{Cita news|titolo=Per Anger, 88, a Diplomat Who Helped Jews, Is Dead|pubblicazione=New York Times|data=29 agosto 2002|url=https://www.nytimes.com/2002/08/29/world/per-anger-88-a-diplomat-who-helped-jews-is-dead.html}}</ref>
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== Riconoscimenti ed onorificenze ==
== Riconoscimenti ed onorificenze ==
[[File:Wallenberg-Minerva-u.jpg|miniatura|Targa sul sito dell'ex ambasciata svedese a Budapest, in onore di [[Carl Ivan Danielsson]], [[Raoul Wallenberg]] e Per Anger.]]
[[File:Wallenberg-Minerva-u.jpg|miniatura|Targa sul sito dell'ex ambasciata svedese a Budapest, in onore di [[Carl Ivan Danielsson]], [[Raoul Wallenberg]] e Per Anger.]]
* 1982: riconosciuto da [[Yad Vashem]] come uno dei [[Giusti tra le Nazioni]];<ref>{{Cita web|url=http://www.yadvashem.org/yv/en/exhibitions/righteous/anger.asp|titolo=Per Anger - his activity to save Jews' lives during the Holocaust|sito=Yad Vashem}}</ref>
* 1982: riconosciuto da [[Yad Vashem]] come uno dei [[Giusti tra le Nazioni]];<ref>{{Cita web|url=http://www.yadvashem.org/yv/en/exhibitions/righteous/anger.asp|titolo=Per Anger - his activity to save Jews' lives during the Holocaust|sito=Yad Vashem|accesso=10 agosto 2021|dataarchivio=29 settembre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220929202614/https://www.yadvashem.org/yv/en/exhibitions/righteous/anger.asp|urlmorto=sì}}</ref>
* 1995: insignito dell'[[Ordine al Merito della Repubblica ungherese]];
* 1995: insignito dell'[[Ordine al Merito della Repubblica ungherese]];
* 1995: insignito della Medaglia Wallenberg dalla [[Università del Michigan]] in riconoscimento del suo straordinario coraggio e impegno umanitario;
* 1995: insignito della Medaglia Wallenberg dalla [[Università del Michigan]] in riconoscimento del suo straordinario coraggio e impegno umanitario;
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! Nome !! Anno !! Motivazione
! Nome !! Anno !! Motivazione
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| [[Gennaro Verolino]] || 2004 || Per aver salvato oltre 30.000 ebrei dall'Olocausto<ref name="diocesiacerra">{{cita web |url=http://www.diocesiacerra.it/diocesi_di_acerra/news/00000030_Una_scuola_a_Budapest_per_Verolino.html |autore=Antonio Pintauro |sito=diocesiacerra.it |titolo=Diocesi di Acerra - Una scuola a Budapest per Verolino |accesso=8 dicembre 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161220152915/http://www.diocesiacerra.it/diocesi_di_acerra/news/00000030_Una_scuola_a_Budapest_per_Verolino.html|urlmorto=sì}}</ref>
| [[Gennaro Verolino]] || 2004 || Per aver salvato oltre 30.000 ebrei dall'Olocausto<ref name="diocesiacerra">{{cita web |url=http://www.diocesiacerra.it/diocesi_di_acerra/news/00000030_Una_scuola_a_Budapest_per_Verolino.html |autore=Antonio Pintauro |sito=diocesiacerra.it |titolo=Diocesi di Acerra - Una scuola a Budapest per Verolino |accesso=8 dicembre 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161220152915/http://www.diocesiacerra.it/diocesi_di_acerra/news/00000030_Una_scuola_a_Budapest_per_Verolino.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.levandehistoria.se/english/remembrance/2004-gennaro-verolino|titolo=2004: Gennaro Verolino - Forum för levande historia|sito=www.levandehistoria.se|accesso=2024-01-06}}</ref>
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| [[Arsen Sakalov]] || 2005 || Per aver documentato gli abusi nella repubblica di Cecenia
| [[Arsen Sakalov]] || 2005 || Per aver documentato gli abusi nella repubblica di Cecenia<ref>{{Cita web|url=https://www.levandehistoria.se/english/remembrance/2005-arsen-sakalov|titolo=2005: Arsen Sakalov - Forum för levande historia|sito=www.levandehistoria.se|accesso=2024-01-06}}</ref>
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| [[Ales' Bjaljacki]] || 2006 || Per aver lottato pubblicamente per i diritti umani
| [[Ales' Bjaljacki]] || 2006 || Per aver lottato pubblicamente per i diritti umani<ref>{{Cita web|url=https://www.levandehistoria.se/english/remembrance/2006-aljaksandr-ales-bialiatski|titolo=2006: Aljaksandr (Ales) Bialiatski - Forum för levande historia|sito=www.levandehistoria.se|accesso=2024-01-06}}</ref>
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| [[Yolanda Becerra]] || 2007 || Per aver sfidato le forze armate in un clima intimidatorio, al fine di rafforzare le voci che rischiano di essere messe a tacere
| [[Yolanda Becerra]] || 2007 || Per aver sfidato le forze armate in un clima intimidatorio, al fine di rafforzare le voci che rischiano di essere messe a tacere<ref>{{Cita web|url=https://www.levandehistoria.se/english/remembrance/2007-yolanda-becerra|titolo=2007: Yolanda Becerra - Forum för levande historia|sito=www.levandehistoria.se|accesso=2024-01-06}}</ref>
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| [[Sebastian Bakare]] || 2008 || Per aver lottato contro l'oppressione e per la libertà di parola
| [[Sebastian Bakare]] || 2008 || Per aver lottato contro l'oppressione e per la libertà di parola<ref>{{Cita web|url=https://www.levandehistoria.se/english/remembrance/2008-sebastian-bakare|titolo=2008: Sebastian Bakare - Forum för levande historia|sito=www.levandehistoria.se|accesso=2024-01-06}}</ref>
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| [[Brahim Dahane]] || 2009 || Per aver lottato per i diritti umani durante il conflitto tra Marocco e Sahara occidentale
| [[Brahim Dahane]] || 2009 || Per aver lottato per i diritti umani durante il conflitto tra Marocco e Sahara occidentale<ref>{{Cita web|url=https://www.levandehistoria.se/english/remembrance/2009-brahim-dahane|titolo=2009: Brahim Dahane - Forum för levande historia|sito=www.levandehistoria.se|accesso=2024-01-06}}</ref>
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| [[Elena Urlaeva]] || 2010 || Attivista per i diritti umani in un ambiente ostile
| [[Elena Urlaeva]] || 2010 || Attivista per i diritti umani in un ambiente ostile<ref>{{Cita web|url=https://www.levandehistoria.se/english/remembrance/2010-elena-urlaeva|titolo=2010: Elena Urlaeva - Forum för levande historia|sito=www.levandehistoria.se|accesso=2024-01-06}}</ref>
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| [[Narges Mohammadi]] || 2011 || Per aver lottato pubblicamente per i diritti umani e la libertà delle donne in Iran
| [[Narges Mohammadi]] || 2011 || Per aver lottato pubblicamente per i diritti umani e la libertà delle donne in Iran<ref>{{Cita web|url=https://www.levandehistoria.se/english/remembrance/2011-narges-mohammadi|titolo=Narges Mohammadi - Forum för levande historia|sito=www.levandehistoria.se|accesso=2024-01-06}}</ref>
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| [[Sapiyat Magomedova]] || 2012 || Avvocato per i diritti umani in un ambiente violento e rischioso
| [[Sapiyat Magomedova]] || 2012 || Avvocato per i diritti umani in un ambiente violento e rischioso<ref>{{Cita web|url=https://www.levandehistoria.se/english/remembrance/2012-sapiyat-magomedova|titolo=2012: Sapiyat Magomedova - Forum för levande historia|sito=www.levandehistoria.se|accesso=2024-01-06}}</ref>
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| [[Justine Ijeomah]] || 2013 || Per aver combattuto per i poveri ed i poco istruiti, e per lavorare ostinatamente per abolire la pena di morte
| [[Justine Ijeomah]] || 2013 || Per aver combattuto per i poveri ed i poco istruiti, e per lavorare ostinatamente per abolire la pena di morte<ref>{{Cita web|url=https://www.levandehistoria.se/english/remembrance/2013-justine-ijeomah|titolo=2013: Justine Ijeomah - Forum för levande historia|sito=www.levandehistoria.se|accesso=2024-01-06}}</ref>
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| [[Rita Mahato]] || 2014 || Per aver lottato contro la violenza sessuale contro donne e ragazze
| [[Rita Mahato]] || 2014 || Per aver lottato contro la violenza sessuale contro donne e ragazze<ref>{{Cita web|url=https://www.levandehistoria.se/per-anger-priset/2014-rita-mahato|titolo=2014 Rita Mahato - Forum för levande historia|sito=www.levandehistoria.se|accesso=2024-01-06}}</ref>
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| [[Islena Rey Rodríguez]] || 2015 || Attivista per i diritti umani in un ambiente ostile
| [[Islena Rey Rodríguez]] || 2015 || Attivista per i diritti umani in un ambiente ostile<ref>{{Cita web|url=https://www.levandehistoria.se/english/remembrance/2015-islena-rey-rodriguez|titolo=2015: Islena Rey Rodríguez - Forum för levande historia|sito=www.levandehistoria.se|accesso=2024-01-06}}</ref>
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| [[Abdullah al-Khateeb]] || 2016 || Portavoce e manifestante pacifico per l'uomo diritti in Siria
| [[Abdullah al-Khateeb]] || 2016 || Portavoce e manifestante pacifico per l'uomo diritti in Siria<ref>{{Cita web|url=https://www.levandehistoria.se/english/remembrance/2016-abdullah-al-khateeb|titolo=2016: Abdullah al-Khateeb - Forum för levande historia|sito=www.levandehistoria.se|accesso=2024-01-06}}</ref>
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| [[Gégé Katana Bukuru]] || 2017 || Per aver lottato per i diritti delle donne e contro la violenza sessuale<ref name=hey>{{Cita web|titolo=Forum For Living History|url=https://www.levandehistoria.se/english/about-us/anger-prize/prize-winners/2017-gege-katana-bukuru}}</ref>
| [[Gégé Katana Bukuru]] || 2017 || Per aver lottato per i diritti delle donne e contro la violenza sessuale<ref name=hey>{{Cita web|titolo=Forum For Living History|url=https://www.levandehistoria.se/english/about-us/anger-prize/prize-winners/2017-gege-katana-bukuru}}</ref>
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| [[Intisar Al-Amyal]] || 2020 || Si batte per i diritti delle donne in Iraq, ha documentato le violazioni dei diritti umani per 20 anni. Fa luce sulla violenza domestica, sui matrimoni precoci e sui delitti d'onore. Aumenta la consapevolezza dei bisogni urgenti delle donne e delle ragazze vittime dello Stato Islamico e di altri gruppi estremisti.<ref>{{cita web |titolo=2020: Intisar Al-Amyal|url=https://www.levandehistoria.se/english/anger-prize-human-rights-defenders/prize-winners/2020-intisar-al-amyal|via=Forum för levande historia |accesso=15 settembre 2021|lingua=en}}</ref>
| [[Intisar Al-Amyal]] || 2020 || Si batte per i diritti delle donne in Iraq, ha documentato le violazioni dei diritti umani per 20 anni. Fa luce sulla violenza domestica, sui matrimoni precoci e sui delitti d'onore. Aumenta la consapevolezza dei bisogni urgenti delle donne e delle ragazze vittime dello Stato Islamico e di altri gruppi estremisti.<ref>{{cita web |titolo=2020: Intisar Al-Amyal|url=https://www.levandehistoria.se/english/anger-prize-human-rights-defenders/prize-winners/2020-intisar-al-amyal|via=Forum för levande historia |accesso=15 settembre 2021|lingua=en}}</ref>
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|-
| [[Sibusiso Innocent Zikode|S'bu Innocent Zikode]] || 2021 || Nonostante sia stato preso di mira e minacciato, Sibusiso Innocent Zikode mette in luce le ingiustizie commesse contro i cittadini più emarginati della società. I suoi sforzi aiutano ad aumentare la consapevolezza di cosa significhi avere diritto alla casa e alla terra.<ref>{{cita web |titolo=2020: S'bu Innocent Zikode|url=https://www.levandehistoria.se/english/anger-prize-human-rights-defenders/prize-winners/2021-sbu-innocent-zikode|via=Forum för levande historia |accesso=15 settembre 2021|lingua=en}}</ref>
| [[Sibusiso Innocent Zikode|S'bu Innocent Zikode]] || 2021 || Nonostante sia stato preso di mira e minacciato, Sibusiso Innocent Zikode mette in luce le ingiustizie commesse contro i cittadini più emarginati della società. I suoi sforzi aiutano ad aumentare la consapevolezza di cosa significhi avere diritto alla casa e alla terra.<ref>{{cita web |titolo=2021: S'bu Innocent Zikode|url=https://www.levandehistoria.se/english/anger-prize-human-rights-defenders/prize-winners/2021-sbu-innocent-zikode|via=Forum för levande historia |accesso=15 settembre 2021|lingua=en}}</ref>
|-
| [[Anabela Lemos]] || 2022 || Per la difesa dell'ambiente in Mozambico<ref>{{cita web|url=https://www.levandehistoria.se/english/remembrance/2022-anabela-lemos|titolo=2022: Anabela Lemos|lingua=en}}</ref>
|-
| [[Malú García Andrade]] || 2023 || Da oltre 20 anni chiede che le autorità giudiziarie e i legislatori prendano sul serio i crimini contro le donne, che si indaghi sugli omicidi e che i responsabili siano puniti.<ref>{{cita web|url=https://www.levandehistoria.se/english/remembrance/2023-malu-garcia-andrade|titolo=2023: Malú García Andrade|lingua=en}}</ref>
|}
|}


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== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
* {{cita libro |cognome=Skoglund|nome=Elizabeth|titolo=A quiet courage: Per Anger, Wallenberg's co-liberator of Hungarian Jews|url=https://archive.org/details/quietcouragepera0000skog|anno=1997|editore=Baker Books|città=Grand Rapids|ISBN=0801011256 }}
* {{cita libro |cognome=Skoglund|nome=Elizabeth|titolo=A quiet courage: Per Anger, Wallenberg's co-liberator of Hungarian Jews|url=https://archive.org/details/quietcouragepera0000skog|anno=1997|editore=Baker Books|città=Grand Rapids|ISBN=0801011256 }}
* {{cita libro |url=https://archive.org/details/completehistoryo0000unse_a7x6 |autore=Mitchell Geoffrey Bard. |titolo=The Complete History of the Holocaust |anno=2001 |editore=Greenhaven Press |ISBN=9780737703733}}
* {{cita pubblicazione |url=https://muse.jhu.edu/journals/holocaust_and_genocide_studies/v017/17.1obituary.html |titolo=In Memoriam: Ambassador Per Anger |anno=2003 |lingua=en |rivista=The Holocaust and Genocide Studies |volume=246 |numero=17.1}}


== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
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*{{Collegamenti esterni}}
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* {{cita web |url=https://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/biography/anger.html |titolo=Jewish Virtual Library}}
* {{cita web |url=https://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/biography/anger.html |titolo=Jewish Virtual Library}}
* {{cita web |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110607234717/http://www.zenit.org/article-11146?l=english |url=http://www.zenit.org/article-11146?l=english |titolo=Per Anger award}}
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* {{cita web |url=https://muse.jhu.edu/article/43134 |titolo= In Memoriam: Ambassador Per Anger }}
* {{cita web |url=http://www.britannica.com/biography/Per-Johan-Valentin-Anger |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201023193534/http://www.britannica.com/biography/Per-Johan-Valentin-Anger|titolo= Per Johan Valentin Anger |urlmorto=sì}}
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Per Johan Valentin Anger
Console generale di Svezia a San Francisco
Durata mandato1961 –
1966
PredecessoreManne Lindholm
SuccessoreCarl Henrik Petersén
Ambasciatore di Svezia in Australia
Durata mandato1970 –
1975
PredecessoreGösta af Petersens
SuccessorePer Lind
Ambasciatore di Svezia in Canada
PredecessoreÅke Malmaeus
SuccessoreKaj Björk
Ambasciatore di Svezia alle Bahamas
SuccessoreKaj Björk
Dati generali
Università
  • Università di Stoccolma[1]
  • Università di Uppsala[2]

Per Johan Valentin Anger (Göteborg, 7 dicembre 1913[2] – Stoccolma, 25 agosto 2002[2]) è stato un diplomatico svedese, collaboratore di Raoul Wallenberg presso la legazione svedese a Budapest durante la seconda guerra mondiale, in quel periodo molti ebrei furono salvati perché forniti di passaporti svedesi. Dopo la guerra, trascorse molto tempo a cercare di chiarire il destino di Wallenberg.

Biografia

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Gli inizi della carriera e la seconda guerra mondiale

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Nato a Göteborg, ha studiato legge all'Università di Stoccolma e successivamente all'Università di Uppsala. Dopo essersi laureato nel novembre 1939, fu arruolato nell'esercito. Poco dopo, il Ministero degli Affari Esteri gli offrì un posto di tirocinante presso la legazione svedese a Berlino, che iniziò nel gennaio 1940. Fu assegnato al dipartimento del commercio, ma dopo che la legazione ricevette informazioni su un imminente attacco nazista in Norvegia e Danimarca, fu coinvolto nella trasmissione delle informazioni a Stoccolma. Nel giugno 1941 tornò a Stoccolma, dove si occupò delle relazioni commerciali tra Svezia e Ungheria. Nel novembre 1942 fu inviato a Budapest come secondo segretario della legazione svedese.[3]

Dopo che la Germania invase l'Ungheria il 19 marzo 1944, Anger fu coinvolto negli sforzi per aiutare gli ebrei ungheresi: ha dato origine all'idea di rilasciare dei passaporti provvisori svedesi e altri certificati speciali per proteggere gli ebrei dall'internamento e dalla deportazione. Inizialmente furono emessi settecento documenti. Sebbene la legalità dei documenti fosse messa in dubbio, il governo ungherese accettò di riconoscere i loro portatori come cittadini svedesi. Il 9 luglio, Raoul Wallenberg è arrivato a Budapest:[4] ha subito esteso l'iniziativa di Anger, introducendo pass protettivi colorati (Schutzpasse)[5] e creando "rifugi sicuri" in tutta la città[6]. Anger e Wallenberg hanno lavorato insieme, spesso strappando letteralmente le persone ai trasporti e alle marce della morte. Dopo l'invasione sovietica nel gennaio 1945, sia Anger che Wallenberg furono presi in custodia. Anger è stato rilasciato tre mesi dopo, ma Wallenberg non è mai più tornato, diventando una delle persone scomparse più famose del XX secolo.[7]

Nel dopoguerra

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Dopo la guerra, Anger prestò servizio in numerose sedi diplomatiche in Egitto, Etiopia, Francia, Austria e Stati Uniti. In seguito divenne capo del programma di aiuti internazionali della Svezia e servì come ambasciatore in Australia, Canada e Bahamas. Durante la sua carriera del dopoguerra, Anger ha guidato gli sforzi per scoprire cosa fosse successo a Wallenberg[6], incontrando anche personalmente il segretario generale sovietico Michail Gorbačëv negli anni '80.[2] Nel 2000, il governo russo ha finalmente riconosciuto che Wallenberg e il suo autista sono morti durante la custodia sovietica nel 1947, anche se le circostanze esatte della loro morte rimangono poco chiare.

Anger è morto a Stoccolma dopo aver subito un ictus.[8]

Riconoscimenti ed onorificenze

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Targa sul sito dell'ex ambasciata svedese a Budapest, in onore di Carl Ivan Danielsson, Raoul Wallenberg e Per Anger.

Premio Per Anger

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Il Premio Per Anger è stato istituito dal governo svedese per onorare la memoria dell'ambasciatore e viene assegnato per il lavoro e per le iniziative umanitarie in nome della democrazia. Il premio viene assegnato a singoli o gruppi che si sono distinti in passato o in tempi più recenti.[10]

Vincitori del premio

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Nome Anno Motivazione
Gennaro Verolino 2004 Per aver salvato oltre 30.000 ebrei dall'Olocausto[11][12]
Arsen Sakalov 2005 Per aver documentato gli abusi nella repubblica di Cecenia[13]
Ales' Bjaljacki 2006 Per aver lottato pubblicamente per i diritti umani[14]
Yolanda Becerra 2007 Per aver sfidato le forze armate in un clima intimidatorio, al fine di rafforzare le voci che rischiano di essere messe a tacere[15]
Sebastian Bakare 2008 Per aver lottato contro l'oppressione e per la libertà di parola[16]
Brahim Dahane 2009 Per aver lottato per i diritti umani durante il conflitto tra Marocco e Sahara occidentale[17]
Elena Urlaeva 2010 Attivista per i diritti umani in un ambiente ostile[18]
Narges Mohammadi 2011 Per aver lottato pubblicamente per i diritti umani e la libertà delle donne in Iran[19]
Sapiyat Magomedova 2012 Avvocato per i diritti umani in un ambiente violento e rischioso[20]
Justine Ijeomah 2013 Per aver combattuto per i poveri ed i poco istruiti, e per lavorare ostinatamente per abolire la pena di morte[21]
Rita Mahato 2014 Per aver lottato contro la violenza sessuale contro donne e ragazze[22]
Islena Rey Rodríguez 2015 Attivista per i diritti umani in un ambiente ostile[23]
Abdullah al-Khateeb 2016 Portavoce e manifestante pacifico per l'uomo diritti in Siria[24]
Gégé Katana Bukuru 2017 Per aver lottato per i diritti delle donne e contro la violenza sessuale[25]
Teodora del Carmen Vásquez 2018 Per aver lottato per il diritto delle donne alla salute sessuale e riproduttiva in El Salvador[26]
Najwa Alimi 2019 Con grande coraggio e rischio per la propria vita, la giornalista Najwa Alimi combatte perché le donne siano viste e le loro storie ascoltate in Afghanistan. Un paese in cui le donne raramente possono uscire di casa da sole, figuriamoci lavorare ed essere viste in TV. Lavora anche per garantire che le ragazze abbiano accesso ai libri per rompere il loro isolamento attraverso la letteratura. Ispira speranza per una nuova generazione di ragazze e ragazzi afgani.[27]
Intisar Al-Amyal 2020 Si batte per i diritti delle donne in Iraq, ha documentato le violazioni dei diritti umani per 20 anni. Fa luce sulla violenza domestica, sui matrimoni precoci e sui delitti d'onore. Aumenta la consapevolezza dei bisogni urgenti delle donne e delle ragazze vittime dello Stato Islamico e di altri gruppi estremisti.[28]
S'bu Innocent Zikode 2021 Nonostante sia stato preso di mira e minacciato, Sibusiso Innocent Zikode mette in luce le ingiustizie commesse contro i cittadini più emarginati della società. I suoi sforzi aiutano ad aumentare la consapevolezza di cosa significhi avere diritto alla casa e alla terra.[29]
Anabela Lemos 2022 Per la difesa dell'ambiente in Mozambico[30]
Malú García Andrade 2023 Da oltre 20 anni chiede che le autorità giudiziarie e i legislatori prendano sul serio i crimini contro le donne, che si indaghi sugli omicidi e che i responsabili siano puniti.[31]

Note

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  1. ^ Per Anger, Diplomat Who Helped Jews, Dies at 88, su raoulwallenberg.net.
  2. ^ a b c d Per Anger, 88; Swedish Diplomat Helped Save Jews From Nazi Camps, 28 agosto 2022.
  3. ^ Per Anger. Swedish diplomat who, along with Raoul Wallenberg, saved thousands of Jews from Nazi death camps, in The Guardian, 29 agosto 2002.
  4. ^ Per Anger Secretary of the Swedish Legation in Budapest, Hungary, 1944-45, su raoulwallenberg.net, The International Raoul Wallenberg Foundation.
  5. ^ Collections Search - United States Holocaust Memorial Museum, su collections.ushmm.org. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  6. ^ a b Collections Search - United States Holocaust Memorial Museum, su collections.ushmm.org. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  7. ^ Per Anger, Co-saviour with Raoul Wallenberg of Hungarian Jews, in Independent.co.uk, 30 agosto 2002.
  8. ^ Per Anger, 88, a Diplomat Who Helped Jews, Is Dead, in New York Times, 29 agosto 2002.
  9. ^ Per Anger - his activity to save Jews' lives during the Holocaust, su Yad Vashem. URL consultato il 10 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2022).
  10. ^ Forum För Levande Historia, su levandehistoria.se.
  11. ^ Antonio Pintauro, Diocesi di Acerra - Una scuola a Budapest per Verolino, su diocesiacerra.it. URL consultato l'8 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  12. ^ 2004: Gennaro Verolino - Forum för levande historia, su www.levandehistoria.se. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  13. ^ 2005: Arsen Sakalov - Forum för levande historia, su www.levandehistoria.se. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  14. ^ 2006: Aljaksandr (Ales) Bialiatski - Forum för levande historia, su www.levandehistoria.se. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  15. ^ 2007: Yolanda Becerra - Forum för levande historia, su www.levandehistoria.se. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  16. ^ 2008: Sebastian Bakare - Forum för levande historia, su www.levandehistoria.se. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  17. ^ 2009: Brahim Dahane - Forum för levande historia, su www.levandehistoria.se. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  18. ^ 2010: Elena Urlaeva - Forum för levande historia, su www.levandehistoria.se. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  19. ^ Narges Mohammadi - Forum för levande historia, su www.levandehistoria.se. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  20. ^ 2012: Sapiyat Magomedova - Forum för levande historia, su www.levandehistoria.se. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  21. ^ 2013: Justine Ijeomah - Forum för levande historia, su www.levandehistoria.se. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  22. ^ 2014 Rita Mahato - Forum för levande historia, su www.levandehistoria.se. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  23. ^ 2015: Islena Rey Rodríguez - Forum för levande historia, su www.levandehistoria.se. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  24. ^ 2016: Abdullah al-Khateeb - Forum för levande historia, su www.levandehistoria.se. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  25. ^ Forum For Living History, su levandehistoria.se.
  26. ^ (SV) Teodora del Carmen Vásquez får Per Anger-priset 2018, su levandehistoria.se. URL consultato l'11 ottobre 2018. Ospitato su Forum för levande historia.
  27. ^ (SV) 2019: Najwa Alimi, su levandehistoria.se. URL consultato il 14 settembre 2021. Ospitato su Forum för levande historia.
  28. ^ (EN) 2020: Intisar Al-Amyal, su levandehistoria.se. URL consultato il 15 settembre 2021. Ospitato su Forum för levande historia.
  29. ^ (EN) 2021: S'bu Innocent Zikode, su levandehistoria.se. URL consultato il 15 settembre 2021. Ospitato su Forum för levande historia.
  30. ^ (EN) 2022: Anabela Lemos, su levandehistoria.se.
  31. ^ (EN) 2023: Malú García Andrade, su levandehistoria.se.

Bibliografia

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