Polizia ferroviaria: differenze tra le versioni
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La Polizia Ferroviaria si avvale di un organico di circa 4.400 unità distribuite su 15 compartimenti con competenza regionale, di 17 sezioni e 24 sottosezioni con sede nelle principali stazioni italiane e di 143 posti di polizia nelle altre stazioni che assicurano una copertura capillare nel territorio. |
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* Il 23 aprile 2010 la Polizia Ferroviaria di [[Genova]], durante un normale controllo, ha arrestato [[Daniel Nieto]], considerato uno dei capi del [[Clan dei marsigliesi]]. I poliziotti avevano notato un geco tatuato sul collo del latitante ormai anziano, accompagnato nei locali della Polizia, dopo circa 12 ore di controlli scoprirono la reale identità del soggetto. Nieto era stato condannato a 18 anni di reclusione e rinchiuso nel carcere di [[Volterra]] per aver sequestrato [[Giovanna Amati]]; dopo circa di 10 anni di reclusione riuscì a sfuggire nel 1989 grazie a un [[Legge Gozzini|permesso premio]], rimanendo latitante per 22 anni fino all'arresto avvenuto a Genova.<ref>{{Cita news|url=http://www1.adnkronos.com/IGN/Regioni/Liguria/Genova-arrestato-dopo-una-latitanza-di-22-anni-lex-capo-della-banda-dei-Marsigliesi_297775255.html|titolo=Genova, arrestato dopo una latitanza di 22 anni l'ex capo della banda dei Marsigliesi|pubblicazione=[[Adnkronos]]|data=|accesso=}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://genova.repubblica.it/cronaca/2010/04/24/news/arrestato_dopo_22_anni_di_latitanza_nieto_il_bandito-gentiluomo-3582969/|titolo=Arrestato dopo 22 di latitanza Daniel Nieto, il bandito gentiluomo|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=24 aprile 2010|accesso=12 marzo 2024}}</ref> |
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== Onorificenze == |
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|nome_onorificenza = Medaglia d'oro al merito civile |
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|collegamento_onorificenza = Merito civile |
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|motivazione = Gli uomini e le donne della Specialità Polizia Ferroviaria della Polizia di Stato, dando prova di esemplare perizia professionale, eccezionale dedizione e generoso altruismo, hanno operato in occasione di incidenti e disastri ferroviari nonché di calamità naturali, prodigandosi nell'assistenza ai viaggiatori e nel soccorso di persone in pericolo. Gli innumerevoli interventi effettuati in tutto il territorio nazionale, con umiltà e coraggio, sprezzo del pericolo e senso del dovere, spesso in estrema lotta contro il tempo e in condizioni ambientali proibitive, hanno confermato la mirabile tradizione dei valori istituzionali della Polizia di Stato al servizio della collettività, suscitando la riconoscenza della Nazione tutta. Territorio nazionale, 2008-2012 |
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(alla Specialità Polizia Ferroviaria) |
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|luogo = Roma, decreto del Presidente della Repubblica 19 aprile 2013 |
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== Note == |
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== Voci correlate == |
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* [[Polizia postale e delle comunicazioni]] |
* [[Polizia postale e delle comunicazioni]] |
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* [[Polizia di frontiera]] |
* [[Polizia di frontiera]] |
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==Altri progetti== |
==Altri progetti== |
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[[Categoria:Polizia di Stato|Ferroviaria]] |
[[Categoria:Polizia di Stato|Ferroviaria]] |
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[[Categoria:Sicurezza e segnalamento ferroviari]] |
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Polizia ferroviaria | |
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Scudetto Omerale | |
Descrizione generale | |
Attiva | 1945 – oggi |
Nazione | Italia |
Servizio | Polizia di Stato |
Tipo | Specialità |
Compiti | Ordine pubblico Controllo di mezzi e infrastrutture ferroviari Indagine e repressione dei reati in ambito ferroviario Pronto intervento Sicurezza nelle ferrovie |
Dimensione | circa 4 400 unità |
Soprannome | Polfer La ferroviaria |
Parte di | |
Ministero dell'interno Dipartimento della pubblica sicurezza | |
Comandanti | |
Voci di forze di polizia presenti su Wikipedia |
La Polizia Ferroviaria, detta anche Polfer è una delle quattro specialità della Polizia di Stato.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La Polizia Ferroviaria nasce il 24 giugno 1907, storico momento dell'istituzione dei commissariati di pubblica sicurezza presso le Direzioni compartimentali delle Ferrovie dello Stato. Il provvedimento di Giovanni Giolitti, allora ministro dell'Interno, ha permesso all'odierna Polizia ferroviaria di divenire l'organo di pubblica sicurezza deputato alla prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario.
Compiti
[modifica | modifica wikitesto]La Polizia Ferroviaria è l'unico reparto di polizia ad operare nelle stazioni e lungo la rete ferroviaria. I suoi compiti sono principalmente quello di garantire la sicurezza nelle stazioni ferroviarie, a bordo dei treni e delle infrastrutture ferroviarie; più in generale si occupa della prevenzione e repressione dei reati e della tutela dell’ordine e la sicurezza pubblica in ambito ferroviario.
Inoltre è competente per la rilevazione e le indagini sugli incidenti ferroviari ed indaga su tutti i reati che avvengono in ambito ferroviario, con apposite squadre investigative; effettua la scorta a treni viaggiatori e treni tifosi ed è quindi una specialità della Polizia di Stato.
Organico
[modifica | modifica wikitesto]La Polizia Ferroviaria si avvale di un organico di circa 4.400 unità distribuite su 15 compartimenti con competenza regionale, di 17 sezioni e 24 sottosezioni con sede nelle principali stazioni italiane e di 143 posti di polizia nelle altre stazioni che assicurano una copertura capillare nel territorio.
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]Il personale della Polizia Ferroviaria si avvale, insieme a quello delle altre "specialità" della Polizia di Stato, del Centro Addestramento Polizia di Stato (CAPS) di Cesena.
Operazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Il 23 aprile 2010 la Polizia Ferroviaria di Genova, durante un normale controllo, ha arrestato Daniel Nieto, considerato uno dei capi del Clan dei marsigliesi. I poliziotti avevano notato un geco tatuato sul collo del latitante ormai anziano, accompagnato nei locali della Polizia, dopo circa 12 ore di controlli scoprirono la reale identità del soggetto. Nieto era stato condannato a 18 anni di reclusione e rinchiuso nel carcere di Volterra per aver sequestrato Giovanna Amati; dopo circa di 10 anni di reclusione riuscì a sfuggire nel 1989 grazie a un permesso premio, rimanendo latitante per 22 anni fino all'arresto avvenuto a Genova.[1][2]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— Roma, decreto del Presidente della Repubblica 19 aprile 2013
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Genova, arrestato dopo una latitanza di 22 anni l'ex capo della banda dei Marsigliesi, in Adnkronos.
- ^ Arrestato dopo 22 di latitanza Daniel Nieto, il bandito gentiluomo, in la Repubblica, 24 aprile 2010. URL consultato il 12 marzo 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Polizia Ferroviaria
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Polizia ferroviaria sul sito della Polizia di Stato, su poliziadistato.it.