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Wilhelm Ostwald: differenze tra le versioni

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== Pensiero ==
== Biografia ==
Studiò a [[Dorpat]] e dal 1877 fu libero docente e dal 1881 professore all'Università di Riga. Chiamato nel 1887 ad assumere la cattedra di Chimica-fisica all'Università di Lipsia, la tenne fino al 1906, salvo un breve periodo, nel 1905, quando insegnò in USA, alla [[Harvard University]]. Trascorse gli ultimi anni in campagna, dedicandosi ai suoi studi.
=== Pensiero ===
Ostwald sostenne l'ipotesi che la [[scienza]] debba prevedere gli scenari futuri. Si preoccupò di classificare le scienze seguendo il principio già espresso da [[Auguste Comte]], suddividendole in scienze formali ([[logica]], [[matematica]], [[geometria]], etc.), scienze fisiche ([[fisica]], [[chimica]], [[Meccanica (fisica)|meccanica]], etc.), scienze biologiche ([[fisiologia]], [[psicologia]], [[sociologia]], etc.).
Ostwald sostenne l'ipotesi che la [[scienza]] debba prevedere gli scenari futuri. Si preoccupò di classificare le scienze seguendo il principio già espresso da [[Auguste Comte]], suddividendole in scienze formali ([[logica]], [[matematica]], [[geometria]], etc.), scienze fisiche ([[fisica]], [[chimica]], [[Meccanica (fisica)|meccanica]], etc.), scienze biologiche ([[fisiologia]], [[psicologia]], [[sociologia]], etc.).


Una delle convinzioni più ricorrenti espresse nei suoi saggi riguarda la tematica dell'energia, intesa come elemento fondamentale per la vita dell'uomo e accumulabile dalla irradiazione solare.
Una delle convinzioni più ricorrenti espresse nei suoi saggi riguarda la tematica dell'energia, intesa come elemento fondamentale per la vita dell'uomo e accumulabile dalla irradiazione solare.
{{citazione|Vergeude keine Energie, verwerte sie. Non disperdete nessuna energia, rendetela utile|Wilhelm Ostwald 1912, pag. 83}}

[[Massoneria|Massone]], nel [[1918]], fu Gran maestro della Gran Loggia tedesca ''Zur Aufgehenden Sonne'' ("Al Sol levante"), della quale divenne un seguito Gran maestro d'onore.<ref>[[Giordano Gamberini]], ''Mille volti di massoni'', Roma, Ed. Erasmo, 1975, p. 179.</ref>


== Scritti ==
== Scritti ==
* {{de}} [http://gallica.bnf.fr/notice?N=FRBNF37257585 Grundriss der allgemeinen chemie] (Leipzig : W. Engelmann, 1889)
[[File:Ostwald, Wilhelm – Grundriss der allgemeinen Chemie, 1899 BEIC 6560168.jpg|miniatura|''Grundriss der allgemeinen Chemie'', 1899]]
* {{Cita libro|titolo=Grundriss der allgemeinen Chemie|volume=|editore=Wilhelm Engelmann|città=Leipzig|anno=1899|lingua=de|url=https://gutenberg.beic.it/webclient/DeliveryManager?pid=6560168}}
* {{en}} [http://www.archive.org/details/solutions00ostwrich Solutions] (London: Longmans, Green, and co., 1891)
* {{en}} [https://www.archive.org/details/solutions00ostwrich Solutions] (London: Longmans, Green, and co., 1891)
* {{fr}} [https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k900375/f7.item Les principes scientifiques de la chimie analytique] (Paris: Naud, 1903)
* {{fr}} [https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k90334z?rk=21459;2 Manuel pratique des mesures physico-chimiques] (Paris: Béranger, 1904)
* {{fr}} [https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k75181q?rk=21459;2 L'évolution d'une science: la chimie] (Paris : E. Flammarion, 1909)
* {{en}} [https://www.archive.org/details/fundamentalprinc00ostwuoft The fundamental principles of chemistry, an introduction to all text-books of chemistry] (New York: Longmans, Green, 1909)
* {{fr}} [https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k654909?rk=21459;2 L'énergie] (Paris : F. Alcan, 1910)
* {{en}} [https://www.archive.org/details/117692606 Natural Philosophy] (New York : H. Holt & co.,1910)
* {{en}} [https://www.archive.org/details/outlinesofgenera00ostwrich Outlines of general chemistry] (London, Macmillan, 1912)
* {{Cita libro|titolo=Entwicklung der Elektrochemie|volume=|editore=Alcan|città=Paris|anno=1912|lingua=fr|url=https://gutenberg.beic.it/webclient/DeliveryManager?pid=6561905}}
* {{en}} [https://www.archive.org/details/principlesofinor00ostwrich The principles of inorganic chemistry] (London, Macmillan, 1914)


== Note ==
* {{fr}} [http://gallica.bnf.fr/notice?N=FRBNF31043386 Les principes scientifiques de la chimie analytique] (Paris: Naud, 1903)
<references/>
* {{fr}} [http://gallica.bnf.fr/notice?N=FRBNF30848223 Manuel pratique des mesures physico-chimiques] (Paris: Béranger, 1904)


== Bibliografia ==
* {{fr}} [http://gallica.bnf.fr/notice?N=FRBNF31043397 L'évolution d'une science: la chimie] (Paris : E. Flammarion, 1909)
* {{cita testo |autore=AA. VV. |titolo=Dizionario Letterario Bompiani. Autori |data=1957, vol. III, ''O-Z''| p= 33 |editore=Bompiani |città=Milano}}
* {{en}} [http://www.archive.org/details/fundamentalprinc00ostwuoft The fundamental principles of chemistry, an introduction to all text-books of chemistry] (New York: Longmans, Green, 1909)
* {{fr}} [http://gallica.bnf.fr/notice?N=FRBNF31043362 L'énergie] (Paris : F. Alcan, 1910)
* {{en}} [http://www.archive.org/details/117692606 Natural Philosophy] (New York : H. Holt & co.,1910)
* {{en}} [http://www.archive.org/details/outlinesofgenera00ostwrich Outlines of general chemistry] (London, Macmillan,1912)
* {{en}} [http://www.archive.org/details/principlesofinor00ostwrich The principles of inorganic chemistry] (London, Macmillan, 1914)


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«Per i suoi studi sul processo della catalizzazione e per l'approfondimento dei principi fondamentali che governano l'equilibrio chimico e la velocità di reazione»

Friedrich Wilhelm Ostwald
Medaglia del Premio Nobel Premio Nobel per la chimica 1909

Friedrich Wilhelm Ostwald (in lettone Vilhelms Ostvalds) (Riga, 2 settembre 1853Lipsia, 4 aprile 1932) è stato un chimico tedesco del Baltico.

Vinse il premio Nobel per la chimica nel 1909 per le sue ricerche sui principi fondamentali che governano l'equilibrio chimico e la velocità di reazione. Noto per aver ideato nel 1900 un processo di produzione di acido nitrico sfruttante l'ossidazione dell'ammoniaca in presenza di catalizzatori metallici, è stato anche colui il quale, sempre intorno al 1900, introdusse il concetto di mole in chimica. È conosciuto anche per avere formulato la legge delle diluizioni (1888), nota in suo onore come legge di Ostwald (dissociazione elettrolitica).

Studiò a Dorpat e dal 1877 fu libero docente e dal 1881 professore all'Università di Riga. Chiamato nel 1887 ad assumere la cattedra di Chimica-fisica all'Università di Lipsia, la tenne fino al 1906, salvo un breve periodo, nel 1905, quando insegnò in USA, alla Harvard University. Trascorse gli ultimi anni in campagna, dedicandosi ai suoi studi.

Ostwald sostenne l'ipotesi che la scienza debba prevedere gli scenari futuri. Si preoccupò di classificare le scienze seguendo il principio già espresso da Auguste Comte, suddividendole in scienze formali (logica, matematica, geometria, etc.), scienze fisiche (fisica, chimica, meccanica, etc.), scienze biologiche (fisiologia, psicologia, sociologia, etc.).

Una delle convinzioni più ricorrenti espresse nei suoi saggi riguarda la tematica dell'energia, intesa come elemento fondamentale per la vita dell'uomo e accumulabile dalla irradiazione solare.

«Vergeude keine Energie, verwerte sie. Non disperdete nessuna energia, rendetela utile»

Massone, nel 1918, fu Gran maestro della Gran Loggia tedesca Zur Aufgehenden Sonne ("Al Sol levante"), della quale divenne un seguito Gran maestro d'onore.[1]

Grundriss der allgemeinen Chemie, 1899
  1. ^ Giordano Gamberini, Mille volti di massoni, Roma, Ed. Erasmo, 1975, p. 179.
  • AA. VV., Dizionario Letterario Bompiani. Autori, Milano, Bompiani, 1957, vol. III, O-Z, p. 33.

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