Dezzo: differenze tra le versioni
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Il '''Dezzo''' è un [[fiume]] della [[Lombardia]] lungo 36 km. Nasce dalle [[Alpi Orobie]] a 1508 metri, nella zona del [[Passo del Vivione]], precisamente nel Comune di [[Schilpario]], in [[Provincia di Bergamo]]. Forma la [[Valle di Scalve]] e confluisce da destra nell'[[Oglio]] a [[Darfo Boario Terme]], in [[Provincia di Brescia]]. I principali centri bagnati dal Dezzo sono [[Schilpario]] e [[Angolo Terme]]. Affluente principale è il [[Gleno (torrente)|Gleno]], a [[Vilminore di Scalve]]. La larghezza del fiume è dai 5 ai 25 metri, la profondità media, invece, e di 0,5 metri; la portata è perenne tutto l'anno. Il Dezzo è un fiume alluvionale di origine post-glaciale recente; il fiume è sfruttato idroelettricamente. L'acqua è limpida e abbastanza pulita, bensì ci siano rifiuti provenienti dalle fogne. Le specie ittiche sono principalmente tre e non sono minacciate dall'inquinamento. Nel Dezzo possiamo trovare la [[Oncorhynchus mykiss|trota Iridea]], il [[ Salvelinus fontinalis|Salmerino di Fonte]] e la [[Salmo trutta|trota]] [[Salmo trutta fario|Fario]], la più diffusa. |
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[[File:Torrente Dezzo - Azzone (Foto Luca Giarelli).jpg|thumb|upright=1.4|Torrente Dezzo a [[Azzone|Dezzo]]]] |
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Il '''Dezzo''' (''Decc'' nella variante scalvina del [[dialetto bergamasco]]) è un [[torrente]] della [[Lombardia]] lungo 36 km. |
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Nasce dalle [[Alpi Orobie]] a 1508 metri, nella zona dei Campelli, nel territorio del comune di [[Schilpario]], in [[Provincia di Bergamo]]. Forma la [[Valle di Scalve]] e confluisce da destra nell'[[Oglio]] a [[Darfo Boario Terme]] (Corna), in [[Provincia di Brescia]]. |
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Il Dezzo, sfruttato per la produzione di [[Energia idroelettrica|energia da fonte idroelettrica]], è un fiume alluvionale di origine post-glaciale recente. Le sue acque sono limpide ed abbastanza pulite. Tra le specie ittiche, ad oggi non minacciate dall'inquinamento, vi sono: la [[Oncorhynchus mykiss|trota Iridea]], il [[Salvelinus fontinalis|Salmerino di Fonte]] e la [[Salmo trutta|trota]] [[Salmo trutta fario|Fario]] (la più diffusa). |
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[[Categoria:Torrenti della Val Camonica]] |
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Versione attuale delle 10:10, 23 ago 2023
Dezzo | |
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Stato | Italia |
Regioni | Lombardia |
Lunghezza | 36 km |
Portata media | 6 m³/s |
Altitudine sorgente | 1 508 m s.l.m. |
Nasce | Passo dei Campelli 46°01′40.83″N 10°14′47.63″E |
Affluenti | Povo, Vo, Giugna, Rino, Tino. |
Sfocia | Oglio a Darfo Boario Terme 45°52′43.12″N 10°10′38.48″E |
Il Dezzo (Decc nella variante scalvina del dialetto bergamasco) è un torrente della Lombardia lungo 36 km.
Nasce dalle Alpi Orobie a 1508 metri, nella zona dei Campelli, nel territorio del comune di Schilpario, in Provincia di Bergamo. Forma la Valle di Scalve e confluisce da destra nell'Oglio a Darfo Boario Terme (Corna), in Provincia di Brescia.
I principali centri bagnati dal Dezzo sono Schilpario e Angolo Terme. Affluente principale è il Gleno, che confluisce presso Vilminore di Scalve. La larghezza del fiume è dai 5 ai 25 metri, la profondità media, invece, e di 0,5 metri; la portata è pressoché perenne per tutto l'anno.
Il Dezzo, sfruttato per la produzione di energia da fonte idroelettrica, è un fiume alluvionale di origine post-glaciale recente. Le sue acque sono limpide ed abbastanza pulite. Tra le specie ittiche, ad oggi non minacciate dall'inquinamento, vi sono: la trota Iridea, il Salmerino di Fonte e la trota Fario (la più diffusa).
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